Recensioni per
Le due cetre
di FatSalad

Questa storia ha ottenuto 9 recensioni.
Positive : 9
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
24/06/18, ore 10:26
Cap. 1:

SECONDO POSTO PARIMERITO, CON UN TOTALE DI 38,75/40
FatSalad, con “Le due cetre”

Grammatica e Stile: 6,75/7 (3/3 di g. e 3,75/4 di s.)
Come ho già specificato, la valutazione della grammatica sarà molto generica: non segnalerò quindi gli errori a meno che essi non comportino una grande sottrazione di punteggio per la loro gravità.
La grammatica è molto curata e non ho rilevato errori, complimenti! Per quanto riguarda lo stile, l’ho trovato semplice ma lineare e scorrevole, proprio come piace a me (così posso immergermi meglio nel contesto della narrazione); ho trovato anche azzeccata la scelta di riportare alcune parole in corsivo per esprimere meglio i concetti specifici che volevi indicare. Il lessico è generalmente vario e adatto al contesto storico, ci sono solo alcune piccole ripetizioni (soprattutto quando dici “il giovane Ling e il giovane JinSoo) e alcune virgole fuori posto (concentrate per di più nell’epilogo) che, tuttavia, non guastano né la scorrevolezza né la resa generale delle frasi.

Trama e originalità: 10/10
Sicuramente l’ambientazione che ha dato alla tua storia è molto originale: sarà la seconda o la terza volta che leggo una storia ambientata in Corea, ma questa è di sicuro la prima volta in cui trovo il racconto della vita di una gisaeng in un gyobang, quindi ho apprezzato molto anche le piccole ma utili note che hai inserito in fondo al testo (ad esempio gumiho, la volpe a nove code, mi era sconosciuta). La trama è piacevole da seguire e ben scandita dalla divisione in capitoli e dal titolo che hai dato a essi: l’unico su cui sono un po’ in dubbio è l’ultimo, dato che alla fine la protagonista non è poi così vecchia, sarebbe forse stato meglio qualcosa come “maturità”(?). Inoltre ho molto apprezzato sia la ricorrenza delle storie dei due giovani commercianti sia il loro legame molto stretto con la trama principale che si chiarisce nel finale, dove sono rimasto completamente sorpreso: pensavo che il signor Dao fosse un amico del padre attraverso il quale egli si voleva mantenere in contatto con la figlia, non certo che fosse il protagonista di quest’agnizione implicita! Ottimo anche il finale aperto, che lascia ai lettori il dubbio sull’ultima scelta di Bom.

Utilizzo del Pacchetto: 6/6 (2 x categoria)
Ambientazione – Asia centrale, orientale e meridionale: la storia si svolge nel regno Goryeo, nell’attuale penisola coreana, quindi l’indicazione è stata rispettata. 2/2

Prompt - seta: La seta è il materiale con cui sono realizzati sia i vestiti che Dao regala a Bom sia le corde delle due cetre, quindi la sua presenza si nota positivamente. 2/2

Obbligo - un personaggio importante deve essere un pirata, un esploratore o un commerciante: sia il “padre”/JinSoo che Dao/Ling sono commercianti di seta, quindi meriti il punteggio pieno anche qui. 2/2

Caratterizzazione e introspezione dei personaggi: 9/10
Bom, la “primavera”, è indubbiamente la protagonista: noi seguiamo il cammino della sua vita, vedendola cambiare in seguito a ciò che le accade, quindi risulta essere un personaggio dinamico. Inizialmente è una ragazzina illusa, che nonostante la vita a cui è stata destinata continua a ripensare a quelle vecchie storie, forse per capire qualcosa in più sul passato della propria famiglia, forse per non dimenticare i bei momenti passati durante l’infanzia. Cresce, e noi la seguiamo, sentiamo i suoi pensieri e le sue vane speranze verso il misterioso commerciante straniero finché, quella fatidica sera, anche le sue ultime illusioni si infrangono e Bom cambia completamente, divenendo la haengsu sicura di sé che incontriamo nell’ultimo capitolo. Infine resta la domanda: cosa ne farà della sua vita? Uscirà dal gyobang o vi rimarrà fino alla morte, come sua madre? Con questa caratterizzazione avvincente ti sei meritata assolutamente il premio speciale “rivelazione femminile” per il miglior personaggio.
Non sappiamo molto sul padre che l’ha crescita, invece, se non quello che la protagonista rievoca attraverso i propri ricorsi e le proprie deduzioni, che tuttavia sono inconsciamente rivolte a Dao; ho apprezzato enormemente il legame che hai creato tra questi due personaggi e quelli delle storie ma, ti dirò, avrei voluto sapere qualcosa in più sul loro passato. Ciò riguarda anche altri due personaggi, la madre e SulBi, la haengsu. Per quanto riguarda Buyeong, trovo che l’alone di mistero che hai creato intorno alla sua figura debba restare invariato, ma nel caso di SulBi avrei sinceramente preferito vedere anche qualche interazione in più tra lei e Bom. Eccezion fatta per questi piccoli accorgimenti ritengo comunque che tu abbia svolto un ottimo lavoro, soprattutto a livello emozionale: ciò si percepisce perfettamente nell’ultimo capitolo, quando la protagonista si ritrova a tirare le somme di tutti quegli anni e si rende conto della dolce menzogna che l’ha avvolta fino a quel momento.

Titolo: 2/2
Il titolo è musicale (e non solo perché si riferisce a degli strumenti ;-) e, soprattutto, molto pertinente con la trama: le due cetre sono il mezzo attraverso il quale la protagonista riscopre la vera storia della sua vita, celata dietro alle storie dei personaggi che esse rappresentano. L’ho trovato completamente azzeccato, quindi merita il punteggio pieno.

Gradimento personale: 5/5
Inutile dire che ho amato la tua storia: nonostante essa non sia così lunga, nel complesso, mi ha rapito fin da subito e mi ha condotto non solo nella storia, ma soprattutto nella ricca e variegata cultura coreana, che molto spesso noi occidentali associamo indistintamente a quella cinese. La trama, alla fine, è risultata sia semplice che originale, e l’hai esaltata perfettamente legandola alle storie dei due giovani commercianti; la sorpresa finale, poi, è un caratteristico tocco d’autore che ho riscontrato anche in altre tue storie, e devo dire che ha dato quel “qualcosa in più” che ha spinto la tua storia ad un livello più alto. Infine hai usato molto bene anche il pacchetto: la tua storia corrisponde proprio a quello che volevo leggere quando l’ho preparato. Bravissima!

Recensore Master
31/05/18, ore 15:08
Cap. 4:

Buon pomeriggio.
Questo è stato il capitolo decisamente più dolce, e allo stesso tempo amaro, di tutto il racconto.
Un miscuglio di sensazioni differenti che poi sfociano in un senso di pace interiore.
D'altronde, la protagonista ora sa, ma ha fatto la sua scelta. In cuor suo probabilmente immagina che non abbandonerà la sua vita.
Secondo me non lo farà.
Però, lasciamo tutto nelle abili mani del destino...
Complimenti per il raccontino, molto carino :)
Buon proseguimento di giornata :)

Recensore Master
31/05/18, ore 08:01
Cap. 4:

Ciao^^
certo che i titoli sono significativi: la vecchiaia è il momento della vita in cui si fanno i conti di quello che è successo e di quello che sarebbe potuto succedere. Si tirano le fila, guardando tutto con distacco e pacatezza. Si riconoscono gli errori del passato, e ciò che magari una volta era oscuro, pian piano diviene chiaro.
Una bella storia, intrisa del senso di ineluttabilità tipico della mentalità orientale, con un ritmo lento, pacato, che ricorda certi giardini di quella tradizione culturale, nei quali ogni pianta assolve a una sua specifica funzione nell'ambito di un'armonia globale.
Ho molto apprezzato anche la scelta dell'epoca e del luogo, di cui non sapevo praticamente nulla, e quindi grazie a te ho potuto imparare.
Bellissima storia, complimenti e in bocca al lupo per il contest!

Recensore Master
25/05/18, ore 15:44
Cap. 3:

Buon pomeriggio.
Un capitolo ricco di sentimento, davvero interessante da leggere.
Bene ^^
Buon fine settimana :)

Recensore Master
24/05/18, ore 14:14
Cap. 3:

Ciao^^
l'età adulta è l'età della disillusione. È l'età in cui la magia finisce, e capiamo veramente come stanno le cose.
Bom si era fatta tutti i suoi programmi, al solito sostenuta dalle vicende di JinSoo e Ling, ma la realtà è ben diversa, e lei è costretta a rendersene conto nel peggiore dei modi.
Questa storia è sempre molto bella e accattivante, e apre uno scorcio su un periodo storico e un luogo del quale non si sa quasi nulla.
Complimenti e alla prossima!^^

Recensore Master
21/05/18, ore 16:14
Cap. 2:

Buon pomeriggio.
Il racconto è molto complesso.
Bene, però noto che sei a tuo agio nella trama, quindi ottimo così :)
Buona giornata e a presto :)

Recensore Master
20/05/18, ore 16:45
Cap. 2:

Ciao carissima^^
bellissima l'immagine del bordello vista attraverso gli occhi ancora ingenui di Bom.
Pian piano la ragazza si rende conto di essere stata abbandonata, in un certo senso, e se fa una ragione del fatto che suo padre non voglia più avere notizie di lei.
Compaiono le due cetre del titolo, e tornano i suoi amici di un tempo, JinSoo e Ling, a farle copagnia.
Sempre molto bella l'atmosfera orientaleggiante, che ricorda certi film storici di quelle zone.
Complimenti e alla prossima^^

Recensore Master
20/05/18, ore 16:41
Cap. 1:

Ciao^^
La piccola Bom vive in una specie di mondo fatato, diciamo così, fuori dalla realtà, allietata solo dal padre e dalle storie dei suoi due eroi, JinSoo e Ling.
Ma la realtà non tarda a presentarsi, e il padre ha deciso di far ripercorrere alla ragazza le orme della madre, e senza tanti complimenti la abbandona in un luogo che sembra la versione coreana di una scola di geishe.
Mi piace molto l'ambientazione che hai scelto, perchè la conosco poco, ma grazie al tuo scritto la sto man mano scoprendo. La trovo molto affascinante, misteriosa e interessante.
Un ottimo inzio, molto interessante, complimenti!^^

Recensore Master
04/05/18, ore 13:59
Cap. 1:

Buon pomeriggio.
Il racconto è molto bello; scritto in maniera scorrevole, mai noiosa.
Bene, interessante!
Complimenti.
Buon proseguimento di giornata :)