Recensioni per
madness
di Roxed

Questa storia ha ottenuto 1 recensioni.
Positive : 1
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
19/05/18, ore 20:38
Cap. 1:

Ciao Roxed!
Mi è già capitato di individuare il tuo nome all'interno della sezione e, se i miei calcoli sono corretti, questa dovrebbe essere la seconda volta che mi approccio a uno dei tuoi testi. Non chiedermi il motivo per cui mi sono fatta sentire solo ora, diciamo che ho appena trovato la voglia mentale e fisica per lasciare un segno del mio passaggio.
Diciamo che ci tengo a esprimere un parere, a discutere riguardo al mio punto di vista e così via. Non sono la classica lettrice che lascia commenti tanto per ammazzare il tempo, il mio intento è quello di aiutare e apprezzare il lavoro degli scrittori emergenti, non ho alcun interesse di scrivere recensioni solo per accumulare punti.
Perciò... Iniziamo!
Ci sono tante cose da dire riguardo alla tua storia, devo darmi da fare o rischio di allungare questa introduzione più del dovuto.
A volte mi rendo conto di essere troppo logorroica, ma che ci vuoi fare? Mi dispiace iniziare una recensione senza le giuste premesse.


Se potessi descrivere la tua storia con un unico aggettivo, sono sicura che opterei per: semplicità.
Il genere horror è affascinante proprio per questo motivo, con le giuste meccaniche si ha la possibilità di impressionare il lettore e senza bisogno di strafare.
Nel tuo caso...
Stiamo parlando di un incipit che funziona già in partenza.
Un uomo ignoto segue una cura per superare la sua psicosi, poi succede il delirio.
Punto.
Non esiste un modo migliore per dire che è perfetto e d'impatto.
Per non parlare di come sei stato capace, l'hai modellato con cura e per questo ti meriti tutte le bandiere verdi di questo mondo. Posso solo dirti che hai scelto di strutturare il tuo racconto con una narrazione che apprezzo fin dai tempi di Dracula di Bram Stoker, sto parlando della "forma a diario".
E' il punto forte della tua storia, regala un realismo unico e permette al lettore di immedesimarsi nei panni dello sfortunato protagonista.
Non dimenticare mai che l'horror fa leva su fatti inquietanti e insoliti, però perde il suo fascino quando gli avvenimenti sono troppo surreali o ingiustificati.
Ho apprezzato davvero tanto il colpo di scena finale, una chicca per ribaltare la situazione e che permette al lettore di rivalutare tutto ciò a cui ha assistito fino a quel momento. Da appassionata del genere già mi immaginavo un esito simile, ma questo non significa che sia brutto o da modificare.


Ho solo un consiglio da darti: rileggi i tuoi testi e curali di più.
Non mi sto fermando sull'estetica dell'impaginazione, ma sul lato tecnico.
Di solito non sono la persona con l'occhio di falco che nota gli errori grammaticali ma, durante la lettura del primo pezzo, ho notato che ci sono delle piccole "rotture".
Fai molta attenzione ai tempi verbali perché all'inizio narri al presente e, sul finale, c'è un'azione scritta al passato.
Le ripetizioni sono troppe.
Non fai altro che ripetere la parola "sonno" e "ragazza" all'infinito. Nel primo caso la ripetizione può starci perché il sonno è la parte forte del contesto ma, con la seconda parola, si stona un po'. Potresti trovare mille sinonimi per nominare quella povera figlia e lasciarla comunque nell'anonimato, magari con qualcosa di più professionale come "dottoressa" o di più leggero come "fanciulla" , " donna" o "femmina" se ti piace di più.
Inoltre, non ho potuto fare a meno di notare che...Ci sono delle frasi in più, si può dire così?
Diciamo che ci sono dei dettagli in eccesso e che impediscono al testo di scorrere come dovrebbe.
Per esempio.

- " E ciò continua a provocare altre poche ore di sonno, è un ciclo continuo che mi ha portato qui. " . Diciamo che la prima parte di questa frase mi ha fatto un po' storcere il naso, questo è un consiglio che concedo più a gusto mio che altro.
E' un periodo che non ha alcun effetto se lasciata da solo ma, dato il discorso è cui è legato, non fa altro che rendere ridondante il testo. Lo fa singhiozzare come il motore di una macchina al limite delle sue forze.
Potresti toglierla e lasciare il punto del ciclo continuo, sono due aggettivi che fanno comprendere al lettore del "loop infinito" e quindi non c'è alcun bisogno di ripetersi.

- " Una ragazza entra dentro la mia camera di sicurezza, e si siede davanti a me su una sedia, che rispetto al mio letto e a quei muri, era nuova e davvero stupenda " . Qui si fa un po' di confusione, non si capisce se la descrizione sta parlando della ragazza o della sedia. Si capisce solo alla fine, in pratica.
Ci vogliono un po' di modifiche per sistemare la frase, ma ti farei presente che è molto più importante sapere qualcosa sulla ragazza che entra nella stanza piuttosto che sull'oggetto che utilizza per sedersi. E' lei o no quella che tormenta il narratore a metà storia? Cerca di darle una vera identità con delle giuste descrizioni, non serve dare nome e cognome a un personaggio per caratterizzarlo al meglio.
Non nell'horror, almeno!
Al limite inserisci una breve descrizione della cella di sicurezza prima di andare avanti con la narrazione, è un ottimo metodo per dare al protagonista la possibilità di esprimere le sensazioni che prova all'interno di un angolo chiuso da cui non può uscire, così da fare una certa chiarezza sul suo modo di pensare e di fare.
Non ti scoraggiare più di tanto, i miei sono accorgimenti più da amica che da critica ufficiale.
Te l'ho detto che li faccio anch'io?
Hehehe, non siamo perfetti. Errare è umano!


Tuttavia, lasciando da parte queste correzioni, il testo in sé mi è piaciuto e non smetterò mai di ripeterlo.
Mi è piaciuto perché la tua storia è lunga quel che basta, eppure regala un brivido lungo alla schiena.
Apprezzo di come hai rispettato le regole del genere e che l'hai trattato con il giusto rispetto, non importa sapere se hai strada da fare oppure no.
Mi raccomando: leggi più che puoi e revisiona i testi.
Questi sono due fattori che ti aiuteranno a migliorare, hai del talento e molta fantasia, non sprecarlo!

Ora...
Credo di aver finito, ora smetto di tediarti con il mio continuo parlottare. Sul serio!
Volevo lasciarti una bella recensione, spero di essere riuscita nel mio intento.
Alla prossima!

PentagramLily
(Recensione modificata il 19/05/2018 - 08:39 pm)