Recensioni per
Aleksey Romanov The Hero
di queenjane

Questa storia ha ottenuto 27 recensioni.
Positive : 27
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
07/06/18, ore 16:32

Sì, sono completamente d'accordo con te: a praticamente 100 anni da quella buia notte di luglio è giusto ripercorrere una storia nata nel lusso più sfarzoso e conclusasi come sappiamo. La zarina era entusiasta del suo gioiello, le cronache dell'epoca descrivono Alessio come un vero splendore. Ma come ogni rosa, inclusa la più bella, aveva una spina enorme rispondente al nome di emofilia. Tale malattia ha fatto sprofondare la zarina e probabilmente ha spianato la strada al controverso Rasputin e a tutto il resto.
Bello concludere questo ricordo di Alessio con i gioiosi momenti della sua nascita: un raggio di sole che ha illuminato la notte russa.
👏👏👏👏👏👏👏
A presto!
🌚

Recensore Master
07/06/18, ore 16:10

Buon pomeriggio.
sei riuscita a farmi commuovere moltissimo!
ormai verrà voglia anche a me di scrivere sui nostri protagonisti... ^^ scherzo, la più brava in questo ambito sei tu :)
Buona giornata :)

Recensore Master
07/06/18, ore 08:21

Ciao carissima^^
fine e inizio si confondono, nella tua storia, come per dire che la Storia stessa non è altro che un continuo ripetersi di eventi.
Una storia bella e struggente, piena di tristezza ma anche di voglia di non arrendersi, e di andare avanti nonostante tutto.
Bravissima come sempre e alla prossima!^^

Recensore Master
06/06/18, ore 11:59

La famiglia imperiale è stata elevata agli onori degli altari della Chiesa Russa Ortodossa. Alessio e Maria sono stati ritrovati in un secondo momento, lasciati in una radura e cancellati durante la fuga. Ma hanno trovato degna sepoltura lo stesso, segno che nessuno si è mai dimenticato di loro.
E' stato un crimine efferato, poco da aggiungere. Purtroppo gli errori del passato non possono essere corretti nel presente, sarebbe troppo bello.
Sebbene molti abbiano tentato di farsi credere Alessio o una delle sue sorelle, vista la misteriosa scomparsa dei Romanov, purtroppo nessuno di loro si è salvato e a noi non resta che ricordarli come una famiglia vittima dell'odio.

Complimenti

Recensore Master
06/06/18, ore 11:48

Ed ecco il tragico epilogo che i posteri conoscono.
In quella notte di luglio tante vite furono spezzate nel modo più atroce. Ho letto dell'esecuzione quando mi son documentata per scrivere una OneShot a riguardo e mi si è accapponata la pelle, lo giuro.
La Russia attraversava allora giorni difficilissimi, guerre, battaglie, morti e dolore. Un sovrano, un tempo assoluto, deposto, rinchiuso e condannato assieme alla moglie e ai cinque figli. Alesso non aveva ancora compiuto i 14 anni, è naturale che volesse vivere. Era malato di emofilia e tutti lo hanno sempre coccolato e protetto per non fargli correre rischi, magari per lui era una scocciatura dover rinunciare a certe cose.... Lui voleva vivere, anche solo per poter decidere del suo destino di erede al trono: avrebbe davvero voluto sedere al posto del padre? Forse sì, forse no. Noi non lo sapremo mai. Lui voleva vivere, questo è certo, così come i suoi genitori Nicola e Alessandra e le sue sorelle Olga, Tatiana, Maria e Anastasia. Volevano vivere. Glielo hanno impedito.
Molto belle le parole con cui hai concluso il capitolo.
Complimenti davvero.

Recensore Master
06/06/18, ore 11:30

Purtroppo internet mi ha tradita, così ho scoperto che le recensioni che ti avevo inviato erano scomparse. Beh, vedrò di rimediare adesso.
La cosa che mi ha maggiormente colpita di questo come degli altri capitoli, è l'enorme tristezza, angoscia, rassegnazione che trasuda da ogni singola parola che usi per portare avanti il racconto. Non so quanto sia facile trasmettere tali sensazioni. Certo, le condizioni degli sfortunati protagonisti non possono far pensare positivo, ma spesso si rischia di cadere in fallo. Caso questo che non ti riguarda. Anche per questo ti meriti tutti i miei complimenti.

A fra poco!

La Luna Nera

Recensore Master
06/06/18, ore 08:28

Ciao carissima^^
e dopo, tra i corsi e ricorsi della Storia, periodicamente si fanno i conti, e si tributano a defunti eccellenti gli onori che un tempo erano stati loro negati. Come sempre, non c'è morale nella Storia, ma solo potere: chi lo detiene, decide.
Grazie per questa bellissima storia, struggente ed emozionante, alla prossima!^^

Recensore Master
05/06/18, ore 08:18

Ciao carissima^^
Come sempre, i grandi rivolgimenti della Storia esigono sangue innocente. La famiglia dello zar non c'entrava, erano perlopiù ragazzi digiuni del mondo e delle sue brutture, che non sapevano nulla di quello che succedeva al di fuori dei loro sontuosi palazzi.
Io che ho visto il tesoro degli zar a San Pietroburgo, posso capire come a un certo punto il popolo si sia rivoltato contro di loro. Giusto? Sbagliato? Nella Storia non esistono il bene e il male, il torto e la ragione. Esiste solo chi può e chi non può. Era venuto il momento ed è successo, tutto lì.
Chiaro che rimane il dolore per quelle vite innocenti spezzate assieme alle colpevoli, se poi di colpevoli e innocenti si può parlare.
Una bella storia, intensa e cruda, complimenti!^^

Recensore Master
03/06/18, ore 15:03

Ciao carissima^^
continuano le vicende della famiglia dello zar prigioniera. Ci mostri un mondo in declino, ceh sta scomparendo, principesse costrette a imparare a fare il pane, Aleksey malato, che nonostante tutto non rinuncia a se stesso e alla sua dignità.
Sei sempre molto brava a fondere fatti storici con vicende personali e umane.
Alla prossima!

Recensore Master
03/06/18, ore 10:07

Buongiorno.
Quindi i poveri resti del piccolo non furono mai ritrovati?
Una storia davvero commovente e toccante.
Buona domenica :)

Nuovo recensore
03/06/18, ore 09:39

Questo capitolo mi fa piangere giuro: una morte che nessuno vorrebbe mai avere colpisce cinque vittime innocenti e i loro genitori.
E si dovrà aspettare il 2007 per trovare quegli ultimi due corpi mancanti seppelliti lontano dai loro famigliari, neanche nel luogo dell'ultimo riposo hanno voluto che stessero tutti insieme come una famiglia...
Solo una domanda però: I Romanov non furono mica canonizzati dalla Chiesa Ortodossa Russa ( ma proprio quella russa che stava in Russia e non oltreoceano) nel 2000 insieme ad Elizaveta Feodorovna?

Recensore Master
02/06/18, ore 08:41

Ciao carissima^^
la famiglia esiliata e prigioniera, che nonostante tutto cerca di trovare una quotidianità e una normalità nella situazione, è commovente.
Le rivoluzioni purtroppo sono delle macine, che tritano indiscriminatamente buoni e cattivi, e loro ci sono finiti in mezzo.
Come sempre, complimenti per la tua cultura storica invidabile!
Alla prossima!

Recensore Master
31/05/18, ore 08:05
Cap. 4:

Ciao^^
continua questa sensazione di limbo, di tempo infinito che è necessario riempire con qualsiasi cosa, per far sì che passi, ma anche per non pensare, per non fare congetture su un futuro che di giorno in giorno si fa più fosco e terribile.
Come sempre, riesci a dipingere con molta grazia questi ragazzi attoniti, che nonostante tutto cercano di condurre una loro vita di "normalità" e cercano, con i loro mezzi, di dare un senso alla stuazione in cui si trovano.
Alla prossima!^^

Recensore Master
30/05/18, ore 13:35

Buon pomeriggio.
Il finale amarissimo è tristemente giunto...
E' stato molto doloroso da leggere...
Complimenti per tutto.
Buona giornata :)

Recensore Master
30/05/18, ore 07:59

Ciao carissima^^
un capitolo incentrato principalmente su dati storici, che tu ci riferisci come sempre con ineccepibile precisione.
Viviamo assieme a te il dramma di questa famiglia disperata, terrorizzata e ignara della propria sorte, che cerca nonostante tutto di mandare avanti una parvenza di normalità e quaotidianità in un mondo che attraverso le tue parole vediamo come sconvolto e incerto.
Complimenti e alla prossima!

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