Buongiorno! Eccomi qui come promesso! :-) Dunque, anche questa storia su Wiglaf e Tom mi è piaciuta molto. Il modo in cui scrivi si riconferma molto coinvolgente. Riesci, secondo me, a trascinare il lettore in un dimensione totalmente diversa dalla realtà. Per la durata della storia, riesci a farlo evadere. Questa, per me, è una delle caratteristiche vincenti per essere un'ottima scrittore, e tu, dimostri di avere tutte le carte in regola per poter esserlo. La tua giovane età ti garantisce mille modi per migliorarti e perfezionarti sempre di più. Non tutti i giovani della tua età scrivono così accuratamente.
Venendo alla storia, è stata interessante la descrizione dell'orientamento sessuale di Wiglaf, dei suoi pensieri e ragionamenti a riguardo. Non è molto strano che un tipo come lui si senta attratto da uno come Tom. Intelligente, misterioso e ambiguo. E' molto simile a lui per certi versi e preferisce stare da solo per aumentare la sua sete di conoscenza che trae dai libri.
E' chiaro fin da subito che il suo debole verso Tom lo destabilizza, soprattutto quando quest'ultimo si comporta in modo molto... seducente (concedimi i puntini di sospensione, please! XD) con lui. Mi sono sentita totalmente nei panni di Wiglaf, vittima delle advances nascoste agli occhi degli altri di Tom, se così si possono chiamare. Ho provato la sua stessa confusione e la lotta interiore tra rifiuto e l'accettazione di quello che lui gli sta innescando con i suoi modi di fare espliciti, ma non troppo. In attesa della vittoria di una di queste due cose, lui è bloccato e non può far altro che soffrire in silenzio. Sì, perché certe cose, quando sai come reagire, ti fanno patire e ti logorano interiormente. In tutto questo, il cervello di Wiglaf è in tilt anche perché non comprende perché uno come Tom si comporti così nei suoi confronti. Sembra manifestare un interesse sessuale verso di lui, ma l'intelligenza di Wiglaf arriva a fargli rendere conto che non può essere così. Uno come Tom non fa niente se non vuole qualcosa in cambio e lui non riesce a credere che sia che voglia qualcosa in quel senso da lui. Ci deve essere sicuramente dell'altro, ma il dubbio rimane. Perciò resta doppiamente confuso. Non lo aiutano di certo i pensieri e i sogni in cui immagina Tom nudo. Conseguenza di quel contatto segreto tra loro. Così, ad un certo punto 'cerca' di reagire, di farlo smettere. E' arrivato all'apice della sopportazione. Sta per impazzire ed è quello che vuole Tom. Si capisce dai suoi ghigni compiaciuti velati da sadismo quando Wiglaf lo affronta. Quest'ultimo è di nuovo in tilt perché non sa se quel sorriso storto gli provoca una certa eccitazione o altro. Non lo sa nemmeno lui :-D
Insomma, alla fine, dopo una breve colluttazione, preceduta da un tentativo di allontanamento da parte di Wiglaf, finiscono coinvolti in un bacio che coglie alla sprovvista entrambi. Più che altro per gli effetti che crea nei ragazzi. Forse Tom è quello più colpito perché non si aspettava che il motivo per cui gli piacesse tanto stuzzicare Wiglaf era proprio per arrivare a questo. Un bacio. Wiglaf, rimane anche lui sconvolto dal bacio, ma al notare il ghigno di Tom, percepisce che Tom in qualche modo voleva renderlo suo, e rifiutando di cascarci totalmente, se ne va sentendosi raggirato, credo, e anche più deciso ad evitarlo. Aveva quasi permesso a Tom di stravolgerlo. Si sente anche più vulnerabile perché nonostante il nervosismo del momento, non può non ammettere che gli era piaciuto il contatto delle loro labbra. Questo lo fa infuriare maggiormente. Bel caratterino determinato Wiglaf, mi piace.
Intanto Tom se la ride perché ha ottenuto quello che voleva, ma ora che ha legato implicitamente Wiglaf a sé, sa che non c'è più bisogno di stuzzicarlo o il rischio è di allontanarlo. E lui non desidera che un tipo 'prezioso' come Wiglaf vada troppo lontano da lui. Tom come sempre si rivela meschino e calcolatore, ma forse solo in parte stavolta. E' appagato dal raggiungimento del suo obiettivo, un qualcosa che vuole tenere nascosto perfino a se stesso. Uno come lui non può fare tanto per volere solo un bacio. Ma al tempo stesso sembra chiedersi perché sta ancora ridendo e qui, secondo me, c'è la bellezza del dubbio. E' perché ha portato a termine un obiettivo o perché il bacio con Wiglaf l'ha reso inaspettatamente felice? ;-)
Senti, in quest'ultima parte ti confesso di essere rimasta un pochino confusa da chi stava sotto e chi sopra durante la colluttazione :-D ma rileggendo attentamente credo di aver capito che era Wiglaf, e sempre lui è chi se ne va dopo il bacio, non Tom come avevo pensato all'inizio. Ad una prima lettura, quella di ieri, avevo creduto che fosse lui perché anche in tal caso sarebbe stato tipico e ugualmente interessante. Di solito è sempre lui che prima innesca e poi scappa dalla fiamma appiccata. Sarebbe stato lo scenario di Tom che raggiunge il suo scopo e lascia Wiglaf sempre più confuso immerso nelle acque del lago mentre fugge di nuovo da quel sentimento che ha cercato di sopraffarlo. Il desiderio di un contatto con le labbra di Wiglaf. Credeva di avere la situazione sotto controllo, ma quando poi è avvenuto, si è sentito sopraffatto e lui non ama questo tipo di emozioni. A lui piace avere il dominio delle cose, controllarle e per poterlo farle deve saper dominare se stesso. Sarebbe stato anche così in linea con il personaggio. Tu che dici?
Ad ogni modo, complimenti ancora per la tua capacità di creare scene molto interessanti e d'effetto. Spero tu abbia gradito questo mio pensiero :-)
Benix <3
(Recensione modificata il 21/05/2018 - 11:36 am) |
