Ma ciao, che bello rileggerti ^^.
Sentivo la mancanza di una bella storia bagginshield. Parto subito con il commento :)
Molto dolce il flashback: come sai non sono abituata a vedere Thorin in veste così tenera e amichevole. E come ti ho già scritto adoro leggere le storie dal suo punto di vista, e vedere coi suoi occhi (scusa i mille giochi di parole ^^") Bilbo. E' un qualcosa che mi fa sciogliere e non ti ringrazierò mai abbastanza per l'opportunità di poterne leggere tramite le tue storie.
Credo 'piccolo raggio di sole' oltre a essere una cosa che mi ha fatto squittire alquanto, è una definizione che trovo perfetta per Bilbo, perlomeno per la quella versione dolce, solare, briosa e altruista che è stata rappresentata da Martin Freeman (nonostante lui nella real life sia la sassiness incarnata xD).
Ed è una definizione che mai avrei osato sperare uscisse dalla bocca, o per ora solo dai pensieri, di Thorin.
Circa la scena in generale: credo che le riflessioni sulla morte prima o poi arriviamo tutti a farle: qui è stato interessante vedere un argomento di una tale profondità affrontato da due persone così diverse quali sono Bilbo e Thorin.
E le piccole canzonature che si fanno a vicenda mi fanno venire voglia di miagolare. Per non parlare della conclusione, aaaaaaaaawn ♥
Trovo assolutamente verosimile, e ovviamente straziante, che sia stato Thorin a recuperare il corpo di Bilbo dalla battaglia. Sigh molto bello anche il particolare degli occhi che erano pieni di tutto e che ora sono fissi nel vuoto: rendono ancora meglio l'idea di quanto Bilbo e la morte fossero tra loro agli antipodi e che fosse quasi impossibile immaginare la scintilla dello hobbit spegnersi. Forse è anche questo che ha portato Thorin ad immaginarsi di vederlo ancora, sempre che di visione si possa parlare: è indubbiamente troppo presto per dirlo a questo punto della storia, ma è la prima cosa che penserebbe una persona razionale, no? E Thorin è sempre stato una persona razionale, convinto che fossero gli uomini (o in questo caso i nani) a forgiarsi da soli il proprio destino.
Mi è piaciuta molto la rappresentazione del primo fantasma di Bilbo: non un essere in pace, ma una creatura tormentata, che per una beffa sta ancora soffrendo. Ed è un qualcosa che Thorin non può sopportare.
Molto molto toccante anche tutto il pezzo del funerale, con i 'non ti scordar di me', che immagino siano i 'ricordasempre' di Rohan ^^, e Thorin che comprensibilmente non vuole parlare perchè significherebbe dare addio a Bilbo, ammettere che è morto davvero.
Inoltre mi è piaciuto il fatto che il dolore dello spirito dello Hobbit non sia solo per Thorin ma per tutti i suoi compagni.
Infine l'ultimo pezzo mi fa supporre che Bilbo non sia frutto dell'immaginazione del Nano, vista la sua reazione quando si accorge che Thorin può vederlo e sentirlo: chissà in quale limbo è rimasto sospeso e perchè....
Sono davvero curiosa ^^! Ti faccio i miei complimenti e ti aspetto alla prossima, o con le altre storie. Baci!
Benni
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