A volte, lasciamelo dire, le One - shot sempliciotte sono quelle migliori, quelle che riescono a far strappare un sorriso sollevato a noi lettori intrepidi, che decidiamo di aprirle, nella speranza di trovare amore, gioia e felicità. Infondo, una pace dall'odio, dalla morte e dalla tristezza del fandom, è sempre una buona cosa.
E così approdo, dopo tanto e tanto tempo, anche nella nuova generazione, su una coppia che mi ha sempre colpito per la sua leggerezza e per la sua diversità: da una parte Rose Weasley, fiera figlia di Ron, che non riesce a stare distante da un Malfoy, ma chi l'avrebbe mai detto? Io, giuro, non ci avrei scommesso un nichelino. Ed invece, in questa loro diversità e peculiarità, funzionano sempre meglio ai miei occhi, anche grazie a te: Rose che sa, fin da subito, magari già fin dalla sua prima rosa ne ha avuto il presentimento, che è solo lui a poterle mandare quei fiori, riconoscendo quel suo profumo particolare, quello che tanto ama anche lei, perché lo ha sentito tra le sue braccia già altre volte, fantasticando sulla loro storia di amore.
Amore che alla fine arriva, ricongiungendoli, cambiati e cresciuti, davanti al treno verso Hogwarts, partecipi dia Draco che Ron ( lol ), mentre loro se lo dicono per la prima volta che si amano, che è giusto così.
Perdona il mio sproloquio, ma a volte succede che quando le storie mi piacciono io finisca per dilungarmi e dilungarmi e dilungarmi... mi mangerò la lingua la prossima volta.
Che dire infondo a tutto? Complimenti, la storia mi è piaciuta davvero molto!
Sia ❤ |