Ciao carissima, eccomi anche qui^^
come sempre, è bellissimo il modo in cui riesci a rendere l'atmosferra dei libri, e anche come rendi il rapporto fra Maturin e Aubrey.
La faccenda delle cadute in acqua, che è un po' un Leitmotiv della premanenza del dottore su qualsiasi natante, è resa benissimo.
E poi abbiamo Preservato Killick, naturalmente, che è venuto quasi meglio di quello vero. Quando snocciola gli insulti orrendi perchè la giacca di Aubrey si è rovinata è meraviglioso!
Come sempre complimenti, sei bravissima!

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Sai che non mi ricordavo del fantasma della dispensa? Ma nel film ho trovato meraviglioso il rapporto tra jack e Stephen in ogni loro scena: quando suonano insieme, quando mangiano e si punzecchiano, quando si scambiano battute e quando si prendono cura l'uno dell'altro con molto cameratismo. Mi sono sempre sembrati una vecchia coppia sposata e tu hai reso perfettamente l'idea. Ho adorato questo tuo racconto, mi sono piaciuti molto i ragionamenti sul tema dell'acqua.

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Ho adorato questa storia! Il modo in cui rendi l'atmosfera dei libri é fantastico. Tutti sanno che Jack e Stephen sono sposati, quindi non mi soffermeró sul loro meraviglioso rapporto. Piuttosto, il vero protagonista: KILLICK. Lo si adora in tutte le salse ma qui ti sei davvero superata hahahaha lo amo ancora di piú adesso. Sarebbe che adesso devo scappare dallo stramaledetto fantasma della dispensa, ciau.