Recensioni per
Battere un ricordo
di Mari Lace

Questa storia ha ottenuto 7 recensioni.
Positive : 7
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
11/10/18, ore 21:40

Ciao eccomi per lo scambio sul gruppo,  allora devo dire che questa storia originale è  davvero malinconica, e anche  bellissima a quanto ho potuto capire perdona la mia ignoranza hai raccontato all' inizio che è  il compleanno di una delle protagoniste ovvero Sam spero di non sbagliare, e in quel momento lei assieme ad alcune persone che non conosceva bene  si trovava in un locale per festeggiare appunto il compleanno ma stava aspettando una persona che non era ancora arrivata ovvero Valeria la sua migliore amica, spero di non fare spoiler, insomma tornando alla recensione devo dire che la scrittura è stata molto scorrevole e ben definita continua così io sicuramente continuerò a seguirti ciao a presto.

Nuovo recensore
19/09/18, ore 20:56

Ciao, cara!
Eccomi qui per lo Scambio a Catena del Giardino. **

Aiuto… non mi aspettavo una Flashfic del genere, mi hai presa totalmente in contropiede.
Ho gli occhi lucidi, davvero.

In cinquecento parole esatte hai raccontato del presente e del passato in maniera magistrale e di come anche un semplice dolce come il tiramisù possa rievocare ricordi intensi, profondi e importanti.
Dopotutto, sono proprio le piccole cose a cambiarci - per non dire stravolgerci - la vita.
Caterina mi è piaciuta molto e mi ha fatto anche un po' tenerezza, perché è sempre stata lei quella costretta a trasferirsi a causa del lavoro dei genitori e con Valeria aveva trovato una sorta di stabilità che le era sempre mancata.
Alla fine, invece, è stata proprio Valeria ad andarsene, a trasferirsi lontano da lei.
Ho trovato questo dettaglio molto triste e malinconico.

Mi è piaciuta molto l'idea di scrivere i momenti al presente in corsivo e il ricordo del passato normale; solitamente sarebbe il contrario ma, in questo caso, la scelta è più che azzeccata proprio perché è difficile battere un ricordo e tutta la parte dedicata a Valeria è proprio quel ricordo che non si riesce a superare perché è sempre lì, accompagna Caterina nel presente.
Molto bello, davvero.

E la parte finale… mamma mia, la parte finale mi ha uccisa dentro!
Caterina che si sforza di apprezzare il tiramisù servito alla festa di Sam, pur sapendo che non è niente in confronto a quello che aveva cucinato Valeria… e, per di più, il tiramisù prima di quella volta non lo amava nemmeno.
Niente, piango.
È stato struggente! T^T

Come sempre, dal punto di vista tecnico nulla da ridire: stile impeccabile e molto coinvolgente.
La lettura è stata scorrevole, piacevole e molto intensa.
Questa Flashfic finisce dritta tra le preferite perché sì. ❤
Complimenti e alla prossima,

Jill ~

Recensore Junior
23/08/18, ore 15:50

Ciao!
Eccomi qui per lo scambio!
Storia molto profonda e toccante quella che hai scritto, non solo hai riportato in vita i ricordi della tua protagonista ma anche i miei. È una cosa abbastanza naturale: quando le cose vengono fatte con amore ed affetto sincero ci sembrano molto più belle (in questo caso più buone) e quando si spezza questa sottile alchimia è difficile che possa ripetersi. Ed è brutto quando il fautore di tanta felicità sparisce all'improvviso per i più disparati motivi, ci si sente persi e non si apprezzano più le cose come prima. Davvero toccante la tua storia, è raro trovare qualcosa che possa smuovere l'anima e con me ci sei riuscita. Alla prossima!

proximaecentauri

Recensore Junior
16/07/18, ore 17:21

Ehilà, sono la ragazza dello scambio di recensioni sul gruppo.
Allora, devo dire che questa storia dalla trama semplice, ma misteriosa, mi ha incuriosito un sacco.
Devo ammettere che, seppur corta, mi ha davvero emozionato. Il ricordo di Caterina legata al tiramisù è molto triste, malinconico, che le ricorda una bella amicizia persa per colpa del destino.
Davvero triste, ma dolce il ricordo di lei sul suo compleanno dove l'amica le ha fatto un dono che la protagonista, seppur titubante, non ha potuto non amare.
Dolce, triste e malinconica, questa storia mi ha davvero colpito soprattutto perché non ho visto errori.
Quindi, che posso dire?
Compimenti davvero ^^
Baci

Recensore Master
15/07/18, ore 14:15

Ciao ^^
Oh mamma mia, che storia triste/dolce T.T
Alle volte basta veramente una sciocchezza per ricordare particolare eventi che magari fino a quel momento abbiamo scordato. Ci sono anche degli odori/sapori che ci evocano ricordi lontani, a me per esempio capita sempr.e
Nel caso di Caterina, è un ricordo legato ad un periodo della sua vita così così, che è poi diventato migliore grazie all'amicizia di Valeria. Colei che le ha trasmesso un po' di allegria e che le ha fatto capire che festeggiare il proprio compleanno non è poi un'idea così male.
Che amarezza però... ci sono amicizie che vanno e vengono, come quella di queste due ragazze. E' proprio vero che è difficile battere un ricordo, se non impossibile. Magari poi alle cose non ci pensi, ma in quel particolare frangente ti viene tutto in mente come un flash.
Stranamente ritrovo molto di me in tutto quello che scrivi, e la cosa mi piace alquanto :D
Che dire, ottimo lavoro, però adesso ho voglia di tiramisù, non credo sia il caso con più di trenta gradi, ma dettagli.
Alla prossima ^^

Recensore Master
12/06/18, ore 14:37

Buon pomeriggio.
Un racconto fantastico.
Credo capiti a tutti, prima o poi, di vivere un momento del genere.
Buona giornata :)

Recensore Master
11/06/18, ore 16:29

A volte ci sono persone che entrano piano piano nella nostra vita e, poco per volta, nella maniera più spontanea possibile, ne diventano una parte fondamentale, al punto che di loro non si potrebbe davvero più farne a meno; poi, però, succede anche di sovente che, alla stessa maniera in cui sono arrivate, se ne vadano, lasciando in noi (e chissà, magari anche in loro) un vuoto incolmabile, un vuoto doloroso fatto di tristezza, rimpianti e ricordi.
Ricordi a volte bellissimi ma che, in ogni caso, preferiremmo poter rimuovere per sempre dalla nostra mente, poiché ad essi si accompagna sempre anche il dolore di non aver più con noi i protagonisti di quegli stessi ricordi; eppure, basta davvero poco, un niente, una situazione accaduta per caso, perché tutto riaffiori alla memoria, facendoci paragonare il presente al passato ed infondendoci un’incredibile sofferenza.
In questo caso il veicolo dei ricordi, felici e dolorosi allo stesso tempo, è stato il tiramisù, ma potrebbe esserlo qualsiasi altra cosa, da persona a persona… e la malinconia sembra sempre essere lì, dietro l’angolo, pronta a sfiorarci con delicatezza e allo stesso tempo con decisione. E come potrebbe qualcosa, che a quel tempo era stato così dolce e bello, esserlo di nuovo anche adesso?
Un racconto davvero molto veritiero, scritto benissimo. Leggerlo è stato un vero piacere!