Wow. Una storia così potente non la leggevo da qualche mese, forse perché non sono mai andata a cercarne una di mia spontanea volontà, ma sai cosa? Nonostante la brutalità, nonostante la crudeltà e le torture, questa storia mi ha colpito molto perché mi hai tenuto stretta allo schermo del mio pc. Ero impossibilitata a muovermi, rapita dal tuo modo di scrivere, dal tuo modo di coinvolgere il lettore nella vicenda. È stato così importante leggere l'odio di Severus, i suoi pensieri stanchi e arrabbiati. Tutto insieme mi ha lasciato un quadro generale così limpido che non ho potuto che adorare la storia, per tanti e tanti motivi.
Quindi è ovvio che io mi sia precipitata qui a dirtelo, perché è una storia che a mio parere merita molto, anche e sopratutto per il materiale trattato: vediamo qui, fin da subito, il carattere di Severus Piton, che non ne può già più, che già fin dall'inizio non ottiene nulla di bello dalla sua vita. In questo modo è ovvio che non riesca a sopportare le urla di sua madre picchiata, la stessa madre che giudica allo stesso modo codarda e orribile: ha avuto modo di andarsene, di smetterla di soffrire eppure, anche quando l'aguzzino Tobias sta soffrendo, non riesce ad abbandonarlo. Grazie per avermi aperto gli occhi su questo personaggio, grazie per aver scritto questa storia che mi ha colpito molto nel profondo.
A presto,
Sia ❤

Leggi la risposta dell'autore