Recensioni per
Intense and honest music
di Queen FalseHearth

Questa storia ha ottenuto 8 recensioni.
Positive : 8
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
12/09/18, ore 22:33

Ciao!
Mi sono piaciuti davvero tanto tutti i capitoli di questa storia, ma penso che fino ad ora questo sia il mio preferito. Forse per la lunghezza, forse per il personaggio inusuale, ma mi ha lasciato un groppo in gola difficile da digerire.
I giochi hanno tirato fuori il peggio di quasi ogni tributo, ed è bello sapere che qualcuno sia rimasto così puro in mezzo a tanto male. La "ribellione" di Carlos è unica, eppure il suo gesto fa quasi sorridere...nonostante la situazione imponga la crudeltà lui riesce a rimanere puro, a preferire l'uso dell'arte a quello delle armi.
La freddezza degli strateghi è... sadica, oserei dire. Amara, ti lascia in sospeso, pensando a quanto il dirigere i giochi li abbia resi spietati. Ma al tempo stesso riesco quasi a sorridere per la sfrontatezza di Carlos che, citando Peeta, è riuscito a rimanere se stesso.
La frase di Bob Dylan non la conoscevo, ma è incredibilmente vero. E ho collegato questo capitolo al primo: così come il violinista si trova a suonare nel bel mezzo della rivolta, Carlos lo fa quando sta per essere buttato nel luogo della sua morte. Il contesto è lo stesso, in entrambi i casi la violenza ha oscurato l'arte, ma c'è ancora qualcuno speciale come loro.
Come ti ho già detto adoro come concludi i capitoli, e non vedo l'ora di leggere i prossimi! Non so con la scuola quanto riuscirò ad accedere a EFP, ma farò del mio meglio <3
Sei davvero brava.
Un abbraccio,
Bianca

Recensore Veterano
10/09/18, ore 21:33

ciao!
che bello poter leggere di nuovi i tuoi splendidi capitoli :) sono stata davvero impegnata questi giorni, ma finalmente ho trovato il tempo per aprire efp.
non sono una grande fan di Rue, sinceramente...il suo personaggio mi è indifferente, ma questo capitolo è dolcemente malinconico, scritto benissimo e intriso di una tristezza amara che mi fa provare tanta tenerezza per questo tributo.
L'inizio è molto bello, è un vero spunto di riflessione su quanto le piccole cose (in questo caso la musica, ma anche altre...) riescano a farci star meglio quando siamo stanchi, distrutti o comunque giù di morale. è bello come delle semplici melodie riescano a tirarci su il morale, facendoci sorridere nonostante la fatica: proprio ieri sera sono andata a un concerto di musica classica con la mia migliore amica  e sono rimasta ammaliata dal fascino dei strumenti, dalla magia delle melodie, da semplici suoni che ci fanno provare così tante emozioni.
e non penso esista frase più vera di 'non si vende la musica, ma la si condivide'. penso che non solo la musica, ma ogni arte debba essere mostrata: che sia una canzone, un dipinto o un libro deve essere esposto, il mondo ha bisogno di cose belle che ci arricchiscano culturalmente e non solo.
la frase finale spezza il cuore, sopratttutto pensando all'innocenza di Rue e alla circostanza in cui si è poi trovata: cosa ha fatto di male una bambina di 12 anni per meritarsi ciò?
ancora tantissimi complimenti, passerò dal prossimo capitolo il prima possibile <3
a presto!
bianca

Recensore Veterano
06/09/18, ore 22:45
Cap. 2:

ciao!
avevo scritto una recensione chilometrica, ma proprio quando stavo per pubblicarla il mio computer di testa sua ha cancellato tutto...quindi proverò a scrivere nuovamente la mia opinione, sperando che la buona sorte sia a mio favore :')
ho adorato questo capitolo, anche perchè Clove, per quanto possa sembrare assurdo, è uno dei miei personaggi preferiti. ho letto tante storie su di lei, ma questa è particolare e affascinante: non mi sarei mai aspettata l'associazione del suo personaggio alla musica, ma ho apprezzato tantissimo questo collegamento!
Brutus violinista è stata una sorpresa: l'ho sempre immaginato rigido, un guerriero il cui unico pensiero è la violenza, ma in questo caso mi sono ricreduta totalmente: il legame particolare che si crea con la piccola Clove è dolce, scalda quasi il cuore per poi farci ricredere quando qualche anno dopo lei è nell'arena e lui non può fare nulla nell'arena.
il lato "tenero" di Clove è inaspettato, ma piacevole: secondo me lei durante i giochi indossa una maschera glaciale, una corazza per non lasciar trasparire la minima emozione da quando ha messo piede in accademia...ed è bello immaginare che qualcuno, con un suono così speciale, sia riuscito a tirar fuori il suo lato umano.
La domanda finale per noi persone "comuni" potrebbe sembrare più che scontata, ma al tempo stesso manda un messaggio profondo, facendo riflettere sulla crudeltà in cui vengono cresciuti i bambini del distretto 2, plasmati a diventare macchine sadiche, giocattoli da guerra.
Ti faccio tanti, tantissimi per questa storia così bella e originale che mi sta prendendo tantissimo!
Spero di trovare presto il tempo per leggere gli altri capitoli, un abbraccio,
Bianca

P.S. Lindsey Stirling è fantastica! e ho letto nella tua bio che sei una fan dei Green Day...anche io li adoro, che bello trovare qualche fan ogni tanto <3

Recensore Veterano
05/09/18, ore 22:49

Ciao!
dopo aver letto la tua bellissima recensione su "Purple" ho deciso di dare un'occhiata al tuo profilo e, oltre ad aver scoperto che siamo praticamente coetanee (io ho 15 anni ma ho fatto la primina, quindi è come se avessi già 16 anni :3), ho letto il primo capitolo di questa storia...e l'ho adorato :)
non sono una musicista, ho fatto qualcosina con la tastiera alle medie, ma nulla di più...però ho sempre trovato qualcosa di affascinante negli strumenti, in particolare nel pianoforte: ho una playlist su spotify solo con le mie canzoni preferite suonate con questo strumento!
anche il violino mi piace tantissimo, il suono che produce ha un qualcosa di affascinante, quasi magico...ed è stato bello leggere di questo musicista, con un punto di vista così realistico e forte.
è un capitolo molto dolce, ma che al tempo spesso invoglia alla riflessione: com'è possibile che una cosa come la guerra, atroce, cruenta, riesca a far dimenticare le piccole cose belle? L'arte, la musica, la scrittura sono fondamentali per l'uomo: non saranno nella categoria dei bisogni fondamentali, ma secondo me senza di esse la vita sarebbe molto più grigia.
le frasi del musicista sono dirette, incisive, e il mio punto preferito è quello in cui augura il meglio agli sposi: adoro Finnick e Annie, sono una coppia a mio parere splendida e anche leggere i loro nomi accostati mi rende felicissima *^*
la frase finale, intrisa di malinconia, è così forte: ti lascia in sospeso, con tanti interrogativi, ma al tempo stesso chiude bene un capitolo che mi è piaciuto tantissimo!
la grammatica non è affatto scadente, ho notato un solo errore: avresti dovuto scrivere "osservarli" anzichè "osservargli".
per il resto tutto perfetto, complimenti ♥
passerò presto dai prossimi capitoli, un abbraccio,
Bianca

Recensore Master
03/09/18, ore 11:01

Sono nuovamente qui, in stato comatoso per mancanza di sonno e terribilmente affamata, ma soprattutto invogliata a mangiarmi una mela dopo questo incantevole capitolo.
Il tuo modo di scrivere, ma soprattutto di parlare di musica, mi rapisce. È davvero difficile non comprendere quanto tu ami quest'arte, anche per il semplice fatto che sei informatissima a riguardo. Ti auguro con tutto il cuore di diventare un'eccelsa musicista – e, nel caso non fosse questo il tuo sogno, vorrei comunque che tu riuscissi a realizzare ogni tuo desiderio, perché si sente che la tua mente è arguta, intelligente, non comune.
Da quello che ho intuito - ma forse mi sbaglio eh - sei molto giovane; eppure scrivi in un modo davvero maturo, arrivando a fare considerazioni molto profonde, che apprezzo infinitamente, come già altre volte ti ho fatto notare.
Ora purtroppo devo andare perché l'autobus sul quale sto viaggiando è quasi arrivato alla mia fermata, ma ti ripeto: tanti tanti tanti complimenti
A prestissimo. ♥

Recensore Master
02/09/18, ore 23:32
Cap. 2:

Cosa mi prende: mi sono lasciata incantare da un’inutile melodia? Che serve la musica in un mondo in cui puoi ottenere la gloria sprigionando la forza bruta?
Eh, già. A che serve l'arte, la meraviglia, lo stupore, quando puoi ottenere gloria, fama, potere con la forza e la violenza?
Siamo sempre allo stesso punto. Un mondo ipocrita ed estremamente materialista che questa tua raccolta di scritti evidenzia in modo divino.
La musica è in grado di toccare le corde del cuore, che iniziano a vibrare all'unisono delle note.
Ti avevo promesso che avrei letto anche i capitoli successivi e, seppur lentamente, lo faccio. ;)
Mi piace che una fisicità robusta e dall'aspetto così "brusco" oso dire, come quella di Brutus, sia in grado di produrre una melodia tanto raffinata da raggiungere l'anima dell'algida Clove. Sei stata molto brava nella scelta dei personaggi.
Anche la caratterizzazione di Clove bambina è perfetta, come la frase "non mi laverò più i capelli", perché toccati dal suo idolo, è fantastica: così infantile e tenera al tempo stesso.
Sei stata davvero brava fino ad ora, invogliandomi alla lettura parola dopo parola, avida di sapere come potesse concludersi il capitolo.
Tornerò, spero fra non molto tempo!
Un abbraccio e davvero tanti complimenti. ;)
(Recensione modificata il 02/09/2018 - 11:33 pm)

Recensore Master
03/07/18, ore 17:24

Ciao!
Con un bel pò di dolci ciliegie al mio fianco, mi sono detta: "Ma quant'è che non leggo qualcosa su efp?" e sono lieta, anzi lietissima, di aver ricominciato con questa storia, che ormai da parecchi giorni stuzzicava la mia attenzione. Difatti, la trovo geniale.
Quanto poco si parla di musica, rispetto a quanto si potrebbe dire! Te lo dico subito: sono stonata come una campana, ma amo cantare, adoro la musica. Ci sono giorni in cui, chiusa in una stanza, mi metto a ballare da sola: può sembrare una cosa stupida, ma mi diverte e mi rilassa. Da piccola ho fatto pure pianoforte, ma purtroppo non ho continuato. Leggere questo capitolo mi ha fatto ripercorrere tanti momenti in cui, con estrema leggerezza, mi sono dedicata alla musica e mi ha fatto - può sembrare strano, ma è davvero così - comprendere quanto anche una semplice melodia sia un'arte importante della nostra vita.
Come hai ben evidenziato tu, con tutto quel dedicarsi alla guerra o a questioni altrettanto serie, una delle prime cose che si dimentica è l'arte, quindi in primis la musica. E agli insensibili sembra quasi assurdo che qualcuno possa ancora dedicarci tutto il suo tempo e la sua anima, come per il musicista di questa storia; ma la musica smuove corde di noi che nemmeno immaginiamo.
Inoltre mi è piaciuto moltissimo pensare ad un musicista triste, dietro una canzone tanto allegra: credo possa essere una situazione molto attualizzabile attorno a noi, soprattutto per chi suona per conto altrui, senza scrivere le proprie canzoni.
Infine, nel suo complesso la fanfic è scritta davvero bene ed io non vedo l'ora di correre a leggere il capitolo che segue!
Tantissimissimi complimenti dal più profondo del cuore: sei riuscita a farmi riflettere molto!
Baci

Nuovo recensore
28/06/18, ore 20:09
Cap. 2:

Mi è piaciuta moltissimo! 
Adoro la caratterizzazione che hai dato sia a Clove che a Brutus: specialmente a Brutus. Finora, ho letto di lui soltanto come di un uomo, dedito solamente alla lotta. E il fatto che non si cercasse di “indagare” più in profondità questo personaggio, beh, mi è sempre un po’ dispiaciuto; anche perché sotto il Brutus vincitore è mentore sono certa ci sia ben di più! 

Non credo di essermi spiegata al meglio, né di aver scritto una bella recensione ^^;... Mannaggia alla carenza di sonno! 

A presto! 

Kat