Recensioni per
Troppo presto
di koan_abyss

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
02/10/19, ore 14:01

Ciao!
Ed eccomi anche qui a lasciarti la seconda recensione premio per il contest "La prima volta non si scorda mai".
Ormai mi sono fatta prendere dalla voglia di esplorare questa coppia (io che di solito sono una "canon-nazi" mi faccio un po' ridere a leggere di una coppia fanon in un fandom che nemmeno ho finito di approfondire, e anzi, temo che ora troverò la serie distante dall'immaginario che tu mi stai pian piano costruendo in testa... evviva XD). Tra l'altro, so che tempo fa mi avevi suggerito una delle tue storie su Sherlock tranquillamente approcciabile anche da chi non avesse ancora finito la serie, ma purtroppo non ho più ritrovato quel messaggio, quindi niente, spero di non aver fatto la scelta peggiore gettandomi proprio su questo filone di storie.
In ogni caso, premesse sulla mia poca preparazione a parte, anche questa seconda storia mi è piaciuta davvero molto: ha un tono un po' più amaro, un filo più teso rispetto alla prima, ma qui ho ritrovato (amplificate) tutte le tematiche adulte e mature di cui già ti avevo parlato.
A livello stilistico, mi è piaciuta molto quest'attenzione ai dialoghi: sarà che sono qualcosa che io non so proprio scrivere, ma quando trovo un botta e risposta serrato e soprattutto realistico, senza personaggi che parlino come libri stampati (Mycroft incluso, che pur nel suo essere sempre preciso e inquadrato nelle sue stesse regole, appare comunque realistico) vorrei festeggiare. Mi sembra anche sensato e per nulla fastidioso che nella seconda parte il dialogo lasci un po' di spazio anche ad altro: ho apprezzato questo cambiamento senza avvertirlo forzato o stridente.
Anche qui tornano le difficoltà di due personaggi adulti di trovare la propria dimensione anche come coppia: il litigio secondo me ha senso, perché, anche nella storia, è solo la punta dell'iceberg di un problema più profondo e radicato. Non solo nell'infanzia di Mycroft, ma proprio nel loro rapporto, che ha ancora dei punti deboli e dei tratti in cui è necessario fare un passo indietro per dare a entrambi l'opportunità di prendersi i propri tempo per costruire un terreno di fiducia reciproca.
Ecco, in questo caso sono abbastanza certa che la mia scarsa conoscenza di Mycroft mi abbia un pochino penalizzato, perché molte cose su di lui io ancora non le so (e inizio a chiedermi se le saprò mai, mannaggia!), e sicuramente avrei compreso molte più sfumature del loro rapporto, se avessi una diversa preparazione, ma a prescindere da tutto ho apprezzato molto il suo riversarsi all'esterno, in maniera anche un po' aggressiva, la sua paura e la frustrazione per dei complessi che si porta dietro da molto, molto tempo.
Credo che Lestrade abbia reagito in maniera molto paziente e matura (ginocchio volutamente messo sotto pressione compreso XD) e abbia saputo dare a Mycroft il giusto spazio e il giusto tempo.
Mi piace davvero come stai costruendo la loro relazione: non è perfetta, ma si vede la buona volontà e la voglia di comportarsi nella maniera migliore da parte di entrambi.
Di nuovo, ti chiedo scusa per la recensione per forza di cose un po' poco accurata, ma sono davvero contenta di aver avuto la possibilità di esplorare questo tuo mondo.
A presto!

Recensore Master
15/08/19, ore 14:21

Recensione per il premio: miglior IC di personaggio singolo nel contest:
Ti odio tanto che potrei morirne, di Setsy
Awww... ma cosa vedono i miei occhietti a cuore? Una dolce Mystrade! Che bella sorpresa, carissima, e com'è che non l'avevo trovata da sola?
*perché è una sciagurata che non controlla ogni giorno*
L'ho trovata perfetta, in linea col fanon, e non sarà un cosa causuale che tu abbia vinto questo premio, sono ambedue assolutamente IC. Greg è leggermente più facile da raccontare, perchè di tutti è quello che ha solo motivazini chiare e oneste, buone, sempre. Non "interpretabili", eppure non è noioso. E qui fa lo stesso, è il contraltare del gelido e razionale Myc; sono lo specchio di John e Sherlock, ma amplificati e senza verità nascoste. Mycroft apparentemente è così sicuro di se stesso da non dover neppure fingere di essere simpatico - anche il british humor per me può essere sufficiente) eppure nasconde una punto debole. Un altro, perchè il primo è Sherly, chiaro *-*. Era stato un ragazzino grassottello, non portato per lo sport, e ora questa debolezza visibile agli occhi di un qualsiasi osservatore gli pare una sfida alla sorte. E se pesasse sull'opinione pubblica? Lui deve apparire senza falle, se un umano può esserlo. Ma questo non vale il rischio di perdere il suo splendido amante, che è disinteressato, bellissimo, intelligente e affidabile. Non potrebbe, e quindi coglie la palla al balzo. Si scusa, persino! Ora si che l'applicazione del meteo non funziona più, sta per diluviare! ^^ Per altro vorrei sapere, se possibile, il colore della ridicola tutina di spandex (era rosa, vero, vero? lo stilista aveva deciso così? mi farebbe morire...). Ci vorrà tempo perchè questa coppia al limite dell'impossiible trovi tutta una sua dimensione, solidità e sicurezza, però ce la farà, lo so. Quando sono insieme si sente che sono tanto innamorati, li hai descritti così bene con una serie di piccolissimi gesti che senza un minimo di "slash" vero si percepisce tutto il legame fisico ed emotivo. Sono molto tuoi, spero che tu stia scrivendo ancora su di loro, e magari di averti presto in un altro contest
baci sportivi, ^^
Setsy

Recensore Veterano
20/06/18, ore 17:31

Ciao
Questi due gentiluomini sono la mia passione dichiarata e mai abbastanza soddisfatta.
Trovarli oggi, è stato come scoprire ancora un cookie double chocolate nella scatola che credevo vuota. 
La tua storia mi è piaciuta, lo spunto dell'attività sportiva, o meglio, della sua pubblica mancanza da parte di Mycroft, anche. La storia dei pantaloncini da corsa... con quelle gambe lunghe che si ritrovano... *-°
Quindi non sentirti insodisfatta, a limite, riprova, ritenta, insomma: continua così!
A prestoo
 

Recensore Master
18/06/18, ore 23:46

Buona sera^^
Questo ff è davvero molto molto molto interessante. Mi è stata consigliata ed ho fatto bene a leggere perché mi è piaciuta moltissimo. L'idea di fondo è molto profonda e fa riflettere sul personaggio di Mycroft, che, a mio avviso, è uno dei più interessanti.
Davvero complimenti, ottimo lavoro di pscologia e non finire ooc in una mysrade spesso non è semplice.
Buona serata,
Béa

Recensore Master
18/06/18, ore 19:45

Ciao, ho trovato questa one shot praticamente per caso, ieri sera... e l'ho letta immediatamente. Ho letto anche le tue note finali dove dici che non ti convince e che hai dei dubbi riguardo quello che hai scritto, comprendo il sentimento e da autrice so che forse qualsiasi cosa io possa dirti potrebbe non aiutarti. Posso semplicemente darti il mio parere riguardo ciò che ho letto, parere sincero e onesto (come sempre). A me è piaciuta, in generale per trama e caratterizzazione dei personaggi (Greg l'ho trovato fantastico), che per la struttura. Si tratta di una storia molto dialogata, come dici tu stessa alla fine, il botta e risposta era l'impronta di base (se non ho capito male) e questo lo si nota subito. Così come si vede che è stata arricchita di molte parti più introspettive, o comunque narrative. Credo sia una buona struttura, stiamo parlando pur sempre di una one shot abbastanza breve e in cui ogni paragrafo vive un po' "a sé".
C'è un filo conduttore che collega tutti i paragrafi uno all'altro e questo filo conduttore è Mycroft e quello che succede nella sua testa e che non viene detto. Questo è il pilastro narrativo della storia che si snoda per tutto l'arco della storia. Ma questa ha anche una propria struttura. Nel senso che c'è sempre un salto temporale tra una parte e l'altra, delle volte più grande, altre invece più piccolo. Questo mi è piaciuto molto. Credo sia una delle cose che mi è piaciuta di più, perché l'ho trovato fatto con molta naturalezza. La one shot è fluida, ben costruita. Non è tanto introspettiva, ma queste sono scelte. Ha altre caratteristiche.

Mi è piaciuto tanto Mycroft. La maniera in cui lo fai aprire, poco a poco e sempre con tanta difficoltà, l'ho trovato dannatamente IC. Mycroft è proprio così. Il suo problema con il peso, avuto da bambino, quasi il detestare il proprio corpo e ritenersi una persona non bella... Me lo vedo a farsi complessi anche per una semplice corsa al parco. Così come mi vedo il fare paragoni con Sherlock. Qui ho ritrovato caratteristiche chiave degli Holmes. Sherlock, attivo, atletico... eccelle in tutte le discipline sportive che pratica e Mycroft ne soffre. Lui che è un computer vivente di informazioni, che ha una capacità intellettiva forse superiore, è in realtà carente dal punto di vista fisico. Mi è piaciuto il tuo averlo sottolineato, l'aver collegato ogni parte di questo discorso in una maniera naturale e che esce pian piano. E mi è piaciuto tanto anche Lestrade, forse uno dei migliori che ho letto sinora. Ho adorato la maniera in cui Greg riesce a "prenderlo" come smaschera i tentativi di razionalizzare, quelli di ragionare con logica ma che mascherano in realtà un disagio più profondo. Greg è un ottimo detective, l'ho sempre pensato. Così come credo che possa comprendere bene Mycroft.

Insomma, la tua storia a me è piaciuta. Ne ho lette altre in passato che riguardano la corsa e Mycroft e Lestrade, e non mi erano mai troppo piaciute. Questa invece mi è piaciuta tantissimo.
Koa