Anche questa volta la missione non poteva filare liscia come l'olio... troppo facile saltare a bordo senza rompersi l'osso del collo, trovare la cabina del capitano, prendere la croce e andarsene! Oltre a farsi beccare, tutto il trambusto dell'esplosione... insomma, ordinaria amministrazione per il nostro Indy! Finalmente il suo sogno di gioventù si è avverato recuperando la croce, ma sono sicura che i documenti recuperati e perduti con il tuffo fuori programma nascondevano qualche importante segreto... per ora tutto è bene quel che finisce bene, ma di sicuro Indiana Jones in futuro non perderà l'occasione di scoprire i segreti legati alla croce e le favolose città perdute!
Avventura breve ma intensa... ottimo lavoro!
Alla prossima!
Barby

Leggi la risposta dell'autore

Insomma, il lupo perde il pelo ma non il vizio! Indy a quanto pare è proprio allergico al matrimonio... certo che poteva anche comportarsi meglio con Marion, dopo che sono tornati insieme dopo tanti anni, scaricarla a pochi giorni delle nozze senza un vero perché è proprio da stronzi!
Però non c'è tempo per dedicarsi ai sentimentalismi, visto che l'avventura è sempre dietro l'angolo!
Dopo tanti anni finalmente Jones ha la possibilità di recuperare la Croce di Coronado, ma visto che adesso appartiene a un potente uomo d'affari senza scrupoli il recupero non sarà certo una passeggiata...
Dopo tante storie introspettive sono contenta di passare all'avventura vera, anche se la parte sentimentale dedicata a Marion (tra l'altro collegata anche a un'altra storia precedente) non manca mai. Chissà se prima o poi ce la faranno a sposarsi...
I presupposti per divertirsi con una nuova avventura ci sono tutti, anche se in questo primo capitolo sappiamo ancora poco, vediamo cosa combinerà il nostro avventuriero nel prossimo!
La storia scorre che è un piacere, più leggo più voglio saperne di più, un pò come succede con i film! :)
Ti segnalo un solo un piccolissimo errore, bordeaux è francese, non si scrive bordò!
Alla prossima!
Barby

Ciao,

Complimenti, una storia semplice ma molto ben scritta e di piacevole lettura che tralaltro spiega molto bene il raccordo tra gli eventi dei Predatori e quelli dell'Ultima Crociata, con la rottura del fidanzamento con Marion (in perfetto stile Indy) ed anche l'arrivo sulla nave che, nel film, non veniva illustrato.
Mi sono anche permesso di inserire nel nuovo capitolo della mia fic alcuni spunti tratti dai questo tuo racconto breve e dallo "scrigno dei venti", prendilo come un omaggio.
Alla prossima!

Leggi la risposta dell'autore

Ciao Alessandro!
Questa tua breve (ahimè!!!) storia mi è piaciuta molto, soprattutto perché si innesta alla perfezione fra i vari film e soprattutto, fra vari eventi della vita di Jones.
Dietro quella croce perduta e ora ritrovata c'è molto di più: una grande storia (che, come al solito, hai raccontato magistralmente e in modo appassionato) e una piccola storia appartenente al nostro eroe - dal suo desiderio di giustizia alla sua ribellione nei confronti del padre, non meno egoista di quanto sarà lui nella sua folle ossessione per il Graal. Mi domando se non è stata proprio la mancanza di affetto nella sua infanzia a renderlo incapace di amare, incapace di legarsi definitivamente a qualcuno.
Grazie per questa piccola perla...a lunedì ;-)
Sabrina

Leggi la risposta dell'autore

Ciao Alessandro!
Appena ho visto che avevi pubblicato questa nuova storia sono subito corsa a leggerla :-D
Passano gli anni, Marcus invecchia e si fa sempre più saggio e posato, e invece quella testa calda di Indy sembra diventare sempre più folle, come un'auto impazzita di cui si hanno perso i comandi e che pare puntare dritto contro un muro. Gli anni con Marion sono stati dolcissimi e struggenti, e lui come uno stupido ha mandato in frantumi tutto, ancora una volta: Jones è spavaldo, fiero, sprezzante del pericolo e coraggioso ai limiti della follia ma, quando si tratta di assumersi le proprie responsabilità (nel suo lavoro all'università ma soprattutto nella vita sentimentale), ecco allora che si rivela codardo e vile, incapace di tenere la rotta e di essere stabile - anche se è ciò che una parte di lui desidererebbe davvero.
Mi è piaciuto moltissimo questo bel raccordo con l'avventura che darà poi inizio all'Ultima Crociata, pur con uno sguardo al passato di Jones, agli eventi che hanno fatto seguito alla sua ricerca dell'Arca dell'Alleanza: gli amici (pochi e fidati) di cui si è circondato da giovane sono rimasti, ma non si può dire lo stesso della donna dagli occhi color del mare mai dimenticata e che ancora è indiscussa protagonista dei suoi pensieri. Fa bene Indy a non perdonarsi per quello che le ha fatto - non sarà sufficiente una vita a scontare questa colpa - e i soldi che le ha lasciato li ritengo un modo maldestro per pulirsi una coscienza ormai irrimediabilmente annerita.
Complimenti per questo spezzone della vita di Jones, attendo con ansia la prossima parte.
♥ ♥ ♥

Leggi la risposta dell'autore