Seconda recensione premio per aver guadagnato il secondo posto nel contest "Voglia di tè (II edizione)". |
Ciao! Purtroppo quando leggo la parola haiku divento sempre estremamente polemica, perché è un termine utilizzato a sproposito per definire dei componimenti brevi, senza tener conto delle reali esigenze metriche che si richiedono. In questo caso apprezzo il tentativo di mantenimento del numero di sillabe, ma mi dispiace dirti che uno haiku è composto di tre versi che seguono obbligatoriamente la struttura sillabica 5,7,5 (per la precisione si tratta di more in giapponese, se ti interessa ho pubblicato una raccolta di haiku la scorsa estate e nella descrizione lo spiego bene). In secondo luogo, ma qui non sono nessuno per criticarti, in realtà lo haiku era in origine una forma di poesia giocosa, quasi satirica, ma poi in occidente ha assunto una connotazione più seria ed è stato utilizzato per esprimere concetti astratti, elevati, quasi eterei. Questo solo per informazione, non vuole essere una critica alla tua poesia. In realtà l'idea di associare il vuoto della stanza al vuoto che si percepisce dentro di sé la trovo azzeccata, mediata dallo tsunami che travolge ogni cosa, che spazza via ogni briciola di sé (o di ego) rimanente. Mi piace anche che non si capisca se questo vuoto ha una accezione positiva o negativa. Riassumendo, secondo me potresti continuare, ma o lascerei perdere la presunzione di scrivere proprio haiku, oppure mi concentrerei maggiormente sulla regolarità sillabica, ma sicuramente non penso sia un progetto da accantonare. |
L'idea di fare un componimento con poche parole è buona. Infatti, poche parole, ma belle confie, lasciano un messaggio molto profondo. Sole d'estate e stanza vuota danno l'idea di qualcosa Ma l'ultima frase non si capisce bene. Se l'approfondissi di qualche righa e ti spiegassi meglio, sarebbe veramente bella. Secondo me vale la pena di continuare. A forza di provare e provare, faresti delle poesie fantastiche. |
Piccoli di statura e poesie in miniatura.Ma giganti nel coraggioSono cosi' quellli del sol levante ma le metafore sono nostre e piu' in linea con certi risvolti dell'anima.Favorevole il mio giudizio |
Buon pomeriggio. |