Ciao^^
come siamo diversi al mondo: se a me avessero inflitto dei bambini, sarei peggiorato drasticamente. Pullings, invece, che è un ragazzo bravo e gentile, ne trae giovamento e pian piano comincia a riprendersi, dopo che si era disperato di salvarlo.
Come sempre, riesci a rendere nela maniera migliore queste vicende di Hurt/Comfort, si vede proprio che sono tematiche a te molto congeniali. Ti faccio i complimenti, ovviamente, anche per la scrittura fluida e gradevolissima, che si legge con grande piacere, e che riesce senza fatica a trasportare nel mondo che ci è così caro, ovvero quello raccontato da O'Brian.
Complimenti, spero che scriverai ancora su Master and Commander. magari qualche original, la leggerei volentierissimo.

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Ciao^^
sempre molta attenzione con Preservato Killick, per vendicarsi sarebbe capace delle peggiori nefandezze^^ Mi ha fatto molto ridere Maturin che osserva sornione i tentativi di Aubrey di districarsi tra le importune domande dei bambini.
Molto bella ache la riflessione sul dolore, che in un certo senso isola chi ne soffre dal resto del mondo, e lo trasporta in una specie di limbo nel quale è fisicamente presente ma al tempo stesso non lo è.
Complimenti, passo all'ultimo capitolo^^

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Ciao^^
bellissima la signora impicciona, che vede la persona nel letto della stanza degli ospiti e imemdiatamente deduce che si tratta dell'amante di Aubrey. Non che Jack non abbia dato adito a sospetti del genere, nel corso dei libri, ma qui hai reso moilto bene la pettegola in cerca di qualche succulenta notizia da spifferare in giro.
Pullings, nel frattempo, è sempre più debole e prostrato, non da ultimo a causa del dolore ancora fresco per la perdita della figlia neonata. Riesci a rendere molto bene la fragilità emotiva derivante dalla debolezza, complimenti^^

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Ciao carissima^^
eccomi qui come al solito...
Come se non bastasse la malattia, il povero Tom è afflitto anche da un altro dolore, questa volta interiore: la figlia morta appena dopo il parto. Chiaro che nella situazione di debilitazione in cui si trova, anche quello ha effetti devastanti.
Nonostante le sue apparenze burbere, come sappiamo Maturin sa essere anche molto empatico, e qui ne abbiamo una prova.
Come sempre bravissima, alla prossima!^^

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Ciao^^
eccomi anche qui, sono il tuo stalker preferito.
Hai reso magnificamente (come sempre) il clima di Ashgrove Cottage. Ma non è che sei la reincarnazione di O'Brian?
A parte ciò, bellissima la scena in cui l'ineffabile Killick, divertentissimo per chiunque NON debba averlo come famiglio, agguanta il povero Pullings e lo copre di insulti scambiandolo per il garzone del postino.
Peraltro, il nostro amico Tom sembra essere la tua "vittima" preferita. È vero che si presta, così giovane, rispettoso e timido com'è, ma anche stavolta gli tocca un bel catturone...
Noto peraltro che il tema Hurt/Comfort ti piace molto, e in effetti si presta a molte belle storie.
In ogni caso, complimenti anche qui e alla prossima!^^

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Ciao sono Valentina Novak di facebook!!!grazie.mille per avermi dato questo link, ho adorato leggere questa fic h\c e mi dispiace il.momento della sofferenza sia stato cosi breve ahahah....ma per me che adoro l h\c una fic di 30000 pagine non sarebbe abbastanza. Brava comunque, mi e'piaciuta molto!!

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