Ciao, eccomi qui per l'abc delle recensioni. Ho scelto questa storia spinta dalla curiosità. Il titolo: la bambina e il fuoco fatuo è il tipico titolo delle favole, che si trova nei fratelli Grimm o altri autori di favole, per cui titolo più azzeccato di così non lo potevi scegliere. L'introduzione sebbene corta, mi ha colpito per la frase "non si è mai troppo grandi per sognare", che io condivido appieno.
L'incipit della favola è quello classico: c'era una volta". La trama è molto semplice, la tipica trama di una favola. Questa bambina che la notte vola grazie ad un fuoco fatuo, ma che poi scompare quando la bambina ha una sorellina . Ma la bambina, divenuta grande, non ha mai scordato il fuoco fatuo e la notte lo aspetta, ma lui non arriva. Divenuta adulta e sposata, la situazione non cambia: la notte il fuoco fatuo non viene. Ma quando diventa anziana e perde la sorella, ecco che quella notte il fuoco fatuo arriva e la bambina ormai anziana scopre che il fuoco fatuo non è altro che la sorella. Adesso è felice.
La struttura della storia è quella tipica della favola, per cui il testo è abbastanza breve senza dialoghi, come nelle favole,lo stile è molto semplice e lineare quasi infantile, adatto al genere favolistico.
Dal punto di vista grammaticale non ho niente da dire, è tutto perfetto non c'è nemmeno un piccolo refuso.
L'insegnamento che c'è dietro questa storia è che - anche se passano gli anni e si cresce - non bisogna mai smettere di sognare.
Per quanto riguarda il personaggio non ho nulla da dire, l'ho trovato ben caratterizzato, nonostante si tratti di una favola.
Ed ovviamente la parte che più mi è piaciuta della storia è questa:Iniziò a chiedersi se non fosse troppo grande per sperare in una cosa così pura e innocente, ma non se ne convinse: “non si è mai troppo grandi per sognare”, si ripeteva.
Ed è inutile dire che la storia, anzi la favola mi è piaciuta tanto, ce la vedo proprio essere una favola che una mamma legge ai bambini la sera prima di addormentarsi.
A presto.
(Recensione modificata il 09/11/2019 - 11:36 am)

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Ma ciao cara ^^
E' sempre un piacere passare da te, anche se tra un po' temo resterò senza storie da recensire tue! XD
Da bambina mia madre mi leggeva sempre le favole, le adoravo - ho imparato a leggere rapidamente proprio perché volevo farlo da sola -, ora ammetto che erano anni e anni che non badavo a questo genere. 
Come al solito mi hai tenuta incollata allo schermo per tutta la lettura.
In ogni caso, mi è piaciuta tantissimo questa storia, probabilmente merito del tuo modo di scrivere che, come al solito, è impeccabile e accompagnato da uno stile che definirei malinconico e che ho adorato. <3
La trama è davvero molto carina e ha una punta di inquietante sul finale che la rende ancora più piacevole. Scorre bene, molto velocemente - probabilmente merito dei continui punto e a capo che ho apprezzato -, e in poche parole hai racchiuso un racconto davvero piacevole. 
Molto bello è anche il percorso visibile ai lettori di questa bambina che con lo scorrere degli anni diventa adulta.
Detto questo, ti saluto e spero di leggere altro di tuo presto ^^
Alla prossima!
fumoemiele

Ri-eccomi qui.
Non potevi saperlo ma a me le favole piacciono molto e ne sono un grande appassionato, ogni tanto ti sorprendo eh? Parto dal dirti che a rigor di logica questa somiglia più a una fiaba che a una favola per via della frase d'esordio (il famoso c'era una volta) e la mancanza di animali parlanti e/o personaggi come elfi/orchi/fate o simili. La differenza sostanziale però sta nel fatto che le favole, di norma, nascondono una morale nelle righe finali mentre le fiabe no.
Andando ad analizzare bene la storia per quanto riguarda corpo e testo invece, l'ho trovata, come tuo solito, ben scritta e narrata, non ho riscontrato errori di battitura, grammaticali o lessicali e l'uso delle parole è ben studiato.
La storia in sè, a livello di trama, è molto carina (con la giusta punta di macabro nel finale che tu sai quanto adoro) e pertanto si ha la sensazione di aver speso bene il tempo della lettura.

A presto

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Ciao!
ho deciso di partire proprio dal tuo primo lavoro postato dato che mi incuriosiva sia il titolo sia la sezione favola da me poco frequentata ma che mi piacerebbe esplorare prima o poi....
che dire?
un racconto interessante attraverso gli anni, un percorso di vita si potrebbe dire di questa bambina diventata poi adulta e anziana che però non ha mai smesso in fondo al cuore di sognare, perchè chi si ricorda del fuoco fatuo e di quanto era bello volare ha conservato in fondo un piccolo pezzo del bambino che era.
la sorella che coincide con l'apparizione o la sparizione del fuoco fatuo, fino a diventare una sorta di angelo che la accompagna verso altri cieli in cui voleranno insieme è una figura quasi enigmatica, descritta con semplicità ma importantissima.
il finale è dolceamaro, emozione peculiare da inserire in una favola dove si vorrebbe sempre sperare in un finale "allegro" (anche se in alcune delle fiabe classiche decisamente non c'è i lieto fine che invece qui in qualche modo invece c'è almeno in parte: la protagonista infatti ormai anziana lascia questo mondo con molta serenità).
lo stile è semplice ma curato, personalmente forse avrei messo qualche virgola e qualche descrizione in più ma il testo è scorrevole e la storia si legge con piacere bava!
Alla prossima!
Nala

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Ciao **
Questa storia è a dir poco incantevole, veramente! Fino alla fine ero curiosa di capire cosa sarebbe successo, e devo dire che il finale è stra dolce ed anche malinconico. In verità, l'intera storia è permeata da una nota malinconica e anche di mistero. C'è questa bambina che vede un fuoco fatuo, ma poi nasce la sorella e quel fuoco smette di apparirle. E il suo continuare a sperare e ad aspettare è la dimostrazione che davvero, non si è mai troppo grandi per sognare. Passa una vita intera e, alla fine, la più piccola delle sorelle muore. E qui avviene la magia, perché la sorella più grande, ora divenuta anziana, è di nuovo in grado di vedere quel fuoco... che altro non è che la sorella!
Alla fine, le due si sono riunite per sempre. Può essere forse in parte un po' triste, ma io lo trovo estremamente poetico e dolce come finale.
Scrivi davvero molto bene e mi sembrava proprio di leggere un libro di fiabe. Mi hai incantata, quindi complimenti davvero, mi hai fatto tornare all'infanzia, a quando i libri di favole/fiabe li divoravo.
Alla prossima :)

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Ed eccomi qua, come già detto.
È possibile che i tuoi racconti riescano a farmi restare con gli occhi sullo schermo? Non riesco mai a staccarli, entro nella storia perché è tutto così scorrevole e descritto così bene, che davvero al lettore sembra di essere lì, insieme alla protagonista. O meglio, riesco a immedesimarmi nella protagonista anche quando di questa non dici il nome.
Del tuo stile questo mi piace: sai far entrare nella storia e riesci a farci conoscere i personaggi senza descriverli.
Questa OS mi sembra una fiaba. Una fiaba che, però, mi ha lasciato dei brividi con la frase finale e mi ha strappato un sorriso. È scritta benissimo, complimenti davvero, sei molto brava!
Alla prossima,

-Kira

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Molto carino, mi sono , come mio solito immedesimata e sono riuscita a vederlo illustrato in un libro di fiabe per bambini, davvero complimenti...e pensa alla possibilità di una raccolta di fiabe *__*

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Buongiorno.
Un racconto davvero molto bello e scritto benissimo, complimenti ^^
Una piacevole lettura.
Buona giornata :)

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