Per me, che ho sempre immaginato questi due come dei latin lover capaci di passarsi le ragazze come fanno col pallone magari di qualche serata a 4, questa storia è stata davvero interessante e assolutamente divertente nella parte in cucina.
Il momento in cui Hajime comprende le intenzioni di Teppei è bellissimo ma anche come si girano intorno per un mese tra il detto e il non detto per poi dichiararsi con tanta dolcezza e lasciarsi andare. E vissero felici e contenti...

Praticamente ho avuto l'onore di leggere la fic in anteprima e arrivo ultima a recensirla... fortuna che conosci i miei tempi biblici! Comunque, ora come allora mi è piaciuta un casino! L'inizio è memorabile nonché perfetto: è uno di quegli incipit che ti costringono ad andare avanti, che ti avvolgono in un turbine di pensieri che sembra di essere lì a rincorrerli assieme a Hajime, a perdersi con loro. Mi è piaciuto tantissimo la tua capacità di cambiare il ritmo così che sia perfetto per i diversi momenti della storia. Bellissimi poi la quotidianità che ci mostri, i dettagli della vita di un ragazzo di vent'anni o giù di lì, i messaggi, i piccoli spaccati della sua vita. Menzione d'onore al momento delle fotografie: bellissimi i ricordi appesi al muro che disegnano una linea continua che arriva fino al presente. La preparazione della cioccolata è qualcosa di spettacolare: sei stata capace di mostrare ogni singola azione di farci ridere delle disavventure del povero Hajime. E da qui vorrei una shot in cui la madre si ritrova nella spazzatura un coltello, un tagliere e una pentola... quanto la vorrei! ;)
Il momento della dichiarazione di Hajime con la cioccolata è stato tenerissimo: era partito come una furia per poi trovarsi ad affrontare, tutti in una volta, le paure e i dubbi ai quali una situazione di questo tipo mette davanti. Bellissimo il suo film mentale riguardo le reazioni che avrebbe dovuto avere Teppei senza calcolare che anche il bel ricciolo avrà la mente completamente in confusione. Meraviglioso come Hajime finisce sempre per saltare alle conclusioni! 
Poi la dolcezza finale del cioccolato bianco che si riallaccia così bene all'inizio della storia, ai dubbi di Hajime e alla rassegnazione di Teppei. E tu, a quei due, fai sempre venire fuori una carica erotica da paura, non si può non vederli in orizzontale! 
E tu sei davvero bravissima! Riesci a evocare un sacco di sensazioni con la tua scrittura e a rendere vivi i personaggi. Complimentissimi! Un abbraccio!

Eeeeeee... CE L'HO FATTA!!! \O/
Non ci credo, sono riuscita finalmente a leggere e a recensire. Ho vinto qualche cosa?! XD Cazzo, il premio me lo merito eccome, adesso! LOL
Ma tralasciando le cretinate, *_* Finalmente questa storia ha visto la luce, dopo tutte le volte che ne ho letto solo pezzi sparsi e rimanevo con la curiosità di sapere come sarebbe andata a finire.
E' sempre bellissimo vedere acciocciolare i Ciccioli, e io adoro le storie che per tantissime volte trattano le dichiarazioni d'amore dei personaggi. Non importa quanto ne leggerò, il bello è quello di riscoprirsi sempre emozionati ogni volta come fosse la prima, perché ormai questi personaggi sono come amici o parenti. *_*
XD Hajime che fa danno in cucina potrei essere tranquillamente IO. XDDD Come l'ho capito, povero figliolo! Tantissimo! Anche io faccio danni, sono un'imbranata di prima categoria, ma per fortuna non ho ancora mai rischiato di accecarmi con un coltello spezzato XDDD HAAHAHAAHHAHAHAHA!!!I momenti dei bestemmioni e di lui che brucia il cioccolato (L'HO FATTO ANCHE IO PRIMA DI IMPARARE A SCIOGLIERE A BAGNOMARIA!!! HAJIME, COMPAGNO!) me li sono figurati tutti e li ho trovati troppo divertenti. XDDD
E mi sono sentita anche io soddisfatta quando alla fine ha creato dei cioccolatini brutti-ma-buoni! **
Certo, la reazione di Teppei ha lasciato "\O/" anche me, perché mi sarei aspettato che almeno ridesse delle povere sciagure di quel disgraziato, e invece... nisba T_T povero Hajime, ci credo che si sia fatto mille filmini in testa e si sia convinto che, boh, aveva solo frainteso alla grande.
E invece. *_*
Il momento in cui Hajime comprende le intenzioni di Teppei è bellissimo nella sua dolcezza e passione insieme: la dolcezza della scoperta di vedere ricambiati i propri sentimenti, e la passione del desiderio represso negli anni che finalmente esplode!!! *___*
Entrambi non aspettavano altro, ma finalmente dopo un continuo girarsi attorno sono riusciti a trovarsi. *_*
E VAI DI LIQUORE!!! MWAHAHAHAHAHAHAAH!!! OH, VE LO SIETE MERITATO, CAZZO!!! XDDDDD
Belli gli scambi di dialoghi tra di loro, nel finale, in cui si confessano e parlano dei loro sentimenti che, in definitiva, ci sono da sempre, in maniera più o meno consapevole. :33333
E mi pace un sacco anche come hai sfruttato l'idea del White Day per dare a questi due ciccioli l'ennesima storia d'ammmmmore. *____* Non ne ho mai abbastanza di storie come queste! (MA NON FARMI ASPETTARE ALTRI MESI PER LEGGERE QUALCOS'ALTRO, CACCHIO! XDDDD Dai una gioia p0rn a questi ciccioli!!! LOL XDDDD)

Eccomi che arrivo anche io...
I tuoi ciccioli mi sono piaciuti tantissimo, mi hanno legato allo schermo dall'inizio alla fine.
Hajime attende incastrando uno sull'altro pensieri e ricordi, mentre spera in un messaggio o qualcosa di simile da teppei, ma niente all'inizio arriva.
Avrà capito male, avrà frainteso ma una mossa se la da con quei cioccolatini, quasi assassini. La scena è stata comica, il coltello che parte, la cucina imbrattata ma il risultato arriva. Consegnarlo è un altra faccenda...
Carini loro al parco, uno impacciato l'altro confuso... una reazione inaspettata e deludente, lo stomaco si stringe e la paura di aver perso tutto si materializza.
Ma un mese dopo teppei si fa vivo con la risposta e poi è tutto un incredulità, un bacio e un spogliarsi a vicenda. Che belli...
Grazie per avermi trasportato nel loro mondo.
Un abbraccio
Linaar

Ce la faccio
Ce la faccio
Ce la faccio
Come quando la macchinina in Cars supera il camion di Mac ahhah
Prima di tutto grazie che ieri sera mi hai salvato con la tua shot da una serata noiosissima, musica orrenda e io mi sono messa a leggere estraniandomi da tutto e tutti.

Che dirti se non che: HO ADORATO TUTTO.
L'attesa, i cambi di tempo e di scena, la quotidianeità e la confusione mentale di Hajime.
Il passaggio dei ricordi che si sviluppano attraverso le foto poi è bellissimo, il ripercorrere tutta la loro storia dagli albori alla presa di coscienza e cercare il momento in cui tutto è cambiato.
Come sempre bravissima nelle piccolezze, che io sai benissimo che ADOROOOOO. Quel afferrare il polso dell'altro e cercare con le dita un cottato sotto la pelle coperta è il TOP per me.
Mi piacciono questi piccoli gesti che lasciano i personaggi conun grande perché in testa e che a noi scaldano il cuore.
C'è quella punta di affetto/amore/erotismo che sai miscelare davvero bene.
Via mi piace non c'è nulla da fare.
La scena del cioccolato mi ha fatto ridere talmente tanto che mio marito mi gardava storto... poraccio è proprio negato, ma ce l'ha fatta!
Grande Hajime.
Teppei non è uno scemo e che aveva qualcosa da dirgli lo aveva capito anche prima della scatola dei cioccolatini.
Certo aspettare un ulteriore mese per contraccambiare i cioccolatini fa solo capire la forza di questo personaggio che da tanto tempo attendeva l'amico etero.
Come abbia fatto ad avere pazienza fino al 14 Marzo non me lo posso immaginare, bravo Teppei hai fatto bene a farlo soffrire un pochino.
Bellissima questa usanza della cioccolata bianca che io ignoravo.
La possibilità così di pensarci e contraccambiare.
E ora veniamo a noi...
VOGLIO il sequel rosso della loro prima volta.
LO VOGLIO!
Bravissima!
Sanae77

Aww ma che cosa carina! Mi è piaciuta davvero tanto!
Sono due personaggi che personalmente non ho mai preso troppo in considerazione, eppure devo dire che hanno davvero molto potenziale, e dai tuoi racconti traspare tutto.

Molto bella l'idea di sfruttare San Valentino e il White day, alla fine è un modo per convincerli a dichiararsi, maledizione agli zucconi!
Certo che Teppei è stato proprio bravo, resistere un mese per poter fare il suo coup de théâtre... chapeau proprio! Io non so se ce l'avrei fatta.

Al racconto di Taki su come ha preparato quei ... ehm ... "cioccolatini", sono rotolata dal ridere, è stato davvero fantastico *ride* me la immagino la faccia della madre quando vede il disastro combinato nella sua cucina!

Beh, capisco che il tempo sia tiranno, però se poi ti porta a sfornare queste piccole perle, ben venga! Prenditi tutto il tempo che ti serve che noi siamo qui ad aspettarti... con dei cioccolatini XD

Un bacione

Leggere e coinvolgersi, provare empatia.
Credo che sia quello che ognuno di noi cerca nel momento in cui apre una storia sul fandom, perlomeno è quello che di sicuro cerco io.
Leggendo ho provato svariate sensazioni, tutte diverse, come diretta conseguenza al filo narrativo della FF.
Hajime mi ha fatta morire dal ridere con le sue imprecazioni costanti, già dalle primissime righe.
È un tratto distintivo il suo, che va ben oltre i semplici epiteti, lo definirei più un marchio di fabbrica.
Ma non mi ha fatta solo sorridere, ho provato veramente le sue emozioni specie nei momenti di tensione più alti, perché la tensione, sia emotiva che sessuale, è sicuramente la terza protagonista di questa shot.
Ho adorato la scena delle fotografie! Un bellissimo escamotage per riassumere il percorso di vita dei personaggi.
Hajime ci parla di lui attraverso quelle foto, descritte in maniera così dettagliata e realistica da poterle vedere attraverso i suoi occhi, è facile così sentire quello che prova, percepire i mutamenti che sono intercorsi in lui in quegli anni di scoperta, di cambiamento.
Quello che mi è piaciuto molto di lui è sicuramente la consapevolezza di sé, quando racconta il suo percorso di crescita emotivo è appunto consapevole di ogni passo che l’ha portato al se stesso del presente.
L’ho sentito maturo, mi ha trasmesso stabilità nonostante la descrizione avvenga in un momento di turbamento, d’incertezza e forse insicurezza.
La preparazione del cioccolato è stata esilarante, con quel macello incredibile in cucina!
Ha aiutato a spezzare per un attimo la tensione, grazie alle imprecazioni e ai maldestri tentativi di Hajime di ribaltare i ruoli di quel San Valentino, che deve aiutarlo a mostrare all’amico di sempre la natura dei suoi sentimenti per lui.
Il flash back mi ha messo un’ansia incredibile invece, ma non in un’accezione negativa!
Tendo a provare empatia per i personaggi e dato che si era capito che qualcosa era andato storto il 14 febbraio ho avuto un’agitazione addosso! Ho letto il brano trattenendo il respiro, con la speranza che la “smusata” non fosse troppo grande (so che vuoi bene ai Ciccioli ma visto che sei più ardita di me, temevo in qualche colpo gobbo!).
La risoluzione di tanta tensione però, sfocia in quella sessuale nel momento in cui il white day crea l’occasione per fugare ogni dubbio tra i due, scacciando le incertezze, specie quelle di Teppei.
Teppei che è filtrato dagli occhi di Hajime in maniera incredibile, riusciamo a leggere le sue sfumature in quelle che nota quest’ultimo, avvertendone chiaramente il disagio finché la storia non ha la sua risoluzione nel finale.
Un finale in cui l’attrazione e i sentimenti tra i due creano un mix perfetto per questi due personaggi, che conosci come le tue tasche.
Quest’ultimo punto credo che sia il centro focale per cui è stato possibile emozionarsi, oltre alla tua bravura nello scrivere.
Tu li senti e quindi riesci, tramite questa connessione con loro, a farli arrivare a chi legge con le tue parole.
Come se fossero reali, persone vere con la loro vita quotidiana (altra cosa che ho apprezzato molto nelle tue descrizioni) fatta di amici, uscite, sport e… amore.
Brava davvero, un abbraccio!

Ma ciao! Raimondinomio!!!
I Ciccioli! O meglio: i tuoi ciccioli!
Hajime così sconvolto mi ha fatto sorride e preoccupare in più parti, non capivo... ricordando 'notte d'argento' ho temuto avesse fatto una cosa così azzardata come saltare addosso a Teppei, ma poi ho iniziato a capire, fa freddo, quindi è inverno, quindi cosa c'è in inverno a parte il Natale? San Valentino!
La scena di lui che prepara il cioccolato mi ha ucciso letteralmente! Tanti casini così tutti insieme sono fantastici! Ricorda molto la scena di Mamoru che corre con la pentola in fiamme per la cucina di Yuzo e Takeshi che crepa dalle risate (Melanto Cit.) questi momenti così casalinghi mi fanno morire dal ridere. Perché poi si vede che ci tiene e tanto anche, si vede che lo vuole fare per lui con il cuore, lui che romantico non è!
Ma poi ecco l'inconveniente quella domanda lecita: c'è qualcosa? O ho voluto vedere io qualcosa? e tutto crolla per un attimo e poi torni speranzoso e poi di nuovo giù. Qui è racchiusa l'insicurezza dell'adolescenza che non è ancora età adulta per loro, del 'credo di aver capito ma potrei perderti', ma alla fine Hajime fa quello che ci si aspetta da lui, si butta. Perché lui è così, si lancia nelle cose, ed ecco che arriva a dare i cioccolatini a un Teppei sconvolto che però non reagisce come ci si aspetta, beh un po' io me l'ero aspettato, ma Hajime no, non aveva messo in conto quella reazione, e non sa che pesci pigliare.
I tormenti sono tanti davvero tanti, ma ecco che passa un mese e ovviamente Taki, distratto da altro, non si rende conto che quello è il white day, non lo sa quando accoglie Teppei e il suo sacchetto in casa, non lo sospetta, ma poi tutto si fa chiaro, tutto diventa magico e allora sì che lo chiude contro il muro! Grande Hajime!
Mi è piaciuto un sacco il passaggio dove Teppei chiede: nonsei uscito a comprare niente? sottile e bellissimo passaggio per capire se c'è qualcuna a cui deve una risposa.
E poi i chiarimenti, i baci, i maglioni che volano via e il liquore al cioccolato (?!) tu lo sai che adesso io voglio vedere come bevono il liquore dal cioccolato vero???
Bene, per dire come dici tu: stai ancora leggendo? vai a scirvere! ahahahah
Grandissima, un ritorno perfetto!
Un bacio.
Guiky80

Adoro questi due disperati (e questo credo tu l’abbia già caputo) e adoro il modo cime li rendi.
Questa storia è perfetta sotto mokti aspetti: i sebtimenti e le paure che ognuno dei due nutre, paura di essersi sbagliati, di non essere corrisposti, di perdere il migliore amico, ma soprattutto, paura degli stessi propri sentimenti; scoprirsi gay inizialmente è sempre un momento destabilizzante.
La reazione di Teppei, che Hajime interpreta erroneamente come rifiuto, in realtà è di stupore e incredulità, e forse, ritenendo l’amico eterosessuale, anche di paura, paura di essere stato scoperto nel suo essere gay e quindi paura di scoprire un tratto dell’amico spiacevole.
Entrambi si girano attorno senza trovarsi fino a quando Teppei decide di provare una sorta di missa dispersta ;dopo tutto anche Hajime aveva fatto una mossa azzardata), e finalmente si trovano e si completano a vicenda.
Bravissina! Ovviamente finita direttamente tra le preferite. 😊

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Questa storia è davvero deliziosa e l'ho letta con piacere.

Poi Hajime e Teppei sono una coppia bellissima a mio avviso anche perché si completano alla perfezione.

Anche perché vivono l'uno in funzione dell'altro.

Sembrano due calamite che si attraggono inesorabilmente l'una verso l'altra.

Le due perfette cariche opposte per dirla in parole povere.

Quando prendono coscienza dei loro sentimenti si amano non solo spiritualmente ma anche carnalmente.

E la loro passione ha modo di divampare ed esplodere come una Supernova.

Sei davvero molto brava i miei complimenti.

Ottimo lavoro e alla prossima! 💘

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