II POSTO
"Cassandra", di mystery_koopa
Grammatica e stile: 10/10
"...templi sacri ai protettori di Troia...": la costruzione così non regge, dovrebbe essere "consacrati ai" o "sacri dei", dipende da come vuoi mettere giù la frase.
"...occhi verdi che fissano la città, gonfi e inespressivi...": l'inciso che descrive gli occhi di Cassandra andava messo subito dopo le parole "occhi verdi", si capisce che non è una descrizione della città ma sarebbe più corretta la forma della frase.
"...in avanti, e la sua mole...": niente virgola prima della "e".
Il testo della tua storia non è molto lungo e questo probabilmente ti ha aiutato a controllare la grammatica, e infatti hai fatto davvero un bel lavoro, è una delle storie più "corrette" che abbia mai visto!
Per quanto riguarda lo stile, ho trovato il lessico adeguato al tema epico, c'era il giusto dramma e il tempo presente che hai scelto di utilizzare, per quanto mi fosse sembrato all'inizio piuttosto azzardato - si tratta pur sempre di qualcosa avvenuto in un lontano passato - si è rivelato coinvolgente e adatto alla tragicità del momento. Una scelta coraggiosa e proficua!
Sviluppo della traccia e trama: 10/10
Traccia "Vale": tema della fine trattato in maniera esemplare, in duplice valenza tra l'altro. Mentre sullo sfondo avviene una strage tremenda, in cui la guerra finisce con la sconfitta di Troia e la caduta dell'intera città in mano agli achei, viviamo in primo piano anche la vicenda dello stupro di Cassandra e della sua disperazione, ma anche della sua vendetta che porta alla morte di Agamennone... la "fine" più in rilievo, diciamo.
Cassandra è uno dei miei personaggi epici preferiti, e ammetto che vedere una fine diversa per la sua storia mi ha incredibilmente intrigata e affascinata! Di certo l'originalità non ti è mancata, perciò tanti complimenti!
Ma soprattutto, ciò che più mi è piaciuto è stata l'enfasi che hai messo nel descrivere la caduta della città e la morte di quello s*****o, perchè il tema centrale del contest è stato pienamente recepito.
IC / caratterizzazione dei personaggi: 9/10
Avendo utilizzato un solo personaggio sei riuscita a concentrarti per bene su di lei, sei partita dall'angoscia per il fatto che la sua città sia caduta, soprattutto nonostante le sue avvertenze. Del resto, la sua maledizione fa in modo che le sue profezie non vengano ascoltate...
Dopodichè, il puro dolore, la preghiera accorata a una dea fino a quel momento dimenticata dal suo popolo, la disperazione e infine il desiderio di vendetta.
Quasi in risposta a questa preghiera oscura, il re degli oppressori della sua gente appare davanti a lei, la aggredisce, ma lei non si piega, resta indomita e fiera nonostante venga forzatamente piegata. Lui, indegno, è solo la sua occasione per ottenere vendetta.
Anche la sua personalità prepotente è stata adeguatamente mostrata, abbastanza per farmelo odiare ancora di più di quanto già non facessi (e per farti capire quanto poco mi stava simpatico, ti basti sapere che Clitemnestra è il mio personaggio epico preferito).
In realtà, una sola cosa non mi torna: per gusto personale, il fatto che Cassandra lo uccida non mi da assolutamente problemi, ma lo trovo molto poco coerente. Sappiamo tutti che ruolo aveva la donna nell'antica Grecia, e ancora di più nei miti, ovvero praticamente nullo oltre all'essere madre e moglie devota. Le eccezioni sono talmente rare che non contano come riferimento, perciò il fatto che Cassandra, una donna, per di più una principessa maledetta, abbia uccido un re, un uomo guerriero che l'aveva appena violata... la vedo piuttosto incoerente con il genere epico. Sarebbe stato più adeguato se la sua preghiera di vendetta si fosse avverata altrimento, per esempio con una freccia nel cranio da un soldato, o magari dalla stessa statua che, cadendo, lo schiaccia... cose del genere, al di fuori dell'azione di uccidere personalmente da parte di una donna. Si fosse trattato di veleno... ma con una spada?
Ribadisco che, personalmente, adoro questa soluzione, ma trattandosi qui di un parametro che richiede coerenza tra personaggi e contesto... una piccola decurtazione era d'obbligo.
Gradimento personale: 10/10
Una storia praticamente perfetta, me la sono proprio goduta alla grande! Ad eccezione di quanto detto alla fine del precedente parametro, trovo questa storia davvero perfetta, anzi... per quanto ti confermo che non lo trovo proprio coerente, personalmente ho ghignato di soddisfazione come una pazza quando ho letto della sua morte! Vedere questa versione alternativa del mito mi ha molto intrigata, è stato un vero piacere per me leggere la tua "Cassandra"! Grazie infinite per questa storia e aver partecipato al mio contest, la tua è una delle storie che hanno meglio centrato ciò che volevo leggere. Tanti complimenti!
Bonus fandom: 0/2
Totale: 39/42 |