Wow. Sono senza parole: hai reso questi attimi ricchi di suspance e di drammaticità. Sono rimasta con il fiato sospeso fino alla fine.
Le ripetizioni sono azzeccatissime e affascinati al tempo stesso, soprattutto "Lui sta bene" e " Urla, scava, cerca. Scava, cerca, urla. Cerca, urla, scava." Assieme a questi il momento che più di tutti mi ha mandato il cuore in gola è stato quel "Inizia a ridere. Lui sta dormendo" e gli attimi che lo hanno seguito: la negazione della morte, la convinzione che non possa essere vero, un sollievo finto.
È crudele, questa storia, crudele il destino dei personaggi. Ma è reale.
Mi ha convinta poco il finale, ma tu sicuramente conosci i personaggi meglio di me e sai perché compiono le loro scelte e dal poco che ho visto del protagonista mi sembra azzeccato. Forse non mi ha convinta solo perché non lo vedo nelle mie corde: peobabilmente è così. Quel bacio finale, però, mi ha strappato il cuore.
Molto piacevoli gli scorci della loro vita passata.
Il carattere del testo all'inizio mi aveva lasciata perplessa, ero quasi tentata di abbandonare la lettura, ma giunta alla fine l'ho trovato azzeccato: fa molto documento, resoconto militare di una battaglia, o telegramma.
Posso chiederti solo alcune delucidazioni riguardo al contesto della storia? Magari mi è sfuggito qualcosa, ma potresti spiegarmi dove è ambientata?
Grazie per questa chicca e complimenti.
Alla prossima!
Gio |
