Questa fanfic è divertentissima, mi ha fatto sorridere e ridacchiare più volte. L'inizio, con tutta la citazione e il commento sul Medio Oriente, è la parte che ho preferito maggiormente, è spiritosa, ad ogni battuta rispondi con una nuova battuta e quando pensavo che quei due non avrebbero potuto dimostrarsi ancora più ignoranti, hai aggiunto altre battute. Il riferimento a Taylor Swift (ho compreso bene, vero?) è stata la ciliegina sulla torta.
Una nota te la voglio fare anche: ci sono un paio di errori di battitura, alcune volte dimentichi una maiuscola e in questa frase hai dimenticato qualcosa: 'La sua assistente, Bronwyn, sua di Luke, si intende, perché lui sarebbe stata troppo in tutti i sensi'.
L'unica cosa che potrei aggiungere è che forse il finale è un poco affrettato e sbilanciato rispetto alla prima parte più lunga. Per il resto anche per me è una recensione positiva, perché mi hai intrattenuto, mi hai fatto sorridere, mi hai dato introspezione sul protagonista e uno scorcio sul suo passato, mi hai dato una citazione molto interessante e dei dialoghi carinissimi. Grazie :)

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Era da un po' che non bazzicavo la sezione T.H.
E niente, non sapevo se ridere o se piangere.
Ho riso tanto per gli equivoci tra droga, spacciatori e questione siriana, però è anche molto amaro considerare che è vero che una persona che diventa famosa diventa "un brand" e che non può avere una vita sua.
La parentesi Taylor credo che sia stata la scelta peggiore di Tom, sia personale che di carriera.
Non avevano niente da spartire a parte l'iniziale del nome, e non faccio nessuna fatica ad immaginarmi Taylor sorda come una campana ai versi di Orazio o di chiunque altro.
Alla fine, quando dice "Va bene, quanto è grave?" mi è sembrato davvero un principe che, suo malgrado, si adatta al volgo per sopravvivere.
Bella storia nella sua amara ironia.
PS: di a Tom che se il salotto bianco col divano nero proprio non gli piace lo può cedere a me, che non mi offendo.

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Ciao! Con un titolo così questo primo capitolo non era certo da ignorare, ma andrò con ordine: la parte iniziale mi ha fatto morire.
Davvero, il fraintendimento sulla citazione è stato una piccola perla, giusto per "sdrammatizzare" il problema vero e proprio, ovvero la Swift. Avevo avuto un mezzo sentore e me l'hai confermato accennando alla maglietta oscena (meglio non ripensare a quella foto, per carità!) e poi quando è comparso il nome è stato tutto chiaro.
Ho apprezzato molto il tuo stile così nudo e crudo, se permetti il termine; ci voleva una storia su Tom scritta così, perché spesso e volentieri sono tutte molto soft (parlo anche per "esperienza" hahaha).
In sostanza sì, mi è piaciuta e quindi ti dico brava!
A presto, ciao ciao

Eruanne
(Recensione modificata il 20/08/2018 - 10:42 am)
(Recensione modificata il 20/08/2018 - 10:46 am)

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