Recensioni per
Cala novembre e le inquietanti nebbie, gravi, coprono gli orti
di tixit
Ciao, sono nuova su questo sito, volevo dirti che sei in assoluto la mia autrice preferita. Ho recuperato molti tuoi scritti, e li ho trovati tutti in egual misura originali e bellissimi...questo in particolare è davvero una meraviglia. Non voglio chiederti perché non lo hai terminato, ma ti dico sommessamente che mi piacerebbe tanto che tu lo facessi. Ciao e di nuovo complimenti! |
Che bella *.* Storia interrotta? Peccato, una delle più belle su questo fandom. Magari ripensaci, continuala per favore! |
Gentile Tixit, |
Eccomi ancora, sono da poco su Efp, e andando a caso, come spesso si fa, ti ho scoperta tardi. Come si dice?Tramite amici di amici ...quanto mi piace questa storia atipica, con un Girodelle - che vedo è un personaggio che ti piace molto -sensato e saggio nella sua mondanità, un Fersen assatanato come non mai, bello e bugiardo, come sempre non propriamente capace di dire la cosa giusta al momento giusto, e questa Oscar un pelino più fuori controllo del solito. Mi piace, mi piace. Mi fai sentire come una bambina che ha appena scoperto qualcosa di nuovo ed emozionante. Ora continuo la lettura. Grazie davvero!D. |
questa storia è semplicemente fantastica, stupenda...... e non può finire qui, ti prego continualaaaaa..... |
Ciao, io sono un’incallita lettrice, ma poco incline a recensire, questa storia però mi piace molto. Fersen è esilarante e il sottinteso ciò che si intuisce dai dialoghi è molto efficace, trovo piacevole la lettura, e spero che continuerai a scrivere. Annalisa |
Dove sei, Tix? Questa e altre tue meravigliose storie languono, qui così... sei un'autrice incredibile, non mi sparire, c'è un gran bisogno di gente che sappia scrivere bene e raccontare meglio. Ritorna, ok? :) Elly |
La storia prende una piega sempre più avvincente . Ad una prima occhiata i comportamenti di Oscar sono un pò bizzarri ma andando avanti si riesce a capire la frustrazione a cui è sottoposta. Tutti e in special modo André (anche se é mosso dalle migliori intenzioni e nonostante sia interessato esclusivamente al suo bene) pensana a ciò che secondo loro é meglio per lei e non a ciò che lei vuole o desidera. La trattano come se fosse una bambina che non é in grado di scegliere da sé e di conseguenza deve essere guidata. Non capenendo che i suoi comportamenti non sono degli impulsi ma delle scelte vere e proprie (anche se alcene volte sconsiderate esse vano comunque rispettate). Penso che Oscar abbia dato un schiaffo ad André proprio per questo, infatti lei in quel momento aveva fatto una scelta, e André non la ha rispettata. Infatti la sua rabbia nei suoi confronti in quel momento é dovuta al fatto che lui la ha rifiutata non perché non la volesse ma soltanto perché non la reputa in grado di decidere. Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo. ❤️ |
Ed ecco che arriva lo strappo in una versione adatta a questa bella storia Qui è Oscar che prende l'iniziativa e che mette per prima le mani addosso mentre Andrè si lascia trascinare e strappa la camicia per la foga e non perché è sbroccato . In questa versione André non deve rinsavire e infatti è il più pacato di tutti e si ferma perché gli ritorna in mente il tarlo di sempre : non ha niente da offrire a lei. |
Wow, non mi aspettavo questa evoluzione, anche se avrei dovuto immaginarmelo con la citazione della rosa e dei lillà! E così, dopo cotanto parlare tra tutti i personaggi, complice Girodelle, la tensione esplode in una versione rivisitata e originale dello strappo che a me è piaciuta molto (dovresti sapere ormai che l'inserimento e la rielaborazione ad hoc di scena topiche dell'anime, è uno degli aspetti che mi piace ritrovare nelle fanfictions). A mio parere, tra l'altro, le scene erotiche ti riescono molto bene! Peccato che la ragione alla fine abbia vinto sull'impulso e che, di conseguenza, santAndré si sia tirato indietro proprio sul più bello... |
Che splendido capitolo! Che creatività! Che tutto! Che brava! |
La storia perfetta per questa giornata autunnale. Un Andrè che trova il coraggio di parlare e di dire come stanno effettivamente le cose . Quali sono i ruoli che la società fa indossare ad ognuno di loro e di come non si possa fare finta di niente restando arroccati dentro il palazzo paterno. Confortevole e comodo fino a quando la realtà non bussa alla porta. |
Aspettavo da un po’ questo capitolo e trovarlo oggi, giornata grigia e noiosetta, è stata una bella sorpresa. Il tono della storia si mantiene “leggero”, anche se il capitolo richiama la drammatica scena dello strappo. Una versione originale. |
André ha esagerato decisamente, è andato giù pesante e il ceffone lo ha decisamente meritato. Possibile che non capisca che questa volta è lei a volerlo? E se lo ha fatto perché vuole stare al suo posto, allora obbedisca ad Oscar! |
In questo capitolo, abbiamo un'originalissima versione dello strappo, con un'inversione dell'ordine degli elementi. Prima, c'è il discorso delle rose e dei lillà, poi, c'è Oscar sopra le righe e che prende l'iniziativa. André si lascia andare e le strappa la camicia, ma, poi, si ferma. Lo schiaffo, qui, arriva per ultimo, a conclusione e non all'inizio dell'azione. |