Ti chiedo davvero di continuare questa storia perché sa di sconfitta e di speranza, di battiti e di istanti; mi ricorda qualcosa di indefinito, di immateriale ed etereo, mi trasmette emozioni difficili da definire concretamente, in bilico tra positive e negative, un malessere leggero, una tenue mancanza, una sfumatura di rugiada che stona con le pennellate del dipinto di un astrattista!
Stai delineando molto bene, seppur in poche righe, i caratteri dei personaggi e soprattutto la sensibilità e il mondo interiore della protagonista, le ferite del suo cuore accantonato in un angolo remoto e tappezzato di cerotti, il suo senso di amarezza e di sconforto, ma anche la sua inspiegabile voglia di sfidare le avversità. ..brava♥♥

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Ho trovato questa storia quasi per caso, eppure sento come se fosse destino che mi imbattessi in queste semplici righe traboccanti di solitudine e di amarezza, di autunno e di rugiada, perché mi sono rispecchiata molto nei sentimenti della protagonista, nella sua malinconia muta e logorante, nel suo vivo desiderio che sbocci un germoglio di speranza, che esplodano i colori dell'eterea primavera che sogna, che riceva un briciolo di affetto, nella sua forza di volontà. Ti chiedo dal profondo di continuarla, perché ne vale la pena per davvero, perché sento che hai un racconto da condividere e forse un silenzio da urlare. Un bacio♥

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