Ciao, eccomi qui per lo scambio a catena. Scusami per il ritardo, ma ho avuto un po' di problemi in questi giorni... Ciò nonostante, eccomi qui. Non avevo mai letto niente di tuo, ma sono felice di averti scoperto e di aver letto questa bella one shot, in cui i sentimenti di entrambi erano abbastanza palesi in tutto il testo, quindi spero in un sequel sicuro. Ho amato moltissimo la prima stagione di 13 reasons why e questo è il motivo principale per cui non ho voluto vedere la seconda stagione: non volevo vederla rovinata. Non volevo vedere rovinati i personaggi che nella prima avevo tanto amato, soprattutto Clay. Quindi non so si cosa parli quando dici che Clay e Justin si aiutano tanto, ma mi è comunque piaciuta la descrizione del loro legame, le parole di Justin nei confronti di Clay e i sentimenti che quest'ultimo confessa sulla tomba di Hannah. Onestamente non so se riesco a shipparli, non li ho mai visti in questi termini, perché ho pianto fiumi di lacrime per Clay e Hannah (a 1000 times è ancora nella mia playlist e fa ancora male) ma sono felice che due persone tanto diverse abbiano potuto appianare le loro diversità e trovare qualcosa che li lega. Complimenti per questa bella storia, che ho letto davvero con piacere :) Alla prossima Alice

Eccomi arrivare da te su questa storia dedicata a 13Reasons Why, sai anche se ho adorato alla follia la serie televisiva difficilmente mi sono imbattuta in fanfiction a essa dedicata e come prima cosa vorrei dirti: spettacolare! Ho trovato l'IC sia di Clay che di Justin davvero ben fatto, soprattutto quello di Clay che, in alcune risposte, mi ha ricordato perfettamente la sua controparte originale.
Ma la cosa che ho apprezzato di più in questa oneshot è questo detto-non detto che caratterizza la relazione tra Clay e Justin e che trova anche sfocio nelle parole di Clay, alla frase: “Non so come definire questo rapporto che c’è tra noi, ma… Grazie.” Mi sono sciolta ecco, letteralmente.
Molto spesso non serve per forza dare una definizione precisa a una relazione tra due personaggi per suscitare delle emozioni, o almeno io sono convinta di questo.
Fa quasi male però come il testo lasci presagire che questi sentimenti, almeno da parte di Clay, non troveranno mai un trabocco.
In questo testo si parla di amicizia vera ed è bello come la frase in grassetto la espliciti perfettamente; se penso a come erano partiti i personaggi di Clay e Justin nella serie televisiva, per arrivare a quello che hanno affrontato, infine per essere trattati un anno dopo in questa fanfiction fa riflettere su quanto le situazioni possono evolvere anche in poco tempo.
Ho apprezzato molto anche il riferimento a Jessica, una macchia sul suo onore che per Justin rimarrà sempre difficile da cancellare dato che lui la amava e sinceramente.
Infine, penso che tu sia riuscita a trasmettere in questa oneshot uno dei "messaggi in codice" di 13: ossia l'accettazione di un lutto, così come l'andare avanti nonostante tutto.
Non ho notato errori nel testo, che al contrario scorre molto facilmente e bene dall'inizio fino alla fine e non posso che dirti grazie per la piacevole lettura!

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Ciao,
eccomi presente all’appello per l’ABC delle recensioni. Strano ma vero sto recensendo subito senza far passare i miei soliti tempi geologici di mezzo; è anche vero che c’è una prima volta per tutto.

Cominciamo!
Innanzitutto parto col dire che la seconda stagione di Tredici, sebbene fossi partita un po’ titubante all’inizio, l’ho amata molto: credo che il processo e le testimonianze dei protagonisti delle cassette siano stati un ottimo modo per chiudere il cerchio e concludere degnamente la storia di Hannah. Per questo il finale mi ha lasciata un po’ perplessa – anche perché onestamente mi aspettavo che Tyler entrasse davvero nella scuola a sparare e perciò mi ero immaginata uno scenario un po’ diverso – ma ha lo stesso lasciate aperte delle parentesi che sono curiosa di vedere come si svilupperanno e una di queste è proprio il rapporto tra Clay e Justin.
Qui tu esterni i pensieri di Clay, che ha iniziato a provare dei sentimenti più profondi della semplice amicizia per Justin, e trovo che il modo in cui l’hai fatto sia perfetto. È molto da Casco sentirsi in colpa perché sta andando avanti con la sua vita e lo è ancora di più il fatto che vada, in un certo senso, a confidarsi sulla tomba di Hannah. Certo, forse non è sano che tutti i mesi lo stesso giorno vada lì, ma sta comunque trovando il modo per guardare oltre e Hannah rimane una parte importante della sua vita perciò è giusto che non la escluda del tutto, nonostante a piccole dosi si stia “allontanando” da lei.

Ma torniamo alla coppia di questa storia.
Devo ammettere che non li ho mai immaginati come una possibile ship – sarà che ero troppo impegnata a concentrarmi su Zach e Alex – e, dato il rapporto quasi fraterno che ha iniziato ad instaurarsi tra loro, li vedrei in ogni caso forse meglio come amici, ma tu sei riuscita a raccontare con naturalezza e in una maniera per nulla forzata l’amore di Clay per Justin. Del resto, come dici tu, sono passati attraverso esperienze simili ed è comprensibile che un rapporto travagliato come il loro possa trasformarsi in qualcosa di più – non sono forse le storie in cui all’inizio i due non si sopportano quelle migliori?
Ma dal brano emerge chiaramente anche quanto quest’amore sia condannato, per così dire. Justin non immagina nemmeno quali siano le emozioni di Clay e lui, d’altra parte, non sembra intenzionato a dirglielo, forse proprio a causa della paura di un rifiuto, e si sa che un amore taciuto non porta mai a niente di buono. Clay potrebbe arrivare ad allontanarsi da Justin per cercare di sopire i suoi sentimenti e questo porterebbe a un’inevitabile frattura se non addirittura alla scoperta della verità in un modo più duro di quanto si vorrebbe. Non lo sapremo mai, ed è questo il bello della tua storia: lasci il lettore con un dubbio a tartassargli la mente e lo porti inevitabilmente a farsi domande e a immaginare possibili scenari futuri e questo è un ottimo modo per far sì che il racconto rimanga impresso.

A livello grammaticale non ho nulla da dire perché non mi pare di aver trovato errori, grandi o piccoli che siano, e il testo scorre liscissimo.
L’unica cosa che non ho apprezzato pienamente è stata l’impaginazione. Per una fan fiction di questo tipo avrei trovato più adatto un testo giustificato che occupasse l’intera pagina, ma questi sono gusti personali che comunque non hanno influito in alcun modo sulla piacevolezza della lettura.

Ti faccio tanti complimenti perché, nonostante Clay non sia uno dei miei personaggi preferiti, sei riuscita a farmelo apprezzare e anche la svolta slash non mi è dispiaciuta. Molto brava!
Un bacio,
Ghillyam

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Ciao!
Sono qui per lo scambio e non potevo perdermi una storia su 13 reasons why, anche se da un lato la nuova stagione mi ha un po' delusa. Ciò che mi ha colpito di questo racconto non è solo la sensibilità disarmante con cui hai descritto ciò che hanno provato Clay e Justin, ricreando un po' anche lo stesso stile della serie, ma anche la triste dolcezza con cui i due protagonisti condividono il loro dolore. A volte penso che il bello di vivere sia che anche se ti senti triste, imprigionato in ricordi troppo dolorosi, c'è sempre qualcuno, conoscente o non, che si trova nella tua stessa situazione, perciò il "fardello" si affievolisce poiché non lo stai portando solo tu, ma migliaia, milioni di persone. È questo ciò che ho provato leggendo questo racconto. Nonostante nella seconda stagione si veda come molti se ne stiano per i fatti loro, bloccati in un vergognoso individualismo per non rovinare la loro immagine, ma comunque divorati dal senso di colpa, tu hai scritto una storia in cui il dolore viene a galla, senza filtri, come dovrebbe sempre essere.
C'è poi la parte dei segreti, che hai anche saputo usare abilmente, hai centrato proprio ciò su cui si poggia 13 reasons why: i segreti. Conosciamo ciò che Hannah ha detto attraverso le cassette, ma chissà quanti mille altri segreti, quante altre mille cose ha visto quando era in vita e non ha fatto in tempo a dirle. L'abbraccio di Clay e Justin alla fine mi ha sciolta, questa storia segue un po' lo stesso ritmo dei colori delle scene della serie (non so se avevi notato) ovvero quando Hannah è in vita prevalgono i colori caldi, quando Hannah non c'è più i colori sono freddi. In questa storia all'inizio è come se ci fosse il freddo più totale che poi dà spazio al calore nel ricordo di Hannah condiviso dai due giovani. Bella anche l'idea di scrivere i dialoghi uno di fronte all'altro, dà molto realismo, un tocco di classe. Bella storia, mi ha commossa.
Alla prossima!

proximaecentauri

Ciao =)
E da un pò che non partecipo a questo scambio, ammetto che prima di prenotarti sono andata sul tuo profilo e... Beh, non mi è servito scorrere molto perchè appena ho letto il fandomdi 13 reason why, ho deciso che dovevo leggerla.

Ok, questa storia mi è nuova, è la prima volta che leggo qualcosa in questo fandom e, pur non avendo ancora visto la seconda stagione. Sì, ahimè, sono indietro, volevo vedere ciò che eri riuscita a creare.
Mi viene difficile vedere Justin e Clay insieme, forse non sarebbe così dopo la seconda stagione, questo non so dirtelo, ma ammetto che questa storia mi ha incuriosito sin dall'incipit e dovevo leggerla.

Mi piace molto come hai impostato la storia, intendo l'impaginazione, ammetto che per come sono fatta io preferisco che tutto sia ordinato, perchè mi piace così, ma non nascondo che così p davvero bella, penso anche che tu avessi un pensiero e che questo si sia sviluppato diventato così. All'inizio mi sembrava strano leggere prima da una parte e poi dall'altra, ma pian piano mi accorgevo che questo modo di impostare le cose dava diverse prospettive e questo mi è piaciuto.

Scrivi davvero molto bene, non ho riscontrato nessun tipo di errore e pur, non vedendo i due come coppia è stato bello leggere la loro amicizia, mi piace il fatto che Clay nonostante sia passato un anno continua andare a trovare Hannah, anche se non è sbagliato andare avanti, è bello vedere che pur un brutto evento le cose posso cambiare e talvolta migliorare, anche se non per tutti.
Ammetto che mi aspettavo questa scena con Tony, uno perchè nella prima stagione li ho visti molto insieme e due.... due perchè mi è sembrato che tra tutti fosse quello con cui avesse stretto più amicizia, ma è stata una prospettiva che non mi sarei aspettata.

Le emozioni c'è ne sono quanto ne vuoi, mi sono emozionata sin dalle prime righe, ho lasciato che il mio cuore provasse tutto ciò che le tue parole hanno espresso e... talvolta mi ripetevo che stavo rivivendo la morte di Hannah. E vogliamo parlare di quel confronto tra Justin e Clay?
Non si può misurare il dolore, nessuno può dire chi soffre di più o chi deve farlo, ma alla fine è stato bello che i due lo hanno fatto, che hanno ammesso di stare male, di sentirsi vuoti e con un dolore profondo che solo insieme possono sopportare.

Beh, ti faccio ancora i miei complimenti perchè questa storia è davvero molto bella, non c'è stata cosa che non mi sia piaciuta.
Complimenti davvero ^_^

Spero di beccarci di nuovo in giro ;)
Alla prossima,
Claire

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