Eccomi anche al capitolo finale! Per quanto a me piaccia come si è svolta la serie, non mi dispiace per niente immaginarmeli così: tutti e tre insieme, in una bella casa, niente caccia (se non sporadicamente) ed una vita normale. E, cosa più importante, il controllo totale sulle loro vite. Niente patti con il diavolo o apocalissi di mezzo (per ora), piena libertà. Alla fine, uno dei messaggi più importanti della serie riguarda proprio la libertà, e credo che questa conclusione sia a dir poco perfetta. È il finale che mi sarebbe piaciuto vedere. Come dicevo, mi mancherà tantissimo questa storia. Ha molti dei temi cari a Supernatural e molto di suo; ha personaggi nuovi e personaggi già conosciuti; segue la serie, ma, allo stesso tempo, riesce a darle una svolta originale. Mi ha tenuto compagnia per mesi e adesso non vedermela spuntare più mi mancherà tantissimo. Conto sulle shot e sulle storie più brevi per sopperire alla mancanza XD. Non so esattamente cosa dire, se non che è stato un piacere seguirla. Mi sarebbe piaciuto farlo passo passo, come prima, ma, ahimè, la vita prende strane pieghe per tutti e bisogna adattarsi XD. È stato bello vedere questo percorso di maturazione di personaggi che conosciamo e amiamo, ed è stato bello vedere una relazione nata un po' traballando diventare invece sempre più solida e forte, al punto che Ellie e Dean decidono di convivere. È stato bello vedere nascere un'amicizia come quella tra Sam ed Ellie e vedere il rapporto tra Sam e Dean che si consolida di nuovo, dopo anni di lontananza. È stato bello vedere Bobby fare da padre adottivo non solo a Sam e Dean, ma anche ad Ellie (che vogliamo farci? Dove gli altri cacciatori si dimenticano cosa significhi essere genitore, Bobby lo sa quasi per istinto). È stato bello vedere Ellie tornare ad essere sé stessa dopo la morte di Jim, vederla crescere e cambiare, e poi aiutare Dean con una situazione simile. Grazie per aver condiviso questa storia. Tantissimi complimenti! Un grosso abbraccio!

Eccomi di nuovo! Ammetto che non mi aspettavo che la storia prendesse questa piega. Nel capitolo precedente, avevamo lasciato Dean in bilico tra quello che voleva e il fatto che Sam non sarebbe quasi di sicuro andato con lui, mentre adesso sono mesi che non si parlano. Si vede moltissimo quanto siano cambiati: Sam, che all'inizio della storia era appena uscito da Stanford, adesso non riesce a vedersi di nuovo con una vita normale. Vuole scoprire di più sul sangue di demone e sui suoi poteri e non è pronto a lasciare andare la caccia. Dean, invece, che sembrava non voler abbandonare quel mondo, adesso ha deciso di ritirarsi e, naturalmente, avrebbe voluto farlo insieme alla sua famiglia. Ellie e Dean non si sono allontanati molto da quello che è sempre stato un punto fermo nelle loro vite, ma neanche Sam. Mi piace il fatto che sia stata Ellie, alla fine, a mettersi in mezzo tra quei due testoni e a decidere che ne aveva abbastanza. Lei, che non si è mai messa in mezzo tra loro, stavolta fa quasi da collante: è amica di Sam ed è la compagna di Dean e, conoscendoli come le sue tasche, sa che hanno bisogno di una spintarella. Un altro dettaglio che mi piace è che Dean sia andato a caccia, nonostante un lavoro normale e la vita con Ellie. È la sua natura, in fondo, è quello che ha sempre fatto, ma non lascia più che la caccia inghiotta la sua vita. Ha finalmente capito di avere diritto di decidere per sé e di avere diritto a qualcosa di bello, per una volta. Mi è piaciuta la risposta di Bobby, quando lui ed Ellie gli hanno comunicato la loro decisione. Bobby non è mai stato John e non avrebbe mai negato a nessuno dei tre qualcosa che potrebbe fargli piacere. Dean, in particolare, ha sempre avuto il peso della sua famiglia sulle sue spalle, perciò si merita quel minimo di sano egoismo che potrebbe renderlo felice. Mi piace il fatto che Ellie e Dean abbiano tenuto una stanza in più, nonostante tutto. Mi è piaciuta anche la discussione tra Sam e Dean. Si vede la differenza con la serie: per una volta, riescono a parlarsi da adulti, a mettere le carte in tavola e a chiarirsi. Sam non è ancora pronto per smettere di cacciare, ma non deve nemmeno dimenticarsi di loro. Non riesco a credere di essere arrivata praticamente alla fine. Questa storia mi mancherà tantissimo, quando l'avrò finita. Anche se non sono stata presente come in Wash Away, mi ha tenuto compagnia per settimane e non vedere un aggiornamento sarà un colpaccio.

Ciao! Altro episodio che mi piace molto. Mi piace il fatto che Ellie abbia in qualche modo "preso il posto" di Ellen in questo capitolo: è un capitolo molto incentrato su Sam e Dean, ma, in questo modo, dà anche a lei l'occasione di essere presente e fare la sua parte. Anche se dà a Dean molti più motivi per volere Jake morto, a dirla tutta XD. La scena in cui John salva i suoi figli da occhi gialli non smetterà mai di farmi piangere come una fontana T.T. Trovo che tu l'abbia resa molto bene. Un colpaccio al cuore, ogni volta. Mi piace il fatto che Sam abbia deciso di dire subito a Dean che sapeva del sangue di demone. Niente morte di Sam, niente patto con il demone, niente segreti tra i due: il meglio delle stagioni, senza buona parte dell'angst legato a questi avvenimenti. Non che ci manchi l'angst, ma ormai siamo quasi alla fine e, per quanto a me non dispiaccia soffrire durante una storia, finisce sempre che un happy ending mi fa piacere. Non so ancora come finirà, ma già il fatto che Dean non abbia un conto alla rovescia grosso così sulla schiena è positivo XD. Dean ha sempre voluto qualcosa di diverso, anche se magari non lo sapeva. Mi viene in mente l'episodio in cui incontra Lisa: si vede che avrebbe voluto restare e provare ad avere qualcosa di diverso, e lei a malapena la conosceva. Perciò, non mi sembra poi tanto assurdo il fatto che con Ellie voglia davvero costruire un futuro normale. Certo, vorrebbe anche Sam, al suo fianco, ma Sam ha ancora un conto in sospeso con il mondo sovrannaturale. In più, Dean non dovrebbe smettere del tutto di cacciare, come invece aveva fatto tra la quinta e la sesta. Ellie capirebbe se Dean volesse tornare a caccia una volta o due; forse lo seguirebbe, forse no, ma di sicuro non si arrabbierebbe se Dean decidesse di tornare al vecchio mestiere di famiglia per un paio di settimane. Mi è piaciuto molto il dialogo tra Ellie e Dean, ancora una volta a cuore aperto. Finalmente possono decidere per loro, senza influenze esterne di nessun tipo. Come all'inizio si è sacrificata Ellie, adesso è Dean a fare il punto della situazione e a decidere cosa è più importante per lui. Lascio le considerazioni finali per l'ultima recensione, ma sappi che ho amato questo percorso che hanno intrapreso. Tutti e tre sono cresciuti molto come personaggi, ma credo che sia proprio Dean ad aver affrontato il cambiamento maggiore. Finalmente, può decidere per sé stesso, e la sua scelta ricade su una vita normale e su Ellie. Al prossimo capitolo!

Eccomi di nuovo! Gli ultimi due episodi della seconda stagione sono una botta tremenda ai feels, ma a me piacciono sempre tantissimo. Mi è piaciuto anche rivedere le scene attraverso gli occhi di Sam e di Ellie, vedere come cambiava la storia. Mi è piaciuta molto la prima parte, in cui sono tutti e tre spensierati. Sam è davvero contento per Dean, ma anche per Ellie. Si vede come nel corso della storia si modifichi il loro rapporto, come diventino amici sul serio. Hanno più in comune di Ellie e Dean, per certi versi, e in tre (più Bobby) sono praticamente una famiglia allargata. Ricordo ancora i pianti ogni volta che riguardo la morte di Sam e posso dire: per fortuna che c'era Ellie. È stata abbastanza veloce da fare la cosa giusta e non abbastanza distratta (come Dean) dal sollievo per reagire. È vero che questo fatto le pesa, però, perché avrebbe potuto far male a Jake, male sul serio, e lo avrebbe fatto, per proteggere Sam. Solo che, dopo, non sarebbe più riuscita a convivere con se stessa, probabilmente. Avevamo già visto Ellie alle prese con i sensi di colpa durante una caccia, ma qui i sentimenti sono moltiplicati, perché Jake è umano e, per quanto si possa in un certo senso discutere sul fatto che uccidere un mostro sia giusto o sbagliato, uccidere una persona è tutta un'altra storia. La Roadhouse e i personaggi che la occupavano a me piacevano, però questa storia è già bella piena di argomenti e temi diversi e non credo che ce ne fosse bisogno. Del resto, purtroppo, finisce distrutta proprio in questo episodio. Mi sarebbe piaciuto vedere Ellie interagire con loro, ma comprendo che la trama sarebbe diventata troppo intrecciata e magari di rischiava anche di divergere troppo dai temi principali. Quando guardavo la 2x21 pensavo sempre a quanto sarebbe stato bello se la bugia che Dean racconta a Sam (che Bobby era riuscito a curarlo) fosse vera. Non sai che sollievo vedere Sam svegliarsi, sano e salvo sul serio, dopo aver rivissuto passo passo l'episodio. Non so come scriverlo, però a volte è bello leggere un piccolo what if? positivo, che scalda il cuore. Spero di riuscire a leggere anche il prossimo capitolo senza troppo distacco XD. Alla prossima!

Ciao! Eccomi di nuovo! Mi dispiace per aver di nuovo fatto passare così tanto tempo, ma, ahime, ormai è tutta una corsa XD. Però, mi piace ancora immergermi nelle atmosfere di questa storia. Mi riportano indietro ai bei vecchi tempi, alle mie parti preferite di Supernatural, con una svolta che avrei voluto vedere. Ellie è un personaggio che ho scoperto poco a poco, che è entrata quasi "senza disturbare" nel mio cuore e non se ne è mai andata; è un personaggio sempre presente per Sam e Dean, che ha molto da dare e che non pretende mai nulla in cambio. Il genere di personaggio che vorresti proteggere. Le cose tra Ellie e Dean sono a dir poco altalenanti, anche perché Dean ha più o meno deciso che non può costringerla ancora a lungo a vivere così. Sa che Ellie non ama la caccia, sa che è rimasta per lui e che rimarrebbe ancora, se lui glielo permettesse, perciò, pensa, per il suo bene, deve lasciarla andare. Peccato che Ellie non sia dello stesso avviso. Trovo molto "da Dean" questa scelta, perché è successo che nella serie tentasse di allontanare qualcuno per il suo bene (anche se non aveva la stessa importanza di Ellie, magari); sono entrambi altruisti, in questo senso. Entrambi rinuncerebbero al proprio bene per quello dell'altro. Mi piace come Sam abbia capito all'istante quale fosse il problema. Conosce Dean e sa che il modo in cui tratta Ellie non è frutto di un reale disinteresse o di rabbia repressa. Per fortuna, sa anche come rimediare e sa quando dire a suo fratello che, sì, sta facendo una scemenza. Mi piace come questo appuntamento sembri dividersi in due parti: una che possa piacere a Ellie, e per cui Dean non va un granché matto, una che piace a Dean e in cui Ellie rischia la narcolessia, e una per entrambi, per riprendersi finalmente il loro spazio. Mi piace che Dean finalmente riesca a parlarle apertamente, e che Ellie abbia l'occasione di dirgli che deve lasciare che sia lei a prendere una decisione, per quanto Dean sia in buona fede. Non me ne intendo di rating rossi, ma secondo me non va cambiato l'arancione di questa. È vero, le scene tra Ellie e Dean sono descritte, però non ci sono dettagli volgari e l'attenzione è più su quello che provano loro che sull'atto in sé. Sono entrambi a nudo, in tutti i senti, e finalmente si parlano a cuore aperto. Finalmente, anche Dean riesce ad ammettere che quello che prova per Ellie va al di là della semplice attrazione. Sembra che adesso le cose tra loro due possano finalmente prendere la giusta piega. Io sto diventando monotona, ma nelle conclusioni quel poco di funzionante che c'è nel mio cervello mi abbandona del tutto. Soprattutto dopo capitoli come questo, che mi mandano in tilt. Ancora complimenti!

Ciao! Sono tornata prima del previsto! Come sai, mi piacciono gli episodi a tema festivo, soprattutto in un contesto, come quello di Supernatural, in cui la normalità praticamente non esiste, se non per pochi istanti preziosi. In questo caso, un attimo di normalità arriva in un momento in cui nessuno dei nostri ha voglia di festeggiare. La morte di John è ancora una ferita fresca per Sam e Dean, mentre Ellie con il Natale non ha un buon rapporto di per sé (ancora tante grazie a Jim per quello). Dean, in particolare, è così preso dal suo dolore, dall'assenza di suo padre (che non è in qualche motel, stavolta, distante ma vivo, né a caccia) che non si accorge degli sforzi degli altri e del fatto che lo stiano facendo per lui (Ellie in particolare, che di festeggiare ne farebbe a meno). Ellie ha un modo tutto suo di stemperare la tensione e far sentire che lei è lì, se solo Dean le permette di stargli vicino. È sempre molto presente e molto attenta ai bisogni di Sam e Dean, e sa come prenderli, sa che sono diversi e hanno bisogno di cose diverse. Se ne prende cura sempre; un po' per ricambiare quello che loro hanno fatto dopo la morte di Jim, ma per la maggior parte perché lei è così caratterialmente. È una di quelle persone che ti viene voglia di proteggere, davvero, e di tenerle lontane da ogni pericolo. (Poi io il polpettone con la scamorza lo divorerei volentieri XD). Come.dicevo nella recensione precedente, la storia è sempre molto ben contestualizzata. Non importa che non ci sia l'episodio per intero: basta leggere i pensieri di Sam riguardo alla vicenda con Ava per ritrovarsi di nuovo immersi in quelle puntate. Si vede che si sta dando da fare per trovare Ava e per capire di più sui suoi poteri, cosa che nella serie è un po' lasciata intendere. Ci voleva davvero una cena in famiglia, anche se la tensione tra Ellie e Dean è ancora palpabile. Per fortuna, Dean capisce di aver esagerato e riesce a chiederle scusa in tempo. I regali: a me viene il panico un mese prima del Natale (sono il tipo che preferisce comprare regali random, perché mi viene in mente una persona particolare, piuttosto che aspettare le.feste), però quelli che ho visto qui mi sembrano azzeccati ai destinatari. Mi è piaciuto molto l'orologio che Dean regala a Ellie, in particolare: è semplice ma fatto su misura, visto che nelle loro passeggiate si fermano spesso sotto le stelle. Dopo gli eventi serrati degli ultimi capitoli, ce ne voleva uno più domestico e "di pausa", anche se la pausa è solo dalla caccia. Ancora complimenti! A presto!

Eccomi anche qui! (*partono coriandoli; in sottofondo, suona We are the champions) Per quanto a me piaccia il modo in cui riscrivi gli episodi, le stagioni di Supernatural sono lungherrime (me ne sono resa conto confrontandole con serie TV più "recenti", che, se arrivano ai dieci, è un miracolo) e non è possibile coprire tutti gli episodi. Nonostante si vada un po' più velocemente, i temi principali degli episodi e i fatti più importanti ci sono lo stesso, che è quello che conta. Ad esempio, il fatto che Dean intendesse sul serio sacrificarsi per riportare indietro John. Mi piacciono un sacco i momenti in cui un personaggio deve fare una scelta dura come questa, il momento in cui si cedono tutte le sue debolezze. Nel caso di Dean, io avevo pensato semplicemente allo sforzo enorme fatto per non accettare. Non mi era venuto in mente che, in realtà, Sam ed Ellie potessero soffrire per quella scelta, per quel "quasi" che rimane sospeso nell'aria e li divide ancora una volta. Sapere che per Dean sarebbe meglio finire sbranato da un cerbero e con un biglietto di sola andata per l'inferno piuttosto che ricominciare, nonostante la sofferenza, deve essere una brutta batosta. Ed è anche l'input che spinge Ellie a fargli capire che le sue azioni hanno conseguenze. Le vicende delle ultime settimane travolgono tutti e tre, al punto che Dean nemmeno si rende più conto di aver superato il limite e reagisce in un modo in cui raramente lo vediamo. Dean è irascibile, è vero, ma gli scatti di violenza li ha nei momenti in cui proprio non ce la fa più. Mi vengono in mente le volte in cui ha colpito Sam. Questa reazione, però, lo spaventa, e lo spinge a mostrarsi più fragile, più aperto, perché sa che è l'unico modo per non perdere Ellie. Ancora complimenti! Un grosso abbraccio!

Ciao! Dopo mille peripezie, eccomi di nuovo qui! XD Davvero, ormai sono monotona, ma ricordo quando seguivo Wash Away (in tempo, all'epoca) e ricordo quanto mi piacesse sapere di trovare un capitolo nuovo ogni mercoledì. Stavolta ne ho un bel po' da recuperare e finisce sempre che passa un sacco di tempo tra una recensione e l'altra ed è una cosa che mi dispiace sempre. In Supernatural è già successo che l'assassino non fosse un mostro nel vero senso del termine, ma un essere umano con delle caratteristiche mostruose. A me non dispiacciono questi episodi (come The Benders, che è ancora uno dei miei preferiti), anche perché abbiamo l'occasione di vedere come si comportano Sam e Dean (ed Ellie, in questo caso). Devo ammettere che, se avessi sentito di persona il discorso di Andrew Malloy, anche io non avrei resistito all'idea di prenderlo a pugni. Mi sono piaciute le svolte del caso (come il fatto che il cadavere fosse stato trascinato e che il lago non fosse il luogo del delitto). Dean ha sempre l'abitudine di porre gli altri prima di se stesso, cosa che fa anche con Ellie. Tutto quello che è successo non può non fargli pensare che Ellie potrebbe avere qualcosa di diverso, qualcosa che magari desidera, una vita che non sia fatta di motel e lotte all'ultimo sangue. Nelle ultime settimane, Sam e Dean sono cupi e chiusi nel loro dolore e Dean riflette sul fatto che Ellie, in teoria, non ha motivi per continuare con quella vita. Ha perso Jim, il motivo per cui aveva cominciato, e ha ottenuto vendetta; in teoria, pensa, se non stessero insieme, Ellie potrebbe essere altrove, felice. C'è anche la questione di Sam, quella che rimarrà irrisolta ancora per un po', e il fatto che il rammarico di Sam per la morte di John infastidisca Dean. Vorrebbe che Sam si comportasse normalmente, invece di cercare di riparare a quelli che sono stati i suoi errori. La storia è sempre molto ben contestualizzata, anche quando prende una piega diversa dalla serie. Mi è piaciuto molto il confronto con Sam, che, per una volta, perde la pazienza e non ce la fa più a sopportare il comportamento di Dean. Stanno soffrendo entrambi e Sam, pensa, almeno sta facendo qualcosa per andare avanti. Dean no, Dean è il tipo da seppellire i suoi sentimenti: è questo che, spesso, lo frega. Mi è piaciuto il fatto che basti sbirciare nel quaderno di Ellie perché sia accorga che in realtà Ellie non vorrebbe essere da nessun altra parte. Che è felice nonostante tutto. Ellie ha un modo molto semplice e tenero di manifestare il suo supporto e la sua presenza, e forse è proprio quello di cui Dean ha bisogno. Dovrei riuscire a passare anche per un altro capitolo. Incrociamo le dita XD Ancora complimenti, come sempre!

Ciao!
Eccomi tornata prima del previsto! Ormai non so nemmeno più quando apparirò o per quanto tempo scomparirò dal sito, ma è sempre bello riuscire a ritagliarmi quella mezz'oretta di pace per leggere un altro capitolo di questa storia. Anche se avrei voluto seguirla passo per passo, come con Wash Away.
Gli episodi successivi alla morte di John sono sempre un colpaccio. Non solo perché è ovvio che Sam e Dean siano devastati, ma perché piano piano scoprono verità sempre più scomode, che poi daranno una svolta alla storyline della seconda stagione.
Leggendo la prima parte ho avuto la stessa sensazione di quando ho guardato per la prima volta la 2x02: è quasi tangibile il sole che picchia sulla pelle, il silenzio irreale della casa di Bobby, il modo in cui tutti sembrano camminare in punta di piedi per non disturbarsi a vicenda. Dean è chiuso in se stesso, ormai, e Sam ed Ellie cercano di farlo sbloccare in due modi diversi. Sam cerca di coinvolgerlo, di parlargli, mentre Ellie lascia che Dean si prenda il suo tempo per elaborare il lutto. Cerca di non prendersela per il modo in cui le risponde, per il modo in cui sembra a malapena accorgersi della sua presenza e per il modo in cui perde ogni gentilezza che aveva con lei per dare sfogo a quella rabbia che sente negli unici modi che conosce; la morte di Jim è ancora un'esperienza fresca per Ellie, che si ricorda dei primi giorni e di quello che voleva. Ellie è sempre stata molto comprensiva ed empatica, capisce al volo come comportarsi con le persone e con Sam e Dean fa quello che può per rendere meno duro quel periodo. È anche vero che Bobby ha ragione: a tutto c'è un limite.
Mi è piaciuta molto la telefonata di Ellie e Janis, il fatto che Ellie avesse bisogno di sfogare anche se con mezze verità, il modo in cui si cercano nonostante la lontananza. Sono rimaste amiche nonostante la lontananza e lo stile di vita diverso che hanno scelto ed è una cosa che a me è piaciuta moltissimo. Non solo perché ho amato Janis praticamente da subito, da quando l'ho vista nei ricordi di Ellie, ma anche perché leggendo mi sono accorta che non è facile trovare un'amicizia tra due donne (ragazze, nel loro caso) così ben delineata e a cui viene data la giusta importanza. Non è un problema solo delle fanfiction, ma proprio dei libri in generale, ed è una cosa che a me ha sempre dato sui nervi. Tu, invece, nelle tue storie riesci a non escludere nessun tipo di relazione, a dare a tutto la giusta importanza.
A me piacciono i tuoi casi e sono contenta che tu ne abbia inserito uno diverso da quelli già visti, anche se rivedere le puntate (o, meglio, spezzoni di puntate) qui, attraverso il filtro di uno dei personaggi, non mi dispiace mai. Ho la sensazione che le parole di Andrew avranno importanza in futuro, sia che abbia ragione Sam che invece abbia ragione Dean su Champ.
Una cosa che ho notato (come in precedenza era già successo) è che nel pov di Dean trapela la rabbia repressa e la frustrazione per il comportamento di Sam. È una cosa che spesso passa in secondo piano, nelle storie che ho letto (e di cui la prima io sono colpevole, onestamente) ma che invece nella serie è molto presente. Dean ha passato la vita a sacrificarsi per Sam e per John, mentre Sam riesce a trovare un punto d'incontro con suo padre solo quando ormai non c'è più e in quel momento pieno di dolore è normale che a Dean non vada giù.
Spero di passare di nuovo al più presto da queste parti! Mi manca un sacco il Supernatural "classico" e questa storia riesce sempre a catapultarmi nell'atmosfera di quelle prime stagioni, che ancora adoro.
Alla prossima! Un abbraccio forte forte!

Ciao!
Ormai ci avrai perso le speranze, nelle mie recensioni XD, ma piano piano arrivo anche qui. Anche se con settimane di ritardo e sempre per brevissimi periodi, prima di svanire in una nuvola di fumo.
Dean ha un istinto di protezione molto spiccato nei confronti di chi ama, è assodato, e anche Ellie lo sa, ma ciò non toglie che - naturalmente - il fatto che l'abbia lasciata indietro proprio adesso brucia. Nel capitolo scorso non avevo pensato al parallelo tra vendicare Jim e salvare John, però è vero: Dean non ha voluto lasciare che fosse Ellie, sola, a vendicarsi del formichiere, e non perché lei non ha l'esperienza di Dean e Sam. Adesso, per lo stesso motivo, preferisce che almeno lei stia da Bobby, al sicuro. Bobby che, tra l'altro, si ritrova a dover fare da mediatore. A me fa piacere che Ellie abbia "ceduto" un po', nel senso che mi sarebbe dispiaciuto se le ultime parole con Dean prima dell'incidente fossero piene di rabbia, però credo che abbia ragione ad essere arrabbiata. È vero che Dean è più impulsivo con lei - così come lo è quando si tratta di difendere Sam - e che deve concentrarsi sul salvare John, però è anche vero che Ellie ha dimostrato di sapersela cavare.
Mi è piaciuto molto come hai raccontato gli attimi subito dopo l'incidente. Sono momenti pieni di tensione, nella serie, che qui diventano anche pieni di tristezza. Da una parte, Ellie non vuole lasciarsi andare al dolore, ma dall'altra è un'esperienza che ha già vissuto e sa che non può sperare a vuoto e deve prepararsi ad ogni evenienza. Mi è piaciuto proprio come hai descritto i momenti in cui è sola nella stanza con Dean, il modo in cui lo osserva e cerca di cancellare le tracce dell'incidente.
Un'altra cosa che ho apprezzato è stato il dialogo con John: lui è sempre il solito, ma proprio per questo l'ho apprezzato. John non cambia per nessuno, nemmeno quando suo figlio è in un letto d'ospedale ed Ellie è lì a sperare che non finisca male. Anzi, trova pure l'occasione per qualche frecciatina.
Al contrario, è stato bello vedere Sam ed Ellie farsi forza a vicenda. È in momenti come questo che mi sarebbe piaciuto che ci fosse Ellie sul serio negli episodi; Sam si è ritrovato ad affrontare quella situazione da solo (non sapendo cosa programmava di fare John) e di sicuro un'amica gli avrebbe fatto comodo.
Gli episodi che seguono sono sempre dolorosissimi, per me, perciò preparati a recensioni sempre meno sensate XD. Ancora complimenti! A presto (spero)! :***

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Nuuuu ma come volevo vedere un baby Dean in giro beh spero che nel capitolo finale finale perché é vero che c’è scritto epilogo ma mi piacerebbe vedere un capitolo magari con scritto dopo 10 anni e concluderla così non so 🤷‍♀️ però complimenti perché questa storia la porterò sempre nel cuore e spero di leggere al più presto gli spin-off 😍
Un bacione grande

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Ciao, mi dispiace così tanto che sia finita la storia, aspettavo così tanto il tuo aggiornamento, era come ricevere un dono tutti i giovedì mattina. E il ragalo settimana dopo settimana non mi ha mai deluso. Mi sono sentita letteralmente risucchiare da questa storia, piangevo con i ragazzi, litigavo persino con loro, mi arrabbiavo quando combinavano qualche cavolata e ho gioito tanto quando facevano la pace.
Sono così felice che alla fine Sam abbia deciso di andare a vivere con loro, di aver deciso di ricomporre la famiglia, di lasciare andare almeno in parte la caccia.
Le riflessioni di Dean alla fine mi hanno commosso e intenerito.
Spero di rileggerti presto, anche se la vita vera purtroppo ti reclama. In bocca al lupo.

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Salve salvino cara e buon giovedì!! Finalmente c'è dei sereno fra i fratelli Winchester e Ellie. Nuova vita, nuovi lavori, nuove emozioni. Felici e rilassati assieme. Addirittura il letto, con tutto nuovo che ovviamente i due hanno rinnovato.... Bada bada! Quella camera in più che hanno i due, ha decisamente giovato. Ogni tanto un po' di zucchero ci vuole, ma non è stato troppo. Tranquilla per tutto, si sa, la vita vera è molto dura per tutte, quindi... Don't worry!

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Ciao, non ci posso credere che siamo vicinissimi al finale, mi manca l’aria, mi sto già chiedendo come farò senza i miei appuntamenti mattutini del giovedì, quando trovo al mio risveglio il tuo aggiornamento.
Il capitolo è stupendo, davvero, lo adoro dall’ inizio alla fine.
Adoro Ellie e Dean con la loro nuova vita, la loro casa piccolina ma arredata con tanto amore, la stanza degli ospiti con il materasso pronto per Sam, quello è un tocco da maestro.
Mi piacciono le contrapposizioni di idee tra Sam e Dean, a rimarcare quanto siano diversi ma quanto nonostante tutto siano così uniti, perché per quanto possano litigare la porta sarà sempre aperta l’uno per l’altro.
E’ bello vedere quanto Ellie sia felice, quanto lo sia Dean, mi sembra incredibile che riescano a buttarsi dietro alle spalle tutti quegli anni bui, per carità i pensieri ci sono ancora ma è così bello vedere come guardano al futuro, con mille progetti, mi è piaciuta tanto la loro decisione di stare vicino a Bobby, l’unico padre che gli è rimasto, l’ho trovata una cosa super dolce, così riconoscente.
Non so che altro dirti se non che mi è piaciuto tutto quanto di questo capitolo, non cambierei una virgola!

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Buon giorno e buon 25 aprile. Che belli che sono Ellie e Dean. Questo inizio della nuova, della loro nuova vita insieme è davvero, o almeno così sembra, molto promettente, ottimista e soprattutto felice *incrociamo le dita visto che la fortuna in molti casi non ha dato aiuto a quei ragazzi!*. Brava Ellie, che almeno te ci hai provato a sistemare le cose fra i due fratelli. E hai fatto bene anche a non tagliare i ponti con il "fratellino". Ma vedrai che poi le cose si calmeranno, li capiranno anche da se e faranno pace. Sam, Dean, avete un occasione d'oro. Vedere di non sprecarla. Siamo già giunti alla fine!? Come passa il tempo!
Comunque, ci vediamo mercoledì prossimo con l'ultimo capitolo della storia.
Ciao! 😘

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