Recensioni per
Alicia in (Mac)WonderNair
di AdhoMu

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Master
15/10/18, ore 14:41

Ossantocielo.
Lo so, sono ancora immersa nei meandri dell'Armadio, ma una parte del mio cervello si ricordava che c'era ancora questa storia che avrei dovuto esplorare, e dunque eccomi qui.
Caspiterina, ammetto che non mi aspettavo di trovare una cosa del genere... ma ho adorato tutto.
Hai fatto un lavoro meraviglioso, folle, delirante, ma meraviglioso.
Ammetto di non essere una grandissima fan di Alice nel Paese delle Meraviglie, ma ho adorato come hai preso la nostra Alicia e le hai fatto ripercorrere i panni di quell'altra Alice, correndo dietro quel bianconiglio in fuga dalla lezione di incantesimi.
Davvero, hai reso benissimo l'atmosfera onirica di sogno tipica di una visione simile, e mi hai fatto davvero divertire. I gemelli in versione Pincopanco e Pancopinco sono meravigliosi, e ammetto di essere proprio scoppiata a ridere, davanti alle erbe medicinali della nonna del BrucaLeeffo (tra l'altro, ma che bello sentirgli dire quelle cose... vero, la tua Alicia è cresciuta, e ti è cresciuta fra le mani, facendo scelte diverse e allontanandosi dall'Alicia con cui avevi iniziato a scrivere, ma i sentimenti restano sempre gli stessi).
Il povero Cedric che da anni vaga nel labirinto in cerca della coppa Tremaghi mi ha fatto quasi tenerezza, ma insomma, un bravo Tassorosso lavora sodo ed è ligio ai suoi doveri.
La Umbridge, in effetti, è perfetta come Regina di Cuori, e l'idea che il signor zio tagli teste su sua commissione è perfetta.
Insomma, questa storia mi ha divertita moltissimo, e ancor di più mi è piaciuto che, alla fine, ci fosse anche un perché, in fondo a tutto. E che gran bel perché.
Mi ha fatto davvero piacere rituffarmi fra le strane e un po' inquietanti fantasie del buon Basteen.
Ora giuro che torno nell'Armadio, eh.
A prestissimo!

Recensore Veterano
10/09/18, ore 21:25

Ciao, Adho! Leggo ora con colpevole ritardo (la storia mi era sfuggita, ed, essendo una one-shot, non era possibile individuarla tra le seguite o preferite!). Inutile dire che la storia è godibilissima e hai incastrato benissimo le vicende (e i più riposti pensieri) di Bastian nel mondo di Carroll, contaminando in modo bizzarro e molto divertente tutti i personaggi! Ti faccio ancora i complimenti per la tua inarrivabile fantasia! Odiosa la Umbridge/Regina di Cuori, geniali George e Fred/Pinco Panco e Panco Pinco, ma tutti gli abbinamenti sono graziosissimi e molto creativi. Logicamente, nella prima e ultima  parte, fa da padrone il nostro Bastian e la sua maniacale ricerca dell'ordine (buffissima l'esplorazione della stanza da parte di Alicia, che ci mette del suo per rendere più creativa la raccolta!); comprensibile la sparizione della maglietta... ("monitorare le funzioni vitali"? E Alicia dovrebbe crederci?). In defintiiva, è sempre un piacere leggere una tua storia! 
Alla prossima! Gatty :)

Recensore Master
07/09/18, ore 19:38

Ecco, ho perso la mia Adho. Andata. Partita. Crollata come Alici(a) nel turbinio della mente arzigogolata di Bastian, ora lo so per certo.
Ma cos'è? Un delirio onirico da eccesso di zuccheri, questo? Placati con i dolci amica mia, che se poi partorisci queste cose io te ne chiedo ancora e poi ti tocca strafogarti come non ci fosse un domani.
Ovviamente al solito è da lodare la tua creatività, perché associare Alicia alla storia di quel fattone di Carroll è stato geniale, aggiungendo a questo l'espediente del pozionista dei nostri cuori, che con il suo intruglio ha scaraventato la bionda nella sua testa contorta, seppur inconsapevolmente (non credo proprio che Bastian avrebbe permesso accadesse una cosa del genere).
La caduta, il batacchio serpentino, le stanze dall'ordine maniacale, la spasmodica ricerca dell'uscita da quel labirinto, contenitore dell'inquietante passione per la Aussie.
Ovviamente Fred e George, così come la streGatta e il brucaLeeffo (!) sono fantastici, così come l'associazione Umbridge/regina di cuori con la sua penna a forma di fenicottero rosa. Le metacitazioni sono state uno spasso, non c'è che dire. Poi vabbè, sono morta dalle risate con la ricerca dei guanti che, sospetto, siano dono di LLM; quella pasticciona di Alicia ha scombinato di brutto la testa organizzata di Bastian, non c'è che dire!
Ma il finale è stato incredibilmente dolce, perché il sospetto di noi lettori che seguiamo le vicende di Bastian fin dagli albori, credo sia sempre stato quello che, da qualche parte, l'insana passione risiedesse ancora in lui. Invece eccolo, che arriva il suo "io", la sua coscienza, il suo "sé" ad intervenire a difesa della criminosa Alicia, accusata di averlo stordito. E no, caro Wizengamot, perché se inizialmente Bastian era ossessionato dalla bionda australiana (ed il fatto che la scopa sia colpevole tanto quanto lei, la rappresentazione di quell'insana passione nata dal vederla volare per la prima volta, è stato un dettaglio delizioso), il cuore di Bastian, quello metaforico si intende, ci fa capire che ora è l'amore che lo muove, nonostante quella chimica passionale che ricorre anche in questa fiaba sia sempre presente.
Insomma bel lavoro cara mia, ora però riprenditi da questo delirio, che fossi stata io a scrivere questa os ne sarei uscita decisamente provata (e un po' più pazza).

Abbraccio palmipedoso

Bri

Recensore Junior
07/09/18, ore 11:30

Ciao Adho!
Mi sono imbattuta ieri in questa chicca e l'ho subito divorata, senza però trovare il tempo di commentare.
Ma chiaramente non potevo esimermi visto che si parla della mia coppia preferita,per di più inserita in uno dei contesti più geniali di tutti i tempi.
Il mondo onirico di Alice si presta molto bene ad accogliere i deliri di Bastian, che sistematicamente immagina Alicia in tutte le salse, sempre accompagnata da quella sottile vena di erotismo che però tu gestisci molto bene. Alcuni momenti fra loro, lo confesso, fanno venire la pelle d'oca!
Bellissimi gli accostamenti fra i personaggi di Carroll e quelli della Rowling, tutti molto calzanti. I gemelli mi hanno fatta morire dal ridere, così come uluru/oreste e il delicatissimo BrucaLeeffo, come sempre inserito nel tuo canon giamaicano.
La Regina Umbridge è geniale, ma il punto auge è senz'altro Walden che le risponde Sì Maestade!...
E bello anche il finale con i suoi buoni sentimenti.
Complimentissimi come sempre e a presto!

Recensore Veterano
06/09/18, ore 16:34

Ohh una storia inspirata ad Alice che ha per protagonista la bionda aussie che si addentra nella mente di Basteen?! Per caso è già arrivato il Natale? Perché sì, questo è decisamente un bellissimo regalo! Hai attinto ispirazione da un'opera (cartone animato compreso) che ho sempre amato tanto, trovandola geniale, delirante e me ne rendo perfettamente conto a tratti decisamente inquietante (ma pur sempre fichissima rimane) e l'hai adattata al tuo universo in maniera altrettanto geniale (ad iniziare dal titolo) con il tuo stile inconfondibile. E a proposito di inconfondibile stile.. naturalmente e come spesso accade quando leggo qualcosa di tuo, ho ridacchiato come una scema (per fortuna sono previdente e quindi non ho fatto nessuna figuraccia). Sappi che Bastian versione ritratto/serpente un pò maialotto e pozionista matto che elargisce carezze tentatrici mi ha divertita tantissimo. Trovo che renda bene l'idea di quanto quel ragazzo possa essere partito di testa (e non solo aggiungerei) per l'aussie. La quale evidentemente non aveva realizzato appieno l'effetto che provoca al giovane, ci volevano il giretto in MacWonderNair e quindi le accuse della suprema inquisitrice e regina di Hogwarts proprietaria di tutti i corridoi (muoio) e della Corte al completo per farle realizzare il suo "crimine". Ma come poi sottolinea la parte offesa la ragazza con e senza scopa originaria fonte del primordiale malinteso fra le parti (muoio x2) ha compiuto qualcosa di eccezionale. E quel qualcosa va al di là della semplice attrazione fisica, è reale, puoi scorgerlo facilmente in un bel paio di occhi celesti e basta quello per fugare ogni minima inquietudine. 

Lo so. Parlo sempre di Bastian. Quindi ci tengo a precisare che ho trovato assolutamente geniali i due Fregeorge e Georfred, la StreGatta ed il brucaLeeffo (ammetto che quest'ultimo con l'accenno alle scelte fatte da Alicia mi ha fatto un pò tenerezza).

Tanti complimenti per te cara Adho! 
Un abbraccio