Recensioni per
Peccato
di reesejordan

Questa storia ha ottenuto 15 recensioni.
Positive : 15
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
15/07/19, ore 09:04
Cap. 1:

Come dall'inizio dei tempi gli dei sono attirati ed anelano la meravigliosa precarietà dell'amore umano profano ma divino insieme perché, in fondo, sono stati creati a loro immagine e somiglianza, e nel peccato squisitamente carnale si annullano le distanze fra loro..... André avrebbe preferito un inferno dantesco con Oscar che un Paradiso fantasmagorico senza di lei....... Volutamente e meravigliosamente schiavo delle sue grazie la Dea aristocratica sceglie l'araldo plebeo e si lascia adorare e sporcare dell'amore carnale di André che diventa anche il suo perché in lui è stato sempre un amore divino, Lei unica religione, l'altare a cui immolarsi.... L'INFERNO CHE ENTRAMBI SCELGONO È QUESTO MONDO che si ostinera' a condannarlo e a separarli a colpi di fato avverso. Ma questo nulla può contro l'amore che ha destinato a loro il Paradiso DELL'APPARTENENZA FIN DALL'INIZIO DEI TEMPI
Un gioiello linguistico ed evocativo di rara bellezza il tuo scritto
(Recensione modificata il 15/07/2019 - 09:09 am)
(Recensione modificata il 15/07/2019 - 09:17 am)

Nuovo recensore
15/09/18, ore 12:31
Cap. 1:

È un peccato davvero ... triste e bello allo stesso tempo. Mi piace molto il tuo stile di scrittura. Mi piace come descrivi sentimenti ed emozioni in modo così profondo e commovente. Sono felice di leggere le tue ulteriori storie. Ciao a presto.

Recensore Master
13/09/18, ore 22:24
Cap. 1:

Peccato sarebbe se non si amassero ! Un amore forte come quello di Andrè e Oscar non è  peccato!Bellissima e scritta in modo elegante e raffinato; ti faccio i miei sinceri complimenti e a presto!
lupin3 💗

Recensore Master
13/09/18, ore 16:55
Cap. 1:

Questa più che una storia è una vera e propria poesia. Una poesia blasfema, perché André ha sostituito Oscar alla vera divinità e ha operato una commistione profonda fra sacro e profano. Si attende la punizione, sia quella divina sia quella sociale, ma non gli importa, perché non ha futuro e vuole vivere il presente.
Questo componimento è molto elevato, per la ricercatezza dei termini e per il lirismo delle immagini. Molto elevato e molto blasfemo. :-D

Recensore Junior
13/09/18, ore 14:35
Cap. 1:

Poesia pura espressa in prosa, come tutte le tue fiction, anche questa mi ha conquistata. Il loro amore, puro, sublime e ricambiato non è e non potrà mai essere peccato. 

Recensore Junior
13/09/18, ore 12:20
Cap. 1:

Che dire ! Pura passione e puro amore descritti in maniera sublime.
Di peccato non vedo l'ombra !
Lo sarebbe stato non celebrare il loro amore così.
Nel manga e nell'anime Oscar e André hanno avuto davvero poco tempo per amarsi e questo mi è sempre dispiaciuto anche se riconosco che è proprio la tragedia della loro storia che ha immolato in eterno il loro amore rendendolo così speciale.
Grazie.
Sei stata bravissima, come sempre !
Eledhwen71

Recensore Master
13/09/18, ore 12:10
Cap. 1:

Frenare un amore e cercare di distruggerlo è un vero peccato, che infligge sofferenza; ma con loro nessuno potrà riuscirci.

Recensore Master
12/09/18, ore 21:26
Cap. 1:

E’ un caleidoscopio di sensazioni quelle che affidi ad André. Forti, intense, fisiche, profonde, dolorose.
Le poche, essenziali parole di Oscar servono innanzitutto a chi legge. Un respiro prima di rituffarsi in quel mare mai quieto che è il loro amore. E poi sottolineano, insinuandovisi, i pensieri e l'animo di André.
Il loro atto di amore si carica di intensità nel ricordo dei fatti di Saint Antoine; nel rifiuto - ancora non espresso da Oscar, mi sembra di capire - di piegarsi alla volontà di un uomo - il Generale - che cozza con quella del destino, degli Dèi, di come vuoi chiamare quella forza sacra che li ha pensati uniti prima ancora di farli nascere.
Il penultimo capoverso pone questo amore sul piano che gli è proprio, quello divino. E André lo sa. Lo sa quando usa parole che sanno di sacro, come “tempio”, “battezzato” “benedetto” “preghiere” “monte degli dei”. Paganesimo e monoteismo fusi in una unica sacralità, quella del loro amore. Tutto il resto non conta. E André lo sa. Quando dice che il vero peccato è ignorare tanto spiegamento di forze - divina, naturale, fisica – che li vogliono insieme.
Tu, invece, lo sai che comunque li racconti, questi due innamorati, che si amino o si addolorino, per me vuole dire sempre lacrime!

Recensore Master
12/09/18, ore 21:14
Cap. 1:

Che meraviglia, caspita 😍 Mi piace Oscar che tiene André per la testa 😉. Grazie per questa bellissima storia. Complimenti cm sempre.... Un mix di passione spudorata e poesia.

Recensore Master
12/09/18, ore 20:03
Cap. 1:

Sono così deliziosamente peccaminosi e così deliziosamente puri questi due. Il peccato della carne viene cancellato dalla piena consapevolezza del loro essere Uno, di fronte al mondo che li vorrebbe divisi, a Dio che li vorrebbe casti, alla società che perdonerebbe l'unione carnale solo se non ci fosse amore. Ma il loro amore è come un archetipo, arriva dall'inizio dei tempi, li sovrasta, annulla ogni distanza e ogni differenza. Poesia in prosa come sempre, ogni volta è come se un pezzo delle loro vite si svelasse in maniera sublime. Magistrale, grazie. A presto 💓
(Recensione modificata il 13/09/2018 - 11:13 pm)

Recensore Veterano
12/09/18, ore 19:25
Cap. 1:

"Mi chiami, mi guardi, mi accarezzi. Cosa vuoi? Dimmelo, mia unica padrona, mia unica ragione di vita e ti obbedirò. Esaudirò ogni tua richiesta."

Molto "dantesco" questo tuo monocapitolo.
Un André che si considera "sottomesso" a quella che definisce sua "padrona", ed è felice di esserlo.

C'è una studiata contrapposizione tra angelico e terreno, in comparazione con l'essere aristocratico (lei) e l'essere plebeo (lui).

Le due anime protagoniste, a loro volta sono soggette ad una sorta di "legge del contrapasso", e quindi al giudizio del loro dio superiore (il Generale) e dell'accidentale destino (Fersen) che va loro incontro nelle situazioni di rischio e pericolo, per recargli fortuna.

Una buona costruzione di prosa linguistica, i miei complimenti!


Recensore Veterano
12/09/18, ore 18:52
Cap. 1:

Carissima, ecco il tuo ennesimo capolavoro. Splendida. Dolce e sensuale...André che paragona la sua Oscar a una dea 😍😍 Dolcissimo... Mi è piaciuta veramente tanto. Ricca di passione come sempre. Bravissima. Alla prossima. Sara

Recensore Master
12/09/18, ore 18:48
Cap. 1:

Ciao dolce Reesjordan! Poesia allo stato puro in questa tua fiction cosi ricca di sensazioni e sensualità che si dilata all'infinito....anche a me hai ricordato tantissimo Shakespeare al punto di non riconoscere i due come Oscar e André,ma di immaginare mentalmente Leonardo di Caprio e Claire Dones nelle scene del film Romeo+Giulietta. Forse era meglio inserire una nota ooc negli avvertimenti (magari la vera Oscar fosse stata così audace e ribelle all'autorità patena dal concedersi così presto ad André magari! ,ci sarebbe piaciuta immensamente di più 🤔) Buona serata cara ,sempre al top👍

Recensore Junior
12/09/18, ore 16:49
Cap. 1:

E' una fiction un po' shakespeariana, secondo me, perché mi ha ricordato il giorno del bello dai Capuleti, in cui Giulietta e Romeo ballano insieme per la prima volta, scoprendo di amarsi, dandosi il primo bacio. Struggenti le parole di André che parla di un peccatore che osa avvicinarsi ad una dea. Ma lei diventa donna ed insieme al suo uomo lascia l'Eden delle sicurezza di casa de Jarjayes, del titolo, del denaro per vivere nel mondo senza alcune sicurezza. Stupenda la chiusura della fiction che ci lascia anche un grande insegnamento: non amare è l'unico, vero , grande peccato. Davvero una stupenda fiction. Jowen