Recensioni per
Like the water for the desert
di missredlights

Questa storia ha ottenuto 8 recensioni.
Positive : 8
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
24/02/20, ore 14:27

La storia è veramente unica e bellissima ... Sei bravissima, complimenti! ❤

Recensore Master
05/05/19, ore 18:55

Ciao! Mi dispiace tantissimo per il ritardo.
Ho cercato una tua shot di Naruto da leggere, un Fandom che conosco in realtà grazie alla lettura di altre storie su Efp ma non ho mai visto l’anime o letto il manga, e mi ritrovo questa Shot bella e pluripremiata. Wow, che sorpresa e che meraviglia. 
Primo di tutto già complimenti e grazie per il font utilizzato, rendere una lettura bella e comprensibile è importante: secondo me è sempre un punto in più, anche due. Mi spinge a voler continuare la lettura, a proseguire senza intoppi. In ciò poi hai aiutato il tuo stile fluido, poetico, evocativo, classicheggiante, molto ad effetto. Wow, una storia che rimane un po’ impressa nella mente per i temi trattati e per i personaggi, per il modo in cui sono analizzati. 
Complimenti, bella storia :) Ma lo saprai già.
A presto!

Recensore Master
04/04/19, ore 08:37

Uso del pacchetto e degli eventuali bonus: 7/10
Il pacchetto 1, il “Patto di perdizione”, è stato rispettato in toto. C’è una disparità di genere e d’età che spinge i due principi Gaara e Temari a ordire un complotto ai danni del loro re e padre e padrone. Il tentativo di ribellione va a buon fine per tutti perché i protagonisti stanno ai patti. Essenziale, per non creare una situazione analoga a quella che, in futuro, avrebbe visto protagonista la bella Cleopatra, è che i fratelli siano in pieno accordo. La presenza del libro richiama la meravigliosa e leggendaria biblioteca di Alessandria d’Egitto, mentre la scena notturna è da intendersi quella in cui la coraggiosa Temari mette il veleno nella coppa del padre.
Sfortunatamente, come spesso accade con le edite, la storia non prende punti per il bonus B e non sai quanto questo mi dispiaccia, perché l’ho adorata, veramente. Mi rendo conto anche che questo gioiello non poteva finire diversamente o essere ritoccato, perché la trama è un incastro perfetto e senza alcun buco. Quindi, complimenti vivissimi.
 
Grammatica e stile: 9,2/10 [4,3 grammatica/4,9 stile]
Dal punto di vista grammaticale, ti segnalo solo il lieve abuso di talune maiuscole. Altri refusi sono di battitura e non li ho conteggiati a te come ad altri, mentre c’è un uso ridondante di alcune ripetizioni che, pur essendo parte dello stile, in alcuni momenti rovinano un po’ la lettura. Per il resto, trovo geniale che tu abbia inserito in taluni momenti topici i versi più o meno coevi degli autori antichi. È stata una trovata che non solo ho adorato perché amo Catullo e Ovidio, ma anche perché li hai fusi in una narrazione comunque moderna e il risultato è stato semplicemente eccellente.
fortificare Alleanze/Dea [troppe maiuscole sparse nel testo]
Gli uomini erano avidi di potere, di denaro, di donne con la quale vantarsi e la gloria di troneggiare su tutto e tutti. [di cui]
Sentì un calore nel basso ventre [e] propagarsi per tutto il corpo, sentendo quel fremito che solo lui sapeva darle, anche solo con un pensiero.
non avrebbe mai seguito suo padre/ mentalmente ringraziato suo padre
Per anni aveva deriso e mostratosi scettico nei confronti dell’amore/dei racconti che suo padre gli narrava, delle guerre per il potere, per vendetta o per l’amore. [ripetizione amore/amore] e, poco più avanti, [racconti/racconti].
Fu con un suono gutturale fra l’eccitato e il frustrato se Shikamaru si allontanò dalla sua Principessa,
guardandola con occhi liquidi di piacere e la toga troppo stretta nel basso ventre. [se = che]
battere/battere
no videro [non]
rendendo arrabbiata la bionda. [preferisco “furiosa” per un discorso semantico “arrabbiato” qui a mio parere stona]
la trattava come un essere inferiore e non un essere umano. [ripetizione]
 
 
IC/Caratterizzazione personaggio: 10/10
Di Temari parlerò approfonditamente più avanti, nel corso della voce gradimento personale, ma qui ci tengo a dire quanto tu abbia fatto un ottimo lavoro con questo personaggio. Pur calandola in un contesto storico avverso alle donne (ma quale non lo è?) hai sottolineato la sua temperanza e la sua forza per bocca dell’uomo che la ama e che la definisce una guerriera. Nel contesto dell’Antico Egitto ella non può combattere né ne ha le velleità: le basta poter prendere una sola decisione per la propria vita e per il proprio corpo, un concetto particolarmente importante come oggi, ma che ha qui i concetti dell’universalità soprattutto perché declinato in una dimensione amorosa. Temari non è la ninja cui siamo abituati, ma lo è in altro modo e l’ho adorata dalla prima all’ultima riga. Il fatto di rendere il Clan della Sabbia la dinastia regnante dell’Egitto è stato, ovviamente, il colpo di genio che mi ha mandata in visibilio.
Rendere Shikamaru il pigro un ateniese dedito allo studio e l’abile consigliere del faraone è stato il tocco di genio che ha contribuito a bilanciare nella trama la presenza dei due innamorati. Ho ritrovato le sue caratteristiche nell’AU, anche se il lavoro era leggermente – ma solo leggermente – più semplice di quello di Temari.
Sebbene compaia solamente verso la fine della storia, spicca su tutti Gaara. Forse non lo sai, ma è uno dei personaggi di tutto Naruto che preferisco. Gli hai dato quelle caratteristiche di forza e determinazione che sono appannaggio anche del personaggio originale. Bravissima, punteggio pieno!


Livello di introspezione: 10/10
Una shot ben fatta come questa non poteva non avere un punteggio altissimo nell’introspezione. Hai scavato nella psiche dei personaggi sfruttando non solo dei bellissimi versi antichi che si adattano perfettamente alla situazione, ma anche usando la passione e il desiderio che unisce Temari e Shikamaru. Il loro ribellarsi alle regole imposte per stare insieme, farlo sfruttando le necessità politiche di Gaara, creare una vera e propria squadra contro il faraone che dispone dei propri figli come fossero cose personali: tutto contribuisce a rendere profondi e sfaccettati i personaggi.
I momenti introspettivi che ho apprezzato maggiormente su tutti sono tre: i due momenti d’amore che Temari e Shikamaru vivono pensando l’uno all’altra. Parlare della sessualità femminile e di Temari è stato un gesto molto maturo e consapevole e sfruttare questo momento per aprire un varco nella mente dei personaggi li ha resi ancora più reali e umani ai miei occhi. Il terzo momento che ho apprezzato moltissimo è stato il dialogo tra Temari e il fratello Gaara. Era visibile la complicità esistente tra loro, ma anche un profondo affetto e, soprattutto, il rispetto.
Gradimento personale: 5/5
Tantissimo. Questa storia mi è piaciuta tantissimo. Adoro gli AU, ma quando li leggo sono pignola perché cerco l’anacronismo. Qui i dettagli storici si sono fusi alla perfezione col canone di Naruto. A questa aderenza si è unita anche una prosa particolarmente ricca e l’uso sapiente e intelligente di scritti coevi appartenenti sia alla cultura egizia che ellenica. Anche se la storia è ambientata ai tempi di Alessandro Magno e ben prima della nascita di poeti come Ovidio e Catullo, non considero il loro uso come un anacronismo perché i due poeti in questione sono comunque esponenti della cultura antica di cui tratti e di un sentire che è stato reso perfettamente. Un esempio? Il modo in cui hai affrontato la questione femminile e l’amore. L’amore è vissuto in maniera libera tra Temari e Shikamaru perché privo della morale di stampo cristiano (penso anche ai momenti d’intimità che i due passano da separati, inaccettabile in un contesto, per dire, medievale) e perché la principessa d’Egitto non desidera per sé un trono, ma semplicemente la possibilità di sposarsi con l’uomo che ama, rimanendo comunque nei gangli della società. In quanto di sangue reale, volendo Temari avrebbe potuto essere regina, ma preferisce appoggiare Gaara e seguire un tipo di scelta che è segno di emancipazione per quei tempi e per i nostri, ma anche di coerenza rispetto al periodo storico che hai scelto, gestendo un equilibrio incredibilmente difficile da mantenere, perché il rischio dell’anacronismo sulla questione femminile era altissimo.
La storia d’amore tra Temari e Shikamaru è bellissima: lei, principessa condannata a sposare un fratello (nella migliore tradizione dell’Antico Egitto), lui, intelligente consigliere ateniese che credeva di essere immune all’amore e alla passione. L’innovazione è contenta nell’atteggiamento di Temari: pur rimanendo ben calata nell’ambiente di corte e nel contesto storico (e qui il riferimento alla principessa/regina Cleopatra era inevitabile) si libera, di fatto, da sola, con un escamotage considerato in letteratura tipicamente femminile (il suicidio col veleno, alla Giulietta della tragedia scespiriana). Il titolo è in inglese, ma recupera una frase topica che Shikamaru dice a Temari, nella parte centrale della storia. È uno di quei dettagli che mostrano la cura di un autore nello scrivere una storia e, per questo motivo, non posso fare altro che amarla.
Per un totale di 41,2 su 45 punti.
 
Vincitrice Premio Speciale “Migliore scena romantica”

Recensore Veterano
23/02/19, ore 11:55

2° posto al contest 'Mille e una fiaba'

Missredlight 


Grammatica e stile: 9.8/10 

quello stesso uomo per la quale avrebbe fatto qualsiasi cosa – per il quale 

Sentiva le onde del madre infrangersi – mare 

A parte queste due piccole sviste non ho riscontrato alcun errore grammaticale. 
Come ti dico spesso quando leggo le tue storie per i miei contest, apprezzo molto il tuo stile semplice e diretto. 
In questo contesto hai utilizzato di tanto in tanto termini più ricercati che si addicono molto all’atmosfera e al periodo storico in cui la storia è ambientata. Non mi stancherò mai di dire che l’uso del corsivo per dare rilevanza ad alcuni passaggi e pensieri sia la scelta migliore per dare più enfasi al testo stesso. 
Il tutto è reso ancora più accattivante grazie ai versi poetici che hai deciso di inerire nella storia e che la rendono ancora più accattivante e convincente. 

Caratterizzazione personaggi: 10/10 

C’è sempre molto da dire quando scrivi di Shikamaru e Temari. In qualunque contesto li fai agire riesci ogni volta a non fargli perdere nemmeno una sfumatura di ciò che sono davvero. 
Shikamaru , in qualunque epoca storica, rimane sempre lo stesso pigro di sempre che preferisce lo sforzo mentale a quello fisico, le strategie piuttosto che l’azione in sé, ma quando c’è di mezzo Temari allora tutto passa in secondo piano e fa non solo il possibile ma anche l’impossibile. 
Temari. Lei è una guerriera non potevi trovare un paragone migliore. Lei è quella che lotta, che combatte anche contro la sua stessa famiglia pur di essere libera di vivere la propria vita, e di viverla con chi ama davvero. Non le sono mai piaciute le forzature, questo è lo stesso Kishimoto a mostrarcelo in ben più di un’occasione, non si tira indietro di fronte alle scelte difficili e agisce non solo per il proprio bene ma anche per quello degli altri. 
Voglio poi spendere due parole per Gaara, su quanto mi è sembrato di sentirlo parlare e vederlo chiaramente mentre leggevo. Come Temari, forse anche di più, ha la determinazione e la freddezza di un vero capo, di un re che può apparire crudele nei pensieri ma che invece è giusto e buono. Ciò che fa è per il bene degli altri. 
Un ottimo lavoro, davvero. 


Sviluppo del tema: 10/10 

Direi che è indubbiamente il perno su cui si sviluppa tutta la storia, quindi è ampiamente trattato. Temari sa che se vuole ottenere ciò che vuole e ciò in cui crede non può stare soltanto ferma ad aspettare, ma si alza, agisce, cerca aiuto e lo trova anche se costretta a fare delle scelte difficili e che mai dimenticherà nella vita. Ma se ciò poi porta alla vera felicità allora vale sempre la pena di tentare il tutto e per tutto e non limitarsi a soccombere in silenzio. 

Gradimento personale: 10/10 

C’è soltanto un’altra storia, tra quelle che hai fatto partecipare ai miei contest, che è stata in grado di farmi emozionare così tanto. Con questa sei riuscita a replicare, anzi credo sia una delle più belle che hai scritto fin’ ora a mio parere. Densa di sentimenti, di emozioni contrastanti, di dolcezza e amore ma anche di sensualità e un tocco di piccantezza che non guasta mai. Non manca niente, c’è il contesto storico che la rende originale, c’è azione, ci sono sorprese e colpi di scena, perché non mi aspettavo che il marito scelto per Temari fosse proprio Kankuro, sono saltata sulla sedia quando ho letto., e c’è il lieto fine che tanto amo. 
Una storia appassionante e che ti tiene incollata allo schermo. 

Totale: 39.8/40 

Recensore Master
21/02/19, ore 15:11

Ciao =) Partecipo allo stesso contest in cui sei iscritta con la tua storia (Patti oscuri e alleanze di ferro[...]) e tempo fa ero passata a leggere perché sono un tipo curioso.
Premetto che non sono solita leggere AU e nemmeno fanfiction (ne ho lette pochissime nella mia vita), che Naruto lo conosco perché lo vedevo dopo scuola, quando andavo a liceo, quindi non sono familiare nemmeno coi personaggi... tuttavia, trovo la storia scritta molto bene, e ho notato che hai strutturato il testo rispettando una certa simmetria. Certo, la protagonista si è macchiata di un peccato gravissimo... forse il finale è un po' troppo positivo considerato il prezzo che hanno dovuto pagare per sistemare le cose, e di rado dal delitto se ne esce senza tragiche conseguenze. Pure, sospendo il giudizio, dato che è possibile che non capisca bene come stanno le cose, nel caso che il padre che hanno tolto di mezzo fosse un essere malvagio che dovrei conoscere per riferimenti esterni al racconto. Leggere dell'ambientazione reale, egizia e greca, con questi personaggi è stato un po' strano ma interessante... del resto, come avevo anticipato non è un genere che leggo regolarmente.
Complimenti ancora! A presto!
Ryo13
(Recensione modificata il 21/02/2019 - 03:14 pm)
(Recensione modificata il 21/02/2019 - 03:14 pm)

Recensore Master
08/01/19, ore 00:01

Terzo posto:

Like the water for the desert
Di missredlights

*Sviluppo della trama e stile: 8/10
La storia è davvero interessante: fonde avventura, intrighi, amore e antichità.
L'alternanza dei pov tra Shikamaru e Temari che si trovano l'uno in Grecia e l'altra in Egitto dà modo di sfruttare entrambe le immagini scelte, ossia il tempio greco e le piramidi, e dà ampio respiro alla storia.
Nonostante i pov siano due, comunque la protagonista assoluta della storia è senza dubbio Temari perché è solo grazie al suo coraggio e alla sua intraprendenza se alla fine è riuscita a sposare il suo amato, ottenendo la libertà per sé e per il popolo. La sua scelta di avvelenare il padre-padrone che stava cercando di farle sposare uno dei fratelli e stava sfinendo la popolazione è stata senza dubbio la cosa migliore e grazie all'aiuto di Gaara è riuscita a mettere in atto i suoi propositi. Devo dire che sebbene la storia sia di per sé ben elaborata, la messa in opera non è riuscita benissimo e c'è molto distacco tra la prima e la seconda parte della vicenda.
Nella prima parte il linguaggio è aulico, pieno di metafore, contemplativo, si nota molta cura nei dettagli, nella descrizione dei vestiti, delle sensazioni; nella seconda parte invece non hai curato molto la descrizione del mercato in cui Temari va a comprare il veleno o del suo travestimento, non si capisce la struttura del palazzo visto che un attimo prima lei è nelle sue stanze e poi raggiunge le stanze del padre senza dover evitare guardie o simili, irreale di quei tempi. Ho avuto l'impressione che tu abbia scritto in fretta quella parte, è stato quasi un riassunto perché avviene tutto in poche righe, forse dato che partecipavi ad un altro contest avevi un rigido numero di parole da rispettare.
Alcune cose poi le ho trovate incongruenti, come il fatto che tu abbia detto che Gaara è quarto in linea di successione, quando invece è terzo oppure il fatto che tu abbia insistito molto sulla condizione umiliante della donna nel paese di Temari eppure alla morte dell'imperatore sia lei ad ereditarne il titolo (poco prima di abdicare) e quindi le donne possano avere posizioni di potere.
Ti segnalo qualche svista:
_"L’un per l’altro" - - >l'un per l'altra. Sono un uomo e una donna dopotutto.
_"La prese in modo deciso e gentile il polso"--> Le prese in modo...
_"Fu con un suono gutturale fra l’eccitato e il frustrato se Shikamaru si allontanò" - - > la struttura di questo tipo di periodo è: Fu con... che...
Quindi la frase corretta è: "Fu con un suono gutturale fra l'eccitato e il frustrato che Shikamaru si allontanò"
_"il sangue scivolargli fra le dita e macchiandogli l’orlo della veste" - - > la e non va messa.
_"Quando chiuse gli occhi, l’unica cosa che vide non fu il buio più totale, ma il viso di un uomo, quello stesso uomo per la quale avrebbe fatto qualsiasi cosa" - - > "per il quale" perché si riferisce alla parola uomo.

Il tuo stile mi piace molto, allegorico, attento al significato delle parole, ma le continue citazioni tra un cambio di pov e l'altro mi hanno impedito di godermi al meglio la lettura, troncavano il ritmo, tanto che per quanto siano belle, durante la rilettura le ho dovute saltare per avere un quadro generale dello svolgimento degli avvenimenti. Alcune erano citazioni lunghissime, come quella di Catullo.

*Caratterizzazione dei personaggi: 10/10
Temari è decisamente IC. È femminile, dolce, ma allo stesso tempo determinata e intelligente. Si è innamorata di Shikamaru a tal punto da desiderare di non sposarsi mai piuttosto che essere di un'altro uomo ed ha lottato nell'unico modo in cui poteva per ottenere la libertà di scegliere come vivere il resto dei suoi giorni.
Shikamaru è altrettanto ic, hai mostrato sia la sua tipica pigrizia sia il fatto che per le cose importanti sa sforzarsi e mettere da parte questo suo difetto.
Gaara mi è sembrato freddo, determinato eppure di buon cuore come l'originale, purtroppo su Kankuro non posso dare un'opinione perché non ha mai parlato e ha fatto solo una comparsata.

*Utilizzo dell'immagine e rispetto del rating: 9/10
Le immagini le hai usate entrambe in modo speculare, una contemplata da Temari e l'altra da Shikamaru, entrambi a pensare all'altro dopo aver pregato la propria divinità di esaudire il proprio desiderio più grande. Non hanno avuto molta rilevanza in se stesse, ma ti hanno dato spunto per la scelta dell'ambientazione.
Il rating rosso è giustificato dalle scene in cui i protagonisti si masturbano pensando l'uno all'altra e per la scena lemon in cui finalmente trovano un angolo del palazzo in cui amarsi per qualche attimo.

*Gradimento personale: 4/5
Devo dire che non mi sarebbe dispiaciuto vedere l'effetto del veleno, leggere le descrizioni dettagliate di come il popolo vive sotto la guida del faraone crudele (magari Temari che da una finestra vede dettagliatamente i poveri schiavi frustati) , qualcosa che permettesse di sfruttare appieno il rating rosso, di spingersi oltre.
La storia l'ho trovata bella nonostante i difetti che vi ho trovato, forse sarebbe stata più adatta una minilong che una one shot perché avresti potuto esplorare per bene ogni personaggio.
Complimenti per il titolo che mi è davvero piaciuto molto e che hai messo in inglese mentre nel testo hai fatto pronunciare quelle parole a Shikamaru in italiano.

Totale: 31/35

Recensore Master
04/12/18, ore 19:36

Ciao :)
Ho scelto questa questa one-shot perché mi incuriosiva e poi mi piace moltissimo Naruto e la coppia Shikamaru/Temari è davvero bella.
Il tuo stile di scrittura è molto fluido e cattura l'attenzione del lettore.
In particolar modo mi è piaciuta la citazione che Shikamaru dedica a Temari che le donne nascono tutte principesse facendo capire che non la vede come un oggetto, ma come una persona da amare con la quale vuole condividere la vita.
Ti faccio i miei complimenti e alla prossima :)

Nuovo recensore
09/10/18, ore 22:39

Like the water for the desert \ missredlights

Grammatica e stile: 8\10 ( 5\5 di stile, 3\5 di grammatica)

Ti lascio una lista delle ripetizioni e di alcuni errori che ho trovato leggendo:
-‘…chi le attribuiva un’acuta intelligenza e astuzia, ma le donne non potevano essere intelligenti, non potevano avere delle loro idee o sentimenti.’ Ripetizione intelligenza\intelligenti.
-‘…ma il viso di un uomo, quello stesso uomo per la quale avrebbe fatto qualsiasi cosa.’ Per IL quale, non per LA quale.
-‘Fu con un altro sguardo che alzò gli occhi verso la dea, guardandola con occhi diversi e con espressione decisa…’ ripetizione di ‘occhi’.
-‘Come poteva Shikaku Nara non seguire il suo Imperatore Alessandro Magno in Egitto? Non aveva avuto nessuna scelta se non seguirlo e ricostruire la sua vita da zero…’ Ripetizione seguire\seguirlo.
-‘…posando il ramoscello ai suoi piedi e alzandosi in piedi…’ Ripetizione ‘piedi’.
-‘Per anni aveva deriso e mostratosi scettico nei confronti dell’amore...’ Mostratosi non va bene in questa frase, avresti potuto scrivere, per esempio: ‘Per anni aveva deriso e si era mostrato scettico ecc…’,
-‘…la luce del sole filtrava tra le fronde degli ulivi, creando giochi di luci e ombre tra gli ulivi e le cortecce nodose…’ Ripetizione ‘ulivi’.
-‘…non permetterò che tu vada in sposa a qualcuno che non ami. Tu meriti di scegliere chi amare, meriti di prendere decisioni e avere idee.’ Ripetizione ami\amare.
-‘Sentiva il membro di lui scivolarle dentro, incastrandosi perfettamente dentro il suo corpo…’ Ripetizione ‘dentro’.
-‘…ai piani che suo padre aveva in serbo per lei. Chi aveva scelto per lei suo padre?’ Ripetizione ‘padre’.
-‘Hai due giorni per pensarci e per organizzare il piano nei minimi dettagli. Non è il momento di pensarci adesso…’ Ripetizione pensarci\pensare.
-‘Sentiva le onde del madre infrangersi sulle assi di legno e la spuma del mare brillare grazie ai raggi del sole.’ Errore di battitura: mare, non madre, e ripetizione del termine (onde del mare\spuma del mare).
-‘Non avresti mica pensato che non avresti aiutato per tutto il viaggio, spero…’ Avrai, non avresti (il primo).
-‘Lui ci aveva sperato, ma la voglia di tornare a casa da Temari fu più forte di tutte le sue proteste, salendo e andando verso il capitano.’ Qui non è corretto l’utilizzo del gerundio (salendo e andando).
-‘Temari notò suo fratello Gaara venire verso di lei, a bordo di un cavallo e con una schiera di guerrieri alle sue spalle. Aveva sulle spalle un lungo mantello rosso…’ Ripetizione ‘spalle’.
-‘…prima che Gaara facesse andare via le sue ancelle e il suo seguito, dicendole di seguirlo per poter parlare. Si allontanarono dagli altri, distanziando leggermente la scorta che li seguiva a debita distanza.’ Ripetizione seguito\seguirlo\seguiva.
-‘Il cuore di Temari cessò di battere per un istante, per poi battere impazzito dentro la gabbia toracica…’ Ripetizione ‘battere’.
-‘…vedendola leggermente illuminata dal chiarore della luna e da delle candele messe sul tavolo, illuminando il volto serio del Faraone…’ Ripetizione illuminata\illuminando.
-‘…risolvendo problemi che, alla maggior parte delle persone, sarebbero risultati impossibili da risolvere.’ Ripetizione risolvendo\risolvere.

Allora. Tu hai uno stile fantastico, scorrevole, ricco di descrizioni, vario, fantasioso, riesci subito a catturare il lettore, hai idee meravigliose e originali, e per me è un piacere intenso tutto quello ciò che scrivi, poiché riesci sempre a stupirmi e a farmi immedesimare. Le tue AU sono incredibili (ma ne parleremo nello specifico nelle voci successive), quindi mi dispiace tantissimo doverti abbassare così tanto il punteggio inerente alla grammatica! Il problema è che, come giudice, devo farti notare tutto questo. Sono consapevole del fatto che la tua storia fosse lunga, quindi c’erano maggiori possibilità che ti sfuggissero degli elementi, però devo essere imparziale! Mi dispiace a dismisura, sul serio, perché è palese che siano TUTTI causati dalla distrazione e potevano tranquillamente essere evitati! Questa AU è davvero ricchissima, parli di Atene, dell’Egitto, di principi e di principesse, sembra di star leggendo un romanzo di avventura di tutto rispetto, poi il veleno, l’amuleto, il personaggio del venditore (l’ho apprezzato tantissimo), i ‘giochi’ per il trono, i vari riferimenti poetici che hai inserito tra un paragrafo e l’altro (che calzano a pennello con il rapporto di amore tra Temari e Shikamaru), i vari tipi di cultura e di religione che emergono a seconda del pov… Insomma, secondo me è proprio un peccato che ci siano questi piccoli errori! Non sono di certo gravi, però ne sono abbastanza, e questa storia ha davvero un infinito potenziale!

Utilizzo della citazione: 5\5

Citazione 28: ‘Tutte le donne nascono principesse… Poi la vita le addestra guerriere.’

Punteggio pieno palesemente meritato, insomma non so di quante parole sia la tua fanfiction, ma sono convinta che tu abbia dedicato spazio a sufficienza alla guerriera Temari e alla sua battaglia per conquistare la libertà. Ho apprezzato particolarmente che fosse Shikamaru a ‘dedicarle’ questa citazione. Temari, per conquistare ciò che le appartiene di diritto, è disposta a fare qualunque cosa. Vende l’oggetto più importante per lei, rischia la sua stessa vita, per il diritto di essere libera dalle catene imposte dall’ignoranza della dittatura e dell’avidità. Sconfigge e annulla totalmente lo stereotipo di ‘donna succube’ di cui si parla nell’universo da te raccontato. Una vera e propria guerriera che, con le unghie e con i denti, raggiunge il suo obbiettivo. Una forza esplosiva è quella di cui racconti, che si trova nella sua anima e nel suo cuore.

IC\ Caratterizzazione personaggi: 5\5

Sia Temari che Shikamaru sono stati, ovviamente, trattati brillantemente, ma non avevo dubbi! La forza, a tratti arrogante, di Temari e la forza, più delicata, di Shikamaru emergono perfettamente. Sarà che oramai li sento un po’ come i ‘tuoi’ personaggi, ma davvero non ho critiche da fare! Sembra come se siano usciti dalla penna di Kishimoto in persona (anzi, tu forse li hai trattati anche più in profondità). Anche Gaara l’ho apprezzato parecchio (sarà perchè ho un debole per Gaara, quindi vederlo nelle vesti di Faraone è stata un’immagine succulentissima), la sua autorevolezza e la sua fredda (ma al contempo calda ?) intelligenza sono emerse e cavoli se ci sta bene, come Re d’Egitto! Anche Rasa mi ha colpito, positivamente s’intende!

Gradimento personale 5\5

La tua genialità è esemplare, inoltre resto sempre ammaliata dalla minuziosità con la quale curi le ambientazioni delle tue storie. Ogni cosa che scrivi riesce a teletrasportarmi, oggi mi hai fatto vedere l’Egitto, mi hai fatto passeggiare per il mercato nero, mi hai fatto sgusciare silenziosamente in un palazzo reale allo scopo di avvelenarne il sovrano. Mi hai fatto salire su una barca, mi hai fatto vedere le Piramidi, mi hai fatto pregare la dea Atena e la dea Hathor, riuscivo a sentire gli odori e le voci delle persone. Mi hai fatto sperimentare la sensazione di prigionia e poi quella della libertà. Ho visto tutto, grazie a te, anzi ho proprio ‘vissuto’ tutto ciò che hai narrato. In questo sei davvero una maestra! Ah, mi è piaciuto molto il dialogo tra Temari e Shikamaru, quando esprimi cosa l’una rappresenti per l’altro (il sole e l’acqua). La ricchezza e la vastità dei temi che riporti nelle tue storie è sempre coinvolgente e sinceramente impressionante, insomma i tuoi scritti hanno proprio il potere di appassionarti! Peccato per le ripetizioni (si è capito che non le sopporto?) e per i punti bonus, visto il potenziale della tua fanfiction! Inoltre, ancora complimenti per i molteplici riferimenti poetici, attribuiscono al testo un’aria più aulica!

Punti bonus: 1\5

Totale: 24\30