Recensioni per
Nell’abbraccio del nemico
di Nadine_Rose

Questa storia ha ottenuto 86 recensioni.
Positive : 85
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Master
01/05/20, ore 07:09

Buongiorno.
L'ultimo atto di generosità, mentre l'amara consapevolezza prende il sopravvento.
E' così triste...
La protagonista resterà... sopravviverà a tutto questo...

Recensore Master
19/04/20, ore 07:18

Buongiorno.
Di solito è più facile dimenticare invece di lottare. Questi protagonisti fanno diversamente, invece.
Vediamo se per loro ci sarà un futuro... io credo che sia giusto che abbiano un confronto faccia a faccia, ma che non siano poi fatti per stare assieme... il loro legame è nato in modo ''malato''... non so però il destino cosa ha in serbo per loro, lasciamo fare a lui :)

Recensore Master
10/04/20, ore 06:18
Cap. 26:

Buongiorno.
Per fortuna che gli altri del campo non ritengono Sarah una traditrice... va be' che è costretta, ma siamo in condizioni proibitive e lei è in un certo senso privilegiata, ha potuto anche sentire il sapore della cioccolata in un mondo di privazioni continue.
Be', in questo capitolo è stato poi tutto un po' di passaggio, si è solo soffermato sul rapporto tra i due.

Recensore Veterano
09/04/20, ore 16:51

Buondì! 
Con tutto il tempo libero che mi ritrovo a disposizione, sono riuscita a farmi viva prima. 
È un capitolo agrodolce, se così si può dire; da un lato, la dolcezza della parte iniziale... È sempre un’immagine tenera quella di due amanti che dormono insieme abbracciati ( anche qui non sono proprio abbracciati ), certo, fin quando lui non ha aperto bocca. Già il fatto di fumarsi una sigaretta, io l’ho sempre visto come un atto di distacco... ad alcuni rilassa, però, non so, mi puzza sempre un po’ la faccenda - e non mi riferisco solo all’odore del fumo -; ad ogni modo, lei si è svegliata e lui si è ritrovato in impaccio. Essendo un nazista, non mi aspettavo coccole e abbracci, visto che comunque un’ideologia è dura da seppellire, però quel commento sulle prestazioni di Sarah avrebbe potuto risparmiarselo: davvero fastidioso, non fosse stata ebrea - per un quarto alla fine -, avrebbe potuto prenderlo a ceffoni. È chiaro che l’intenzione di Hermann non fosse cattiva, ma è ancora grezzo... secondo me ci vorrà ancora un po’ per sbloccarsi del tutto. 
Come sempre, attendo di sapere cosa accadrà nel prossimo capitolo. 
Un abbraccio, 
Me
P.S ora che ho " sbloccato “ WP credo che ti seguirò anche lì, visto che è carina l’idea di poter ricevere l’aggiornamento.
 

Recensore Veterano
03/04/20, ore 15:18

Eccomi, alla fine ci sono riuscita!
Beh, innanzitutto un po’ mi rode il fegato, perché io un’impaginazione come la tua non riuscirei mai ad ottenerla; l’ho notato solo ora, che mi sono ritrovata a fissare le immagini, titolo e sottotitolo, più citazioni annesse, ma per cinque minuti... 
Passando oltre, ciò che è sbocciato in questo capitolo si potrebbe considerare l’inizio della fine; sono sorpresa del fatto che lui si sia aperto così tanto, del tutto inaspettato. Ma, forse, quel che mi ha sorpresa di più è stato il modo in cui ha contraccambiato Sarah... C’è un bel contrasto tra l’inizio, in cui lei sembra arrendersi al proprio destino, spogliandosi tanto per non essere punita e la conclusione, in cui, dopo l’iniziale e naturale titubanza, si lascia andare, immaginandosi in un altro posto e magari anche in un altro tempo. Per il momento, la considero ancora una strategia di difesa; pensa a qualcosa di migliore per non autocrogiolarsi nella condizione di dolore in cui è precipitata. Hermann non si può dire che ne sia già innamorato, ma sicuramente  ha interesse nel non farle del male... Piacere, sì, direi che è piacere, nel senso che le piace e tiene a lei, avendola salvata e avendole anche promesso di non farle - più - del male. Ora sono incuriosita rispetto al balzo temporale e alla vita di Sarah nel 46’, con la premessa che Hermann farà di tutto per rintracciarla. Apprezzo capitoli brevi in ogni caso; sono più leggeri e scorrevoli, dono che io non ho, essendo molto prolissa...
Alla prossima,
Me
P.S un giorno rivelerò quelle considerazioni che mi son tenuta per me.

Recensore Veterano
03/04/20, ore 13:01

Buongiorno! 
Finalmente si vede a cosa si deve ( bel giro di parole ) il titolo ma, innanzitutto, la situazione di conflitto tra Matteo e Sara si risolve, forse proprio perché lui ha scartato la sua prima ipotesi, reputandola assurda, ossia che lei in realtà si sia fatta circuire da Hermann e che quindi più che vittima di una violenza - anche se all’inizio era così - gli abbia fatto quasi da amante. Non so se avrebbe reagito allo stesso modo se avesse avuto la certezza che fosse andata realmente così... ne dubito, ma potrei anche sbagliarmi. Su un fatto gli do ragione però: è difficile capire il motivo dietro al pianto di una ragazza, perché in quel contesto era relativamente semplice scambiare quelle lacrime per dolore represso, piuttosto che vergogna. Capisco anche che lei si senta in colpa, quasi come se lo avesse tradito ( fisicamente no, ma interiormente... ); è vero che Matteo l’ha accolta nella sua vita con tutta la buona volontà possibile, amandola e promettendole un futuro più degno del suo passato, tuttavia è anche vero che lei ha taciuto un dettaglio che proprio dettaglio non era... comprendo bene il perché e, se fosse una persona reale, non la biasimerei; da vittima di uno dei periodi più neri della nostra storia, dove trovare il coraggio di confessare di esser stata salvata grazie all’interesse e all’amore del nemico, quando milioni di altri non hanno avuto la stessa sua " fortuna "... Verso il finale del capitolo, lei sembrava starsi avviando verso il patibolo, eppure le cose a breve sarebbero cambiate e quel segreto inconfessabile non so se verrà mai a galla, se non attraverso l’intervento diretto e fisico di Hermann. 
Suppongo riuscirò a recensire entro oggi, ma ti mando un abbraccio lo stesso. Intanto, ancora complimenti, utilizzi delle immagini molto evocative e scegli le immagini accuratamente, poi quelle riprese da " L’amore oltre la guerra "... Mi è piaciuto molto quel film, anche se lui l’ho detestato all’inizio; ecco, in questo ritrovo il tuo Hermann e la tua Sarah. 
~ Me 
P.S scusa eventuali errori grammaticali, ma non ho dormito per nulla e son poco lucida - però non mi addormenterò, strana la vita -. 
(Recensione modificata il 03/04/2020 - 03:04 pm)

Recensore Veterano
03/04/20, ore 05:04

Buongiorno! 
Sì, sono le cinque del mattino e non dormo... ah, l’insonnia! 
Alors, capitolo particolarmente corposo, di svolta quasi, almeno per quanto riguarda la situazione " presente ". Qui emerge che questo Matteo sia un ragazzo volenteroso, che vuol vedere felice la ragazza che ama, ma un po’ troppo impetuoso forse; non credo sia un comportamento anomalo per un ragazzo, visto che in certi frangenti sanno essere un po’ così... animaleschi, ma penso comunque che avrebbe potuto avere più tatto, soprattutto sapendo quel che Sarah ha dovuto passare durante la guerra. Il tutto si svolge svelocemente; si passa dalla calma, da un’aria senza di amore e aspettative per il futuro ad un brusco ( sempre per quel contesto ) cambio di atteggiamento da parte del ragazzo che atterrisce la povera Sarah, inducendola a rivangare il passato e ad invocare il nome del suo precedente amore, che ora anche Matteo conosce. Non so, immagino che lui non sia un cattivo ragazzo, ma in quel frangente anche io avrei reagito come lei, anzi, lo avrei proprio menato e di brutto anche...
Al prossimo capitolo con i suoi sviluppi! 
Me 

Recensore Master
31/03/20, ore 07:34

Buongiorno.
Un momento molto particolare della storia, questo. Quello in cui il legame si rafforza, in un certo senso, fino a giungere a un attimo di effimero piacere condiviso.
In un contesto estremamente crudele.

Recensore Veterano
31/03/20, ore 02:07
Cap. 22:

Buonasera! 
Allora... Credo che, tralasciando il primo capitolo, sia la prima volta in assoluto, sempre parlando di flashback, in cui Hermann svela un lato di sé che già al tempo non era conforme alla sua ideologia, ossia il fatto di vedere Sarah come una donna, piuttosto che un animale. Il suo interesse, che per ora sembra solo carnale, potrebbe trasformarsi in qualcosa di diverso, come accadrebbe in una comune coppia; ovviamente è il contesto ad essere diverso, cosa che rende la situazione e il loro rapporto molto più complicato e interessante ( per me ) da leggere e scoprire.
Potrei aggiungere qualcos’altro, ma al momento mi pare superfluo, quindi tralascio... 
Alla prossima! 
Me
Me

Recensore Master
22/03/20, ore 07:11

Buongiorno.
E' un capitolo amarissimo, tra ricordi e presente.
Il presente è cupo e sembra non offrire alcun futuro, per fortuna Matteo sembra che sia una brava persona tutto sommato, un delinquente avrebbe reagito diversamente e per fortuna ha rispettato la ragazza, sperando sia sempre così...

Recensore Veterano
20/03/20, ore 10:52

Eccomi, come promesso. 
Allora... In questo capitolo si scopre di più sulla famiglia di Sarah, ossia che il fratello era un partigiano; deduco che sia rimasto ucciso, sarò curiosa di sapere in quali circostanze, se verrà mai fuori, ma per ora mi accontento delle ipotesi. Oppure è già stato detto e non ricordo, perché si sa che quando l’età avanza si iniziano a perdere colpi... 
In ogni caso, è stata molto toccante la parte dell’incontro con il prete, in cui lei afferma di essere morta; sì, questo è tipico delle donne che hanno subito abusi, sentirsi mancare la terra da sotto i piedi, come se si sentissero alienate dal mondo. Nel contesto, il sentimento deve essere amplificato, anche se si vedrà che la ragazza tenderà a ricordare qualcos’altro, oltre alla violenza subita. 
L’innocenza del bambino lascia un sorriso amaro, anche perché mi pare che verrà trasferito ad Auschwitz insieme agli altri, mentre lei resterà a Fossoli. 
Meno due, tengo molto a mostrarti il mio supporto, per cui penso proprio che mi rivedrai presto. 
Alla prossima! 
 

Recensore Veterano
20/03/20, ore 10:40

Buongiorno! 
Capitolo di passaggio, ma comunque interessante. Innanzitutto, è riuscito il confronto tra la vita che Sarah conduceva prima di essere deportata con la cruda realtà del presente ( passato ), in cui si ritrova costretta a scegliere tra la sopravvivenza e il restare fedele a se stessa e ad i suoi principi. La marmellata rappresenta uno strascico di quotidianità andata persa e sono realistici i suoi pensieri in cui prova vergogna nel mangiarla, chi non la proverebbe? Hermann per il momento è alquanto ambiguo; trapela il suo odio nei confronti degli ebrei, ma ciò che prova verso di lei, verso cui prova attrazione fisica, è più sfumato, come se per lui non appartenesse del tutto a quel popolo che gli è stato insegnato ad odiare. 
Strano ed è per questo che, appena finito con questa, mi precipiterò alla prossima recensione. 
- Duncney

Recensore Master
07/03/20, ore 07:03

Buongiorno.
I traumi non si insabbiano facilmente e sul finale del capitolo anche i giovani innamorati se ne accorgono.
Il ritorno del tedesco potrebbe generare un putiferio... non so, personalmente a questo punto preferirei quasi che i due giovani stiano assieme indisturbati, anche se secondo me non è poi tanto amore, Matteo è rimasto colpito da lei e Sarah cerca un po' di calore umano...
Non lo so, vedremo cosa succederà, solo gli eventi futuri potranno sancire la verità :)

Recensore Master
20/02/20, ore 13:58
Cap. 22:

Buongiorno.
Alla fine, la protagonista si è salvata dal trasferimento mortale.
Non è andata bene alla maggior parte delle altre persone...
Bene, poi... era tutto un orrore, ma quel viaggio e la successiva meta erano la più sicura condanna...

Recensore Veterano
19/02/20, ore 19:10

Buonasera! 
Ci sono ancora, garantisco che non mi sono persa nemmeno un capitolo... Devo solo recuperare con le recensioni. 
Prima qualche considerazione generale; innanzitutto, trovo sempre molto azzeccati i titoli che attribuisci ad ogni capitolo, anche molto poetici, se è per questo. In secondo luogo le citazioni all’inizio e alla fine, anche queste sempre molto azzeccate e immagino che costituisca anche questo un gran lavoro di ricerca. 
Riguardo al capitolo in questione, è interessante immedesimarsi in po’ più in Hermann e approfondire così la sua analisi psicologica e il percorso di redenzione, estraneo al padre e a molti altri. L’ho trovato molto ipocrita da parte del padre fingere una sorta di compassione nei confronti di Sarah, solo per cercare di dissuadere il figlio dall’idea di raggiungerla, ovunque lei sia ( anche se noi, di fatto, sappiamo dove si trovi ). D’altro canto avrebbe anche ragione nel supporre che lei si sia rifatta una vita e, verso la fine del capitolo, si capisce anche quanto lei ne sia felice ed entusiasta. Non so davvero se l’intromissione da parte di Hermann potrebbe mandare in frantumi il fragile equilibrio che si è andato a creare, oppure ricostituire un legame che forse non si è mai spezzato del tutto...
In ogni caso, sono molto curiosa e non vedo l’ora di scoprirlo.
Alla prossima!