Recensioni per
Skies of rust
di Maybe Charlie Knows
Sono felice e triste al tempo stesso dopo aver letto questo capitolo: felice perché è la conclusione perfetta per la MM di una storia come Love e triste perché, be', è finita e dire addio a dei personaggi che ho adorato non è facile. In ogni caso, è un mix di sensazioni che si ha solo con gli epiloghi migliori e con le storie che ti hanno dato qualcosa, quindi tanto di cappello. |
Allora, non è per sminuire gli altri capitoli (anche perché le recensioni precedenti parlano da sole), ma questo è il mio preferito in assoluto. Da una parte capisco l'ansia da prestazione nel postarlo: hai scelto il POV di un personaggio complesso, chiassoso e, come hai giustamente specificato nelle note, affetto da una malattia mentale. Facilissimo scazzare. Dall'altra posso rassicurarti sul fatto che la tua ansia da prestazione non ha ragion d'essere, in questo caso, perché 1) non hai scazzato e 2) il risultato è un piccolo spiraglio nella mente incasinata e megalomane di un Axl Rose bramoso del successo che poi effettivamente otterrà. |
Inizierò la recensione quotando una cosa che hai scritto nelle note alla fine del capitolo, un po' perché mi trovi d'accordo e un po' perché mi ha fatto sentire vecchia (lol): "(...) forse grazie alla saggezza (!) data dall’età, ora subisco molto meno il fascino della relazione fra Naz ed Axl, dando nuovo spessore e nuova importanza a invece il rapporto fra lei e Izzy." Rileggendo Love quest'estate, e con essa rileggendo le recensioni che ti scrivevo, ho notato anch'io questo shift dal fangirling sfrenato per l'amore "proibito" con Axl (il cui fascino rimane inalterato, sia ben chiaro, sono sempre e comunque una fan delle sveltine nei retrobottega con il bad boy di turno!) al desiderio di sapere di più di Izzy, di come lui e Naz sono cresciuti e maturati insieme. Desiderio che hai esaudito pienamente con questo nuovo capitolo *-* |
Mi sei mancata, lo sai? |