Buongiorno carissima Jane!
Mancavo da un po' sul tuo profilo, e così sono passato a leggere una delle tue pubblicazioni singole più recenti. Parto dall'impaginazione, stavolta: mi è piaciuto davvero tanto l'allineamento a sinistra, molto originale, ma un po' meno il grassetto, in realtà. Comunque, hai espresso perfettamente la vita di Mozart, molto contraddittoria in un certo senso; ma lui era un genio, e nessun genio ha vita normale...
davvero complimenti, sei sempre una garanzia di storie di qualità.
Alla prossima carissima!
M_K

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Il mio caro Wolfie! :)
Sono veramente, ma veramente felice che tu abbia scritto di colui che io considero personalmente il più grande compositore e musicista e genio musicale esistito sulla faccia della terra. Ma veramente credimi!
Una mente meravigliosa, eccezionale, DIVINA e una musica che sembra scesa dal paradiso....No ok non devo decantare le lodi di Wolfgang però hai capito quanta considerazione nutro per lui XD
La sua vita si potrebbe riassumere nell'espressione "genio e sregolatezza", che gli calza a pennello: il primo musicista a svincolarsi dalla nobiltà feudale, a comporre opere sue, melodie sue, in tutto l'ardore della sua giovinezza.
Da appassionata ( se non amante alla stato puro) di Mozart che si é vista un miliardo di volte Amadeus, complimenti.
Complimenti davvero. ;)

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Buon pomeriggio.
Un altro bellissimo racconto, un altro frammento di Storia che ci racconti con vivacità e passione ^^
Buona giornata :)

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Ciao^^
Finalmente, dopo una settimana infernale, posso tornare a dedicarmi alle letture. Volevo leggere un'altro capitolo di Catherine, ma ho visto questa e non ho resistito...
Ah, Mozart... un bambino prodigio, un genio della musica, una leggenda in vita e dopo la morte. Il Requiem è una delle sue composizioni più belle (e una delle mie preferite, per quanto riguarda la musica classica), mi vengono i brividi ogni volta che lo ascolto. Bella anche la citazione alla
sorella Nannerl, meno conosciuta ma legata a lui da un profondo affetto destinato a sopravvivere nonostante le incomprensioni e la prematura morte (avvolta nel mistero) di Wolfgang.
Complimenti, hai saputo condensare in poco più di 100 parole l'essenza di questo grandissimo artista. Nei prossimi giorni passo a recuperare anche le altre letture!

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