Eccomi di nuovo!
Te lo giuro, prima o poi arriverà il momento in cui non potrò più recensirti nulla perché sarò già passata ovunque! Non me ne pento però, per nulla!
Come al solito amo il tuo modo di scrivere e il fatto che mi vada a pescare sempre le shots horror (su saw, poi-- come ti ho detto prima, non riesco proprio a lasciare questa ship e mi sa che a causa tua farò un bel rewatch ahahahah)
Che dire, forse sarò ripetitiva ma davvero meriti tantissimo e di essere davvero conosciuta, immagino andrai dritta dritta tra le autrici preferite perché.. te lo meriti, semplicemente questo!
Grazie per tutte le shots che ci (mi*) stai regalando, il mio cuoricino esplode di gioia

A presto! Continuerò a leggere ahhaha
Aki <3

Ciao eccomi qui per lo scambio del giardino di efp.
Devo dire che mi ha incuriosita moltissimo questa flash-fic su Amanda.
Lei che è sempre stata fragile possa essere riuscita a sopravvivere alla trappola dell'enigmista e di come il rapporto con il suo rapitore per lei diventa essenziale e non può fare a meno di lui diventando cosi sua complice.
Se ricordo bene Adam fu uno delle sue prime vittime e la sua morte fu una delle più cruente.
Il punto di vista di Adam che cerca di dire ad Amanda che lei da quel tunnel in cui è entrata non uscirà più è stato molto bella.
Davvero molto bella.
Alla prossima :)

Eccomi qui per lo scambio! :)
L'ultima volta mi è piaciuta così tanto la tua storia su questo fandom che non appena ne ho vista un'altra mi ci sono catapultata!
Come sempre, il tuo stile non mi delude mai, ma in particolare mi è piaciuta la tua storia in termini di contenuti: ho adorato la scelta di incentrare la narrazione sulla riflessione al personaggio di Amanda, la "sopravvissuta" che alla fine non ha dimostrato di aver capito bene il senso della vita.
Mi è piaciuta particolarmente questo passaggio:

"Sei falsa, Amanda, quando affermi di essere sopravvissuta.
Hai solo mentito a tutti; soffri ancora come prima della tua trappola."

Complimenti ancora, spero di leggerti ancora in questo fandom, hai una bravura spiccata!. A presto.

Ciao eccomi qui per l’ABC delle Recensioni del Giardino 
Quando ho visto che avevi scritto qualcosa su Saw mi ci sono buttato a capofitto! Saw è senza dubbio la mia serie horror preferita, ho recuperato tutti i capitoli in una volta e me li sono goduti dal primo all’ultimo!
Per quanto breve, questa fic è interessante e ben scritta. All’inizio non capivo di chi stessi parlando, ma poi tutto diventa chiaro. Povero Adam... non era certo un santo ma non meritava la fine che ha fatto. Il dr Gordon aveva promesso di tornare a salvarlo ma chissà perché non lo ha fatto. Dopo essere stato curato da Kramer è uscito dal nascondiglio senza voltarsi indietro. Ho apprezzato un sacco il suo ritorno in Saw VII e i suoi numerosi contributi dietro le quinte dei giochi di Kramer... possibile che avesse deciso di lasciare Adam al suo destino perché ormai condivideva le idee dell’Enigmista? Mah, temo che questo non lo sapremo mai.
Interessante la tua introspezione di Adam nei confronti di Amanda, un risentimento forte e vivo negli ultimi istanti di vita del poveraccio. Condivido il tuo pensiero: comprendere i propri errori in punto di morte, rivedere cos’hai fatto della tua vita, è qualcosa di tipico... ma non è per tutti. Amanda ha compreso un errore, forse, quello di drogarsi, ma ha distorto il messaggio di John e ha fatto di testa sua. Adam, invece, ha ammesso di aver sbagliato... mi ha toccato quando l’ho sentito esclamare che non vedeva più la sua famiglia e avrebbe tanto voluto tornare indietro.
Il dono della vita è per tutti, ma non tutti sono abbastanza forti da assaporarla in ogni momento. Adam e Amanda lo hanno dimostrato dai loro sbagli e dalle loro debolezze.
Anch’io avevo in mente una fanfiction su Saw: un crossover con Una notte da Leoni, dove l’Enigmista sfidava Alan, Stu e Phil a liberarsi da una trappola! Purtroppo è un progetto che non ho mai concluso, causa nuovi impegni.
Ottimo lavoro, continua così!
Odinforce

Beh...questa non potevo perdermela di certo. Sono una fan dell'enigmista, e i primi film sono davvero uno spettacolo. Poi con il tempo Saw ci ha perso molto, è diventato un po' ripetitivo e commerciale ma ammetto che il personaggio di Amanda mi ha sempre colpito particolarmente. E chi si aspettava che una ragazza così fragile e insicura fosse una delle poche a superare la trappola dell'enigmista. E invece lei c'è la fa, e non solo...con il tempo diventa sua complice e il rapporto tra vittima e carnefice diventa quasi un bisogno per lei di cui non può fare a meno. Come se il solo stare lontana da Jhon potesse catapultarla nell'inferno da cui proviene. Ottima analisi, in questa flash fic hai raccontato il punto di vista di Adam, una delle sue prime vittime, e secondo me è stato anche colui a cui è stata destinata la fine più tremenda se vogliamo. Parla in una sorta di confessione ad Amanda stessa, ricordandole che da quel suo tunnel di dipendenza non né è mai uscita del tutto e che forse le sue speranze di salvezza sono solo un illusione.
Il fatto che lei stessa nel rapimento di Adam e del dottore fosse coinvolta fin dall'inizio si scoprirà in seguito, però il primo Saw rimane sempre qualcosa di irraggiungibile in termini di suspense e tensione. Complimenti davvero, storia breve ma perfettamente calzante con la trama del film e la caratterizzazione dei personaggi. Hai dato voce ad Adam ridestandolo dall'oblio nel quale la sua prigione lo aveva destinato. Hai dato voce hai suoi pensieri e al suo punto di vista su tutta la vicenda che lo ha coinvolto suo malgrado. Per me che conosco il film questa è stata una piccola chicca davvero piacevole da leggere, brava non ho nulla da obbiettare o errori da farti notare. Infine ti dico che ho letto un po' le tue note di presentazione e direi che in fatto di cinema abbiamo gli stessi gusti, anch'io adoro Tarantino e Hostel in particolare. Spero di avere modo di recensire ancora qualcosa di tuo, sarà un piacere, alla prossima ciao.

Ciao **
Devi sapere che io ho un debole per la saga di Saw è l'unico genere di horror che riesco a guardare
E che dire, mi è piaciuta un sacco questa storia, in pieno spirito del film! XD
I pensieri di Adam sono molto forti e carichi di rancore. Da un lato ama Amanda, ma da un lato la odia per quello che è e per come l'ha fatto soffrire. Afferma addirittura che avrebbe meritato di morire, e in un certo senso così è stato. Infatti, la frase: Tu non meritavi di sopravvivere, Amanda.
Infatti hai perso.
Perché anche se è sfuggita alla trappola e quel che è, in un certo senso è come se fosse morta comunque, no?
Devo essere sincera, non ho mai letto una storia su questo fandom, tu sei ufficialmente la mia prima volta. La flash è molto incisiva, e in un certo senso cruda, mi è piaciuta molto :)
Alla prossima ^^

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Ciao!
Eccomi qui per lo Scambio a Catena del Giardino. ^^

Finalmente riesco a leggere e recensire questa Flashfic, non vedevo l'ora!
Ti avevo già accennato quanto amassi la saga di Saw e, in particolare, apprezzo molto i primi due film – senza nulla togliere agli altri, ovviamente –, quindi leggere una fanfiction incentrata su Amanda è stato meraviglioso.
Triste, sì, ma pur sempre meraviglioso.
Ottima introspezione, davvero. Le tue introspezioni mi piacciono sempre tanto e qui si riesce a percepire la rabbia nei confronti di Amanda in maniera praticamente palpabile.
Dopotutto Amanda ha commesso i suoi errori – chi, in Saw, non ha mai commesso errori, poi –, e la rabbia che prova Adam è tremenda, dopo tutto ciò che lei gli ha fatto.
Ammetto di non aver mai pensato ad Adam e Amanda come una vera e propria coppia, ma un po' di basi ci sono… basi tremendamente Angst, perché a noi piace così.
Credo che la morte di Adam sia stata una tra le peggiori: spesso e volentieri, le morti in Saw sono o lente e dolorose o velici ma pur sempre dolorose. Però si ha la certezza – rassegnazione quando ormai il tempo scade – che si muore.
Per Adam è diverso. Adam è rimasto chiuso, intrappolato in quel bagno per tantissimo tempo, fino a quando non è morto. E il corpo umano, quando si decide a sopravvivere, ti fa arrancare per un tempo indefinito. E in quel tempo, chissà, la speranza di essere trovato e salvato forse c'era. Forse ci ha sperato fino alla fine, ma nessuno è arrivato e lui è rimasto lì immobile ad attendere la morte, considerandola addirittura meno dolorosa di ciò che gli ha fatto Amanda.
È di una tristezza infinita tutto ciò, anche perché enfatizza tutto il rancore che Adam prova nei suoi confronti.

Insomma, ho letteralmente amato questa Flashfic, davvero!
Qualora dovessi scrivere altro su Saw, fammi sapere che lo leggerò molto volentieri. ^^
Complimenti e alla prossima,

Jill ~

Prima di recensire mi sono voluto un pò informare e questo mi ha fatto apprezzare molto di più questa storia.
Si respira una profonda rabbia in ogni parola, come sempre riesci a fare un magnifico lavoro a livello introspettivo.
Alla rabbia direi che si è accompagnata l'ansia, cura compagna per tutta la storia. C'è anche rassegnazione ma stranamente non mi è sembrata triste come storia. Mi sembra ci sia una certa accettazione del proprio ineluttabile destino.

Ciao cara! Ho visto che avevi espresso una preferenza per questa flashfic quindi eccomi qui a darti il mio parere. 
Ormai lo sai quello che mi piace di te, scrivi in una maniera molto diretta, l'introspezione è fondamentale nel tuo stile e mi piace molto, riesci a trasmettere le emozioni al lettore e leggendo questa breve storia ho provato una certa angoscia, questa sorta di "lettera" diretta ad Amanda è piena di rancore, fa male e ha fatto male anche a me, il collegamento con il titolo è azzeccatissimo, non ho nient'altro da aggiungere. Come altri tuoi lavori, anche questo mi è piaciuto molto. 

Alla prossima!
Shakana

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