Recensioni per
Maledetto amore dai suoi mille perché.
di EuphemiaMorrigan

Questa storia ha ottenuto 12 recensioni.
Positive : 12
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
12/02/20, ore 14:50

E noi lettori ti ringraziamo per Im tuo masochismo. :)
Questa storia mi sta piacendo tantissimo, credo che tu sia riuscita davvero bene a rendere le emozioni dei personaggi, Mista innamorato perso, Giorno che non sa cosa fare... Davvero, complimenti, leggere è stato un piacere, lo farei altre cento volte

Recensore Veterano
18/11/18, ore 18:13

Hallaowi,
Maratona di recupero in corso!
Scusa per essere arrivata in ritardissimo per questa mini-long, giuro è anche colpa di FB che non da le notifiche giuste e più una persona la vuoi seguire, più ti tira i post giù nella bacheca.
COMUNQUE!
Anche questa è giunta alla fine, so per certo non sarà l'ultima che scriverai su Giorno e Mista, e ne sono contentissima, perché oltre a divertirti (e dannarti) per scrivere questa, ti ha dato anche modo di studiare i personaggi e manovrarli meglio.
Senza tralasciare altre parti importanti della loro vita, come il rapporto con Fugo e Trish.
L'angosia di Guido qui è palpabile (ed ha anche un tempismo orrendo, che diamine, alla matura ti ricordi di fare certi discorsi ;_;) per l'imminente partenza di Trish, e l'allontanamento dalla loro vita, ma non è la fine per loro.
Il legame dovrà solo cambiare un poco, ma tutti i sentimenti rimarranno invariati. Semmai, diventeranno più adulti entrambi.
E ne si ha una prova più avanti nel capitolo, quando Giorno e Guido, anni dopo, vengono invitati alla discussione della laurea.
Sono due uomini ben diversi dai ragazzi che abbiamo visto nel primo capitolo, innamorati e sicuri di sè e della loro vita.
Sono stati adorabili, forti e coraggiosi nell'affidarsi alla sorte e scommettere l'uno sull'altro, ed a distanza di tempo ha ripagato pienamente.
Faccio i complimenti anche a te, per aver chiuso la storia su una nota dolce e fluffosa LOL
Ed ancora complimenti per aver finito la mini-long!
Tanta fortuna per i prossimi progetti, un bacio!

Recensore Veterano
05/11/18, ore 21:40

Hallaowi Elisa!
E tanti auguri per aver scritto la prima lemon Giomis *lancia coriandoli in aria*
Meno per le pippe presenti nelle note dell'autrice *la guarda severa*
ma siamo qui per parlare di cose belle, OTP che hanno finalmente gioie, e che mentre fanno sesso fanno gli scemotti e dopo si fanno venire gli attacchi di gelosia!
Sono proprio bellini. Quella fase bizzarra in cui la coppia pian piano si sta scaldando, ma ci sono ancora paure, di spingere troppo il partner, però nel mentre si sente qualcosa riscaldare le viscere e creare disagio...
Son ragazzi, e come hai detto anche te, giovani e con un bel passato burrascoso.
Non potevi trattare meglio le dinamiche tra Guido e Giorno, sul serio, e tutto quello che è stato raccontato negli scorsi capitoli ha raggiunto il culmine perfetto.
Non sono ancora la coppia perfetta, ma non è quello a cui si arriva dopo aver condiviso l'intimità, eppure danno l'impressione di essere pronti a tutto il resto che li investirà.
Giorno più sereno riguardo la fisicità, che ha appena assaggiato per la prima volta le gioie dell'amore. Guido che ha fatto pace con se stesso ed il passato, godendosi il sentimento naturale e genuino che lo lega a Giorno, ha pazientato per vederlo sbocciare nell'amante adorante che è stato. E molto entusiast*coffcoff*
Sono così aperti l'un con l'altro che quasi mi commuovo. Anche durante il piccolo battibecco riguardo le ex di Guido, c'è quel pizzico di umanità che non guasta mai ai personaggi,ed in più la realizzazione di Giorno di non poter pretendere di essere l'unico per forza (che causerebbe solo altro attrito nel loro rapporto), ma che come amante, è quello che vorrebbe, perché adora Guido come non ha amato nessuno e questo lo destabilizza.
"Cazzo" se lo ha destabilizzato lol
Potrei andare avanti per ore ad indicare i punti preferiti del capitolo, elargire complimenti a Guido per la pazienza ed essere arrivato alla fine, senza prendere fuoco prima LOL
O scimmiottare lo spirito dorato e peccaminoso di Giorno per cui arriva la primavera e va da 0 a 100 in due minuti lol ma forse sarebbe eccessivo e ridondante.
Sappi però che mi sono divertita tanto a leggerla, e parlarne anche. Mi sembra inutile dire, ne voglio di più? LOL
Quindi rimboccati le maniche, e dopo il capitolo finale datti da fare, per regalare altre storie del genere al fandom.
Io non devo l'ora di leggerle <3
Buona fortuna ed un bacione!

Recensore Veterano
29/10/18, ore 21:12

Helloween Elisa, e ben ritrovata con un nuovo capitolo.
SIA LODATO IL FLUFF PRE LIMONATA!
Ogni coppia ha il santo diritto ad angst, bisticci e coccole a volontà, Giorno e Guido ci hanno impiegato solo un po' di più per arrivarci, ma quanto sono contenta di leggerne <3
Mista è ancora entusiasta tanto delle nuove basi che batte insieme al boss, ed ogni tanto dovrebbe star più attento alle uscite che fa, gli si vuole bene lo stesso.
Nel caso gli viene un infarto, Giorno può rimpiazzare il cuore difettoso con uno nuovo tanto lol
Allo stesso modo, il biondo è incuriosito dalle nuove sensazioni che sente sbocciare vicino a Guido e si lascia trasportare dall'entusiasmo che garantirà tante notti insonni al povero ragazzo, prima o poi ce la faranno anche loro ad abituarsi l'un all'altro.
Stanno vivendo il periodo da cuccioli mici <3 che teneri che sono
Meno quando russano talmente tanto da svegliare l'intero palazzo ahahah
Grazie ancora per la lettura, io personalmente sono pronta alle limonate lol, ma prenditi tutto il tempo necessario per renderla bella come questo capitolo.
In bocca al lupo come sempre, e bada ai punti e virgola lol

Recensore Veterano
26/10/18, ore 20:37

Aw, finalmente posso leggere questo capitolo e lasciarti una mia impressione a caldo.
Più che impressione, si tratterà di una serie di sproloqui deliranti su varie cose che mi hanno provocato AWWWW a ripetizione, alternati a momenti in cui mi si stringeva il cuore.
Ma cerchiamo di essere sensati almeno in questo XD
Innanzitutto ho trovato molto adatta l'idea di mettere Giorno e i suoi pensieri come protagonisti, in modo da spaziare con ulteriore efficacia sulle sue sensazioni e ciò che lo tormenta, al punto da non essere totalmente in forma, non al 100% almeno - bellissimo farlo presente mediante distrazione nella lettura, non ricordare determinate cose importanti...
Poi ci sono Guido - che è un cuore adorabile, si sente persino in colpa - e i Sex Pistols. Quanto adoro vederli interagire, poi Giorno che da un bacino a 5, waaaaah! (vd sproloquio di AWWWWW come da sopra XD).
Davvero dei momenti tenerissimi senza essere stucchevoli o inappropriati, intervallati dal conflitto tra sentimenti e razionalità. Poi il cucciolo da parte di Guido mi ha definitivamente stesa.
Si vede proprio riga dopo riga come Giorno riesca ad aprirsi sempre di più già solo con la presenza di Mista, portando nel suo comportamento maggiore spontaneità e progressiva ricerca del contatto.
Come sempre, Fugo è un grande 'consigliere' anche per Giorno. Madò, il riferimento a Narancia e a uno dei libri letti con lui mi ha uccisa - sì, il cuore mi si è stretto proprio in quella precisa riga ç__ç
Effettivamente, dopo questo periodo Pannacottino avrà bisogno di una luuuuunga vacanza ahahah!
Però effettivamente il suo consiglio è molto saggio, Giorno merita innanzitutto di essere felice e deve arrovellarsi di meno, lasciando che le cose procedano; soprattutto deve ricordarsi di essere umano anche lui e perdonarsi se a volte non è appunto perfetto, o si trova a non saper come reagire a una situazione in fondo parecchio nuova, ma potenzialmente fonte di quella felicità che merita.
Anche questo un bellissimo capito, cara Eli, ti do tutto il mio incoraggiamento e sostegno per il prossimo <3
Un bacione grande!

Recensore Veterano
22/10/18, ore 13:12

Hallaowi,
proprio come promesso un altro aggiornamento! Non vedevo l'ora di leggerlo e commentarlo dal vivo (non come beta, ma da lettrice LOL).
La situazione sta cambiando lentamente ma costantemente tra Giorno e Guido, il primo cede pian piano senza neanche accorgersene, abituandosi male all'esuberanza del terzo in comando e digerendo una volta si una volta no i suoi eccessi di affetto LOL
L'altro... è andato, è cotto, ma ne risente comunque alla lunga della battaglia interna di Giorno. E di certo non gli fa bene venir allontanato, proprio perchè ora il ragazzo deve combattere una guerra in sé, ed ancora ha degli eccessi di frustrazione e rabbia.
Non è colpa di nessuno nello specifico, ma avendo ognuno delle motivazioni dietro le loro azioni, l'incontro di volontà antitetiche scatena il conflitto, a cui nessuno è pronto al momento.
Li ho trovati tanto umani in questo capitolo, e si intravede già il cambiamento maggiore in Giorno, nel modo in cui pensa a Guido e sente la sua mancanza, riflettendo su come si è comportato ed avvertire i morsi della colpa. E trovare la forza di parlarne, senza lasciare che l'ultima cosa detta tra di loro sia pesante di tensione e rabbia.
Gli concede anche un bacio sulla guancia, sono commossa!
Mici loro <3
È sempre difficile lasciare che qualcuno entri nella propria vita, a quel modo, come un amante poi, con la personalità e le esperienze di vita passate non è proprio una passeggiata.
Per fortuna per lui, proprio come nello scorso capitolo, Mista ha avuto due aiuti esterni, Pannino viene a soccorrere anche lui lol
Alla fine di questa storia dovranno fare una statua a quel bel guaglione! Poco ma sicuro.
Ho amato ogni attimo in cui è stato nella scena! E grazie a lui, ora il boss ha qualcosa su cui riflettere, e fare il bravo fidanzato? Non si sono baciati ancora ma poco manca, e si sente lol
Grazie ancora una volta per la lettura, che alterna momenti di studio di personaggio a sprazzi di vita quotidiana (seppur di gangster lol), è una lettura variegata e piena di sfaccettature interessanti.
Buona fortuna per i prossimi capitoli, ma ricorda di dormire ogni tanto lol
Un bacione!

Recensore Veterano
19/10/18, ore 16:00

Eccole, le patate appena uscite dalla pentola.
Sebbene abbia riso per tutta la tragedia greca che lo ha afflitto dall'inizio alla fine di quest'altro capitolo (Fugo che rigira il coltello nella piaga e Trish che è lì per lì per aprire una rubrica del cuore sanno di colpo di grazia), Guido mi ha fatto un sacco tenerezza proprio per questa sua disperazione, come se realizzare di amare un ragazzo non fosse tanto un problema, quanto più /chi/ fosse il ragazzo in questione. E beh, come biasimarlo se a colpirlo, stavolta, è stata la freccia di Cupido e proprio quando Giorno gli è scoppiato a ridere di cuore sotto gli occhi? Non c'è niente da fare se non accettare l'amaro destino di chi ama qualcuno che di amore non ne ha praticamente mai sentito parlare: armarsi di tanta, tanta pazienza. E Guido mi sembra proprio la persona giusta per mettersi lì, buono buono, e far entrare in testa (e nell'animo) a Giorno Giovanna di essere innamorato di lui e cosa questo sentimento comporti. Di /meritare/ quell'amore che non ha mai ricevuto prima d'allora, che lo ricambi o meno. Mi piace che Guido lo abbia lasciato libero, senza chiedergli di provare a stare insieme, bensì sperando unicamente nel poterlo amare anche a senso unico. Ha messo Giorno prima di tutto ed è così bello e importante come gesto, così come il sorriso di Giorno davanti a quella dichiarazione di felicità.
Sono così belli e preziosi, come si fa? ;_; e poi adoro un sacco questo particolare di Giorno che cerchi di scansare quanto più possibile il contatto fisico fin quando non si parla di Guido (basta vedere come lo sorregga, nonostante la vicinanza eccessiva, perché preoccupato per lui). È tutto così genuino e graduale, meraviglioso!
Anche qui hai dato a entrambi un'ottima caratterizzazione, inserendoli in un contesto leggero ma non per questo meno... irto di pericoli LOL Prego per questi due guaglioncelli, affinché riescano ad amarsi nel migliore dei modi. ♡
Un bacio cara, alla prossima!

Recensore Veterano
19/10/18, ore 15:23

Buon pomeriggio, tesoro ♡
Prima di commentare qualsiasi cosa, ci tengo a riportare questo pezzo che mi ha letteralmente uccisa:
"Dirti che sembrava disinteressato a qualsiasi cosa lo circondasse non rende l’idea, era espressivo come una roccia e amichevole come un selvaggio appena riportato alla civiltà." --> È JOTARO, 100% CACAO.
Tolto questo momento delirante, che dire? Questo primo capitolo mi è piaciuto proprio tanto, sia per quel velo di malinconia spolverato di leggerezza, sia per l'umanità di questi personaggi. In generale, la gang di Vento Aureo colpisce proprio per la forza dei loro sentimenti, spesso involontariamente messia a nudo, per chi più e per chi meno, ma riprodurli non è per nulla facile e tu ci sei riuscita benissimo; Guido si è chiuso dentro questo rancore che non sa bene a chi rivolgere, se a Giorno o a se stesso oppure a entrambi perché tutti e due, in un modo o nell'altro, non sono riusciti a salvare gli altri compagni. Sa anche, però, che non c'è davvero qualcuno da incolpare, anche se penso gli venga difficile non accusarsi in prima persona per aver negativamente agevolato il destino. Ho molto apprezzato il fatto che abbia cambiato atteggiamento nei confronti di Giorno perché non sa come prenderlo, vedendolo così apparentemente indifferente alla situazione, quasi lui ne avesse risentito poco e niente. Polnareff si è invece rivelato (SHOCK) la voce della ragione e ammetto è un particolare che ho gradito ancor di più: Jean Pierre ha raccontato la sua esperienza, esposto ricordi che lasciano intendere le proprie colpe, le sofferenze e i bei momenti condivisi col vecchio gruppo. Leggere di Kakyoin mi ha spezzato il cuore ma ho adorato questo Polnareff così saggio e, per come si è interessato alle faccende "personali" di Guido e Giorno, mi ha dato proprio l'idea di un nonno o zio vissuto. Ha capito Mista e lo ha pressoché rimproverato quando ha quasi negato la sofferenza di Giorno, solo perché non evidente. E ancor più meraviglioso è stato il vero motivo della rabbia di Guido: Giorno non gli permette di stargli vicino, non mostra alcuna debolezza e lui non sa come reagire e come trattarlo, non sembra fidarsi ed è una cosa che lo distrugge a tal punto. Grazie a Polnareff (quanto mi sembra eretico dirlo) si è pero reso conto dell'errore madornale.
Mi ha molto stupita, Giorno, quando gli ha chiesto se avesse voglia di colpirlo e l'implicito permesso a farlo se fosse servito a farlo star meglio; ha messo il benessere del suo sottoposto al di sopra della sua stessa persona. E poi, ah, quel finale agrodolce e perfetto: Guido che si sfoga in urlo tutto made in Italy e poi l'imbarazzo nel rendersi conto di aver dato spettacolo proprio davanti a Giorno (che è il Vero spettacolo, visto come è estasiante solo leggerne la risata). Guido ne ha visto un aspetto nuovo che aveva pregiudicato, senza avervi mai assistito davvero, e quando è successo è stata un'esplosione di emozioni che chissà quanto ci metterà a decifrare! Ed è qui che c'è stato quel picco di umanità, nelle reazioni esagerate (un urlo all'aria aperta e una risata scoppiata all'improvviso che ha ricordato l'età effettiva di Giorno) di due ragazzi che portano così tanto, sulle proprie spalle, e non è neanche ciò che li disturba, bensì il non essere in grado di portare il peso /anche/ degli altri. Di non sembrare affidabili e forti abbastanza.
Questo inizio è un concentrato di elementi che adoro ritrovare in una lettura, oltre al fatto di sentirmi tra due guanciali quando si parla di qualcosa di tuo. ♡ Per cui, tantissimi complimenti tesoro, per aver reso così bene un momento tanto difficile e sentito, perché coinvolgere emotivamente non è per nulla facile. E lo dico qui, alla fine, con gli occhi un po' lucidi per tutti i momenti riportati a galla e per questa prima full immersion nei loro conflitti interiori.
Volo al prossimo ♡

Recensore Veterano
18/10/18, ore 09:46

Ma quanto possono essere belli e intensi Guido e Giorno? *^*
Buondì cara, finalmente mi sono potuta fiondare nella lettura non appena ho visto l'aggiornamento, adesso è con gioia che ti metto a parte delle mie impressioni.
Posta questa dichiarazione iniziale d'amore verso i nostri due principali protagonisti, ho adorato davvero vederli muovere nella tua storia, soprattutto perché Guido ha un'introspezione talmente bella, alternata a momenti più ironici, da coinvolgere riga dopo riga.
Anche io immagino Mista come un uomo capace di apprezzare il gentil sesso e sentirsene attratto, però appunto con Giorno è un caso a parte, quindi trovo estremamente veritiero il suo struggersi per comprendere innanzitutto i sentimenti verso il proprio capo e, successivamente, capire cosa farci, in che maniera relazionarsi con Giorno senza rischiare di compromettere il loro legame.
Ho adorato l'interazione tra Guido e Fugo, oltre che Trish - pulcini loro, Trish che continua a studiare e Fugo che è stato reintegrato nei ranghi dopo aver dimostrato di meritarlo. Amo l'uso dei dialetti da parte dei rispettivi personaggi, oltre al grado di intimità tale da confidarsi e consigliarsi, per quanto Guido all'inizio cerchi di negare (quel 'ha le labbra a forma di cuore!' esclamato ad alta voce mi ha steso!).
Infine Giorno e Guido. Davvero realistico e incalzante il loro avvicinarsi progressivo, fino alla confessione a bruciapelo di Guido - perfettamente in linea con il personaggio, a parer mio - e la reazione di Giorno che ho amato, perché si è visto il suo lato vulnerabile, la sua confusione data più che altro dall'inesperienza su cosa significhi amare.
Sono sicura anche io che con il tempo e la presenza di Guido, Giorno imparerà a essere amato e ad amare a sua volta, oltre a lasciarsi ancora più andare nel contatto fisico.
Mi ha fatto spontaneamente sorridere la battuta di Guido - Sono stupido dalla nascita, mi hai mai sentito lamentarmi? - per risollevare la situazione, con Giorno che non lo reputa affatto stupido. Ed ha perfettamente ragione <3
Con queste mie righe tenevo a scandagliare un po' tutta la storia tramite le mie considerazioni, anche se ci sarebbe sempre molto altro da aggiungere, perché trovo sia davvero non solo ben scritta come sempre, ma anche capace di trasmettere tanto grazie all'insieme di situazioni e sentimenti affrontati.
Grazie di cuore per scrivere di questi personaggi e con quest'affetto, oltre che bravura: si percepisce in ogni riga ed è bellissimo <3

Recensore Veterano
17/10/18, ore 21:25

Hallaowi,
E benvenuti nella storia "Come rovinare la vita di Guido Mista e Giorno Giovanna per colpa dell'ammore".
Sta tranquilla, abbiamo già pronte le spille per "Apprezzatori delle labbra dei personaggi di Araki", gli arriverà presto assieme ad una scorta di fazzoletti a vita lol
In questo capitolo si cominciano a smuovere le cose: Guido ha messo a tacere il suo tumulto verso Giorno, solo per trovar altri motivi per cui ammattirsi dietro di lui: l'angoscia di chi ha scoperto di amare e desiderare qualcuno ma non sapere se i propri sentimenti sono ricambiati, e l'evolversi della frustrazione che sfocia nella tristezza, lunaticità e gelosia.
Trish e Fugo sono davvero degli amici, spingendolo chi per vie più gentili ed altri a forchettate in sedere (occasione sprecata, anche se lo punzecchia lo stesso a parole lol) a darsi una mossa, e fare un favore ad entrambi.
Quando giorno crolla davanti a lui e l'incognita che per lui rappresenta l'amore è uno dei momenti che preferisco nel capitolo: mostra una umanità molto modesta e cruda di un personaggio che di solito non si sbottona per niente (tranne quei tre quattro bottoni sul completo usuale mannaggia a lui, prenderà il raffreddore prima o poi lol).
E seppur la frustrazione di Guido per non poter appagare il suo sogno d'amore con Giorno in tempi brevi non si realizzerà, aver visto quella nudità dell'algido boss vale come uno sguardo carico di affetto ed uno sfiorarsi le dita.
E' qualcosa che non ha mostrato a nessuno prima, e da lì saran capacissimi di costruire le solide basi per una bellissima relazione, basata sulla sincerità, rispetto ed amore.
Chi meglio di un passionale e chiassoso Mista può dimostrargli nel modo più naturale cosa vuol dire amare? LOL
Grazie ancora per la lettura, per il dialetto napoletano messo in bocca a Fugo, e per questi adorabili scemotti, capaci di combattere contro gang criminali e boss terrificanti, ma non tanto a capire cosa fare dei loro sentimenti.
Confido in un poco di fluff già dal prossimo capitolo, fino ad allora, buon lavoro (E DORME OGNI TANTOH!) e buona serata <3

Recensore Veterano
11/10/18, ore 21:23

Hallaowi <3
Esordisco col dire che sono fiera del frutto della tua ispirazione, lavoro e tanta tanta pazienza, nel combattere contro EFP ad ogni pubblicazione lol
L'esercizio era partito nel modo più innocente possibile, per darti la possibilità di scrivere a cuor leggero di tematiche che, magari, non sono le prime che ti vengono in mente.
E sapevo Polnareff ti era mancato tanto, quindi mi sembrava giusto inserirlo lol
Che a rifletterci bene, un giovane Polnareff, durante il viaggio in Egitto, è molto simile a Guido, soprattutto nel cacciarsi nei guai e sfogare quella rabbia repressa verso se stessi sugli altri.
Qui hai parlato di un Polnareff molto più calmo, anziano e malinconico, e sono certa le sue parole siano arrivate al cuore del ragazzo che, in tumulto, cominciava a dubitare ancor di più di tutti quelli che aveva attorno.
Primo tra tutti Giorno.
Il Guido protagonista di questa storia è umano per definizione, a volte il suo "cinismo" è davvero marcato e quasi ci si vergogna di quel che dice, ma è esattamente cosa pensiamo quando siamo confusi, arrrabbiati col mondo ma incapacitati, per motivi maggiori, a dar voce a questo disagio.
è qui che traspare meglio la sua età, l'inesperienza di fronte alla prima esperienza traumatica. Per questo doveva parlare con Polnareff, che pur allungando il brodo (LOL), ha saputo rassicurarlo.
è ok avere paura, va bene essere arrabbiati, rimpiangere i caduti, ma non per questo non si deve essere tristi per i sopravvissuti. è loro il macigno da portare avanti nel futuro, ed avere a che fare con tutti i problemi che ne conseguono.
Nel fare questo, però, non deve dimenticare gli altri, anzi deve farsene cura, perché è quel che gli rimane.
Vabbé sono una sottona per cose del genere, e tu ne hai trattato in maniera limpida ed accattivante, senza timore di far apparire i personaggi al loro "peggio", almeno mentalmente parlando.
La realizzazione della verità, nel riemergere dalla nebbia di rabbia e graduale e segue Guido, aiutando il lettore a sentirsi più affine al personaggio, e provare stupore, quasi imbarazzo nel vederlo rapportarsi con Giorno, dapprima freddo e scostante nel chiedergli se, davvero, picchiarlo sia una soluzione, ed infine ridere di cuore,in un momento di genuino divertimento.
E come lui non possiamo far altro che sperare di vederlo sorridere di nuovo, assieme al suo caro amico.
A parte quel maledetto duepunti che non mi hai fatto correggere (LOL) la storia è davvero bella, e chiede un seguito! QUindi accorciati le maniche e lavora, tesoro <3
Segui l'hype train di Vento aureo, e regala al fandom altre storie belle ed accattivanti sui tuoi personaggi preferiti.
Complimenti davvero.
Un bacio!

Recensore Veterano
11/10/18, ore 09:23

Ciao Eli <3 Sono arrivata al fondo di questo primo capitolo, che ho divorato, e già non vedo l'ora di leggere il seguito.
Ci sono tanti momenti profondamente toccanti, il tutto filtrato attraverso l'esperienza di Guido che è realmente un personaggio interessante, con i suoi conflitti e il suo essere 'testa calda'.
Trovo che effettivamente l'occasione inaspettata di parlare con Polnareff sia stata provvidenziale in un momento difficile della vita di Guido, come degli altri sopravvissuti. Sopravvissuti, perché è tosta avere a che fare con l'idea di essere ancora vivi quando le persone più care sono morte; convivere con l'irrazionale senso di colpa per esistere nonostante tutto è difficile, spesso fonte di rabbia e tristezza.
Ho trovato molto umano e verosimile questo Guido, confuso nei sentimenti e nella nostalgia verso gli amici persi - ancora più tosto, a pensare a quando lui si è lanciato da un palazzo pur di salvare Bruno e plasmarne quindi il destino, senza però riuscire a sconfiggerlo.
Con lui si percepiscono i suoi dubbi e la sua rabbia, mitigati dai ricordi di Polnareff il quale ha sua volta ha perso carissimi amici in Egitto e ha testimoniato il dolore di Jotaro alla perdita di Kakyoin; un colpo al cuore la vista della fotografia, così come tutte le riflessioni di Jean Pierre che, saggiamente, prima ancora di Guido capisce i sentimenti di quest'ultimo verso Giorno.
Allo stesso modo, è altrettanto intenso, bellissimo, il momento in cui Giorno scoppia a ridere in maniera del tutto genuina. Da lettrice, mi sono sentita totalmente affine a Mista che rimane meravigliato da quella visione, al punto da domandarsi cosa sia quella morsa che stringe il petto di anno in anno con forza maggiore.
Palpabile il conflitto interiore di Guido, il voler irrazionalmente vedere delle responsabilità in Giorno - dato più dal senso di esclusione da parte del boss, dalla sua apparente freddezza mentre lui freddo e razionale proprio non riesce a esserlo - come allo stesso tempo il desiderio di essergli accanto, reso forte proprio da quella stessa morsa incapace di allentarsi.
Insomma, un inizio davvero intenso - tra l'altro, molto profonda e vera la riflessione di Polnareff riguardo Dio e l'impatto che la verità potrebbe avere su Giorno - per il quale come sempre mi complimento con grande entusiasmo. Sarà un piacere poter leggere una storia così ben scritta su personaggi davvero meravigliosi. Grazie per averla ideata e grazie a Kyuukai per il prompt ispiroso: attenderò con gioia i prossimi capitoli <3