Ciao **
Come sempre, quando leggo di questi personaggi si evince sempre il legame speciale che li unisce, anche se il protagonista indiscusso qui è Seiji. E credimi, l'ho amato alla follia. È incredibile come una semplice influenza possa rievocargli alla mente ricordi tanto terribili. Mi ha fatto una tenerezza immensa nel leggere ciò che ha dovuto subire da bambino. Questo l'ha portato a essere orgoglioso e a volersi mostrare forte a tutti i costi, ma certe cose non possono sfuggire ai suoi nakama, a Touma in particolare, che scorge immediatamente che qualcosa non va. Seiji all'inizio nega tutto, ma non basta. È stato bello vedere la preoccupazione da parte di tutti, c'era molto di più di una semplice influenza, bensì un dolore mentale legato a ricordi spiacevoli della sua infanzia. Ho adorato anche Touma, che sbaglia ma subito cerca di rimediare. Oramai adoro come scrivi di questi personaggi, si tratta sempre di qualcosa di molto intenso e speciale, questa os in particolare è stata molto profonda e dolce.
Complimenti, alla prossima **

Ciao eccomi qua per lo scambio (scusa il ritardo e il rincoglionimento generale in cui mi ritrovo!).
“...Quando si sta male fisicamente e si vuole essere forti a tutti i costi...”
Ecco questa tua era p perfetta… ma non voglio stare bene a tutti i costi… infatti mi godo il rincoglionimento!!!!

“…Una qualunque, stupidissima influenza no, non era affatto dignitoso, non era ammissibile patirla in quel modo e lasciarsene condizionare, non lui!...”
Scusa ma mi è venuto in mente mio fratello che anche lui per un’influenza KO manco gli avessero sparato!
“…Al risveglio gli era stata svelata la realtà: quella bambina altri non era se non lui stesso…”
Sai che pure mio babbo pareva una bambina nelle vecchie foto?

“…Shu che approfittava del rientro anticipato per immergersi nel nuovo videogioco comprato il giorno prima…”
Questa invece sono io XD
Ok la smetto di trovare parallelismi promesso!

Belli i momenti di vita quotidiana!

“…«Io scommetto che se ancora qualcuno di noi sostiene che non sta bene mentre lui può sentirci, saremo noi a non stare bene» fu il prudente avvertimento di Touma.
«Forse hai ragione, ma secondo me ha un po' di febbre» mugugnò Shin.
Touma sbuffò e incrociò le braccia:
«Teniamolo d'occhio senza stressarlo allora, date retta a me»…”
Anche il rapporto come lo descrivi tra loro è davvero stretto.
(se serve un’infermiera io mi offro volentieri, sono libera!)
E quel momento… “…Non lo era, non lo sarebbe mai stato.
Come poteva una creatura simile, agghindata da bimba e con gli occhi da demone, essere degna di loro?...”
Mamma mai questa parte che tristezza… Ma povero piccolo… mi viene da abbracciarlo! (parte nonna chioccia che emerge).

Ok… perché qualcuno con la febbre che ansima mi sembra così sensuale?
Comunque Seiji
Fa più che altro tenerezza, con quei pensieri tristi per la mente… Ma povero… Non non sei solo povero….
Ecco questa frase «Uno scemo che non si prende cura di se stesso!». Dovrebbero dirla a quello scemotto della mia musa.. che va a pattinare con la febbre… (e che mi deve cantare perché non canta da 2000 anni e io mi deprimo…
“…Si sarebbero sempre preoccupati gli uni per gli altri, lo sapeva, come sapeva che certi ricordi non lo avrebbero mai abbandonato del tutto.
Ma adesso nella sua vita c'era l'accettazione, c'era la possibilità di essere se stesso e c'era quell'amore, che avrebbe portato luce ad ogni singolo istante della sua esistenza…”
Il finale è così luminoso e dolcissimo!
Bello davvero, perché è un luna park di emozioni! Gioie, dolori, angosce, amore! Complimenti!
Comunque Seiji con la febbre è… (ok è sbagliato trovare sexy un povero malato febbricintante ma… che ci posso fare?
;) alla prossima!!!
Boingo!!!

(scusa il delirio… ç_ç)