Recensioni per
L'ultimo prigioniero
di Principe Ignoto
Recensione premio per il contest "Sosta verso casa" - giudice sostitutivo mystery_koopa - 1/3 |
Ciao e piacere di conoscerti. Ti ho visto come partecipante al contest dedicato al ritorno a casa dopo la guerra, e così ho deciso di visitare la tua pagina. Io sono Yonoi e spero anch'io di riuscire a partecipare a quel contest: nel frattempo, amando molto il tema, ho pensato che leggere le storie in gara potesse essere interessante e stimolante. Dirai: ma questa storia non è quella che partecipa alla gara... vero. Ma scorrendo la tua pagina mi ha attirato subito, perché conoscevo la storia di Rudolf Hess, del suo tentativo di pace separata con la Gran Bretagna e della sua lunga vita in carcere : diciamo che in carcere ha trascorso più di metà della sua vita, e il mistero della sua persona e delle sue motivazioni ad oggi non è stato ancora svelato per intero. La tua storia non poteva non incuriosirmi, e infatti eccomi immerso nella lettura: la trama è semplice, e il mistero rimane tale, anzi s'infittisce Hess trascorre le giornate aggirandosi all'interno del carcere ormai vuoto e nel cortile come una sorta di fantasma fuori dal tempo. Parla da solo, e forse è follia, forse è vecchiaia: quest'uomo dimenticato da colui che k'aveva inizialmente scelto come suo successore, dimenticato dal mondo che ha vissuto la guerra e poi è andata oltre, rimane come imprigionato nelle pieghe del tempo. Un tempo perennemente invernale, già superato, già morto. La giovane sentinella lo vede apparire e scomparire come uno spettro, ne intravedere il sudario nel momento in cui il corpo è condotto fuori dal carcere, riflette sui motivi di quel suicidio rimasti anch'essi segreti, incomprensibili ovvero aperti a tutte le ipotesi. |
Buongiorno. |