Recensioni per
E’ un essere umano.
di _Agrifoglio_
Componimento molto bello e struggente, Alain è un altro bel personaggio, multisfaccettato e complesso,hai affrontato il dolore, la perdita, il riscatto in maniera magistrale. Complimenti. |
Ciao Agrifoglio. La scena in cui Alain rimaneva a vegliare la sorella morta,con il suo volto stravolto dal dolore,mi è sempre rimasta impressa. In questa storia quello che ben risalta è lo stato di essere umano,associabile a tutti come anche per Alain,nell'esplicazione del perdono. Un perdono che non può che farlo sentire meglio,dopo tanta rabbia e tanta sofferenza,attraverso il tuo scritto. Un saluto. :) |
Mi accorgo, adesso che sono tornata, che mi sono persa un sacco di bravissime autrici in questi anni...quando ho letto la tua recensione sono corsa a guardare cosa hai scritto e ho cominciato da questa one-shot...e caspita, mi ha colpita moltissimo. Complimenti, scrivi davvero bene e questo Alain è struggente. E' un personaggio che io amo molto, quello del manga lo amo ancora di più. E' un'anima giusta, e nasconde la fatica di vivere dietro ai suoi modi. Ma ha un grande cuore. Grazie per avergli reso giustizia e per la bellezza della tua scrittura. Sono curiosa di leggere il resto. Leia |
E bravo Alain, pure lui dopo tutto è un essere umano. Io non sarei stata cosi magnanimo con chi mi ha distrutto la vita bel racconto, brava |
Meraviglioso... Bellissima oneshot davvero. Oscar vista con gli occhi di colui che è stato aiutato nel momento del bisogno... Avrebbe potuto comportarsi come tutti i nobili e invece.. Ha pagato il funerale della sorella... Solitamente non leggo storie dove Alain o altri sono protagonisti, ma questa oneshot merita di essere letta. Un abbraccio affettuoso Xoxo |
Che bella questa Os! Dico la verità, ultimamente il tempo è tiranno e mi era sfuggita, ma sono stata contenta di recuperare. Ci presenti infatti uno spaccato struggente e drammatico della vita di Alain, dando voce al suo dolore e ai suoi comprensibili rimpianti in maniera magistrale (da brividi il confronto tra la Diane ridente e profumata e l'olezzo di morte di quella giovane senza vita dagli occhi vacui) In fondo aveva dato molto per scontato, Alain: le persone che amava, le sue convinzioni su Oscar e André. Alla fine troverà proprio in loro, nonostante lo strazio, la sua nuova famiglia (anche se noi sappiamo quale tragedia segnerà di nuovo a breve la sua vita) e riuscirà persino d avere la forza di perdonare... perché anche l'uomo che ha involontariamente fatto del male a Diane, è soko in essere umano. Considerazione che dovremmo tutti tenere a mente sempre, la vendetta non è giustizia e tutti possiamo sbagliare. Bellissima dunque questa tua versione della reazione di Alain alla morte di Diane e di Madame de Soisson; non so se hai letto il Gaiden di Alain, l'Ikeda farà incontrare Alain e il mancato cognato mentre questi è in fuga con la moglie e per un attimo penserà di vendicarsi... ma alla fine l'esito sarà lo stesso, l'animo del nostro soldato è troppo nobile e buono per lasciarsi sopraffare dall'odio. Alla prossima! |
Molto originale, soprattutto nella ripetizione di questa caratteristica "umana" della debolezza psicologica dei personaggi. Tutti quanti che mostrano appunto il loro lato più umano: Oscar nel donare sostegno economico al funerale di Diane, il suo presunto sposo in quelle lacrime da coccodrillo, la rabbia di Alain nel volerlo menare. È una sorta di "vivi e lascia vivere", come se ad un certo punto Alain capisce che la vita deve andare avanti e con lui anche i nuovi punti di vista, soprattutto nei riguardi di cui, all'inizio, gli sembrava una presenza insidiosa (Oscar e Andrè). Chissà se ci sarà un seguito! A presto 🙋 |
Davvero struggente questo ritratto di Alain e dei suoi dolori, ma anche della sua forza d'animo. |
Ciao! In attesa di riprendere a leggere "La leonessa di Francia", ho voluto leggere questa tua storia. Io non sono una fan di Alain, non mi è mai piaciuto molto, soprattutto, per la sua " infatuazione" per Oscar, per la sua ingerenza nel mondo di Oscar e André. Certo, prima che Oscar lasciasse la guardia reale, c'era la presenza di Fersen, ma il conte, secondo me, proprio perché innamorato di un'altra donna, è stato sempre molto leale nei confronti di André, più di quanto lo sia stato Alain o più di quanto lo sarebbe stato Alain, se avesse avuto l'occasione per stare con Oscar. E, tuttavia, ho sempre pensato che, in fin dei conti, nonostante la mia antipatia, Alain sia un personaggio dall'animo buono. E, in questa storia, mi sembra tu abbia saputo mettere in mostra, con la tua solita maestria, proprio la sua umanità e la sua empatia, la sua capacità di cogliere i limiti e le fragilità degli altri, limiti e fragilità che lo inducono a perdonare anche l'uomo che ha indotto Diane a togliersi la vita. |
Bellissima one shot. Descrivi un Alain secondo me assolutamente fedele al personaggio così come è stato caratterizzato da Dezaki. Ma andiamo con ordine. |
Premesso che Alain lo trovo un po' difficile da inquadrare, in questa storia mi è piaciuto molto. Così distrutto dalla morte di Diane, ma alla fine così forte- un personaggio in cui ci si può immedesimare. La sua parte peggiore è stata a tanto così dall'avere la meglio, ma il lato più nobile del suo animo lo ha fermato. Ed è un lato che è stato coltivato dalla compassione e dal rispetto che gli hanno dimostrato Oscar e André. |
Carissima, questo tuo racconto mi è piaciuto molto perché è molto 'crudo e veritiero 'in perfetto stile 'Agrifoglio''..concordo con Canto (premesso che ognuno è libero di scrivere e inventarsi le ff come gli /le pare ..poi si possono leggere o meno!)qui Alain è semplicemente se stesso senza filtri e maschere ..un soldato, un figlio ,un fratello e un amico ..a presto |
È eccezionale questo Alain! L'hai colto nei momenti più bui della sua vita. Eroico e fuori dal coro quando difende Oscar. Eroico, struggente e addolorato quando seppellisce la sorellina e poco dopo la madre. Coraggioso, stoico, seppur iracondo quando non si abbassa al livello del verme che gli ha cancellato tutti gli affetti. In fondo è solo un essere umano. Mentre Alain è stato misericordioso e superiore. Ha visto il comportamento di André e Oscar, loro hanno perdonato e lui anche, il loro esempio gli ha salvato la vita, e soprattutto gli ha fatto vedere la realtà con altri occhi. Gli occhi di persone speciali, che hanno reso speciale anche lui, rendendolo migliore. Bellissimo, magistrale a presto 💓 |
Mi piacciono i racconti in cui un'espressione si usa per momenti diversi come hai fatto in questo caso. È un modo per riallacciare benissimo i pensieri di un personaggio, ma anche per chiudere il cerchio e la storia. |
Recensisco a caldo, non so cosa potrà uscir fuori ,però ci tenevo ad esprimere quanto prima un plauso , un vivo apprezzamento per la tua storia. |