E con il nobile Duran si conclude questa serie, bisogna dire che ha avuto anche lui un brutto momento: sempre in competizione col fratello maggiore che non mancava occasione per sminuirlo (anche se sembrava più un modo per spronarlo). Bhelen invece sempre l' ultima ruota del carro (e sappiamo come é finita). Bella la citazione di the descent (Ci ho azzeccato vero?^^")!
Bella serie! A presto :)

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Natia...sicuramente un personaggio entrato tra i miei favoriti....neanche lei ha avuto una infanzia semplice ma ha saputo in fretta rafforzarsi. Il suo rapporto con Leske mi diverte un sacco e spero che il rapporto con la sorella possa (SPOILER) tornare come vine mostrato in questo capitolo....
Bellissimo capitolo e bellissimo disegno (bello il nuovo look di natia *.* )

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E anche Ellisa é stata mostrata, era una ragazzina piuttosto vispa da piccola (e sapeva giá cosa voleva XD), che piano piano si é fatta piú quieta e signorile (anche se qualche piccola soddisfazione se l' é presa :) ).
Carinissima la scena di come ha avuto Biscotto, come anche i sogni che giá da piccola aveva (come l' ammirazione per Loghain).
Bel capitolo ^_^

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Fa strano leggere questo capitolo dedicato a Kallian (in senso buono), é incredibile pensare a come fosse prima di eventi del suo prologo: una ragazza molto dolce e pronta a sacrificarsi per chi gli é vicino, anche solo per piccole cose e nonostante tutto quello che subiva e tutto il dolore stringeva i denti e andava avanti (anche se i colpi di testa li ha sfiorati un paio di volte).
Bel capitolo e bel disegno come sempre (carissime mamma e figlia ^^).

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E anche geralt ha mostrato il proprio passato, fa strano pensare che da piccolo fosse religioso (poi ovviamente dopo le varie esperienze é naturale cambiasse idea). Carinissimo il cameo di Anders e Suranna e come tutti insieme fossero "una famiglia"
Micidiale Geralt nel dare due di picche XD oltre a mostrarsi carogna (nel giusto) ottenendo informazioni dal demone per la magia del sangue senza dare se stesso.
P.s bei disegni ovviamente ^^ (come anche quello di Aenor)

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Per prima cosa mi scuso per l' enorme ritardo ( e Lo so...), ma intendo recuperare e spero di poter dare dei buoni commenti. ^_^
Giustamente Aenor é la prima della raccolta, molto ben equilibrato, l' alternare i bei e brutti momenti, sopratutto quello legato ai genitori, inatteso il fatto che la nostra guerriera avesse in passato provato l' arco (dimostrandosi pure brava), mentre il cinismo sul fatto che ormai gli eroi non esistano piu....mi viene da dire "é lei" XD
Bella partenza complimenti ^_^

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Ed eccoci alla fine... Di nuovo.
Hai chiuso in bellezza con la storia di Duran. Vederlo nella sua fanciullezza, vederlo non ancora in grado di reggere un'arma... mi ha fatto tanta tenerezza. Mi è piaciuto vederlo crescere in queste poche righe.
Ed è stato bello leggere di Trian, che hai reso benissimo: un nano fiero, forse un po' superbo, ma che in fondo teneva alla sua famiglia. Questo rende ancor più atroce il tradimento di Bhelen, che qui tra l'altro compare come "il fratellino fragile"... ma, col senno di poi, sappiamo che la protezione dei fratelli maggiori non è stata molto apprezzata da lui.
E una nota di merito per i Sacrileghi! Mi piace come li hai introdotti, rendendoli una storia per spaventare i bambini. Se lo sapesse Hawke...!
Bene, non mi resta che farti i miei complimenti un'ultima volta :'( resterò in attesa di una tua nuova storia che, sono certa, non mi deluderà. Mi aspetto grandi cose dal tuo/dalla tua Hawke. ;)
Alla prossima!

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Ed ecco la mia nana preferita!
Una bella lente d'ingrandimento sui bassifondi di Orzammar: hai reso benissimo la difficoltà di una bambina senzacasta, praticamente senza madre, costretta ad arrangiarsi come può e a badare alla sorella. È interessante vedere come siano diverse lei e Rica: lo sapevamo già, ma qui hai messo ancor più in risalto la cosa. Natia, la sorella bruttina, che fa e subisce di tutto per la sorellina; Rica, la sorella graziosa che, nonostante i rischi di soprusi, sembra sempre un po' ingenua. Leggendo queste storie mette ancora più tristezza la fine che attenderà le due più avanti.
Ed è stato bello vedere Leske e la nascita del rapporto con lui. È ancora più bello sapendo che troveranno un lieto fine, almeno loro.
Sempre complimenti, vado da Duran! :)

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Anche la storia di Duran è veramente molto triste. Bellissima, ma comunque triste. E non tanto per i contenuti, quanto per il legame che sembrava esserci tra Trian, Duran e Bhelen e che poi si è rivelato niente se non una bugia. Trian aveva in effetti un carattere insopportabile, ma alla fine si vedeva che voleva bene ai suoi fratelli, così come Bhelen non sembrava niente più che un ragazzino che voleva essere all'altezza dei suoi fratelli e di suo padre e come Duran, che amava entrambi come pochi, ed è stato accusato ingiustamente e scacciato da uno per aver assassinato l'altro. Soprattuto il momento in cui ha stretto il fratello come neonato. È una visione così... delicata, affettuosa... ovvero talmente contrastante con tutto quello che è successo in Dragged into the Blight da non sembrare vero. Mi dispiace davvero tantissimo per Duran. Ma soprattutto è triste dire addio a questi tuoi personaggi. So che te l'ho già detto molte volte, ma mi sono davvero affezionato a Aenor, Geralt, Kallian, Elissa, Natia e Duran leggendo di loro nella tua storia. È stato bello vedere tutta l'avventura di Dragon age origins dai loro vari punti di vista. Mi mancheranno tutti davvero molto, infatti spero che si senta ancora parlare di loro. Sono comunque sicuro che Alistair, Morrigan, Zevran, Leliana, Wynne, Shale, Sten, Loghain, Oghren, Falon e Biscotto si ricorderanno sempre di loro e l'avventura che hanno vissuto insieme. Adesso non vedo l'ora di leggere la tua prossima storia. Saluti da Harry.

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Seriamente, vedere i senzacasta venire trattati in questo modo solo perché sono nati senza una casta è seriamente tremendo. E pensare che vengono trattati come vermi da tutti e quando decidono di cercare di uscire da questa condizione di estrema povertà vengono uccisi o additati ancora di più come criminali. È un po' come il rituale della calma utilizzato a piacimento quando si vuole azzittire i maghi o l'epurazione per impedire ad un'enclave di insorgere. Comunque devo dire che Natia è ancora la mia preferita con Geralt. Ne ha passate davvero tante sia da bambina che da adulta, ma se l'è cavata veramente benissimo. E poi, è addirittura riuscita ad umiliare i maggiori esponenti della casta dei guerrieri in ridicolo a quelle prove in onore di Duran. Comunque, anche qui un po' come con tutti ti sei concentrata maggiormente sul rapporto di Natia con le uniche persone a lei veramente vicine, ovvero Leske, Rica e Kalah. Per il primo, ribadisco che sono contento che non sia morto, avrà pure informato Jarvia e ci sarà andato a letto, ma sono sicuro che alla fine non volesse fare del male a Natia e poi lo hanno detto tutti, gli "stracci" devono fare quel che possono. Per la seconda... credo che lei e Duran abbiano in comune l'amarezza nei confronti dei fratelli. Rica non ha ucciso nessuno, ma comunque ha tradito la fiducia di Natia e lo so che i senzacasta, specie quelle come Rica, ne passano davvero tante, ma pensavo che sarebbe stata più leale nei confronti della sorella dopo tutto quel che ha fatto per lei. E Kalah... diciamo che lei mi fa un po' pena. Ho visto l'Origine del custode senzacasta e Rica alla fine ha detto che prima non era tanto male, semplicemente ha sofferto troppo per l'abbandono di suo marito. Alla fine Natia ha avuto fortuna solo dopo aver conosciuto Aenor e gli altri, ma sono contento che sia successo. Ho adorato queste origini. Ci sentiamo al prossimo capitolo della storia. Saluti da Harry.

P.S. Quando comincia la saga di Kirkwall? Voglio vedere gli Hawke e i loro compagni in azione!

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Dopo aver letto il capitolo di Kallian, questo sembra il paese dei balocchi! ;)
Non so se lo hai fatto di proposito, ma ho apprezzato il grande divario tra i due capitoli. Rende proprio l'idea di quanto la vita sia diversa a seconda della razza e della classe sociale. Anche Elissa ha momenti tristi, ma per lo più i suoi problemi sono allenarsi di nascosto e dover restare a casa mentre Bryce e Fergus vanno a incontrare il suo eroe... se solo la giovane Elissa avesse saputo cosa aveva in serbo il futuro...!
E non poteva mancare il primo incontro con il mitico Biscotto! Un momento bellissimo quello della nascita del loro legame: questo sì che è amore a prima vista!
Bene, ora mi sono portata in pari... attendo con ansia la storia della nostra nana preferita!

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L'enclave elfica e gli elfi di città... una delle parentesi più tristi di Dragon Age. E l'hai resa benissimo, dimostrando quanto gli elfi bambini si entusiasmassero per piccolissime cose... Ho apprezzato i piccoli dettagli in questo capitolo, come i biscotti e la tortina al limone, o come Kallian trovasse magnifica la tinozza di acqua appena tiepida dopo esser stata fuori al freddo. Agli elfi di città basta davvero poco per essere felici, e questo la dice lunga. Anche il rapporto con gli umani è descritto in modo spietatamente veritiero.
Kallian cambia drasticamente crescendo, e in poche righe lo hai dimostrato facendo arrivare allettare anche il perché. Un ottimo lavoro, come sempre!

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Sono piacevolmente sorpresa dal capitolo su Geralt. Visto il suo odio per il Circolo e i templari mi aspettavo una storia più tormentata, invece è stato bello trovarlo qui come un innocente ragazzino che ride e scherza con i suoi amici. Mi ha fatta sorridere il suo rifiuto a Raina, che attribuisce al non essere fatto per quelle smancerie, e invece non è fatto per le ragazze... ma ancora non lo sa. :D
Hai reso bene la crescita del personaggio, che da ragazzino entusiasta passa gradualmente all'uomo che noi conosciamo, fino ad arrivare a usare la magia del sangue. Una bella crescita, complimenti!
Più tardi mi fiondo nei prossimi capitoli!

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Che felicità trovare questa storia! Sono arrivata un po' in ritardo, ma meglio tardi che mai!
Parto col dire che l'idea mi piace un sacco. Adoro gli approfondimenti sui personaggi in generale, e non ne ho mai abbastanza; quindi queste storie sono per me le ciliegine sulla magnifica torta che è Dragged into the blight.
Leggere di Aenor in altri tempi, in tempi felici, fa stringere il groppo alla gola sapendo com'è finita... ma aiuta a comprendere ancora meglio il personaggio. Il suo odio per gli shemlen, il fatto di non riuscire a dimenticare Tamlen... sigh, l'ultima drabble è tristissima per chi legge sapendo la fine di entrambi.
E il padre? Un Lavellan? Adoro questa trovata!
Ottimo lavoro, davvero. E bentornata (in ritardo :P )!

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Ed ecco che abbiamo visto anche qualche brandello della vita di Elissa. Il momento migliore di questo capitolo è stato quando Elissa e Biscotto si sono incontrati per la prima volta. Sono veramente una grande coppiata insieme. Anzi, mi aspettavo anche di vedere uno dei famosissimi inseguimenti per il bagno che coinvolgevano tutto il castello di Altura Perenne. Comunque, è stato bello vedere la futura regina del Ferelden com'era prima che il Flagello e Howe le portassero via tutto quanto. Sembrava così felice con Fergus mentre si allenavano insieme con la spada e al suo matrimonio, o col nonno mentre leggevano insieme o mentre si faceva pettinare dalla madre. Sicuramente c'è sempre questo retrogusto amaro in tutti questi ricordi ora che tutti loro sono morti, ma valeva lo stesso per i ricordi di Aenor, Geralt e Kallian. Alcuni sono dolci, ma c'è sempre una certa amarezza attorno ad essi. Mi sa che alla fine ne hanno passate troppe tutti quanti. Comunque il capitolo mi è piaciuto un sacco. Ci sentiamo al prossimo capitolo della storia. Saluti da Harry.

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