Recensioni per
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di Mahlerlucia

Questa storia ha ottenuto 43 recensioni.
Positive : 43
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
15/02/19, ore 22:13
Cap. 2:

Eccomi di nuovo, fresca fresca del primo capitolo e con le idee sicuramente più chiare!
Correggimi se sbaglio, sono due lottatori, i quali hanno sempre avuto scontri mai soddisfacenti, o se tali, non con delle conclusioni buone per il protagonista e lui stesso, due anni dopo al loro incontro nel garage nautico, lo ha "convocato" per na rivincita al torneo... Solo che ci si sono messi di mezzo i militari e Kazama stavolta lo ha ricambiato del favore di anni prima, aiutandolo a sbarazzarsi delle divise-

Beh, come inizio di storia d'ammmmmore non è niente male, io non una fujoshi compulsiva, tutto quello che vedo (un sorriso, un'occhiata, una lotta all'ultimo sangue..) per me è ship automatica! ahahhaha
Hai Descritto Kazama come una persona apatica, inizialmente, senza una vera e propria ragion d'essere e quasi nullo verso il mondo.
Presuppongo che quel mezzo sorriso dietro l'auto rivolto al protagonista sia stato una specie di fulmine a ciel sereno! ahahhaha che meraviglia, amo queste cose! Non vedo l'ora di avere la possibilità di continuare a leggere questi capitoli, mi hanno intrigato un sacco! <3
Come al solito, sei meravigliosa! <3
Un bacione e alla prossima
Aki <3 :)

Recensore Junior
15/02/19, ore 22:00
Cap. 1:

Eccomi qua, finalmente! Chiedo perdono per lo schifido ritardo con il quale sono passata per concludere lo scambio, ma purtroppo stando fuori casa per più di un mese, per il lavoro e altri impegni, è stato molto difficile trovare del tempo per dedicarmi completamente alla lettura :(
Ora sono qui, e ho deciso di seguire questa raccolta di shots perchè avevo il desiderio di leggere qualcosa che non conoscessi per niente.
Non seguo il fandom di Tekken (se non di nome, ovviamente), né ci ho mai giocato, quindi diciamo che l'ho intesa come un'originale, dato che non conosco nessuno dei personaggi e le loro relative storie.
Devo essere sincera (se padronissima di non crederci ma nel momento in cui ho iniziato a leggere, stavo davvero ascoltando i linkin park e quella strofa mi risultava dannatamente familiare xD poi ho capito e collegato ahhahaha
Che dire, come sempre impeccabile, amo il tuo metodo di scrittura perchè lasci un filo completamente sciolto e senza nodi, perfettamente comprensibile agli ignoranti in materia come me. Fila tutto liscissimo e ho capito esattamente cosa è successo, parte del passato vicino del protagonista e dei sentimenti che l'hanno spinto a "salvare" l'avversario.
Complimentoni ** ammetto comunque che per come scrivi tu, leggerei anche le filastrocche per bambini e le riterrei interessanti! ahhaahha
Bravissima come sempre, non deludi mai! <3
Un bacio e alla prossima,
Aki <3

Recensore Master
20/01/19, ore 23:53

Ciao Ninah!
Bellissimo XD questo capitolo è bellissimo e io non ho fatto altro che ridacchiare ad ogni battuta sputata fuori da Hwoarang XD
L'uso della seconda persona, in questo capitolo, ha reso il tutto più accattivante e coivolgente. Siamo noi sulla moto, in attesa che la festa inizi e a darci dentro con qualche pulzella. Fissati con i capelli e con la moto, siamo pronti ad andare e invece...
Invece no. Perché Hwoarang sarà pure donnaiolo, alla ricerca di emozioni forti, ma ha un dannato punto debole, che si chiama jin Kazama. Gli compare tra capo e collo come se niente fosse; gli si affianca come il peggiore degli stalker, che ne fa ancora il suo acerrimo nemico ma anche un compagno di sfide, con cui divertirsi.
Non c'è molto da dire, tra i due. A parlare è sempre questa introspettività di Hwoarang, gestita sempre bene e con una cura che mi lascia di stucco, ad ogni capitolo di più. I suoi sono pensieri, che non palesa, ma noi li sentiamo e capiamo. Fa il duro e tutto, ma Kazama è un chiodo fisso.
Cerca il suo sguardo, in quella tacita sfida e quando lo trova l'andrenalina lo pervade, perché Kazama di fatto gli fa quest'effetto; che sia su strada o sul ring, Kazama è l'unico a smuovergli la psiche, per davvero.

Egregiamente gestita la scena della sfida. Hai descritto tutto così bene, che ti devo fare i miei complimenti. Non è semplice descrivere scene del genere, dove ci sono implicati la strada, l'asfalto, dei mezzi di trasporto e altre componenti urbane. Come non è semplice per niente descrivere un combattimento, cercando di farlo immaginare al lettore nel miglior modo possibile. Inutile dirti che riesci, in entrambi i casi, a non lasciare nulla all'immaginazione e che questo rende le scene non solo godibili, ma anche ordinate e per nulla caotiche, come invece spesso accade in altre storie che trattano gli stessi argomenti.
Kazama bara. Vola sulla sua testa e Hwoarang nemmeno lo vede, nemmeno lo immagina. Ha vinto, pensa ma sappiamo tutti che quando il coreano vince qualcosa, poi per forza di cose gli succede qualcosa di brutto XD ed ecco arrivare una cara vecchia conoscenza: Lei (scegli o me o i videogiochi... e io scelsi Lei... scusa ma penso sia uno dei primissimi meme per cui abbiamo riso insieme. lO RICORDO CON UN CERTO AFFETTO, ECCO XD)
Adoro tutta questa scena, mi ha letteralmente fatto spanciare XD due persone che di solito si scontrano sul ring, ora sono un agente e un tizio che ha infranto le regole della strada e Lei non transige. Non gliene frega niente di quel che è successo, dell'emergenza (che è una bugia) o di Kazama. Sequestro della moto e accuse di ricatto XDDDD
E Kazama, felice, che passa andando piano perché è 'n fio' de na mignotta (e questa me la devi concedere XD).
Un capitolo davvero, davvero bello, divertente, ma anche adrenalinico. Questa serie di shot la sto davvero adorando *___*
Bravissima Ninah e a presto!
Miry

Recensore Master
16/01/19, ore 19:09

Ma Ninah,
ma che meraviglia questo capitolo! Che esplosione di un milione di cose!
Davvero, sono ammaliata semplicemente da tutto questo, perché ancora una volta, ci sono dei passi avanti che persino la psiche di Hwoarang non può fingere di non aver notato.
L'ennesimo incontro, tra lui e Kazama, dove stavolta il bion Jin ne esce sconfitto. Strano, no? Ed è proprio questo il cruccio del nostro roscio: ha davvero vinto così facilmente o l'altro ci ha messo scarso impegno?
Adoro come riesci a intrecciare i dubbi e le convinzioni di Hwoarang; un cocktail di orgoglio e consapevolezza che si mischia e ne fa un personaggio tanto versatile, profondo ma fatto di impulsi e adrenalina.
Ma la cosa che più ho amato è Jin. Se negli scorsi capitoli se ne fregava altamente di ciò che Hwoarang aveva da dirgli, qui si sofferma ad ascoltarlo, gli risponde. Cerca di colmare i suoi dubbi, con risposte che però non sono esaustive.
È assurdo per il coreano che Jin se ne vada così, accettando la sconfitta senza prendersi una rivicinta e, per come è fatto Kazama, ne rimaniamo stupiti anche noi... però ce lo spieghi, velatamente, il perché. Il cruccio di Jin sarà sempre il sangue che scorre nelle sue vene, la sua famiglia che da sempre accusa conflitti interni di cui lui è totalmente succube. Una cosa che, un ribelle come Hwoarang, un libertino come lui, può capire solo in parte.
Jin però lo ha ammesso: combattere contro Hwoarang significa farsi influenzare dalle emozioni. Perdesi in una scontro che di sicuro ha un che di liberatorio, che però lo porta troppo lontano dal suo vero obiettivo. Gli toglie la concentrazione necessaria a mantenere il punto, solo perché, so che è dura ammetterlo, si sta divertendo come non riesce in altre situazioni dove combatte per vincere e per la gloria del nome che porta.
Mamma mia, tutto ciò è... WOW, NO, WOW! *___*
Quando cerca di afferrarlo inutilmente, poi, Hwoarang torna a riflettere troppo sul fatto che... dopotutto cosa gli importa di Kazama? Eh... sìsì, infatti, niente proprio, se vede! Se ce credi te u.u XD

Nella seconda parte, abbiamo un Hwoarang che tenta di liberarsi dalla frustrazione e dal malumore che quello scontro con Jin gli ha lasciato addosso. È certo che sia stato uno scontro impari, dato dal poco impegno di Kazama e dalla sua voglia di evadere e andarsene il prima possibile.
Stupendo come hai descritto appunto il suo guidare in modo folle, perché quello è un altro modo di scaricare l'adrenalina di cui questo ragazzo è pregno; fondila poi con la rabbia e la delusione e hai questo. Un pazzo su strada che urla epiteti.
Poi la sorpresa, che lo inonda e lo pervade: Devil Jin è lì, di fronte a lui; un'esplosione di potere, di cattiveria, di zero umanità.
È un mostro e per forza, il primo sentimento che si avverte dinnanzi a lui, è la paura. Poi però subentra la voglia di riscatto, di vendetta che in un primo momento Hwoarang sembra riservare solo ed unicamente a se stesso, finché nel finale ci accorgiamo che... che è tutto sempre riconducibile a Jin. lo vuole liberare da quella maledizione, e lo vuole fare lui. Come se fosse l'unico in grado di farlo.

Che potenza questo capitolo! Che botto! Non solo le introspezioni sono meravigliosamente gestite ma l'ho trovato molto scenografico, specie nella parte della moto! Una storia che ha sentimento ma non si scorda che, le sue basi, sono piantate in un gioco di lotta e azione.
Complimenti Ninah, una lettura come sempre piacevole che ti rimane dentro!
Alla prossima **
Miry

Recensore Master
10/01/19, ore 19:33
Cap. 2:

Hola Ninah del sol (???)
Come va? *__* Per il rotto della cuffia, in una giornata finalmente tranquilla, riesco a passare per recensire il secondo capitolo di questa storia e ne sono profondamente entusiasta perché... perché mi è piaciuto da morire.
Oltretutto volevo farti un appunto: il tuo Hwoarang è stupendo, un vero e proprio tornado. Trovo che abbia ormai preso una linea tutta sua, che ha del tuo e questo è veramente da 10+. Forse lo avevo già detto nella scorsa recensione, ma trovo che riuscire a dare una tridimensionalità a dei personaggi di un gioco di cui abbiamo sempre visto più che sentito e dove appunto se le danno di santa ragione, con una sottotrama che comunque dà poche informazioni introspettive, è cosa da pochi ma che davvero tu gli stai dando una resa che funziona e che prende. Io non mi stancherei mai di leggere il tuo Hwoarang. Ha un carattere talmente determinato ma così umano che davvero è impossibile. Poi, messo a confronto con Kazama che - per citarti: ha l'entusiasmo generale di un cane bastonato, diventa ancora più impossibile non rimanerne ammaliati.
La prima parte è il loro incontro. Un Kazama quasi annoiato da quella situazione ma che, stimolato forse dalla curiosità, si presenta a quell'incontro e come sempre, i dialoghi sono le colonne portanti di una scena davvero sugestiva. Hwoarang vuole lo scontro, vuole il riscatto, vuole la gloria e la vittoria e Kazama... Kazama ha bisogno di un motivo diverso per combattere. Non lo fa solo per vincere ed essere il più forte. Il suo rifiuto e la sua apatia ne sono la prova.

Nella seconda parte del testo abbiamo la parità.
Un garage che fa da scenario, la stanchezza dell'incontro che però ha reso vivide molte cose, tra cui lo sguardo di Jin. Ha cambiato viso, ha cambiato luce negli occhi. È stimolato da quell'incontro, perché la parità significa aver trovato un degno avversario e questo è davvero un elemento che ho AMATATO, perché la sfida ora non è più combattere per vincere, ma migliorare per farlo.
L'entrata in scena dei militari poi, ha di nuovo rovesciato le carte in tavola. L'uso della seconda persona, poi, ha dato un senso ancora diverso all'odio di Hwoarang nei confronti del militare, del suo rigetto verso quelle forze armate a cui è legate per forza. Un passato che non smetterà mai di tormentarlo. Ed è Jin ha dare inzio alle danze, e da nemici si ritrovano ad essere alleati momentanei.
L'adrenalina che trasuda dal testo è esattamente l'elemento che ricorda, al lettore, che questa storia nasce da un gioco di combattimento di cui appunto l'adrenalina è sicuramente uno degli elementi fondamentali - se non l'elemento principale - che non vanno tralasciati quando si sceglie di scrivere qualcosa su questo mondo.
L'alleanza momentanea dura, e dietro quell'auto ci si dimentica quasi della rivalità, ma non della sfida promessa e il sorriso di Jin è tutto ciò di cui Hwoarang aveva bisogno: gli ha dato uno stimolo, gli ha dato un nuovo motivo per combattere. Un motivo che è legato anche al divertimento e non solo al rancore.

Davvero un bellissimo capitolo, questa storia è un piccolo gioiello. Ninah che dire, grazie per aver rispolverato l'amore per Tekken e aver scelto di scriverci sopra. Te ne sarò grata a vita!
A presto
Miry

Recensore Master
09/01/19, ore 15:52

Ciao!
Eccomi qui a recensire il finale di questa bellissima storia.
Partiamo da Hwoarang ha perso un occhio, ma devo dire che con la benda sull'occhio assomiglia ad un pirata anche molto bello *__*
Hwoarang non deve essere stato un paziente comune visto il suo carattere deve essere stato molto irrequieto, ma lo sappiamo com'è fatto quindi non ascolterà mai i medici.
Io penso anche Jin che comunque si sentirà in colpa per quello che è successo.
Mi dispiace tantissimo che questa storia sia conclusa, mi sono divertita a leggere e mi hai portato indietro nel tempo quando io giocavo a Tekken.
Complimenti e alla prossima :)

Recensore Master
04/01/19, ore 21:34
Cap. 5:

Ciao, cara!
Eccomi qui per lo scambio del gruppo *_*
Devo dire che Hwoarang è da ammirare per la sua determinazione.
Segue Jin fino a capo al mondo per poterlo sconfiggere cosi da essere il più forte.
Devo dire che il finale è davvero eccezionale con Jin e Hwoarang gravemente feriti.
Sono davvero contenta di leggere questa storia su Tekken ed è anche scritta benissimo.
Ora sono davvero curiosa di sapere come andrà a finire.
Complimenti e alla prossima :)

Recensore Master
01/01/19, ore 23:01
Cap. 1:

Carissima Ninah!
Non sai che bello poter leggere finalmente le tue storie su Tekken e, a questo punto, spero di poterle recuperare tutte in queste settimane che ci aspettano in questo nuovo anno! *___* Specie perché questo primo capitolo mi è piaciuto veramente tantissimo!
Vorrei fare due appunti su due cose in particolare:
la prima è l'uso della seconda persona, che reputo decisamente azzeccato per il tipo di introspezione che hai deciso di curare in questa storia; i toni sono diversi dalle scorse che ho letto, parlano di persone che puntano a tutto, a vincere, e ci rimettono pure la pelle se non lo fanno in modo adeguato. Parla di rivali e amici... e questo, secondo me, è un tema che affrontato con questo tipo di narrazione, viene reso sicuramente in modo più suggestivo. Quindi ottimo lavoro **
seconda cosa: la divisione che hai fatto del capitolo. E qui, inizia la mia recensione.

La scelta di ripercorrere il breve video che conosciamo (che, fattelo dire, mi riporta alla mente una sera di ottobre dove ne abbiamo parlato, dove lo abbiamo pure riguardato... ed è stato come tornare indietro, ma le immagini erano così vivide da sembrare che non fosse passato così tanto tempo) in chiave sicuramente più introspettiva, è stata una scelta originale che ho apprezzato tantissimo.
Hai reso quei pochi minuti (forse un paio scarsi? Forse nemmeno) molto più di quel che abbiamo visto. L'introspezione di Hwoarang, studiata dalle poche informazioni che ci vengono date, ci sta. Non risulta un ragazzo, un combattente, che agisce solo di istinto ed è solo una testa calda. Ce lo hai mostrato come uno che per il bene ci rischia la vita, e questo ne denota una caratterizzazione a trecentosessanta gradi che mancava. Perché sì, un gioco di lotta, per quanto possa mostrare lati dei personaggi attraverso una storia narrata da video e piccoli estratti, parlerà sempre de gente che se mena (e scusa il vernacolare, ma ci stava XD). Ed è qui che subentra un mezzo potente come la scrittura, di cui tu ne fai sempre un uso accurato e studiato, ma dove non ti dimentichi MAI di metterci del tuo. Un timbro di fabbrica, che si nota già in quei piccoli momenti che si chiudono nei pensieri di Hwoarang sottolineati dal carattere tipografico inclinato che ho trovato sorprendentemente efficaci ai fini di sostenere quello che noi abbiamo solo potuto vedere in una scena priva di doppiaggio e di altre informazioni.
Me lo sono rivisto davanti, il momento in cui lancia il trofeo; ho rivisto Jin tenersi la spalla ferita e poi fare quel salto... ma ho visto nei pensieri di Hwoarang la confusione, e la scintilla, che ha smosso un mondo intero dietro la sua psiche. Che ha messo più dubbi che certezze nella sua testa rossiccia.

Nella seconda parte, ci sei tu.
Ci sei tu che racconti il cambiamento. Racconti cosa passa per la testa del giovane Hwoarang, dei pezzi del puzzle che cerca di rimettere insieme, di incollarli per capire cosa accidenti sta succedendo; se davvero quello che aveva davanti era Jin o solo un mostro che gli assomiglia terribilmente, malgrado dentro di sé conosce la risposta, sa benissimo che la famiglia Kazama ha molti più scheletri nell'armadio che camice, pregna di enigmi e di irrisolti.
Troppo particolari per rimanerne indifferente e, per quanto Hwoarang cerchi di convincersi che non è interessato a scoprire nulla, si danna dietro domanda alla quale vorrebbe trovare risposta.

C'è qualcosa che non va in te, Kazama. Sei un mostro del cazzo, un demone, un essere spregevole. O forse sono io che mi faccio tutti questi film non sapendo che in realtà stai davvero soffrendo come un cane?
Riesce a vedere il lato cattivo, marcio di Kazama ma allo stesso tempo non riesce a non sentirsi in qualche modo empatico nei suoi confronti e questo denota quanto tu abbia lavorato nel rendere questo personaggio realistico e a mettergli in testa dubbi per nulla banali.

Ninah, io sono ammaliata da questo primo capitolo; sono davvero presa e non sai che esperienza è stata poter ripercorrere quello che è un pezzo importante della mia infanzia, e che ora me lo riproponi in una chiave psicologica decisamente più fresca e quasi "rimasterizzata" (passami il termine, please).
Un ottimo lavoro, davvero!
A presto
Miry

Recensore Master
28/12/18, ore 16:04

Ciao cara :)
Ho adorato questo capitolo ed è il mio preferito. Hwoarang che vuole passare una perfetta serata senza problemi trovarsi una ragazza e passare una favolosa notte, ma mai le cose vanno come le progetti ed ecco che compare Jin.
Questi due sono in competizione tra loro e potrebbero fare qualsiasi tipo di gare per stabilire chi sia il più forte.
Quella sera pensano bene di gareggiare con la moto cosa alquanto stupida visto che fare una gare di velocità in una strada trafficata non mi pare una buona idea, ma quei due quando si incontrano non capiscono più nulla.
Come poteva finire quella gare se non venir fermato dalla polizia e per il povero Hwoarang che quella sera si voleva solo divertire è andata male, la polizia gli ha persino sequestrato la moto e in più viene preso in giro.
Complimenti per questo bellissimo capitolo e alla prossima :)

Recensore Master
27/12/18, ore 20:17

Ciao :)
Mi piace moltissimo come descrivi Jin.
Ho sempre pensato che Jin sia un ragazzo molto sensibile e un tenerone, ma con quell'aura oscura che lo rende pericoloso.
Adoro moltissimo il modo in cui descrivi ogni cosa ed è come se la scena prendesse vita.
Sei riuscita a portarmi indietro quando ero un piccola adolescente che consumava i giochi.
Complimenti e alla prossima :)

Recensore Master
27/12/18, ore 17:25

Ciao!

Ho letto il capitolo circa mezz'ora fa (purtroppo per recensire devo aspettare di essere sola in ufficio, invece leggere da meno nell'occhio) e sono ancora stravolta ;_; Ha fatto male al cuore, nel senso buono del termine.
Ovviamente l'ho amato, il tuo stile è come sempre bellissimo e le emozioni che sei riuscita a trasmettere con questa oneshot sono davvero intense, ma... fa male pensare all'occhio di Hwoarang, e ancora di più pensare al trauma che ha subito, e alla sua attuale condizione psicologica. E questa raccolta è dal POV suo, mi immagino anche Jin, i sensi di colpa, l'ansia di dover sempre fuggire, la consapevolezza che Hwoarang è rimasto gravemente ferito, che è quasi morto, per aiutarlo. Dev'essere un peso terribile, da portare sulle spalle.
Mi dispiace davvero molto che questa raccolta sia conclusa, avrei voluto vedere un altro incontro tra i due, scoprire cosa succederà da qui in poi. Se vorrai aggiungere altre oneshot, io sarò sempre qui per leggerle!
Per ora, non posso che rinnovarti i complimenti. Ogni capitolo è diverso e intenso, ma questo mi ha lasciata davvero senza fiato.

A presto!
Valeria

Recensore Master
22/12/18, ore 19:46
Cap. 2:

Ciao *_*
Ho sempre pensato che Jin sia un personaggio molto bello e ben caratterizzato e comunque ho avuto un debole per lui quando ero ancora una piccola adolescente che giocava al gioco.
Hwoarang invece è sempre stato una gran testa calda e i suoi modi come quello di chiedere la rivincita a Jin non sono dei migliori, ma forse è l'unico modo che ha per avere un contatto, peccato solo che vengono interrotti dai militari che cominciano a sparare.
Bel capitolo e alla prossima :)

Recensore Master
22/12/18, ore 14:29
Cap. 5:

Ciao!!
Eccomi a recensire anche la quinta oneshot di questa raccolta, che sto continuando ad amare, capitolo dopo capitolo.
Ho riconosciuto subito il testo della canzone ad inizio capitolo, appena l'ho visto non ho potuto che pensare che sarei andata incontro ad una lettura angst e dai toni dark, e infatti è stato proprio così. Una differenza netta rispetto al quarto capitolo, ma devo dire che li ho amati entrambi. Il tuo stile è sempre meraviglioso e a me piace cambiare generi di lettura, finché si parla delle mie coppie preferite <3 (E Jin e Hwoarang rientrano a pieno in questa categoria) È sempre bello vedere fino a che punto si riesce a sperimentare con la stessa ship.
Qui abbiamo uno scontro tra Devil Jin e Hwoarang. Devil Jin è scappato, ha attaccato un villaggio, e Hwoarang è riuscito a trovarlo. Combattono, e persino ora, persino dopo aver sconfitto una forza demoniaca, Hwoarang non è del tutto felice. Credo sarebbe felice solo combattendo contro Jin per l'eternità, in loop.
Purtroppo alla fine li hanno trovati. Il finale non fa presagire niente di buono, ma una piccola parte di me spera ancora che si siano salvati...

Grazie per la bella lettura,
A presto!

Recensore Master
21/12/18, ore 23:04
Cap. 1:

Ciao :)
Che bello leggere qualcosa di Takken, sono tornata ai tempi in cui consumavo il gioco.
Dopo aver letto su Capitan Tsubasa mi prendo una pausa per dedicarmi a questa.
La coppia Jin e Hwoarang è molto bella e devo ammettere che i due sono molto testardi.
Sembra di vedere il trailer del gioco e questo mi piace molto.
Mi ricordo che la famiglia Kazama non era normale e chi fa le spese di tutto e il povero Jin.
E' un piacere leggerti e alla prossima :)

Recensore Master
19/12/18, ore 11:04

Ahahahahhaha ma povero Hwoarang, non puoi fargli sequestrare la moto XDD

Questo capitolo è stupendo, più leggero rispetto agli altri e divertente da leggere. In pratica si potrebbe riassumere con: "Quando vuoi trovarti una ragazza per la notte, ma poi incontri Jin Kazama, e te ne dimentichi all'istante" XD
Questi due sono perennemente in competizione, probabilmente saranno in competizione pure sotto le lenzuola, in un letto. (E io voglio leggere tutto ciò, ma questo è un altro discorso XD)
Questa volta si sono messi a gareggiare con le moto, cosa gran poco intelligente da fare in una strada trafficata, e infatti è finita com'è finita. Hwoarang è il guidatore perfetto: la patente è, forse, imbucata da qualche parte a casa. Il libretto di circolazione boh, esiste anche quello? E il casco non se lo mette per non sciuparsi la messa in piega XD
Chissà se rivedrà la sua cara Monster...

Complimenti anche per questo capitolo, diverso dagli altri ma comunque ben scritto, piacevole da leggere e lo stesso intenso, nonostante i toni più leggeri.

A presto!
Valeria

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