Recensioni per
Amore antico
di swimmila

Questa storia ha ottenuto 13 recensioni.
Positive : 13
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
13/11/18, ore 19:35

Pregevole! Un capolavoro! Bravissima Ilaria hai saputo creare per i 'nostri eroi' un'atmosfera idilliaca, splendide metafore, superba esposizione, romanticismo, lirismo e una sensualità velata ma vibrante! Grazie, veramente grazie. Non trovo piu parole per complimentarmi con te! Mi inchino a tanta bellezza con la modestia riservata agli ultimi. Ringrazio pure Reesejordan e Agrifoglio. Notevoli recensioni, spero mi leggeranno. Quella luce lunare che si dissolve fra sospiri e fremiti dei due amanti è essa stessa amore. Luce è Oscar, Ombra è André. In questo ci ho visto un grande genio. I miei complimenti vivissimi!!

Recensore Master
13/11/18, ore 16:00

Cara Ilaria, In questa fiction, che è più un what if, tu ci trasporti in un'altra dimensione. Il tuo nobile, generoso e sensibile animo ti ha regalato un" sogno "da donare alla nostra Oscar. Cosa sarebbe successo se, quella puntata 25anziche' concludersi con il fallito tentativo di Oscar di dimostrarsi donna con Fersen, avesse capovolto le sorti di André? Cosa sarebbe successo se un sentimento sopito nei riguardi del suo giovane attendente, avesse preso forma e sostanza, con le sembianze di luce abbagliante che riscalda e illumina? Grande!!!!! P. S. Per le tematiche introspettive senza accenni di violenza o sesso, il rating usato è il giallo, ma sono dettagli. Stupendo!! Appena posso leggo il prossimo capitolo!!

Recensore Master
13/11/18, ore 14:38

Amore Antico .............

In questo capitolo hai trasmesso un infinità di emozioni!
Hai descritto: dolcezza e amore in modo sublime ...... <3
Bellissima descrizione del tramonto, molto poetico.
Come sempre ti lascio un .... Bravissima e alla prossima!!!!!

Recensore Master
13/11/18, ore 14:27

CHE BELLO!!!!
Descrivi il sentimento che Oscar prova per Andrè, finalmente!!!
Ancora più bello che nella testa di Oscar non ci sia lo svedese, che meraviglia!!!
Come sempre carissima Ilaria, scrivi in maniera tanto poetica che mi sembra di sfogliare un libro di poesie.
Bravissima come sempre!!

PS Il Generale, ringrazia sentitamente la Contessa Swimmila, per aver aver fatto soffrire meno la sua bambina! :-)
(Recensione modificata il 13/11/2018 - 02:41 pm)

Recensore Master
13/11/18, ore 06:46

La parabola del sole si conclude con un tramonto solenne e malinconico al tempo stesso che cede, poi, il passo alla luna.
Per Oscar, ciò segna il consolidarsi di un nuovo amore; per André, il nascere di una nuova speranza; per il Conte di Fersen, la conferma di una vecchia e mai sopita passione e l'immancabile lunga e triste agonia.
E' molto bello il gioco delle dita.
Poi, la luna reclama il suo posto nel cielo e accarezza il mondo con la sua luce opalina e sboccia il nuovo amore.
E' singolare come il trionfo dell'amore di Oscar e André coincida con settembre che perde i giorni come il fiore perde i petali e con un giorno ormai morente. Così come nella storia originale, sboccia alla luce della luna che è romantica e ispira i poeti, ma che è anche precaria e menzognera. La loro storia, del resto, è così: labile, malinconica, disperata e appesa a un filo.
Sono molto belle le metafore diffuse per tutto il capitolo.

Recensore Veterano
10/11/18, ore 08:35

C'è una simmetria in questi due capitoli molto bella. Sono divisi in due e ognuna è una parte del giorno, dalla nascita del sole, all'arrivo della luce della luna. C'è anche una simmetria, un crescendo nelle conclusioni delle quattro parti dove ogni ti amo si riallaccia e acquista sempre di più forza fino ad arrivare al culmine nel ti amo vero finale, perché ormai la verità non si poteva più nascondere. Bello il riprendere la rugiada dei brividi della prima parte con le stille d'amore finale.

La prima parte è molto poetica. Quei giorni di settembre paragonati ai petali è un'immagine molto bella, molto dolce. Sembra poi di vederli tutti quei colori e poi quel nero delle sagome con i propri segreti. Sono silenzi che riempi con i pensieri più poetici, degni proprio delle immagini dell'anime. Quegli sguardi, quei colori, quelle parole non dette.

Nella seconda parte entra il chiaroscuro, che apprezzo tantissimo. La luce entra nell'ombra e si fondono facendola splendere. Ci fai vedere questo cambiamento e ci fai entrare nella luce dell'ombra.

La luna è testimone del loro amore. Finalmente i due si amano, finalmente Oscar si abbandona ad André senza veli, solo con i raggi della luna che curiosa li segue nei loro movimenti. Sembra di vedere una danza, nelle descrizioni molto visive. Se si segue il viaggio della luce, pare di vederli quei corpi avvinghiati, quelle dita intreccaiate, quei boschi, monti, valli che vivono finalmente la felicità. Quella felicità che arriva a stupire André perché è troppo bello quell'amore ricambiato. E allora arivano i sospiri ad accompagnare questa unione che arriva aquel ti amo completo. Ed è allora che André se la prende tutta la sua felicità e anche lui la dona a Oscar in mille stille d'amore. ❤
Molto sensuale, onirico, scritto che è una meraviglia. E come sempre nei tuoi scritti, ogni rilettura offre sfaccettature nuove proprio come la luce gioca con le ombre.

Recensore Veterano
10/11/18, ore 08:09

La prima parte di questo capitolo è l'alba di un nuovo giorno, la consapevolezza di Oscar di amare André. Mentre osserva quei due uomini, centrali nella sua vita, la luce del giorno diventa una luce abbagliante nella suz mente e nel suo cupre. Quel sentimento che prepotente cresce in lei e le si rivela.

Molto bella la parte in cui descrivi il modo in cui indossa la camicia... quei bottoni, quelle mani, quelle dita. Con le parole focalizzi l'attenzione di chi legge sui dettagli. Quel bottone finale, quell'inciampare insicuro costringe Oscar a sentire i brividi dell'amore ed è lì che nasce il suo primo ti amo.

Nella seconda parte Fersen sembra uscire fuori di scena e fuori dal cuore di Oscar. Era lì già da una settimana e non pensava a lui, pensava a capelli e occhi di altro colore, pensava a gesti e movimenti di un altro corpo, quello del suo André. Bellissimo in tutto questo il gioco di luci e ombre. Mi piace la certezza con cui si muove André quando duella con Fersen perché serve a sciogliere l'incertezza in Oscar.

Recensore Master
09/11/18, ore 17:48

L'alba culmina nell'aurora, il disco solare si leva e si siede, infine, sul suo scranno antico.
In queste diverse fasi della giornata, in un gioco di luci e di ombre, assistiamo alla confusione di Oscar, divisa fra due uomini.
Da un lato, c'è un'ombra che, duellando, lascia la scena a un'altra ombra. Il Conte di Fersen, infatti, è cambiato, è più silenzioso e i capelli si sono schiariti per gli spaventi della guerra.
Oscar, in più momenti della giornata, li guarda, è confusa e sembra turbata. Le dita di lei inciampano nelle asole, ma dove inciampa la mente?

Recensore Veterano
09/11/18, ore 16:04

Mia gentilissima madame Swimmila,
ho appreso tramite la corrispondenza che intrattengo con la Vostra augusta sorella, che avete una vera passione per la scrittura, così mi sono preso la libertà di leggere questo vostro breve racconto.
Avete uno stile di scrittura estremamente raffinato, e complesso. Apprezzo molto la vicinanza e lo sfiorarsi delle due anime tormentate (quella del mio erede, la mia piccola dolce figliola, e del suo fedele servitore, il mio figlio mancato, Andrè). Il loro cercarsi senza mai realmente toccarsi, senza esporsi. Dialoghi muti, sguardi, pensieri. Senza mai concludere nulla. Per fortuna, che a far fare loro attività fisica ci pensano già altre “pseudo” scrittrici di Vostra conoscenza. Certe cose, solo dopo le nozze. E noto che Voi, come me, siete molto attenta a ciò.
In molti aspetti, mi ricordate la Vostra augusta gemella, madame la Comtesse de Swimmila, mia cara amica.
Apprezzo meno la presenza del conte Svedese, ma questo appare scontato.
Attendo le vostre prossime scitture,
porgete i miei saluti ai conti di Swimmila.
Gen. Augustin Reynier François comte de Jarjayes

Recensore Master
08/11/18, ore 22:42

"Oscar ebbe sempre il sospetto delle sue parole. Era certa di aver detto Grazie. Ma le sembrò che le fosse uscito ti amo." Adoro questa Oscar che non si strugge per il conte Ikea(alias Furio 😂😂😂) Mia dolcissima amica, grazie per avermi donato un nuovo viaggio con il cuore, attraverso le tue parole, ho toccato la fontana di villa Jarjayes, accarezzato i capelli di André e ho vissuto e goduto della bellezza di un mondo antico e dorato che Aihme non c'è più. 😘 Grazie dolcissima Ilaria

Recensore Master
08/11/18, ore 22:32

La luce della luna corre, corre veloce, dagli occhi, alla bocca, al collo palpitante, alle schiene che si arcuano nella danza dell'amore, ma la luce sa che deve essere veloce, che l'ombra la sta braccando, ma la luce della luna anela l'ombra, solo così ci sarà la perfezione. Capitolo erotico, sensuale, dolcissimo e romantico.
Un capolavoro Ilaria, chapeau. A presto 💓

Recensore Master
08/11/18, ore 22:24

"Le sue mani d’avorio sognarono di affondare in quelle morbide onde d’ebano." Oh accipicchia, mi sembra di sentirli tra le dita quei capelli.... Come se, con le ali della fantasia, e le tue meravigliose parole, sia riuscita ad entrare nella mente e nel corpo di Oscar... Meraviglioso, meraviglioso 😍😍😍😍😍Mia dolcissima amica, come sempre chapeau 💝

Recensore Master
08/11/18, ore 22:13

Bellissimo e aulico, sembra che il sole e Oscar facciano lo stesso percorso, e più il sole sale sulla linea dell'orizzonte più lei diventa consapevole di qualcosa che riguarda quell'ombra da cui non riesce a distogliere lo sguardo, che poco per volta diventa sempre più luminosa. Un'ombra malandrina che le impedisce persino di allacciare le asole nel giusto ordine. Bravissima 😍, continuo la lettura.