Recensioni per
Due passi
di reesejordan
Ho pianto. Il finale tragico fa male, ma è l'unico possibile.... |
Carissima, |
Come sempre mi lasci a bocca aperta...MERAVIGLIOSO. Adoro il tuo modo di scrivere, così forte e seducente, dolce e amaro allo stesso tempo... Complimenti davvero e grazie per aver condiviso con noi questa bellissima opera. |
Tragico e commovente quell'alternarsi: a due passi da me/a due passi da te. Tutta la vita di due esseri umani vissuta sempre li', nello spazio di due passi. Riesci a farmi sognare e sperare che anche la' dove saranno dopo la loro morte siano ancora a due passi l'una dall'altro, pronti ad amarsi e a sostenersi come sempre. Grazie per questo tuo componimento pieno di pathos. Jowen |
Questa one shot si apre come un quadretto familiare. Loro tre a fare colazione. E’ un attimo, e il quadretto di sfascia ed emergono le contraddizioni di Oscar, che si ostina ad aggrapparsi ad un abbaglio. Fersen entra solo nei suoi sogni, in quella parte della giornata in cui non abbiamo più bisogno di un sostegno, ma solo di evadere; in cui le emozioni, i pensieri, i sentimenti sono amplificati dalle suggestioni delle tenebre. E poi di botto la realtà. Basta un nulla per rivelargliela. Basta che qualcosa le faccia tremare sotto i piedi le certezze diurne e lei scappa dal suo posto "accanto" a Fersen ai frantumi e al sollievo per André. Quello sparo è una prima picconata nel muro dell’ipocrisia. |
Questa storia, incentrata sul numero dei passi che separano Oscar da André, mostra anche il percorso di quei passi che segnano l'allontanamento da Fersen (primo quadro) e il progressivo avvicinamento fra i due protagonisti, perché, sebbene il secondo quadro faccia pensare a un allontanamento, poi, la quotidianità della caserma li riavvicina, fino agli ultimi quadri dove tutto precipita e Oscar, in preda alla sua furia distruttrice, vuole abbattere la Bastiglia pietra su pietra, ma finisce per fare getto della sua vita e a ritrovarsi, un'altra volta, a due passi da André. |
Sono ancora incantata da questa tua "poesia",mi hai trasmesso delle emozioni indescrivibili ! È talmente bella e particolare che non trovo le parole per commentarla! |
Meravigliosa!! che poesia la loro vera storia senza cambiamenti, senza happy ending, ma con tutto l'amore che lei prova per lui e che lascia uno struggimento totale in chi legge, in noi che li amiamo da più di 30 anni. grazie ancora una volta. |
Cara Reesejordan. |
Bella e toccante, immediata nella sua apparente semplicità ma costruita sapientemente, con una carrellata di scene note legate da un unico filo conduttore: quei due passi che ora uniscono,ora dividono, fino ad annullarsi nella struggente strofa finale. Parlo di strofa perché considero questa OS una delicata e dolente poesia, che ben riprende il tema della canzone. Ottimo spunto... alla prossima! |
La loro vita riassunta nei momenti più intensi e significaivi, sempre insieme. |
Loro sono sempre stati distanti non più che due passi, anche quando sembravano mille. E nel momento in cui sembravano più distanti che mai, divisi dalla Nera Signora, proprio grazie a Lei la distanza si è azzerata, rendendoli uniti per l'eternità. Bellissimo, ogni step è una presa di coscienza dell'Amore che vince sulla Morte. Omnia vincit amor. Brava veramente. A presto 💓😍 |
Guarda non trovo le parole per dirti quanto sei stata perfetta a descrivere il tutto, ormai con te ho finito gli aggettivi |