Non riuscivo a decidermi tra I sette passi e questa, così – ops – eccomi anche qui.
Che tenero il tuo Zuko **
Cioè, che tenero Zuko in generale, ma qui l'hai reso benissimo; è proprio lui, in ogni riga.
Mi è piaciuta Katara (che, come giustamente ricordi, un tempo non era disposta a concedergli nemmeno il beneficio del dubbio) che lo consola, dandogli dell'idiota ma stando chiaramente dalla sua parte, cosa che Zuko percepisce bene e subito.
Tutta la riflessione che sviluppi sulla responsabilità nulla del fuoco mi è piaciuta tantissimo, e amo come l'ultima frase {meravigliosamente incisiva} neghi di fatto la prima. Hai creato un ottimo percorso.
Ed è stupendo anche come descrivi Zuko: portatore del fuoco che niente distruggeva perché niente voleva distruggere.
Riesci sempre a creare accostamenti perfetti per riassumere in poco l'essenza del personaggio, ed è qualcosa che apprezzo davvero molto.
Mi è piaciuta questa flash Zutara. Complimenti ♥
Un bacio!
Mari |