Cara Maki,
di solito comincio una recensione con un "hola", ma questa non è una recensione, perché è una parola che richiama un concetto fin troppo "oggettivo", ed in questo commento voglio mettere tutta la "soggettività" del mondo. Hai creato un piccolo capolavoro, un messaggio velato e al tempo stesso palese. Traspare un po' della tua personalità, che, non conoscendoti, posso soltanto immaginare. C'è poco da aggiungere, se non un "grazie" per avermi fatto venire la pelle d'oca, sensazione a cui pensavo di essermi abituato nel leggere i tuoi lavori, e invece niente, continui a stupire e a stupirmi. Ci vediamo sotto gli aggiornamenti delle tue storie, sicuramente tornerò ad essere "cazzaro" nelle recensioni, ma questa perla meritava più serietà.
- BluAvis

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Ti ringrazio per aver scritto una storia su un argomento di tale importanza, davvero. Sei stata bravissima nelle descrizioni, che lasciano emergere con delicatezza e ferocia la situazione di Rei. E' una storia breve ma che percorre tutti i ventitré lunghi anni di matrimonio - prigionia - a cui è stata costretta quella povera donna. Trattata come un mero mezzo per far funzionare il piano malatissimo di Endeavor, si meritava molto di più dalla vita, hhh. (ReixFelicità vera OTP della vita)
Amo il fatto che abbia parlato non solo di lei ma anche dei miei gemellini adorati e di quel precious snowflake di Natsu.
Ma il colpo duro, oltre al fulmen in clausola finale che fa stringere il cuore e lo stomaco, è il titolo.
Il titolo è quello che fa più male di tutto e mi ha ridotto a un ammasso di coperte piangente. Sei stata geniale e io sono #blessed ogni giorno di più.
E grazie Horikoshi che non parla di perdono, nel prohero arc, e spero mai ne parlerà. Perché per quanto controverso sia Endeavor, deve pagare le conseguenze delle sue azioni- e tbh le sta già iniziando a pagare.

Grazie ancora per questa perla perlissima che è questa storia, davvero.
Bacini & Tortoreggiamenti,

Fra

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