Recensioni per
La Teoria delle Bolle.
di Kuro Nekomiya

Questa storia ha ottenuto 10 recensioni.
Positive : 10
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
25/03/20, ore 20:14

Prima recensione premio per il contest "Il triangolo no!"




Ciao Kuro, inizio col dirti che il titolo della OS mi ha attirato subito, è davvero intrigante! Ho letto la storia con molto piacere perché hai saputo mantenere viva la suspense, un elemento che adoro. Mentre leggevo mettevo insieme i vari pezzi e provavo a supporre cosa significassero, in questo sei stata brava a non rendere la storia troppo confusionaria né troppo rivelatrice. Quando Purin ha assaggiato le tart e ha iniziato a piangere lacrime che volevano colmare "anni luce" (corsivo intelligente) di vuoto, per citarti, ho iniziato a fremere! Hai disseminato vari indizi in grado di condurre all'esistenza degli universi paralleli che rendono superfluo conoscere il significato espresso già nel titolo, a partire dal messaggio che Purin riceve sul telefono e dal fatto che la stessa Purin risulti viva e vegeta quando nell'introduzione Tart ci parla della sua morte. Quel "anni luce", mi ci soffermo perché è lì che per me si è rotto l'argine, è il colpo di grazia. Da lì sono brividi, la tensione emotiva cresce con un effetto climax che esplode riga dopo riga e non si attenua nemmeno nel finale. Ci si sente proprio come Purin, viene voglia di piangere e non si sa perché, almeno inconsciamente.
Complimenti. Storia drammatica, sì, ma così toccante e ben scritta che nemmeno l'assenza di un happy ending lascia l'amaro in bocca.
E il messaggio di Taruto... mi ha spezzata. Nei suoi ricordi sa di mestizia, mentre quando è Purin a leggerlo sul cellulare sembra soltanto inquietante come in un horror. Da lettrice sapevo che non c'era nulla di pericoloso in quelle parole, ma non potevo dirlo a Purin. Mi sono sentita molto coinvolta dagli avvenimenti, e il finale... senza parole. Da brividi questa storia, davvero, ma in senso buono. Perche fa emozionare tanto, senza mai mollare la presa. Delicata e allo stesso tempo spietata nel modo in cui riesce a toccare corde sensibili. Bellissima!

Nuovo recensore
23/04/19, ore 21:44

Ciao! Complimenti per la tua One-Shot, mi ha davvero emozionata!
Hai scritto una storia molto dolce e coinvolgente.
Purin e Taruto si conoscono, ma nelle loro dimensioni in realtà non si conoscono affatto... è così triste saperli lontani l’uno dall’altra! Meno male che il loro legame va al di là della distanza che li separa ❤️
Un abbraccio

Recensore Veterano
19/12/18, ore 11:43

Ciao! :) 
allora, questa OS è bellissima 😍 
Davvero scritta in modo impeccabile, molto equilibrato e piena di piccoli dettagli e riferimenti da scoprire :) 
Si parte da una bella ambientazione post catastrofe che già lascia qualche lacrima, ma direi che vedere Taruto che immancabilmente joina la resistenza è strafgo 😊😊 
E piano piano si intuisce che qualcosa non va a livello dellincastro spazio-tempo, un po’ la sensazione che mi aveva dato Your Name la prima volta che l’ho visto... 
E quando si capisce che no, tra i due non ci potrà mai essere comunicazione, ahi 😭 
Chissà mai che con queste capsule le bolle isolate dei vari universi non si trovino per qualche secondo ad incontrarsi... :) 
Complimenti davvero questa storia😊❤️
Endorphin ❤️

Recensore Junior
11/12/18, ore 18:28

Allora, allora, eccomi qua: dovevo leggerla già da giorni, al dire il vero, ma l'università mi ha bloccata del tutto. All'inizio, nella nostra conversazione, non avevo collegato nome autrice a "storia da leggere dopo", quindi... quindi sono stata piacevolmente sorpresa! (Soprattutto perché per pigrizia non ricordo mai di mettere le storie che adocchio fra quelle da leggere dopo!)
Iniziamo dalla parte che mi piace di più di tutto ciò: l'utilizzo della Teoria delle Bolle! Allora, qui ha giocato in casa, almeno per quanto mi riguarda! Sono una fanatica di queste cose, il mio punto debole!
Davvero, davvero, una cosa originalissima!
Punto due: le descrizioni. Sono fluide e dettagliate al punto giusto: non ti perdi in troppi giri di parole ma riesci a usare aggettivi e frasi che permettono di inquadrare bene le scene.
Altra cosa carina: il modo in cui hai gestito i sentimenti dei due. E' una storia molto romantica, ma che non cade nello smielato; romantica ma con quel retrogusto di malinconia. Che non guasta mai.
Povera Purin, però, almeno, abbiamo visto un Taruto consapevole delle azioni commesse e pentito. Piccolo Taruto.
Ho apprezzato molto anche le note finali e le spiegazioni: un tocco di classe.
Non penso di aver individuato errori degni di nota: elegante sia nella forma che nei termini.
Detto questo alla prossima!
Buona serata.

Recensore Master
09/12/18, ore 20:00

Buonasera!
Inizierò questa recensione ammettendo che la mia conoscenza in merito al genere science-fiction è molto limitata: per quanto mi riguarda è un genere complesso ma comunque creativo, quindi fin da subito ho dato più attenzione del solito per precauzione, per evitare di perdermi qualcosa per la strada.
Ma fortunatamente il pregio di questa storia è che le nozioni che vengono presentate sono tutte concatenate tra loro ed è anche lo stesso titolo ad essere una spiegazione plausibile quanto originale.
Il bello di questa OS è che è come se fosse inframmentata da pezzi di puzzle che poco a poco si compongono l'un con l'altro, parti introspettive quanto narrative in grado di creare sviluppi alternativi ma fruibili con uno stile diretto, arricchito da periodi scorrevoli e per niente dispersivi.
Le caratterizzazioni brillano di luce propria e sono coerenti con le azioni che si susseguono, sono logiche e al contempo molto instintuali per quanto possa sembrare un controsenso alla base.
Già nella storia principale era chiaro che il trio degli alieni non fosse affatto animato da malvagità pura così come Deep Blue, inoltre Taruto era quello più bonariamente puerile, quindi vederlo mosso dalle emozioni personali e pure in un ambiente post-apocalittico mi ha convinto in alcune parti, specie quando fa mea culpa del non essere riuscito a fare qualcosa di concreto per Purin.
Direi anche che è stato commovente vederlo perdersi nella luna e decidere di lasciarle un messaggio onesto, senza alcun tipo di fronzolo e mettendo filo e per segno quello che vive in un presente che non può colmare se non con lei.
D'altro canto, nell'altra realtà si ha a che fare con una ragazzina energica che si sta realizzando passo dopo passo, direi anche matura a tratti senza essere troppo lontana da quella bambina giocosa che tutti noi conosciamo perché è sempre in lei... in fondo, è giustamente cresciuta.
Trovo interessante che ciò che è stata in un'altra realtà lo avverta nel profondo tramite ricordi, pensieri e un sogno ricorrente e che abbia dei sentori e sia praticamente convinta di alcune coincidenze e di ciò che può effettivamente esistere, sebbene abbia una reazione di stupore condivisibile.
Il crescendo sentimentale è palpabile man mano che le righe scorrono e se durante la parte di Taruto è più immediato e dolente, qui la botta arriva a dosi regolari e ci aggiunge la solitudine più amara che è giunta anche nel cuore della giovane eroina. 
È straziante sapere di amare e di essere innamorati di qualcuno di concreto ma non poter fare nulla per congiungersi... ma narrativamente è stato stupendamente coerente e curato nei minimi dettagli, quindi non ho potuto non apprezzare fino all'ultimo.
In definitiva, la storia è ottima sotto l'aspetto dei generi trattati e amalgamati con parsimonia e senza che uno sovrasti l'altro, con il pathos a fare da padrone periodo dopo periodo, dando una luce sentimentale ai due protagonisti, che risulta inoltre essere propria e complementare.
Lo stile da te adottato è discorsivo, ben riuscito nel suo andare dritto al punto senza troppi preamboli e oserei dire immenso, arricchito dalle note, da termini specifici e un'idea che funziona e arriva con tutta questa forza, senza avere paura della reazione che può scatenare con il suo rumore.
Una one-shot immersa attraverso lo scorrere del tempo ma che rafforza i veri sentimenti di fronte alle anomalie e ai rimorsi più dolorosi.
I miei complimenti più sinceri!

Un abbraccio,

Watashiwa

Recensore Master
03/12/18, ore 12:16

Ciao Tesoro! Finalmente sono riuscita a prendermi un po' di tempo per leggere questa tua Storia :O Inutile dire che sono curiosissima! Quindi comincio subito, così posso darti le mie opinioni☕ Parto subito col ringraziarti per aver esposto, in breve, la descrizione/spiegazione del titolo che hai scelto in questa storia ♥ Non conoscevo questa teoria e l'ho trovata subito interessantissima :) Un altro dettaglio che mi ha colpita, in positivo, è stata l'impaginazione del testo. Forse può risultare un dettaglio futile, ma...Grazie ad essa non solo, ho avuto una lettura piacevolmente rilassante; guardando l'insieme delle frasi ho pensato quanto questa storia sia stata scritta in modo elegante ◕w◕ Comunque, quando ho letto la frase "Purin era morta" mi è venuto un blocco al cuore...Ho tirato non so quale sospiro di sollievo quando leggendo, in seguito, si è svegliata e preparata per il disploma :3 Il fatto che la sua esclamazione su sia concentrata sul fatto che il telefono di droghi è una genialata! :"D Adoro questi commenti così spontanei e creativamente divertenti ╰✿╮ Okay, mi c'è voluto un po' [diciamo verso la fine della storia, prima di leggere la Nota Autrice; maledetta me!] per capire che quella Purin non era la Purin che tutti conosciamo; poiché trattandosi di teoria di universi multipli...Cioé, un'idea perfetta! L'hai anche realizzato molto bene✨ Grazie per aver specificato meglio il tutto nell'ultima nota ;) Il finale è...Straziante ç.ç L'ho Adorato! L'ho Adorato come non so cosa! Forse perché anche a me piace scrivere finali come questo, nonostante preferisco i lieti fine. Nel senso che nelle storie degli altri preferisco quando finiscono bene, nonostante io scrivo (per la maggior parte) storie con temi e/o situazioni drammatiche o tristi...Però, questo finale mi ha soddisfatta ♥ Presumo che il motivo sia il messaggio cardine del sentimento che Purin & Taruto provano a vicenda (Aw!). Quindi complimenti per la realizzazione di quest'idea ╰✿╮ Un Grazie anche a MewLeemon, perché senza di lei questa storia non avrebbe avuto la stessa passione con cui l'hai scritta, essendo una dedica. Un Abbraccione! Grazie che condividi con noi che ti seguiamo i tuoi progetti fantastici!!!

Recensore Junior
02/12/18, ore 21:18

Kuroooo😊😊😊 è bellissima questa fict!!!! Mi è dispiaciuto sapere che le mew mew e Kisshu sono morti nel tempo di Taruto, ma lui è davvero carino quando ricorda il compagno, rivelando ancge una certa amnirazione nei suoi confronti, e quando ricorda la sua Purin e si domanda se le cose potevano andare diversamente se solo si fosse saputo a cosa sarebbero andati in contro. L' idea del messaggio a mo' di messaggio in bottiglia versione più tecnologica (ovviamente) è interessante;) le reazioni di Purin ed il modo in cui pian piano le riaffiorano i ricordi sono molto commoventi e ricchi di pathos. È un po' come se vivesse in una realtà parallela, ma che troppo parallela non è dato che il rocordo di Taruto e di ciò che era permane. Meriterebbe una long questa idea, riflettici, gli spunti ci sono tutti!!! Comunque sei stata davvero brava, mi hai emozionato!!!♡

Recensore Master
02/12/18, ore 17:17

Dio è così dolce e triste allo stesso tempo. Anche ora sono separati, in due universi diversi dove Tart vive nel suo in cui Deep Blu ha vinto e loro sono i nuovi signori della Terra e Paddy è morta, e lei vive nel suo dove è tornata alla sua normale vita ma ha dimenticato tutto il suo passato da Mew Mew. Il messaggio strappalacrime che lui le fa dove confessa che forse se fossero rimasti insieme una volta cresciuti si sarebbero sicuramente amati è bellissimo

Recensore Veterano
02/12/18, ore 15:44

Ed eccomi qua.
Cioè, boh. Ho pianto. Seriamente. E non lo dico per fare scena. Indipendentemente dai personaggi o del fatto che si sta parlando di tutto un mondo immaginario.
Innanzitutto lasciami dire che il modo in cui hai scritto è sublime.
Le azioni di Taruto sono frecce dritte dritte al cuore. Dalla caramella che ha inciso, fino al suo messaggio. E il fatto poi che abbia deciso comunque di aprirsi, di parlare delle sue emozioni e di scavare più nel profondo, pur sapendo che quel messaggio non avrebbe avuto alcun destinatario. In realtà una parte di lui gli diceva di farlo perché un senso ci sarebbe comunque stato. Ed infatti.
Purin, che nella realtà è una ragazza normale come tutte, è legata a lui in un modo che neppure lei stessa sa spiegare. Ma a partire dal sogno che ha fatto nella notte, fino a tutti gli accadimenti della giornata, c'era qualcosa in lei che le parlava. E lo ha capito. Lo ha capito pronunciando il nome di Taruto pur non conoscendolo.
AIUTO.
La adoro. Nonostante sia malinconica. La adoro.
Cos'è che mi ha provocato lo scompenso? Prima di tutto il momento precedente alla spedizione del messaggio, quando Taruto riflette sulla morte di Purin... Poi il lago ha deciso di straripare dai miei occhi quando Purin ha capito cosa stesse succedendo, nella scena conclusiva. E qua ciaone. Colpo di grazia.
E niente.
Hai fatto un lavoro più che ottimo. A mio parere non sarebbe potuta uscire meglio. Anzi, vogliamo il sequel!
Bellissima, davvero. Perché se la si legge integralmente, immedesimandosi nelle sensazioni dei personaggi, la commozione arriva davvero.
Ti saluto e ti mando un abbraccione 💛
S_H

Recensore Junior
02/12/18, ore 13:54

OMMIODDIO OMMIODDIO OMMIODDIO. Citerò la tua recensione alla mia fanfic di halloween: una OS SCIFI TARURIN ANGST. SCIFI. ANGST. SCIFI. ANGST. TARURIN. MA COSA TI È SALTATO IN MENTE!?! Ma tu lo sai che ogni singola fottuta riga di questa roba per me è PORNO!? Ed è dedicata a me. A ME. PIANGO. No Kuro, sul serio. Non è perché sei tu o perché è il tuo regalo di compleanno per me, questa OS mi piace VERAMENTE DA IMPAZZIRE. L’ho già letta quattro volte, con tempi biblici perché mi sono dovuta gustare e rigustare ogni singola frase più e più volte, e mi ha creato degli scompensi emotivi che nessuna fanfic mi creava da tempo. Per questo è finita dritta dritta tra le preferite, dove ci stanno solo le cose che mi fanno quest’effetto. E recensirtela non è affatto facile per me perché… miseria… piango di continuo a leggerla. 🤦‍♀️ Non piango perché è angst… piango perché è STUPENDA. Cioè, già tu scrivi un sacco bene, qui secondo me ti sei superata. Sai quando dicevi che non eri abbastanza “visiva” come me? Qui io ho visto tutto come un film, ci sono alcuni punti che mi hanno dato i brividi, tipo quando escono con la metro da sottoterra e si vede il Tokyo Dome o la descrizione di Taruto nella mente di Purin.
Ma il world building porca miseria. Tu sai, TU LO SAI che lo scenario con gli alieni che hanno vinto la guerra è una roba che mi sturba all’inverosimile e ucciderei per vedere fikky del genere, e tu maledetta me lo inserisci nella prima scena. IO SU QUESTA COSA CI VOGLIO LA LONG. NOW. Le fortezze volanti di Profondo Blu emergono dalle profondità della Terra. Sento “la guerra dei mondi” incoming. E tarantolo MALE. E gli alieni hanno organizzato una rete sotterranea di resistenza alleandosi con gli ultimi umani. * prende profondi, profondissimi respiri * Sto avendo serie difficoltà pure a recensire, fa tu. 🤦‍♀️ E NON È GENNAIO 2010 PER CASO VERO!?!? Dio mio… io ti voglio troppo bene, lo sai vero? * ripiange come una cretina… sono senza speranza * Kisshu è MORTO. Poche ore dopo il risveglio di Profondo Blu. E Taruto segretamente lo ammirava, perché era uno che credeva con coraggio alle sue idee. E piange. Hai scritto il miglior epitaffio che abbia mai letto su di lui. (E ce lo siamo levati del cazzo per una volta XD). Ma sai cos’è la cosa VERAMENTE FOTTUTAMENTE MERAVIGLIOSAMENTE angst del tutto? Che la linea temporale in cui sta Taruto è tale perché lui HA DISERTATO. E in un momento hai messo nero su bianco un concetto: se il finale dell’anime è quello che è, se tutti si sono salvati il culo, è solo ed esclusivamente perché LUI HA PRESO POSIZIONE, mettendo in moto una catena di eventi che ha cambiato il destino di tutti. Non è stata Ichigo la protagonista armata del potere dell’amore, non è stato il suo amato Masayameba, non sono state le Mew Mew e neanche Kisshu con i suoi piani arroganti e disperati, no. È stato TARUTO, armato di coraggio e di un sogno innocente (cit. Pai). Qui invece ha avuto paura, è stato ingenuo, immaturo, vigliacco… ed ha perso tutto. E non lo sa GRAZIE AL CIELO. Anche se chiaramente questo magone che si porta dentro ha il suo perché. Mi sto mangiando la mani…
Destino... Scelte... P0rn... P0rn... P0rn...
Aemh... La scena della capsula con Taruto che ci incide una caramella sopra è qualcosa di talmente tenero da fare male. Sto lanciatore invece è la cosa scifi meno scifi che abbia mai visto, ma vabbè! XD In realtà, non so, ha dei richiami molto stream punk credo, e il che non è esattamente il mio genere ma non mi dispiace affatto! Ecco a cosa ti serviva sapere del Voyager Golden Record… ‘starda… pensavo fosse per RoD io!
Purin. Tu pensavi che la sua parte mi piacesse meno perché pensi che io gongoli solo con setting scifi distopici, invece mi è piaciuta all’inverosimile anche lei! Innanzitutto ero curiosissima di vederti alle prese con una delle mie Mew Mew preferite (assieme a Minto) e l’ho adorata per tutto il tempo. È perfettamente lei, in ogni dettaglio, in ogni battuta, nei suoi gesti entusiasti, nei suoi commenti al vento, nella sua semplicità e nella sua esuberanza. Vederla cresciuta, in un contesto più normale e realistico è stato una gioia. Me l’hai fatta amare, sappilo. Poi tu sei innegabilmente più brava di me a creare “slice of life” e ammiro soprattutto il modo in cui mi fai respirare l’aria del Giappone. Te lo avevo già detto in RoD quando metti in scena Ichigo nei primi capitoli, ma secondo me non te lo ricordi o non mi credi, come al solito. Tanto di cappello per la meticolosità di tutti i dettagli, i calcoli temporale perfetti, la conoscenza della cultura nipponica e la creazione delle due OC. Mentre nella prima scena si respira l’angst scifi distopico che è il mio “habitat naturale” (XD), tutta questa parte con Purin l’ho trovata… non saprei… mi trasmette un mare di cose, è letteralmente infarcita di…. suggestioni… è suggestiva, ecco... di cose lontane e non definibili che io boh. Come ti ho detto in pvt stanotte alle 3.30 (😂❤️) mi ricorda l’atmosfera di quel capolavoro di “Your Name”, sebbene ci credo che tu non ci avessi affatto pensato e che la trama sia parecchio diversa, eppure il modo in cui gestisci queste timeline/universi paralleli è molto simile in termini di sensazioni suscitate, almeno in me medesima, povera lettrice frastornata. Purin è assalita da una serie di elementi significativi della sua vita da Mew Mew mai accaduta, assieme agli avvistamenti UFO ed ai sogni assurdi a te tanto cari (XD), e il tutto a momenti è profondamente inquietante (come quando le si scrive da solo il messaggino sul cell… minchia!) in altri momenti è paurosamente estraniante. (E ci sono anche i momenti comici, vabbè… la tua profe si drogava pesante e…dopo gli alieni verdi con gli occhi gialli e con le spade laser, ciaone proprio XD). Ma soprattutto… ecco… quando hai descritto questo senso violento di nostalgia di Purin, questa mancanza per qualcosa di ignoto o mai accaduto, mi hai tipo strappato il cuore dal petto. Già tu sei brava a mostro a descrivere certe sensazioni, ma questa qui in particolare è una sensazione che mi capita di provare spessissimo (perché sono una persona coi PROBBBBLEMI 😏) e penso di non averne MAI letto una descrizione o quanto meno una così potente come la tua. E io boh. È scritta davvero per me questa storia. Punto. Io vorrei davvero capire dove come e perché hai partorito questo concept, se è colpa dei film scifi che ti sprono a vedere, se ti ho traviato il cervello io, se te lo sei sognato di notte o se sotto sotto hai un’anima scifi/metafisica segreta e nessuno lo sa! 😭
“Lacrime che volevano riempire anni luce di vuoto”. Sanità mentale, ciaooooooooo…
Il messaggio di Taruto è tanto, tanto dolce nella sua semplicità… “chissà come sarebbe finita se fossi stato meno stupido… magari sarei qui ad abbracciarti… magari ti bacerei…” e penso non ci sia da dire molto altro. * lacrima ancora… ma porca miseria 🤦‍♀️* La Tarurin sale sempre più al vertice delle mie OTP qui.
Il finale… beh, no, i finali angst ed aperti non fanno proprio per te. Si sente che non siamo per nulla “nel tuo regno”! XD Quindi.. Ecco.. Quindi potresti scriverci una long sopra, no? MINI-long almeno? XDDDD (Ora lancia anche me nello spazio a monito di tutte le specie aliene del “non cagate il belino alla Kuro” 🙄). Seriamente… avevo una OS e mezza sul pc davvero così simili a questo tuo concept (della prima parte) che ora a pubblicarli mi sentirei stronza. 🙄 Parliamone. XD Magari ci esce qualche collab… boooh… ma che minchia ne so sto delirando. Sta fikky è tipo la roba più originale che io abbia letto in questo fandom da…. ANNI. Che è suggestiva l’ho già detto, che pesca a destra e a manca tra una marea di cose per me profondamente sturbanti, pure… scifi, distopia, timeline parallele, capolavori dell’animazione giapponese… io boh…. Questo è uno dei regali più belli che mi siano mai stati fatti. E basta. Ti ringrazio davvero con tutto il mio cuoricino straziato. Ti voglio bene, sei la mia migliore amica! ❤️❤️❤️❤️❤️ Grazie, grazie, grazie!!! 😖😖😖😭😭😭

Ps. Come ti ho detto sei schifosamente brava con le descrizioni fisiche, e mi è venuta voglia di mini-tart alla frutta per colpa tua. E per questo compleanno, CASO STRANO, non ho la mia solita torta alla frutta, ma una al cioccolato. ZAZAZAN. L’angst! 😂