Ciao! Sto leggendo le fanfiction nel documento del gruppo. Piacevole lettura. Hai descritto due personaggi senza nome, ma quel poco basta per definire le personalità di queste due misteriose donne. Ho apprezzato anche il tono realistico che hai dato, situazioni -purtroppo- che accadono nella vita reale. In ultimo, mi hai strappato un sorriso quando nomini la Bartolini ahaha Bel lavoro, alla prossima!

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Ancora non sei stata raggiunta dallo spirito natalizio visto l'angst di questa storia :P
A parte gli scherzi, mi è piaciuta!
Questa volta non hai "piegato" il prompt che ti era stato assegnato, mi sembra che sei rimasta fedele alla richiesta ;)
Di queste due protagoniste non conosciamo molto, neanche il loro nome, e questo accentua l'impressione di leggere una vicenda "reale"; in questo caso sono importanti i pensieri della donna, le dinamiche della coppia; anche le descrizioni più particolareggiate dei gesti che compie la protagonista fanno immaginare e "vivere" la scena.
La frase alla base del prompt è molto giusta. La donna poi non solo manca di fiducia, ma anche di coraggio nel vivere quell'amore con la ragazza più giovane: resasi conto dell'errore avrebbe potuto chiedere scusa, invece preferisce scappare da quella relazione che le fa tanta paura. Ho trovato le dinamiche che hai descritto tristemente realistiche.
Riguardo la scena finale, all'inizio pensavo che la donna fosse stata investita dalla macchina e si trovasse in ospedale (magari in coma?) a rivivere nella sua mente quel momento; invece lasci intendere che qualcuno la stia torturando...King (se non sbaglio) scrisse una volta in un suo racconto che l'inferno è ripetizione; a quanto pare la protagonista sta vivendo il suo inferno personale che la costringe a rivivere all'infinito "quel momento", stavolta non hai solo chiuso un cerchio, ma hai creato un loop continuo (sottolineato anche dal fatto di usare le stesse frasi iniziali).
Complimenti! :)
Visto che nelle note hai parlato di "prima storia" per l'iniziativa natalizia me ne aspetto altre ;)

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Buongiorno.
Testo molto bello e verosimile...
Senza fiducia non si costruisce nulla purtroppo.
Buona giornata :)

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Ah, mi piange il cuore. Sono contenta di averti dato questo prompt? Strano, vero? Eppure come si fa a non amare del sano angst? Questa è una storia vera, una storia che è tangibile, che con le sue descrizioni e la sua precisione ti fa tremare e immedesimare nei personaggi.
A me è piaciuta da matti.

Per certi versi, avrei preferito fosse andata così tra i personaggi che me l'hanno ispirata, per carità, non con la loro rottura -De Giovanni non voglia!- però avrei preferito uno scontro diretto, una discussione seria che accantonasse una volta per tutte le indecisioni e la sfiducia e il camminare in punta di piedi che poco appartiene ad una relazione avanzata (e dopo sei cazzo di libri mi pare avanzata sta relazione, eh).

Perché senza la fiducia dove si va?

Meno male che l'ho affidato a te, era un bel prompt, francamente mi sarebbe dispiaciuto vederlo sviluppato da altri. Tu sei il mio terreno sicuro ;) so che qualsiasi cosa io possa affidarti saprai sempre gestirla al meglio e stupirmi.

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