Recensioni per
Soothe.
di PathosforaBeast

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Junior
10/12/18, ore 00:29
Cap. 1:

La mia OTP! In una hurt/comfort! Cosa potrei desiderare di più?
Che sia scritta benissimo? Fatto ✅
Che sia adorabile? Fatto ✅
Che sia perfettamente IC? Fatto ✅
Che sia natalizia (la festa che, a mio avviso, più si addice a questa deliziosa ship)? Fatto ! ✅
Insomma: mi hai fatto un regalo di Natale 💖grazie 💖

Recensore Master
06/12/18, ore 19:26
Cap. 1:

Buona sera^^
Avevo già letto, e apprezzato, questa tua ff sul gruppo, na non ho resistito a lasciarti un commentino anche qui. Adoro le mystrade e adoro quando Myc è così umano. Potrebbe sembrare ooc, ma non lo è per nulla a mio parere. Sappiamo che a modo suo Myc è molto sensibile e la vicinanza di Greg aiuta ad esaltare questa sua caratteristica nascosta.
Bella ff!
Baci, Béa

Recensore Master
03/12/18, ore 23:17
Cap. 1:

Quando racconti di Mycroft e Greg, lo fai con così tanta capacità di coglierli nei loro atteggiamenti più caratterizzanti che, anche i malati di Johnlock come me, si fermano volentieri a leggere. E tanta è la tenerezza che fai esprimere al loro trovarsi insieme, che diventa piacevolmente emozionante arrivare a fine testo.
La luce calda, soffusa, piacevolmente natalizia dell’immagine che hai scelto per corredare la tua storia, si riflette completamente nelle parole che scorrono morbide e carezzevoli.
Come tecnica narrativa, usi la seconda persona singolare che, come ho più volte osservato, non è semplice da gestire per scrivere un testo efficace. Tu, invece, ci riesci con naturalezza e le parole che rivolgi a Mycroft diventano le nostre, nell’osservarlo in un momento di forzata debolezza.
Sì, perché quello che troviamo in questa ff è un “Ice man” indebolito dalla malattia, molto probabilmente un’influenza, visto che lo ritrai alle prese con una voce “così sgradevolmente nasale”, mal di testa, dolori muscolari diffusi, febbre. In più ci fornisci l’indizio che sarebbero serviti ancora un paio di giorni per superare il brutto momento.
Ci fa tenerezza un Mycroft alle prese con qualcosa d’imperfetto e di non equilibrato come un corpo ammalato, ma vicino a lui poni un Greg amorevole e pronto ad accudirlo con attenzione ed affetto.
Particolarmente suggestivo quel gesto particolare con cui, a sorpresa, pone un rametto di vischio sopra di loro affinchè al suo Mycroft non manchi nulla per sentire e godere dell’atmosfera del Natale.
Mi è piaciuto particolarmente quel reiterare la parola “mani” che usi come un mantra per rendere concreta l’attenzione che Greg ha per Mycroft: mani che accarezzano, che si fermano in gesti divertiti come quel giocare con “i ricci disfatti” del suo compagno, mani che diventano attente ai bisogni di una persona che ha il fastidio di un malessere banale ma invasivo.
Mani che sono ciò che è l’essenza di Lestrade e cioè un uomo concreto, capace di amare con tutto se stesso.
Una piccola storia, questa, che ha la stessa piacevole morbidezza di una carezza affettuosa. Brava.

Recensore Master
03/12/18, ore 19:42
Cap. 1:

Ciao, nonostante l'hurt/comfort non sia decisamente il mio genere (diciamo che faccio un po' fatica a capirlo), leggerti rimane sempre un piacere e son sempre molto contenta di trovare cose tue. Specie perché la stragrande maggioranza di ciò che pubblichi sono Mystrade e ormai sei rimasta forse l'unica a scriverne. Quindi devo dirti che il fatto che sia un genere che non apprezzo troppo, la storia è stata comunque molto piacevole.

Ora, non ho ben capito quale tipo di male abbia Mycroft ma spero vivamente che si tratti di una semplice influenza. Ammetto che mi fa un po' strano l'idea che possa ammalarsi, lo si vede sempre perfetto, composto, controllato. La sola eccezione è stata The Final Problem, ma lì ci sono state cause di forza maggiore. Qui invece, a metterlo a terra, non è una sorella pazza, ma una malattia che non può controllare. Mi piace l'idea che gli crei quasi del disappunto, che lo infastidisca insomma. Mi piace davvero molto ecco. Così come Lestrade diventa apprezzabile nel prendersi cura di qualcuno. Non so perché ma io me lo vedo un po' impacciato, anche se qui Mycroft sembra apprezzare quindi presumo che sia capacissimo di occuparsi di lui. Sono sempre molto carini insieme, davvero e poi tu li ritrai in una maniera perfetta. E non parlo soltanto dell'introspezione, ma soprattutto di come parlano, di come si muovono sulla scena. Mycroft dice pochissime parole in questa storia e Greg anche meno, ma li ho riconosciuti sempre. La tua capacità di renderli esattamente come nella serie è davvero pazzesca. Complimenti.

Koa