E' parecchio difficile far cambiare idea a Shiho,
ma vedo che a volte il nostro Kudo sa come appigliarsi bene alle situazioni,
soprattutto a questa dove la scienziata si sente abbattuta e presa dalla depressione.
Un momento arduo per la ragazza,
ci voleva del conforto morale per risollevarla,
cosa che ha fatto benissimo il detective.
Un bel natale è uscito da quello che prima era molto deprimente.
Ottima narrazione,
davvero particolare come storia.
Alla prossima wily,
con affetto
Shinran amore ^.^

Una fanfic davvero toccante e molto dolce hai scritto wily.
L'idea è originale e brillante,
visto che entrambi sono legato da un filo invisibile che li lega al passato.
In effetti mi domando quanti ricordi ci siano dietro al personaggio di Elena.
Di certo nel corso del manga/anime ne vedremo ancora,
per il momento non posso che congratularmi con te carissima per l'ottima narrazione che poni sempre nelle tue storie,
sei sempre fantastica nel far emozionare i lettori.
Ci vediamo,
passa delle bellissime feste.
Con affetto
Shinran amore ^.^

È proprio il caso di dire che sia una storia che scalda il cuore. 💕

Scritta divinamente, vorrei sottolineare. Ha un tono malinconico, nella parte iniziale più irrequieto, ma a lungo andare sempre più confortante e rasserenante.
Mi piace l'atmosfera che sei riuscita a creare, una scena vivida e ricca di emozioni.
Rei mi fa una tenerezza immensa. È un ragazzo buono, lo si percepisce in ogni suo pensiero e modo di fare. Cerca di allungare per primo una mano verso Shiho, pur sapendo l'insofferenza che lei prova nei suoi confronti. E seppur restia, Shiho non può fare a meno di addolcirsi, immersa in quel racconto di ricordi lontani. E fra le altre cose, è anche Natale. Quindi il tutto è ancora più dolce~

4° recensione premio per il contest “Tiriamo fuori la fantasia!” [4/4]

Ciao cara, eccomi qui per la prima recensione premio che ti spetta. Ho scelto questa storia perché l'hai pubblicata di recente e poi perché ancora non ho letto storie a tema natalizio. Che dire? Mi è piaciuta una cosa di una piccola flash: non è la solita storia di natale, romantica o fluff piena di momenti che fanno venire i feels o ti fanno sorridere come un ebete, ma racconta un aspetto veritiero del natale: non sempre lo si può passare con la propria famiglia, come nel caso di Shiho. Ma per fortuna che ha incontrato Rei che riesce in qualche modo a risollevarla.
Veramente brava, sei riuscita a trasmettere l'atmosfera natalizia in maniera veritiera e senza vari clishè.
A presto.

Ciao, Ile :3
Awww, mi sto innamorando!
Quanto è bello questo piccolo spaccato? Hai sfruttato ottimamente il prompt. [Che casualmente ci ha fatte pensare agli stessi identici personaggi, che coincidenzaXD]
Mi è piaciuto molto come hai sviluppato il tutto; ho apprezzato come hai sottolineato che Shiho fino a poco tempo prima temeva Rei, identificandolo come nemico, ed è invece dovuta passare a vederlo come amico, pur sempre mantenendo una fredda distanza.
Mi è piaciuto anche come hai motivato la sua "fuga" al Poirot: tra i DB non può lavorare, e Kudo tanto per cambiare è irreperibile. {Quasi mi dispiace per Ran, sicuro 100/100 che qualcuno ha sfruttato il Natale per uccidere qualcun altro. Davanti a loro.}
Ben giocato anche l'elemento che abbatte il muro, azzerando le difese di Shiho (che bella l'immagine in cui torna innocente come una bambina!): il legame di Rei con i Miyano, Elena in particolare.
Il tutto è ben scritto! Ti suggerirei di modificare giusto due cose:
- Shiho ebbe quasi un sussulto; di colpo il mondo si allontanava anni luce da [sé] - lei
- poco importava [se] fosse Natale - che

Non ho nient'altro da dire, ottimo lavoro :3
Sono felice che tu abbia scritto questa storia!
A presto,
Mari C: