La cosa che mi è piaciuta di più in questa storia è la sensibilità che emerge in Violate. Lei, sempre descritta come una forte guerriera, viene messa a nudo nei suoi sentimenti verso Pandora. Mi è piaciuta sin dalle prime righe, dove, non avendo mai avuto sorelle, esprime il dubbio di non essere stata in grado di fare abbastanza. Si è affezionata a Pandora, ne ha visto sentimenti e fragilità nascosti dietro la sua immagine forte, e la vuole proteggere a tutti i costi. Ne emerge un'immagine dolce, ma molto forte.

Ho letto nelle note della voglia di chiudere; non ho idea di cosa si successo ma spero davvero che tu non lo faccia, perché sei brava e la scrittura è un piccolo mondo in cui possiamo rifugiarci e sarebbe un peccato rinunciarvi. E poi mi piace molto leggere quello che scrivi, quindi spero di leggere ancora tante tue storie! :)

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Ciao carissima! **
Stacco un turno da 'Viaggio nel tempo' perché sono rimasta davvero colpita dal titolo di questa breve shot.
E devo dire che non mi sono per nulla pentita di aver scelto di leggerla. Mi è piaciuto davvero molto il modo in cui hai delineato questo rapporto tra le due sorelle protagoniste. Attraverso una lettera, Violate ha voluto far sapere a Pandora quali sono i suoi reali sentimenti fraterni nei suoi confronti. Ma non ha parlato solo di quello, è andata ben oltre la semplice facciata: ha espresso il proprio senso di colpa da sorella maggiore (e non è facile... lo dico in prima persona, da sorella maggiore), il proprio risentimento per i momenti in cui non è riuscita ad esserle vicina perché magari aveva bisogno di un consiglio, una chiacchierata o, più semplicemente, un po' di conforto da parte di una persona di cui potersi fidare.
In particolre io ho amato questa frase:

[...] o se alcuni nascono con la condanna delle più grande delle meschinità: la sensibilità.

Ecco, qui sono rimasta davvero colpita (in senso positivo) perché è un pensiero che mi ritrovo a fare spesso anch'io. La sensibilità non ha solo accezione positiva, purtroppo. Talvolta ti schiaccia, diventando una condanna che molti banalizzano col termine 'permalosità'. Non è facile farsi comprendere se si è sensibili e per questo appoggio in pieno le parole di Violate.
Non ho nulla da dirti dal punto di vista della scrittura. A parte qualche piccolissima svista, il testo mi risulta ben scritto e scorrevole.
Hai fatto un buon lavoro per cui... su col morale e non pensare di mollare così per le futili chiacchiere della ggggente, eh! ;)
Un abbraccio grande,
Mahlerlucia

Eccomi per lo scambio del giardino.
Molto carino il disegno della storia.
Dunque riguardo a questo one shot devo dirtelo non è affatto male, si intravede i sentimenti che vuoi far trasmettere da Violette alla sua sorella, si vede la tristezza che percepisce da lei che non può coronare il suo amore per il giudice e anche che lei stessa, non può gioire con la sorella e teme il futuro di questa guerra che sa mieterà tantissime vittime tra i lorom compagni.
Ciaooo alla prossima.

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Ciao!
Ho scelto questa storia principalmente per il titolo. Devo dire che, anche se dici che è stata scritta contro voglia, io ci vedo molto sentimento, molto cuore. Anche se ho una sorella non so cosa significa avere un rapporto così, e penso che tu abbia espresso molto bene i pensieri di Violate per quella che è praticamente una sorella, anche se non condividono lo stesso sangue. Qui si parla di vero amore, perché non esiste solo quello di genere romantico.
Alla fine Violate esprime la sua volontà di voler protegger e salvare a tutti i costi Pandora, e questo le fa onore, oltre alle sue scuse per quelle piccole mancanze che tutti hanno. Quindi complimenti, e spero che almeno tu continuerai a scrivere.
A presto!

~ Nao

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Ma che storia bella e soprattutto dolce, Violate...la mia Violate che finalmente vedo descritta come donna e non solo come specter. La solitudine che spesso possono provare queste donne guerriero, costrette troppo spesso a rinunciare alla loro femminilità per ricoprire al meglio il loro ruolo. Violate e Pandora, unite nella battaglia e divise dai loro ruoli, uno stralcio di dolcezza per questa specter che se ne concede davvero poca. Le uniche lacrime che abbia mai versato sono state quelle per Aiacos quando lo ha, inconsapevolmente colpito. Mi piace questa vicinanza che hai creato tra queste due ragazze, e permettimi di dirti che credo ci sia molto di tuo personale in questa storia, lo si vede dal modo in cui l'hai scritta e soprattutto dalle note finali che hai messo.
So che spesso ci sono dei momenti no, momenti nei quali tutto ci sembra negativo e anche le cose che ci fanno provare piacere sembrano non contare più. Tu però siediti...chiudi gli occhi e tira un profondo respiro, pensa che la scrittura è qualcosa nella quale puoi sempre rifugiarti, un amica che non ti abbandonerà mai e che ritroverai sempre in ogni momento della tua vita. Non devi nel modo più assoluto cancellare niente! Ciò che hai scritto sono pezzi di te, del tuo animo e di ciò che sentivi in quel particolare momento. Ti serviranno per ricordare ciò che eri e quello che sei diventata. Detto ciò, non ti annoio più con discorsi inutili, ti dico solo che questa breve storia mi è piaciuta un sacco. E ai fatto bene a pubblicarla, sono tuoi pensieri messi nero su bianco e quindi sono perfetti così. Continua per la tua strada, mi aspetto ancora di leggere tante belle cose scritte da te, quindi non abbandonarmi. Un abbraccio cara, alla prossima 😘

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