Ciao carissima^^
il sottoscritto è un rincoglionito (cosa che, dirai tu, ormai si sapeva), e nel suo Alzheimer si era dimenticato di recensire...
Va beh, rimedio adesso.
Questa storia, come puoi immaginare, mi piace non solo per la sua qualiutà intrinseca, in quanto piacevole, scorrevole e ottimamente scritta, ma anche perché mi apre una finestra su un mondo che conosco e amo.
La descrizione della cerimonia al tempio di Pelor è bellissima, dà un senso di meraviglia e sospensione, ti fa attendere che succeda qualcosa di bello. Si immaginano facilmente le fiammelle dorate che corrono sulla neve e le sale riscaldate piene di vivande e risate.
La comparsa del piccolo elfo è un mistero che i nostri chierici accettano con serena fiducia nei disegni dello Splendente. Anche quello è una specie di "miracolo", che aumenta il senso di meraviglia di quella notte magica.
Complimenti, una storia breve ma decisamente suggestiva!

Leggi la risposta dell'autore

Ciao^^
Volevo passare a lasciarti un pensierino e ho scelto questa storia.
Azzeccata, direi, visto che sono passati pochi giorni dal Solstizio (e pensa che me ne sono resa conto solo dopo aver pescato a caso XD)... e per molti altri, ben evidenti motivi: una scelta fortunata, direi!^^
Hai ricostruito una bella atmosfera, quella della neve tinta d'argento dal bagliore lunare (descrizioni magnifiche!) e del rituale che celebra la vittoria della luce sulle tenebre. E questo trovatello, figlio della luce, che compare in una notte così simbolica... se credessi in qualcosa direi che è un segno divino.
Bella, mi è piaciuta molto. Complimenti!^^

Leggi la risposta dell'autore

Ciao SyIla! Sono qui per rilasciare la prima recensione premio per il contest del fluff. Innanzitutto, mi fa quasi strano leggere un tuo testo che non sia scritto per il fandom di Yuri on Ice, ma questo 'esperimento' (?) mi è piaciuto davvero tantissimo. Anche io adoro il genere fantasy in tutte le sue sfaccettature, perciò sono molto contenta che tu mi abbia consigliato questa storia. Intanto, complimenti per la grammatica. Nessun errore, tutto molto curato e pulito, non ho riscontrato nemmeno una ripetizione. Uno stile molto scorrevole, articolato (ma non pesante) e adatto a questo genere. Sei stata molto brava anche nel far capire tutto al lettore. Solitamente, quando si propone un'ambientazione fantasy (contando anche che hai utilizzato poche parole) è molto difficile esporre con chiarezza l'atmosfera in generale, i personaggi, i vari elementi fantastici, invece tu sei stata molto brava. Anche le immagini da te descritte, dei luoghi, della processione, dell'umore festivo della gente, eccetera, sono state molto evocative e hanno subito proiettato il lettore direttamente nelle righe della tua storia. Oltre al tuo modo di scrivere che adoro, ho trovato interessamte anche la trama e i personaggi presentati, ovviamente stravedo per Alacus. L'arrivo del neonato, anzi di Calien, è un avvenimento avvolto dal mistero, dato che non si sa chi, come e perchè l'abbia lasciato in una cesta, perciò mi hai davvero incuriosito. Spero quindi che ci saranno altri capitoli, anche se la storia è completa, perchè sarei davvero super curiosa di leggere un suo possibile sviluppo! Insomma, sei riuscita a raggiungere pienamente tutti gli obiettivi fantasy: catturare il lettore e invogliarlo a non interrompere mai la storia, poichè necessita di sapere cosa succederà.
Alla prossima! ^^

Leggi la risposta dell'autore

Bellissimo, come primo capitolo mi acchiappa tantissimo, peccato che sia una storia auto-conclusiva perché mi sarebbe piaciuto un sacco leggere come continua la vita del piccolo elfo... E soprattutto perché sia stato abbandonato, è vero che gli elfi tengono tantissimo ai loro piccoli. Quella voglia che ha sulla schiena può voler dire che il piccolo sarebbe in pericolo se crescesse fra gli elfi? Qualcuno lo sta cercando?

Leggi la risposta dell'autore

La leggenda narra di un'autrice che, ovunque s'avventuri, semina piccole, magnifiche perle.
Oh, dimmi che hai un'immagine di questo piccino 😍
Sarà che io mi innamoro facilmente, ma tu hai messo un piccolo elfo che piange disperato e poi abbozza un sorriso e come si fa a non innamorarsi?
Lui ed Alacus potrebbero fare molte cose insieme.
E sappi che sarei pronta a supportari!

Leggi la risposta dell'autore

Ciao carissima, quest'anno per la prima volta il 20 a sera ho acceso una lanterna con dentro una candela, da lasciare accesa finché non si è consumata. ^_^

Di sicuro anche tu hai pensato a questo rito e ti sei ispirata ad esso.

Dev'essere bello giocare a Dungeons an Dragons, non l'ho mai fatto e non so dire quanto dell'ambientazione e dei personaggi sono del gioco e quanto è tuo, ho letto questa storia come originale e mi è piaciuta molto. Tuttavia, ma non è assolutamente un difetto, ho avuto l'impressione che per essere delle creature pacifiche siano troppo sospettose.
Tutto il bianco e l'oro a cui pensiamo mentre leggiamo, trasmettono l'idea di un luogo di piace, tutto è tranquillo, tutti sono rilassati finché non trovano quel cesto di vimini.
Alla fine capiscono che è un segno divino. Ma Alacus, il ragazzino scaltro, avrà motivo di preoccuparsi? Non del frugoletto ma del maestro che temeva lo portasse via per qualche motivo sconosciuto.

Leggi la risposta dell'autore