Buona sera Miss, o buona notte, non so.
Dopo un mese che vorrei ardentemente dimenticare, in cui cadere in coma profondo in un letto è stata la mia massima ambizione, ora che potrei dormire non ho sonno e la cosa è a dir poco snervante. Però ha i suoi lati positivi: di notte non c'è nessuno che mi chiama o da cui devo accorrere per un qualunque motivo x, quindi ho un po' di tempo per me e per fare qualcosa di produttivo. Tipo rimettermi in pari con le recensioni, eh, può essere una buona idea? Spero di sì.
Non potevo non cominciare da qualcuno che ho lasciato indietro per troppo tempo, specie visto chi è e quanto sia il piccolo fiorellino di pesco del mio cuore. Ammetto di non aver letto neanche le storie a seguire...che cattiva persona che sono, mi faccio schifo da sola, chiedo perdono e lo chiedo in ginocchio, ma come sempre sto svagando, quindi nulla, mi metto a far il mio dovere.
Natalia e Michael. Michael e Natalia. Ma quanto li amo? Ragazzi, mi siete mancati da morire, davvero tanto, ora vado a rileggermi tutto Magisterium Frozen Edition.
Partiamo, come si conviene, dal principio.
Natalia, tesoro bellissimo della zia, ma tu credi davvero di poter andare in Croazia, a trovare Mich, a stare sulla spiaggia… e fare le parole crociate?
Frase ironica di due parole che indica negazione, sette lettere: Anche no.
E cosa fa il mio fragolino? Ruba riviste, lancia giornali, rapisce fidanzate lagnandosi come il bellissimo mocciosetto che è e poi si lascia scappare, per caso, un “ti amo” che ha fatto saltare una coronaria a tutti.
Sì amore di mamma, noi lo sappiamo, tu lo sai e lo sa anche Lia, è giusto che ve lo diciate, non devi aver paura di esprimere i tuoi sentimenti. Su, stai andando bene, continua così e vedrai che riuscirai ad essere sincero e non preoccuparti di nulla un giorno se non delle cose belle.
Menzione d'onore a Oz, così, appena apparso e già si becca una medaglia d'oro.
“Appellala idiota” e tutti ci inchiniamo a lui e applaudiamo.
Sappi Miss che alle volte mi domando se non avrei dovuto mandarti anche la scheda di Oz e proportelo come altro studente, facendolo passare per il cugino adottivo di Mich, ma poi mi si sarebbe smontata tutta la sua storia e avrei necessitato di un altro zio super figo, dove lo trovavo? Già è tanto che sono riuscita a farne uno!
Tornando a noi, capisco benissimo l'ansia del mio sorbetto ai frutti rossi, deve incontrare gente che gli ha palesemente fatto ostruzionismo prima ancora di sapere della sua esistenza, figuriamoci ora che sanno che è fidanzato con la loro figliola, che se la vuole sposare e probabilmente ora che conoscono anche un bel po' di cose sulla sua famiglia.
E sì, lo charme di Oz è leggendario, se Petra fa la tosta lui può sempre farle qualche commento galante per scioglierla. Con buona pace del signor papà, non vuole rubarle la moglie, solo impedire che, tra i vari problemi di Mich, venga annoverato anche un infarto.
Vogliamo parlare di Lia che fa la mamma ai suoi genitori e li dirige come un orchestra? Adoro.
Eeeh, Vladislav? Vedi quello che devi da fa. Sarai il ministro e tutto ma se t'azzardi a dire una parola fuori posto e far immusonire il mio bambino ti scateno contro Oz e lui è tipo 007, con licenza d'uccidere e pure per farlo in modo plateale.
Petra, pure te, ti tengo d'occhio Whasosk- donna, ti tengo d'occhio donna.
I dubbi di Mich sono stati resi perfettamente. I complessi che ha verso il suo corpo, le sue cicatrici che ancora non manda giù, la protesi alla gamba. Mi si è stretto il cuore anche se quelle cose le ho scritte io e ormai dovrei saperlo che tra i tuoi super poteri annoveri quello di farmi pentire anche di aver staccato quella margheritina quando avevo quattro anni per regalarla a mia nonna. Mi pento di tutto, scateni i miei sensi di colpa più terribili ma mi regali sempre interpretazioni dei miei personaggi così belle, così ben fatte e realistiche che non posso che adorarti per questo.
Di solito si tende a pensare che sia la ragazza quella che si fa più scrupoli, forse perché ha più “da nascondere” rispetto ad un uomo, ma in questo caso invece è Dom che si fa la maggior parte dei problemi, o per lo meno che ne ha di così grandi da non riuscire a nasconderli. Sicuramente anche Lia ha la sua bella dose di dubbi, ma stringe i denti e cerca di essere tranquilla e sicura perché davanti a lei c'è il ragazzo che ama e che ha bisogno che lei gli dica che va tutto bene.
Sono dolci, sono insicuri, sono ragazzi che si amano e vogliono amarsi ancora di più ed è tanti importante che Lia ripeta a Mich che lo ama lo stesso tanto quanto lo è che Mich le dica che è bellissima e la lasci libera di toccare le sue cicatrici. Perché con un gesto del genere è come se le avesse detto “fai quello che vuoi, mi fido ciecamente di te, so che non mi farai del male”. Il testo sottinteso è che anche lui non potrebbe mai fargliene, come lei sia il fulcro della sua felicità e quando questo sia importante per lui.
La citazione della missione di Jun e Diodora è stata l'incipit perfetto per portare a galla i dubbi di un altro dei miei uomini. Devo dirlo e lo faccio con una punta d'orgoglio e tanta gratitudine: per come lo hai trattato, per come lo hai inserito nella storia e nella vita di Mich, per quanto mi riguarda, è come se avessi reso Oz un personaggio importante. Ci hai mostrato i suoi pensieri e le sue decisioni, il rapporto con Michael e tutto quello che ne consegue. Sapere della sua paura sul fatto che Dom non possa più aver bisogno di lui dopo il ritorno dei genitori è stato, perdonami ma non trovo altre parole, estremamente umano. E te ne ringrazio tantissimo.
Mi riempie d'orgoglio, non solo una puntina questa volta, sapere che Dom ha detto chiaro e tondo quali sono i suoi problemi, come se volesse dire, finalmente, “io sono così, amo vostra figlia e nonostante tutto farò di tutto per renderla felice”. Sono davvero contenta che i genitori di Natalia abbiano apprezzato il coraggio del mio fragolino e che sia riuscito anche a fra breccia nei loro di cuori. E poi, gente, certo che Dom la ama, la adora, la venera, andiamo, si vede!
Vogliamo parlare di Oz che si dispera perché Mich se ne va?
Ozzy, amore mio, tutti i pulcini prima o poi diventano adulti e devono lasciare il nito, è il cerchio della vita. O almeno così cantava Ivana Spagna e visto che cantava nel Re Leone io le credo fermamente, ma! Rimane il fatto che Mich ti adori all'inverosimile: Sei la sua famiglia mio piccolo Mago di Oz, come puoi pensare che quel rompi palle di Michael ti lascerà persino il lusso di morire da solo e in pace? Ti tormenterà sino alla fine dei tuoi giorni e poi troverà anche il modo per tormentarti una volta che sarai morto!
La storia di Lia che gli chiede di aiutarlo con l'appartamento mi ricorda troppo una mia compagna di corso all'università che praticamente ha scelto l'arredamento di casa del ragazzo, storico e con cui siamo tutti sicuri andrà a vivere non appena si laureerà. Abbiamo festeggiato il suo compleanno lì e quando ho chiesto al ragazzo se lui avesse scelto qualcosa – visto che l'aspirapolvere pure gliel'abbiamo scelta noi tutte assieme e lui non ha avuto voce in capitolo- mi ha risposto “il colore della cucina l'ho scelto io.” poi dopo un attimo di pausa ha continuato, “perché piaceva pure a lei.”. Poveri uomini, mi spiace per loro alle volte.
La proposta di matrimonio è stata dolce, intima, è stata da loro. Niente grandi cose, malgrado Dom sarebbe stato capace di farlo solo per imbarazzarla e poi ridacchiare della sua commozione. C'ha pensato il mio bambino, c'ha pensato tanto e sì, per una volta nella vita puoi essere egoista tesoro, puoi voler Natalia tutta per te per sempre. È stata una scena davvero bellissima e… niente, è stata bellissima punto.
Ora, Mich non è mai stato tipo da lamentarsi e questo lo sappiamo tutti bene, ma chi è che non approfitterebbe di una Natalia-infermiera che gli fa le coccole e lo guarda con amore ed apprensione? Oz può ridere quanto vuole, ma anche lui al posto del nipote avrebbe fatto lo stesso, vero Ozzy caro? Sì, certo che è vero!
Vogliamo poi parlare di Lia che il giorno del suo matrimonio si preoccupa che Elvy non inciampi cadendo al suolo brutalmente? Guardiamo il lato positivo della faccenda: siete in spiaggia ragazzi, non può farsi così male se cade!
Il matrimonio in Croazia… prima che arrivasse Lia mi immagino che Oz che accompagna Dom all'altare e magari anche il mio pulcino che si lamenta di voler anche lui il velo. Sì tesoro saresti stato magnifico con lo strascico e anche con una bella tiara, magari puoi rubarla a tua mogli se ne indossa una, o potevi farti acconciare anche tu i capelli da Elvira!
Una povera Elvy su cui la gente scommette senza vergogna, per altro.
Posso dire che quel “neanche tu sei male” mi ha ricordato qualcos'altro? Qualcun altro? Perché i miei bambini devono sempre mettersi in competizione con le loro signore? Ah, quante gioie mi danno questi polpettini di zucca e limone!
Vedere Dom poi che non riesce ancora a credere di essere felice mi ha davvero fatta sorridere altrettanto felice e commossa.
Adesso però andate a dividere Oz ed Elvy per favore.
E fu così che Michael D. O. Hoax andò in luna di miele e non tornò mai più in Europa perché si era trasferito sulla sua isoletta privata. Fine della storia.
Siamo arrivati al tasto dolente vero?
Okay, sarò brava e precisa e non mi lascerò prendere dai sensi di colpa.
…
…
…
Non è vero! Non ci riesco! Mi pento! Mi pento di tutto! Mea culpa, mea grandissima, grandissima culpa!
Lo sapevo che questo momento sarebbe arrivato, lo sapevo con certezza e mi sono preparata mentalmente, ma anche se l'ho riletto dodici volte non cambia il fato che il mio piccolo e povero cuoricino si sia ristretto dal dolore e dalla vergogna. Per Dom è una cosa importante, è l'ennesima conferma che in lui c'è qualcosa che non va. Quella frase, quel “non posso neanche darti un figlio”, mi ha colpita moltissimo, forse perché in genere è una cosa che si sente dire alle donne. Logicamente sono perfettamente consapevole che i problemi di concepimento posso provenire da entrambe le parti, Michael è anche una dimostrazione di questo, di quanto spesso un mancato concepimento sia sempre addossato alla madre per prima e mai al padre. È la donna che fa le visite in primis, non le si fa mai assieme, non si pensa mai “magari è lui il problema”, forse perché è una convinzione completamente erronea ma insita in noi dal passato, quella che non è mai l'uomo il problema, che è sempre colpa della donna, come quando si diceva “non è riuscita a dargli un figlio maschio” mentre è lui che non c'è riuscito. Ora le cose sono diverse, la storia di Dom e Lia finisce bene e non come, purtroppo, succede per molti altri che non possono aver figli, ma sono comunque felice di come hai trattato il tutto. Beh, tu riesci sempre a trattare le tematiche più spinose con delicatezza e tatto, senza mai scadere nel banale e nei formalismi, ma questo è il mio bambino e l'ho sentito un po' di più. Mi ha ricordato per certi versi Elena e la sua di storia, e Jane con la sua.
E c'è Natalia, la nostra dolcissima e fortissima Natalia che starà soffrendo tantissimo all'idea di non poter mai accerezzare un pancione e veder una creaturina tutta sua, ma che mette da parte questa sua sofferenza per far forza a lui, per dirgli ancora una volta che lo ama e che, anche se le dispiace, non le importa, perché ciò che vuole è la sua felicità.
Alle volte penso che tra di loro le classiche dinamiche di coppia siano invertite: un uomo apparentemente forte ma sotto fragile ed una donna gentile e solare che è una roccia. Per sino quel “tutto quello che vuoi amore”, sembra invertito ma risulta assolutamente giusto. Sono davvero una coppia magnifica e forse non ti ringrazierò mai abbastanza per averli fatti incontrare ed innamorare. Dopotutto più leggiamo di loro e più diventano reali no?
Un piccola gioia però c'è, ed è piccola come Dorothy. Il Ministro con una nipotina babbana… perché ho la sensazione che sarà ugualmente un mastino contro tutti quelli che proveranno ad aprir bocca? E poi c'è anche nonno Oz che la difenderà a spada tratta! Miss… io te lo dico, in un qualche momento della loro vita Michael costringerà Oz a vestirsi da mago di Oz, Dorothy da Dorothy, lui magari da uomo di latta e Natalia da strega bianca. Monica si presta per fare la strega dell'Est o chiediamo direttamente a Petra?
Si Mich, è ovvio che Dotty sia contenta perché ha visto te, sei l'uomo della sua vita dopotutto!
L'arrivo di Dominik ha aperto il classico dubbio dei bambini “da dove è venuto fuori?”, solo che per loro forse vale davvero la scusa della cicogna. Ma Dotty sembra felice, Natalia anche, Mich pure e Oz ormai solo rassegnato al fatto che tra un Doax, un “tornado” e un Dom Jr il mondo sta per finire.
Mi piace!
Lia, tesoro, non sorprenderti del figlio cleptomane, anche Mich ha combinato la sua bella dose di guai, il piccolo Dom è solo figlio di suo padre!
Monika, tu invece devi gentilmente evitare ste sparate perché se lo viene a sapere Mich poi, primo, s'arrabbia da morire, secondo, mi rientra in depressione. Evitiamo eh.
La scoperta della gravidanza dev'essere stata uno shock per Lia, ma credo che forse lo sia stato un po' di più per Dom, per lui ed il suo “è mio?”. Ho riso come una cretina e continuo a farlo, ma andiamo, il dubbio era lecito! Non che Natalia l'avesse tradito, eh, ma se ti dicono che ti ci servirebbe un miracolo per aver dei figli e poi tua moglie, dopo anni, ti dice di essere incinta qualche domanda te la fai, ecco.
Così come sono leciti tutti i dubbi di Dorithy. A quanto pare lei la cosa l'ha presa meglio di quanto non abbia fatto Dom J, ma sono sicurissima che i nostri ragazzi amino alla follia tutti i loro figli e poi sarebbe assurdo se proprio Mich non lo facesse, lui che sa cosa vuol dire essere abbandonato, essere orfano e poi trovare una famiglia che ti ami. Bambini, fatevi due chiacchiere con papino e nonno Oz, scoprirete che un genitore non è necessariamente chi ti mette al mondo.
Packy guardia del corpo dell'anno. Vota anche tu Packy alle prossime elezioni! Vai piccolo elfo, mamma crede in te, sarai il tesoriere di Lia-bomba ad orologeria… che fa anche vagamente rima. Capiscili tesoro, Mich non pensava di aver mai figli, ora sarà terrorizzato all'idea di perderli, è normale essere in ansia e non è una cosa del tutto negativa.
Dominik, amore mi grandissimo, cucciolo adorato di nonna: papà e mamma di amano, punto. Non devi avere dubbi, anche se è normale farseli venire. Dotty forse è più tranquilla perché è più grande, forse perché è stata la prima e questo la rende più sicura, fatto sta che ho adorato il fatto che Dom le abbia detto cosa non va e che lei se lo porti dietro per mano per vedere la nuova arrivata.
La famiglia Hoax non è normale e mai lo sarà. Jun e Diodora, così come Michael in effetti, sono legalmente morti, vero, ma andiamo, Oz non è pazzo.
Non proprio.
Però ho amato la nonchalance con cui Dotty saluta la nonna e lei le manda un bacio mentre il terzo nonno va, presumibilmente, ad appenderla al tetto. Magnifica famiglia, magnifica.
È bello vedere che nel corso degli anni Lia abbia continuato a fare la maglia per tutti, specie se si pensa al perché e quando ha cominciato a farla. No, non per farsi un vestito di lana viola di dubbio gusto.
Sai che mi sono resa conto solo ora che sta famiglia è composta da sole D e L? Dotty e Dom adottati come Dom Senior. Lucie come la mamma e poi Damjan come il papà. Alla fine hanno creato un vero e proprio elenco di famiglia con sti nomi che girano e rigirano, è una cosa che adoro, mi manda in confusione, ma l'adoro!
La conclusione è stata una degna conclusione.
Vedere i ragazzi, ormai adulti ma finalmente felici, ripensare al percorso che li ha portati sino a qui. Dotty che ama il suo fratellino, Dom che si fa coccolare da mamma e Michael che pretende le stesse coccole. Il tutto condito dalla solita ed infinita energia dei bambini e da metri e metri di sciarpe di lana. Cose si potrebbe chiedere di più dalla vita? Una famiglia felice e un maglione caldo, credo sia il massimo.
Questa recensione arriva decisamente troppo in ritardo, lo so, mi sono già scusata ma credo di doverlo fare ancora. Purtroppo in questi ultimi mesi mi sono resa un po' più conto di quanto la vita vera sia difficile, che non si risolve sempre tutto al meglio, ma rivenire qui a leggere le storie dei ragazzi, di quei ragazzi che abbiamo visto nascere e crescere, di cui di alcuni conosciamo anche la storia pregressa della loro famiglia e anche quella futura, beh, è sempre una boccata d'aria, un attimo di pausa da tutto, che ti fa sperare che ogni cosa fili liscio e ti fa credere che potrebbe essere così. Per me è così, me lo hai dimostrato con Mich che forse, tra i miei bambini, è quello con i “problemi” più gravi, che se la batte con Jude anche se entrambi sono stati colpiti su fronti diametralmente opposti. Non mi stancherò mai di dirti quanto mi sorprenda il modo in cui riesci a gestire personaggi che non hai creato tu e che quindi non conosci così profondamente ed intimamente come potresti far con Cece. Ma grazie, ancora una volta, grazie per aver reso felice un altro dei miei bambini e per avermi regalato questa magnifica storia.
Alla prossima Miss, spero presto!
Byebey.
Phebe. |