Recensioni per
Love and Other Drugs
di meiousetsuna

Questa storia ha ottenuto 2 recensioni.
Positive : 2
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
14/02/19, ore 10:27

VI Classificato per il Contest "L'Amore, quello vero..." - Love and Other Drugs di Setsy 

Grammatica: 10/10 
Nulla da ridire, tutto perfetto davvero. Brava. 

Stile e sintassi: 8.5/10 
Ci sono delle volte in cui riscontro difficoltà nella comprensione delle proposizioni, a volte l’utilizzo delle coordinate rende la lettura un po’ meccanica, tuttavia il resto rimane, nel complesso, abbastanza fluido da leggere e di facile comprensione. Ti faccio notare solo questo passaggio: “[…] no, altrettanto bella della visione dipinta dalla sua immaginazione”. È una frase un po’ ambigua, dove non si riesce a figurare bene se Elena sia “tanto bella quanto la visione dipinta dalla sua immaginazione” oppure se è “più bella rispetto alla visione dipinta dalla sua immaginazione”. Dal contesto ho evinto che il significato dovrebbe essere il primo, ma avrei reso il concetto un po’ più esplicito. 
Per il resto davvero brava. 

Caratterizzazione dei personaggi: 9/10 
Partiamo da Damon: un personaggio molto difficile da delineare, tuttavia ci sei riuscita benissimo. In questa storia si evince perfettamente la sua costante ambivalenza – più bipolarismo –, la rabbia e la frustrazione contrapposte all’amore incondizionato che prova per Elena, alla sua mortificazione per non essere in grado di essere amato a sua volta dalla donna che ama. Qui è come se perdesse la sua classica connotazione di “vampiro cattivo” per far emergere un volto tutto nuovo di sé, il lato umano e un po’ più “sconfitto” rispetto a come siamo solite vederlo. 
Mi è piaciuto molto anche il botta e risposta in cui tenta di far ricorda ad Elena ciò che hanno passato insieme, magari nel disperato tentativo di riportare indietro la sua memoria ormai offuscata. Appare davvero al limite della sopportazione, salvo poi ritrovare la compostezza per riprendere la conversazione. Dà proprio l’idea di una discussione a senso unico, a mio parere, un po’ come Damon stesse parlando con sé stesso, convincendosi che ciò che hanno vissuto non è frutto della sua immaginazione, ma è stata una cosa reale. Esattamente come reale è l’amore che prova per Elena. 
“Perché ti ho assecondata; ora chi è l’ipocrita qui?” Ho scelto questa frase perché appena l’ho letta mi sono detta “cavolo, proprio quello che direbbe Damon”. Ed in effetti è così, hai descritto un personaggio sorprendentemente IC, nella sua contrapposizione tra uomo disperato che però non riesce a perdere del tutto quel suo lato sarcastico e risentito. Lui mi è piaciuto davvero, davvero tanto. 
Elena: non è un personaggio che mi ha mai appassionata, ma in questa fanfiction l’approvo molto. Ha dimenticato Damon, ed in realtà è come se non lo avesse fatto, perché nel suo rispondergli in quel modo aggressivo, è possibile scorgere tutta la frustrazione e la rabbia che prova nei suoi confronti, una rabbia che – viene spontaneo pensarlo – non sembra affatto essere dettata dall’odio. 
Insieme hanno ripercorso praticamente tutti i momenti dall’inizio della loro storia, momenti che hanno fatto riaffiorare il marcio di Damon durante le prime stagioni, quel vampiro sanguinario e senza scrupoli che non si faceva problemi ad uccidere qualcuno solo per il proprio tornaconto. A quest’immagine violenta, Damon cerca di contrapporre il vampiro che è adesso, quella bontà d’animo che solo l’amore per Elena è riuscito a far emergere. Anche qui, hai fatto davvero un gran bel lavoro. 
“[…] fino ad appoggiarsi alla porta, come se quello che le mancava potesse trovarsi lì”. Mi piace come hai reso questa scena, l’idea di una mancanza così insostenibile che neppure Elena sa spiegarsi il perché dei suoi gesti. Il tema della perdita della memoria è inflazionato in molte storie, ma tu hai reso perfettamente quel senso di mancanza ch’è tipico di chi, come la nostra protagonista, ha perso i ricordi più importanti della sua vita. 
“Potevo almeno portarmi da bere, e per giunta sto parlando da solo ad alta voce”. Ed eccolo, “Damon e il suo sarcasmo parte seconda”. Mi è piaciuto questo tuo modo di concludere la storia, gettando una leggere ironia su una storia che di ironico non ha proprio niente. 
Ancora complimenti, brava davvero. 

Attinenza alla citazione: 10/15 
È una nota un po’ dolente, ahimé. Dunque, la citazione c’è, ma non l’ho percepita come filo portante della storia. Sì, Damon la dice ad Elena, ma pare una frase come tante altre, all’interno di tutta la storia, non ha una connotazione tale da renderla diversa dalle altre, è un’affermazione che il protagonista fa, ma che rimane fine a sé stessa, o almeno così l’ho percepita io. 

Gradimento personale: 3.5/5 
Nonostante la nota dolente della citazione, la tua storia mi è piaciuta molto. La leggi quasi come se fosse sussurrata, e riscoprire il lato umano e innamorato di Damon è sempre molto bello. Bravissima. 

TOTALE: 41/50 

Recensore Junior
01/01/19, ore 22:36

Non avevo mai letto ff su TVD, non avevo idea di come potessero essere, adesso lo so: questa tua è bellissima. Il linguaggio di TVD è difficile da riprodurre, ma tu lo hai reso alla perfezione. Adoro questa storia.
Grazie.