Recensioni per
Lux Candida
di SkyDream

Questa storia ha ottenuto 6 recensioni.
Positive : 6
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
09/01/19, ore 16:35
Cap. 1:

Ciao ^^
Sono qui per l’ABC delle recensioni.
Innanzitutto, perdonami il piccolo OT, ma mi ha colpita molto una frase che hai inserito nella biografia: “i personaggi non sono di nostra fantasia, ma le storie sì.” Scrivendo quasi esclusivamente fanfiction, mi ci ritrovo molto; è vero, i personaggi non ci appartengono, ma le storie che ci inventiamo per loro, i modi in cui li facciamo muovere, sono frutto della nostra fantasia, delle nostre esperienze, del nostro sentire. C’è qualcosa di profondamente personale nelle storie che raccontiamo, e non è una cosa da prendere alla leggera, perché ci vuole coraggio ad esporsi così tanto davanti al resto del mondo (in fondo, scriviamo anche per essere letti, giusto?).
Ma veniamo alla storia vera e propria, che mi è piaciuta moltissimo. Oltre ad essere scritta con uno stile ricercato e a tratti davvero poetico, ha una forza evocativa molto forte, perché, per il tempo della lettura, mi è sembrato di essere accanto al protagonista, a camminare al chiaro di luna in compagnia di questa creatura che sembra essere la reincarnazione di una dea antica e lontana, una novella Selene che vaga sulla terra alla ricerca del suo amato Endimione. Mi è piaciuto moltissimo il contrasto tra la nota introduttiva, che enuncia con un linguaggio prettamente medico l’origine e gli effetti della malattia di cui è affetta la ragazza, e il tono sospeso, onirico, in bilico tra la realtà e la fantasia che hai dato all’intera narrazione. L’atmosfera che hai creato è soffusa, quasi impalpabile, mi sono immaginata sabbia bianca e una luna immensa che troneggia in cielo, bagnando il mare calmissimo coi suoi raggi d’avorio. Una “luce candida”, appunto. La voce della ragazza è intrisa di dolore e di una malinconia struggente (bellissimo il passaggio in cui esprime il suo insopprimibile desiderio di far suoi tutti colori del mondo), ma all’orecchio del giovane che la incontra deve sembrare il suono più melodioso e seducente sulla faccia della terra, e non c’è da stupirsi che se ne senta irrimediabilmente attratto, tanto da avvicinarsi a lei e avere l’ardire di toccarla e baciarla.
Ma come ogni sogno che si rispetti, la ragazza in un istante scompare, e il protagonista sa già che non la potrà più rivedere, se non nei ricordi – che d’ora in avanti tingeranno di dolore le sue notti, dolore per qualcosa che ha appena sfiorato ma che subito gli è svanito fra le dita - , o riflessa nel volto pallido della luna.
Sono rimasta molto colpita da questa storia, seppur breve – e non devi assolutamente intendere questa annotazione come qualcosa di negativo, io prediligo le storie brevi, e ammiro sempre tantissimo chi, in poche parole, è in grado di racchiudere universi interi -, mi ha sinceramente emozionata **
Complimenti quindi, e alla prossima!
Un bacio :*

padme

Nuovo recensore
08/01/19, ore 16:27
Cap. 1:

Ciao!
Eccomi qui per lo Scambio Libero del Giardino – quello della settimana scorsa… ti chiedo immensamente scusa per il ritardo, credevo di riuscire a gestire meglio tutte le recensioni che ancora devo lasciare e invece niente, ho svolto un lavoro pessimo.
Pertanto, mi auguro almeno che la recensione che ti sto lasciando valga l'attesa.

Dunque, non leggo spesso storie di questo tipo, infatti è uno dei motivi per cui ho deciso di passare da questa.
Spesso e volentieri le malattie, in qualunque forma o tipologia si presentino, non vengono trattate nella maniera giusta – o almeno, dalle storie che ho letto io ho avuto la sfortuna di imbattermi in questo.
Non qui. Non qui perché, al contrario, hai utilizzato un lessico e una delicatezza degni di nota, i quali, per un attimo, mi hanno fatta credere di vedere, attraverso gli occhi del protagonista, un vero e proprio angelo.
In parole povere, avevo completamente rimosso che la visione del protagonista fosse quella di una persona malata, che ha mille difficoltà da superare a causa, appunto, della malattia, e che il suo fisico e la sua mente ne risentono.

Ho trovato le descrizioni molto poetiche e toccanti e mi è piaciuto molto il modo in cui lei racconta la sua storia, mi ha dato l'idea – correggimi se sbaglio – di una filastrocca, di quelle che si raccontano ai bambini per spiegare loro le cose in maniera giocosa.
È vero che ciò che racconta lei non ha nulla di giocoso, anzi, lo racconta in maniera pacata ma è una storia forte e molto d'impatto, così come la persona che la ascolta non è un bambino, ma a mio parere l'idea rimane quella, anche se tutto è stato invertito – non so se mi spiego, spero di esserci riuscita.
Ti rinnovo i miei complimenti per questo scritto, è stato un piacere leggerti e scusami ancora per il ritardo!

Harriet;

Recensore Master
08/01/19, ore 10:04
Cap. 1:

Ciao!
Che meraviglia. Sono ammaliata da questo racconto, fa questa poesia fatta di colori e di monocromia, che si mischiano.
Questa enigmatica figura bianca, priva di pigmenti, che sembra splendere in un mare salmastro e che pare l'incarnaIone della luna, anch'essa pallida e splendente, quando riflette la luce altrui.
Qui ci ho visto questo: lei, evanescente quasi che riflette i colori di lui, che comprende quanto in realtà le sue sfumature siano un dono, che lei brama e a cui lui non ha mai dato tanta importanza. La condanna poi, della non accettazione di lei. Di questa paura che non aver colore la renda diversa, che le ha lasciato vivere un'infanzia di di paure da parte degli altri.
Poi quel bacio, gelido. Salato e morbido. Una descrizione davvero poetica di un gesto che sempre fa emozionare, che sempre porta la fantasia lontano, e scalda il cuore.
Davvero bellissima, l'ho letteralmente amata. Va dritta nelle preferite!
A presto!
Miryel

Recensore Master
06/01/19, ore 19:04
Cap. 1:

Eccomi per il primo scambio del giardino.
Che dire storia ome shot molto carina dico davvero.
Ho molto apprezzato le descrizioni e anche il modo in cui hai mostrato il tutto in maniera molto precisa e lenta e, nonostante questo, molto godibile complimenti ^_^
Ciaooo a presto.

Recensore Master
31/12/18, ore 07:17
Cap. 1:

Buongiorno.
Ma che bel racconto!
Scritto benissimo, complimenti.
Ho apprezzato molto il lessico ricercato che hai utilizzato, rende tutto ancor più di qualità.
Felice anno nuovo :)

Recensore Veterano
30/12/18, ore 22:46
Cap. 1:

Ma che bella!
Che poema onirico e lirico, dolce e delicato ❤
Eccomi qui a recensirti (in ritardissimo, lo so. Perdono!) per lo scambio del giardino.
Lo so, avevo promesso di passare da qualche tua long, ma appena ho visto questa shot mi sono sentita spinta a leggere, perché io adoro la canzone "Hijo de la Luna" e non so se tu hai mai avuto l'occasione di sentirla ma questa shot me la ricorda troppo.
Davvero, sei stata meravigliosamente dolce ed accurata, delicata nel descrivere la condizione di questa ragazza, dall'aspetto etereo che però le costa molto, quasi tutto.
È raro trovare persone che trattino con così tanta bravura sindromi come questa, perciò ti faccio davvero i miei complimenti.
Ci ho visto anche un pò della canzone "La leggenda di Cristalda è Pizzomunno", non so perché, forse per il riferimento alla storia d'amore e al mare.
Grazie per questa emozionante lettura, metto tra le preferite, e ti assicuro che non è una cosa che faccio spesso.
Spero ci risentiremo per un altro scambio, buona serata 😘😘

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