6 - “Sentenza” di mystery_koopa.
Totale: 33.1/45.
1) Grammatica e ortografia: 4.6/5.
La grammatica va bene, ma c’è qualche svista.
“Merope è languida, ma ne suoi occhi si legge il terrore della fine”: “nei” (- 0.20).
“Cecilia lo sguarda e sussurra, tentatrice”: “guarda” (- 0.20).
2) Stile (lessico, figure retoriche, uso di aggettivi e avverbi): 7/10.
Lo stile in linea di massima non mi è dispiaciuto. L’ho trovato semplice, ma allo stesso tempo curato, scorrevole e di piacevole lettura.
Il registro è medio e vi sei rimasto coerente per tutto il testo, non ci sono termini che stonano, nonostante alcune espressioni particolari che hai inserito per arricchirlo.
Anche l’utilizzo di certe immagini ha contribuito a rendere la narrazione più piacevole.
Tuttavia, un aspetto che non mi ha convinto molto sono i dialoghi. Li ho trovati artefatti: anche considerando gli anni in cui si svolge la storia, l’uso di certi termini e proprio il modo in cui sono impostate le frasi non me li hanno fatti apprezzare appieno. Non sembrano spontanei, e inficiano anche la caratterizzazione dei personaggi – nonostante sia più che altro un problema di stile, a mio parere.
3) Titolo: 3.5/5.
I titoli composti da una sola parola di solito mi piacciono abbastanza, ma questo non mi ha fatto impazzire. La scelta del termine “Sentenza” rimanda velatamente all’atmosfera che si respira nella storia, ma è un po’ troppo generico perché possa davvero risultare incisivo e catturare l’attenzione di eventuali lettori.
4) Caratterizzazione dei personaggi, sviluppo della coppia e attinenza ai contenuti del bando: 8/10.
Te la sei cavata abbastanza bene con la caratterizzazione.
Parto col dire che trovo un peccato che Merope non fosse più presente – e nemmeno in carne ed ossa, se ho ben capito -, perché così viene meno il triangolo. Capisco che in una flash inserire un triangolo non sia semplice, ma veder rappresentata Merope solo attraverso gli occhi di Tom non ha aiutato in questo parametro.
Tom, invece, l’ho trovato ben riuscito. Mi è piaciuto il fatto che fosse completamente esausto, l’impressione che ho avuto è che passi dalla schiavitù di Merope alla tirannia di Cecilia senza nemmeno rendersi conto che non c’è chissà quale differenza tra le due situazioni. L’hai descritto come quasi soggiogato da Cecilia, al punto da avere gli incubi per ciò che lei gli ha chiesto di fare: uccidere Merope, vendicarla per il disonore che lui stesso le ha arrecato. Ho trovato, a questo proposito, molto interessante che Tom avesse gli incubi, quasi come se alla fine si fosse affezionato a Merope e provasse repulsione all’idea di farle del male. Uno spunto interessante, dimmi se ci sono andata vicina!
E poi Cecilia. Ah, Cecilia è praticamente inedita, e devo dire che la tua mi è piaciuta. Vendicativa, crudele, forse più intelligente di come viene rappresentata nei libri, ma questa Cecilia, la tua Cecilia, è cresciuta, è stata ferita e umiliata, e ha avuto tempo per decidere come comportarsi una volta che Tom fosse tornato. Perché tornano sempre tutti, una donna questo lo sa.
Trovo, però, che l’ambientazione sia un po’ confusa. Tom si risveglia in questa casa, che è vicina alla catapecchia dei Gaunt, visto che ne vede le macerie dalla finestra, ma questo non è possibile, dato che l’abitazione dei Gaunt era in mezzo a un boschetto, nel nulla. Non so se ho interpretato male io, ma questo aspetto mi ha confuso e non poco, rovinando anche il resto della lettura.
Inoltre, non è chiarissimo nemmeno che l’ultima parte tratti di un sogno. Io l’ho capito, ma, visto che l’autrice del pacchetto ha avuto qualche dubbio, sono venuti dei dubbi anche a me sull’aver interpretato male qualcosa. Insomma, c’è un po’ di confusione, che in una flash purtroppo non giovane.
5) Attinenza ai contenuti del pacchetto: 3/5.
Il pacchetto che hai scelto era: “Coppia: Cecilia/Tom Riddle Sr./Merope Gaunt.
Indicazione: Tom torna da Cecilia con la coda tra le gambe. Stordito, in ginocchio di fronte l’ex amata. Ma Cecilia è una donna crudele, vendicativa. E perdonerà Tom ad una sola condizione: la morte della donna che lo ha sottratto a lei.
[Note: due precisazioni, il tempo: fate attenzione, Tom torna da Cecilia prima che Merope muoia; la morte di Merope: ci sono molti modi per uccidere, e non tutti prevedono un’arma fisica].”
Devo dire che, in linea di massima, non hai sviluppato male il pacchetto. La parte in cui Tom torna da Cecilia è sicuramente ben fatta, ma la scelta di relegare Merope a un sogno svilisce un po’ il senso del pacchetto – e anche le aspettative di Cecilia, mi verrebbe da dire! Trovo anche che l’interpretazione del sogno sia stata troppo letterale, e confusa – come vedrai leggendo il giudizio dell’autrice del pacchetto: non credo che il senso fosse che Tom doveva davvero uccidere Merope, nemmeno nei suoi sogni.
6) Gradimento personale: 7/10.
La storia non mi è dispiaciuta, l’ho trovata una gradevole lettura.
Ho trovato un po’ confusa la resa del pacchetto e l’ambientazione, il che è un problema abbastanza rilevante considerando che si tratta di una flash: con una storia così corta è essenziale che tutto sia se non esplicito, quantomeno chiaro.
Mi sono invece piaciute le caratterizzazioni, quella di Cecilia in particolare mi è sembrata molto originale e avvincente. Titolo gradevole e stile che andrebbe migliorato, ma comunque scorrevole e piacevole.
Giudizio dell’Autrice del pacchetto, S.Elric_: 25/30.
Ho apprezzato la flash, molto bello il momento in cui Tom torna da Cecilia… ma forse lo fai durare per troppo tempo, e Merope perde di importanza. La cosa che, però, più non mi ha convinta è stato il parto. Ti spiego: Tom Junior che fine ha fatto? Non se ne parla, Tom dà fuoco a Merope senza far cenno al figlio che lei, presumibilmente, porta in grembo. Inoltre, tra quando Cecilia dà l’ordine a quando Tom lo esegue non passa nulla. Non cambia luogo, né immagini… sembra succedere sotto gli occhi di Cecilia, sembra che Merope sia nella loro stanza. Una flash piacevole, ma che non mi ha convinto del tutto. Ma comunque hai svolto un bel lavoro! |